Frasi Belle - Le più belle frasi dolci e romantiche online e altro
|
|
Valorizzare il proprio fisico vestendosi beneCome primo punto bisogna tenere in considerazione che è assolutamente impossibile riuscire a capire quali vestiti acquistare per valorizzare il proprio fisico se non si conoscono le esatte misure che possono slanciarci. Acquistando una taglia superiore alla nostra, appariremmo certamente più goffe e dalla corporatura più importante; acquistando una taglia molto inferiore a quella che in verità ci servirebbe, metteremo in evidenza tutti quegli aspetti che in realtà vorremmo far apparire molto meno. Dunque bisogna innanzitutto, con un centimetro che possa piegarsi e arrotolarsi a nostro piacimento, misurare il girovita per decretare, consultando una tabella, di quale taglia abbiamo effettivamente bisogno. Arrivati a questo punto, sarà indispensabile attenerci scrupolosamente alle misure, senza pensare di "prendere un taglia in più per sicurezza" o "una in meno per slanciare il fisico": non servirà, non è questa la strategia corretta. Se vogliamo avere conferma che abbiamo misurato bene il nostro girovita e stabilita correttamente la nostra taglia, andiamo in un negozio per misurare bene l'abbigliamento e capire se davvero la taglia scelta è adatta a noi. Una volta individuata la taglia, mettiamoci davanti allo specchio e cerchiamo di capire come viene chiamato il nostro tipo di fisico. Lo stile certamente più frequente è quello definito a pera, che ricorda, come è facile intuire, la forma del frutto: stiamo parlando di un corpo molto stretto al principio e che poi va allargandosi nei pressi dei fianchi e del ventre. Per questo tipo di corpo è indispensabile optare per un abbigliamento che valorizzi in modo molto evidente la parte superiore del corpo, che sarebbe quella certamente più gradevole di chi ha il fisico a pera. Vale l'esatto contrario per chi ha un fisico a mela, ossia che si sforma in alto ma che scendendo è davvero molto magro. Questo è il motivo per il quale, per le donne che hanno questa tipologia di fisico, andranno bene i vestitini con le maniche lunghe, che lasciano scoperte le gambe ma che invece non valorizzano le braccia, che in questo caso saranno, per così dire, più consistenti delle altri parti del corpo. Il fisico con il quale si può giocare maggiormente, scegliendo abbigliamento di diverso tipo che possa soddisfare tutte le esigenze, è quello a clessidra. E' molto, davvero molto raro, ma esistono donne che lo possiedono: si tratta semplicemente del fisico che si restringe improvvisamente all'altezza dei fianchi. E' un corpo ricco di curve, ed il grasso non si accumula in posti specifici come avviene negli altri casi, ma si distribuisce in modo particolarmente omogeneo per tutto il fisico. In questo caso vanno bene tutti i vestiti, preferibilmente quelli lunghi che slanciano i fianchi. L'altro, l'ultimo fisico è quello rettangolare: si tratta semplicemente di quello con delle spalle di forma quasi quadrata, per il quale generalmente si preferiscono casacche piuttosto ampie e maglie a pipistrello. In questa occasione sarà preferibile scegliere, in linea generale, cose molto larghe e cosiddette svolazzanti. Insomma, se vogliamo davvero valorizzare il nostro corpo dovremo tenere in considerazione una moltitudine di aspetti: non preoccupiamoci, però, perché anche solo guardandoci allo specchio riusciremo a comprendere quale è il modo giusto di vestirsi! Tag: fisico corpo taglia caso bene capire altri tutti abbiamo Argomenti: taglia superiore, corpo ricco Altri articoli del sito ad argomento Abbigliamento del canale Moda ed affini: Puppy class: cos'è e perché è importante Come catturare un cane Come capire l'età di un cane dai denti Il trucco giusto per gli occhi celesti A chi rivolgersi per adottare un gatto Libri consultabili online del sito affini al contenuto della pagina: Garibaldi di Francesco Crispi (pagina 4) Il colore del tempo di Federico De Roberto (pagina 36) Marocco di Edmondo De Amicis (pagina 74) Confessioni di un Italiano di Ippolito Nievo (pagina 255) Fermo e Lucia di Alessandro Manzoni (pagina 165) |
|