Diavolo
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Informazioni sulla parola diavolo e giochi di parole |
Parola di vocabolario diavolo: sostantivo maschile costituito da sette lettere, di cui tre consonanti e quattro vocali. Le lettere che costituiscono la parola sono: d, i, a, v, o, l, o, ossia una d, una i, una a, una v, due o e una l. Parola con le lettere invertite: olovaid. Altre parole di tipo sostantivo maschile costituite da sette lettere, di cui tre consonanti e quattro vocali: abbaino, amorino, animale, arancio. Parole che contengono la parola diavolo:Nessuna parola che contiene la parola data disponibile. Parole contenute nella parola diavolo:Parole contenute all'interno della parola data: avo (di avolo). Parole contenute all'inizio della parola data: nessuna parola disponibile. Parole contenute alla fine della parola data: avolo (di avolo), volo (dia volo). Anagrammi della parola diavolo:Anagrammi semplici, ottenuti permutando le lettere che compongono la parola, ossia scambiandole di posizione: nessuna parola disponibile. Anagrammi complessi, ottenuti permutando le lettere che compongono la parola ripetendole un diverso numero di volte: diavola. Parole ottenute sostituendo una sola lettera della parola diavolo:Parole ottenute per sostituzione di una lettera all'interno della parola data: diabolo ( diab olo). Parole ottenute per sostituzione della lettera iniziale della parola data: riavolo ( r iavolo). Parole ottenute per sostituzione della lettera finale della parola data: nessuna parola disponibile. Parole ottenute eliminando una sola lettera della parola diavolo:Nessuna parola ottenuta per eliminazione di una sola lettera della parola data disponibile. Parole ottenute aggiungendo una sola lettera alla parola diavolo:Parole ottenute per aggiunta di una lettera all'interno della parola data: diavolio ( diavoli o). Parole ottenute per aggiunta di una lettera all'inizio della parola data: nessuna parola disponibile. Parole ottenute per aggiunta di una lettera alla fine della parola data: nessuna parola disponibile. Sciarade con la parola diavolo:Nessuna sciarada con la parola data disponibile. Nomi di persona e di animali associabili alla parola diavolo |
Nomi di persona e di animali costituiti da sette lettere, di cui tre consonanti e quattro vocali:Aabidah, Aabirah, Aaditva, Aafreen, Aakifah, Aakilah, Aaleyah, Aalimah, Aaliyah, Aamilah, Aaminah, Aamirah, Aanisah, Aaqilah, Aarifah, Aarisha, Aaryona, Aashrai, Aasimah, Aasiyah, Aatikah, Aatiqah, Aatirah, Abadeus, Abadiah, Abadine, Abagael, Abagail, Abagale, Abayomi, Abdieso, Abeedah, Abeerah, Abegail. Nomi di persona e di animali costituiti soltanto dalle lettere della parola diavolo:Nessun nome contenente soltanto le lettere della parola data disponibile. Nomi di persona e di animali costituiti dalle lettere della parola diavolo e da altre lettere:Andoliver, Baldovino, Devorgilla, Gairovald, LaDavion, Ludovica, Olivander, Olivandrew, Olivard, Ollivander, Vondila. Città associabili alla parola diavolo |
Nomi di città costituiti da sette lettere, di cui tre consonanti e quattro vocali:Abriola (in provincia di Potenza), Accadia (in provincia di Foggia), Acciano (in provincia di L'Aquila), Acquaro (in provincia di Vibo Valentia), Adelfia (in provincia di Bari), Agerola (in provincia di Napoli), Agliana (in provincia di Pistoia), Ailoche (in provincia di Biella), Airasca (in provincia di Torino), Alassio (in provincia di Savona), Albiano (in provincia di Trento), Albiate (in provincia di Monza e della Brianza), Albinea (in provincia di Reggio nell'Emilia), Albiolo (in provincia di Como), Alimena (in provincia di Palermo), Alserio (in provincia di Como), Altilia (in provincia di Cosenza), Alviano (in provincia di Terni), Amantea (in provincia di Cosenza), Amaroni (in provincia di Catanzaro), Amaseno (in provincia di Frosinone), Ameglia (in provincia di La Spezia), Amorosi (in provincia di Benevento), Angiari (in provincia di Verona), Aprilia (in provincia di Latina), Aragona (in provincia di Agrigento), Arborea (in provincia di Oristano), Arborio (in provincia di Vercelli), Arcevia (in provincia di Ancona), Ardauli (in provincia di Oristano), Ardesio (in provincia di Bergamo), Ariccia (in provincia di Roma), Arielli (in provincia di Chieti), Arienzo (in provincia di Caserta). Nomi di città costituiti soltanto dalle lettere della parola diavolo:Davoli (in provincia di Catanzaro), Olivadi (in provincia di Catanzaro). Nomi di città costituiti dalle lettere della parola diavolo e da altre lettere:Abbadia San Salvatore (in provincia di Siena), Acquaviva delle Fonti (in provincia di Bari), Alano di Piave (in provincia di Belluno), Albiano d'Ivrea (in provincia di Torino), Alta Val Tidone (in provincia di Piacenza), Altopiano della Vigolana (in provincia di Trento), Andalo Valtellino (in provincia di Sondrio), Appiano sulla strada del vino (in provincia di Bolzano), Baldissero Canavese (in provincia di Torino), Bedero Valcuvia (in provincia di Varese), Belvedere Marittimo (in provincia di Cosenza), Berbenno di Valtellina (in provincia di Sondrio), Borgo Val di Taro (in provincia di Parma), Borgonovo Val Tidone (in provincia di Piacenza), Cadegliano-Viconago (in provincia di Varese), Caldaro sulla strada del vino (in provincia di Bolzano), Casale Cremasco-Vidolasco (in provincia di Cremona), Casalnuovo di Napoli (in provincia di Napoli), Casalvecchio di Puglia (in provincia di Foggia), Castel Viscardo (in provincia di Terni), Castelfranco Piandiscò (in provincia di Arezzo), Castelnovo del Friuli (in provincia di Pordenone), Castelnovo di Sotto (in provincia di Reggio nell'Emilia), Castelnuovo Bormida (in provincia di Alessandria), Castelnuovo della Daunia (in provincia di Foggia), Castelnuovo di Ceva (in provincia di Cuneo), Castelnuovo di Conza (in provincia di Salerno), Castelnuovo di Farfa (in provincia di Rieti), Castelnuovo di Garfagnana (in provincia di Lucca), Castelnuovo di Porto (in provincia di Roma), Castelnuovo di Val di Cecina (in provincia di Pisa), Castelvecchio di Rocca Barbena (in provincia di Savona), Castelvetro di Modena (in provincia di Modena), Castiglione del Genovesi (in provincia di Salerno), Castiglione delle Stiviere (in provincia di Mantova), Castro dei Volsci (in provincia di Frosinone), Castronovo di Sicilia (in provincia di Palermo), Cavaglio d'Agogna (in provincia di Novara), Celle di San Vito (in provincia di Foggia), Cerano d'Intelvi (in provincia di Como), Cervignano del Friuli (in provincia di Udine), Challand-Saint-Victor (in provincia di Aosta), Cison di Valmarino (in provincia di Treviso), Città di Castello (in provincia di Perugia), Cividate al Piano (in provincia di Bergamo), Civitanova del Sannio (in provincia di Isernia), Civitella d'Agliano (in provincia di Viterbo), Civitella del Tronto (in provincia di Teramo), Civitella di Romagna (in provincia di Forlì-Cesena), Civitella Messer Raimondo (in provincia di Chieti). Argomenti e tag correlati alla parola diavolo |
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Liposuzione per le caviglione
Liposuzione per le caviglione (estratti)
... Lo stigma di un tatuaggio del diavoloI tatuaggi del diavolo sono tatuaggi di Satana o di uno dei suoi scagnozzi e sono finiti sotto un sacco di fuoco recentemente da parte di cristiani fondamentalisti e gruppi cristiani che non hanno una chiara comprensione del significato dei tatuaggi ... Sul web stanno comparendo articoli che denunciano i tatuaggi del diavolo e fanno affermazioni oltraggiose secondo cui il tatuaggio del diavolo è il marchio di Satana e tu sostieni il suo seguito avendo la sua immagine sul tuo corpo ... Il tatuaggio del diavolo può avere molte ramificazioni e significati, ma solo una piccola parte della popolazione di persone tatuate li usa come simbolo del male o della benevolenza ... I tatuaggi del diavolo possono essere un'immagine reale della presunta rappresentazione medievale che sono rappresentati da una bestia cornuta con un pizzetto appuntito e una coda biforcuta o che possono avere un simbolismo che li collega al culto pagano dei tempi antichi e moderni ... Troppe volte un simbolo pagano come un tatuaggio del diavolo o un tatuaggio celtico o ritenuto malvagio perché la parola pagano viene confusa con Satana ... L'accusa che l'immagine di un essere con le corna sia un segno diretto di Satana rappresentato in un tatuaggio del diavolo è ridicola ... Il motivo per cui qualcuno si fa un tatuaggio del diavolo sono affari suoi ... Se un genitore ha un problema con il proprio figlio che si fa un tatuaggio del diavolo, è protetto nella maggior parte degli stati da leggi che stabiliscono che un bambino sotto i diciotto anni non può farsi un tatuaggio o altra body art senza il permesso del genitore ... Se sei il genitore di un bambino che si fa un tatuaggio del diavolo dopo i diciotto anni, è meglio che te ne occupi invece di creare una frattura nel rapporto tra di voi ... I tatuaggi del diavolo e i tatuaggi di maghi e draghi sono una stranezza che qualsiasi persona con un'immaginazione ama e vuole mostrare ...
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Lo stigma di un tatuaggio del diavolo
Lo stigma di un tatuaggio del diavolo (estratti)
... I tatuaggi del diavolo sono tatuaggi di Satana o di uno dei suoi scagnozzi e sono finiti sotto un sacco di fuoco recentemente da parte di cristiani fondamentalisti e gruppi cristiani che non hanno una chiara comprensione del significato dei tatuaggi ... Sul web stanno comparendo articoli che denunciano i tatuaggi del diavolo e fanno affermazioni oltraggiose secondo cui il tatuaggio del diavolo è il marchio di Satana e tu sostieni il suo seguito avendo la sua immagine sul tuo corpo ... Il tatuaggio del diavolo può avere molte ramificazioni e significati, ma solo una piccola parte della popolazione di persone tatuate li usa come simbolo del male o della benevolenza ... I tatuaggi del diavolo possono essere un'immagine reale della presunta rappresentazione medievale che sono rappresentati da una bestia cornuta con un pizzetto appuntito e una coda biforcuta o che possono avere un simbolismo che li collega al culto pagano dei tempi antichi e moderni ... Troppe volte un simbolo pagano come un tatuaggio del diavolo o un tatuaggio celtico o ritenuto malvagio perché la parola pagano viene confusa con Satana ... L'accusa che l'immagine di un essere con le corna sia un segno diretto di Satana rappresentato in un tatuaggio del diavolo è ridicola ... Il motivo per cui qualcuno si fa un tatuaggio del diavolo sono affari suoi ... Se un genitore ha un problema con il proprio figlio che si fa un tatuaggio del diavolo, è protetto nella maggior parte degli stati da leggi che stabiliscono che un bambino sotto i diciotto anni non può farsi un tatuaggio o altra body art senza il permesso del genitore ... Se sei il genitore di un bambino che si fa un tatuaggio del diavolo dopo i diciotto anni, è meglio che te ne occupi invece di creare una frattura nel rapporto tra di voi ... I tatuaggi del diavolo e i tatuaggi di maghi e draghi sono una stranezza che qualsiasi persona con un'immaginazione ama e vuole mostrare ...
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Libri che contengono la parola diavoloAlcuni libri che contengono la parola diavolo:
Decameron (pagina 68)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... – 10 Alibech divien romita, a cui Rustico monaco insegna rimettere il diavolo in Inferno: poi, quindi tolta, diventa moglie di Neerbale ... Dioneo, che diligentemente la novella della reina ascoltata avea, sentendo che, finita era e che a lui solo restava il dire, senza comandamento aspettare sorridendo cominciò a dire: –Graziose donne, voi non udiste forse mai dire come il diavolo si rimetta in Inferno; e per ciò, senza partirmi guari dall'effetto che voi tutto questo dì ragionato avete, io il vi vo' dire: forse ancora ne potrete guadagnar l'anima avendolo apparato, e potrete anche conoscere che, quantunque Amore i lieti palagi e le morbide camere più volentieri che le povere capanne abiti, non è egli per ciò che alcuna volta esso fra' folti boschi e fra le rigide alpi e nelle diserte spelunche non faccia le sue forze sentire: il perché comprender si può alla sua potenza essere ogni cosa subgetta ... E primieramente con molte parole le mostrò quanto il diavolo fosse nemico di Domenedio, e appresso le diede a intendere che quel servigio che più si poteva far grato a Dio si era rimettere il diavolo in Inferno, nel quale Domenedio l'aveva dannato ... E così stando, essendo Rustico più che mai nel suo disidero acceso per lo vederla così bella, venne la resurrezion della carne; la quale riguardando Alibech e maravigliatasi disse: “Rustico, quella che cosa è che io ti veggio che così si pigne in fuori, e non l'ho io?” “O figliuola mia, “ disse Rustico “questo è il diavolo di che io t'ho parlato; e vedi tu ora egli mi dà grandissima molestia, tanta che io appena la posso sofferire ... ” Allora disse la giovane: “Oh lodato sia Iddio, ché io veggio che io sto meglio che non stai tu, ché io non ho cotesto diavolo io ... A cui Rustico disse: “Hai il ninferno; e dicoti che io mi credo che Idio t'abbia qui mandata per la salute dell'anima mia, per ciò che se questo diavolo pur mi darà questa noia, ove tu vogli aver di me tanta pietà e sofferire che io in inferno il rimetta, tu mi darai grandissima consolazione e a Dio farai grandissimo piacere e servigio, se tu per quello fare in queste parti venuta se', che tu di' ... La giovane, che mai più non aveva in inferno messo diavolo alcuno, per la prima volta sentì un poco di noia, per che ella disse a Rustico: “Per certo, padre mio, mala cosa dee essere questo diavolo e ...
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Decameron (pagina 69)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Ma ritornatagli poi nel seguente tempo più volte e la giovane ubidente sempre a trargliele si disponesse, avvenne che il giuoco le cominciò a piacere e cominciò a dire a Rustico: “Ben veggio che il vero dicevano que' valenti uomini in Capsa, che il servire a Dio era così dolce cosa; e per certo io non mi ricordo che mai alcuna altra io ne facessi che di tanto diletto e piacer mi fosse, quanto è il rimettere il diavolo in inferno; e per ciò io giudico ogni altra persona, che a altro che a servire a Dio attende, essere una bestia”; per la qual cosa essa spesse volte andava a Rustico e gli dicea: “Padre mio, io son qui venuta per servire a Dio e non per istare oziosa; andiamo a rimettere il diavolo in inferno ... ” La qual cosa faccendo, diceva ella alcuna volta: “Rustico, io non so perché il diavolo si fugga di ninferno; ché, s'egli vi stesse così volentieri come il ninferno il riceve e tiene, egli non se ne uscirebbe mai ... ” Così adunque invitando spesso la giovane Rustico e al servigio di Dio confortandolo, sì la bambagia del farsetto tratta gli avea, che egli a tal ora sentiva freddo che un altro sarebbe sudato; e per ciò egli incominciò a dire alla giovane che il diavolo non era da gastigare né da rimettere in inferno se non quando egli per superbia levasse il capo: “E noi per la grazia di Dio l'abbiamo sì isgannato, che egli priega Idio di starsi in pace”, e così alquanto impose di silenzio alla giovane ... La qual, poi che vide che Rustico non la richiedeva a dovere il diavolo rimettere in inferno, gli disse un giorno: “Rustico, se il diavol tuo è gastigato e più non ti dà noia, me il mio ninferno non lascia stare: per che tu farai bene che tu col tuo diavolo aiuti a attutare la rabbia al mio ninferno com'io col mio ninferno ho aiutato a trarre la superbia al tuo diavolo ... Ma mentre che tra il diavolo di Rustico e il ninferno d'Alibech era, per troppo disiderio e per men potere, questa quistione, avvenne che un fuoco s'apprese in Capsa, il quale nella propria casa arse il padre d'Alibech con quanti figliuoli e altra famiglia avea per la qual cosa Alibech d'ogni suo bene rimase erede ... Ma essendo ella domandata dalle donne di che nel diserto servisse a Dio, non essendo ancora Neerbale giaciuto con lei, rispose che Il serviva di rimettere il diavolo in Inferno e che Neerbale avea fatto gran peccato d'averla tolta da così fatto servigio ... Le donne domandarono come si rimette il diavolo in Inferno ... ” Poi l'una all'altra per la città ridicendolo, vi ridussono in volgar motto che il più piacevol servigio che a Dio si facesse era rimettere il diavolo in inferno: il qual motto, passato di qua da mare, ancora dura ... E per ciò voi, giovani donne, alle quali la grazia di Dio bisogna, apparate a rimettere il diavolo in inferno, per ciò che egli è forte a grado a Dio e piacere delle parti, e molto bene ne può nascere e seguire ... – Filostrato, udendo questo, disse ridendo:–Se mi fosse stato creduto, i lupi avrebbono alle pecore insegnato rimettere il diavolo in inferno non peggio che Rustico facesse a Alibech; e per ciò non ne chiamate lupi, dove voi state pecore non siete: tuttavia, secondo che conceduto mi fia, io reggerò il regno commesso ...
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Fermo e Lucia (pagina 55)
di Alessandro Manzoni (estratti)
... Diavolo! Ho avuto un pensiero molto ardito; ma quel che è fatto è fatto, e non mi voglio ora ritirare per bacco! Non voglio? non posso: coraggio coraggio Don Rodrigo! bisogna ammansarla con le buone; la madre? ... – Diavolo! ... diavolo! diavolo! Il Griso me ne darà conto ...
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Mastro don Gesualdo (pagina 59)
di Giovanni Verga (estratti)
... - Nanni l'Orbo, continuando a chiamarlo, dall'aia, affettava di non poter mettere il piede nel cortile, coll'aria misteriosa, finché il padrone andò a sentire quel che diavolo volesse, dandogli una buona strapazzata, per cominciare: - T'ho detto tante volte di non lasciarti vedere da queste parti! Che diavolo! ... Cosa diavolo avete fatto dunque tutta la giornata? ... Concetta! Concetta! Siamo ancora al buio! Cosa diavolo fate? Che casa, appena volto le spalle io! ...
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Mastro don Gesualdo (pagina 69)
di Giovanni Verga (estratti)
... Speranza mandava l'usciere giusto quando sapeva di fargli dare l'anima al diavolo ... - Che ci posso fare io? Mi mancava anche questa! Che diavolo volete da me? - Ah, cosa potete farci? ... A un certo punto Zacco venne a dire, tutto stravolto: - A Palermo c'è un casa del diavolo ... Don Gesualdo lo mandò al diavolo ...
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