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Le acconciature notturne
Tra le acconciature più consigliate ma forse meno resistenti, quella della coda ad ananas, definita "cipolla" in alcune occasioni meno tecniche: si tratta della coda alta piegata su se stessa, facile da realizzare ed ottima per tutte quelle donne che hanno capelli particolarmente ricci, che al mattino sono veramente ingestibili e crespi, come se dovessero essere lavati di nuovo o piastrati. Non dimentichiamo che queste cose non possono essere solo difetti estetici ma anche grandi ostacoli mentre ci prepariamo per uscire, perché dover pettinare i capelli, specialmente quelli ricci, fa perdere molto tempo e chi affronta questi "problemi" ogni mattina lo sa! Per le donne che hanno i capelli ricci ma amano quelli ondulati, qualunque sia la vostra età durante il sonno saranno perfette due belle treccine, che non solo saranno comodissime durante la notte ma al risveglio, una volta disfatte, renderanno i nostri capelli ondulati, voluminosi, molto fluenti e svolazzanti. Per chi invece li preferisce molto lisci al risveglio, una coda alta estremamente tirata non solo sarà molto fresca nelle calde serate estive, ma al risveglio non saremo spettinate, al contrario, se ben fatta la coda di cavallo avrà retto alla perfezione e i capelli saranno nelle stesse condizioni di quando siamo andate a dormire. Se li abbiamo lavati di sera non dobbiamo assolutamente pensare di andare a letto con i capelli bagnati, perché la mattina dopo saranno crespi ed ingestibili: non è affatto vero che se i capelli bagnati, quando vengono pettinati, restano come sono. I nostri capelli si asciugheranno nel letto (e quindi sarà anche un disastro, tra cuscini bagnati e sonno in un posto che non è asciutto) e si annoderanno molto facilmente quando ci volteremo nel letto. Quindi, se abbiamo i capelli bagnati asciughiamoli molto attentamente, pettiniamoli, rendiamoli molto lisci e poi facciamo una coda alta, o le trecce (sempre in base ai consigli di cui sopra). Alcuni parrucchieri sostengono che per avere i capelli esattamente come li abbiamo lasciati basti mettere una bandana, che li renderà lisci alle spalle e non saranno tutti arruffati al risveglio: questa potrà essere una buona soluzione ma non dimentichiamo che dietro i nodi potranno formarsi ugualmente, e quindi sebbene la frangia o il ciuffo vengano risparmiati, dovremo comunque perdere molto tempo a pettinarli. Per avere i capelli ricci od ondulati, basterà fare come facevano le nostre madri o le nostre nonne: mettere i bigodini con i capelli puliti da poco, ovviamente dopo averli scrupolosamente pettinati, e andare a dormire così. Bisogna precisare che i bigodini potranno dare fastidio alla testa e non facilitare il nostro sonno, quindi attenzione. Proviamo a sdraiarci con i bigodini prima che sia notte e verifichiamo se li sopportiamo o meno: se sì, il risultato sarà senza dubbio splendido! Tag: capelli essere risveglio coda letto perdere abbiamo sonno notte Argomenti: giorno successivo, aspetto presentabile Altri articoli del sito ad argomento Acconciature del canale Moda ed affini: La treccia alla francese Lo chignon Capelli lunghi: sciolti o con coda di cavallo Capelli, scegliamo la nostra acconciatura Offerta capodanno a Lisbona Libri consultabili online del sito affini al contenuto della pagina: Corbaccio di Giovanni Boccaccio (pagina 22) Decameron di Giovanni Boccaccio (pagina 192) Il colore del tempo di Federico De Roberto (pagina 36) Il fiore di Dante Alighieri (pagina 17) La strega ovvero degli inganni de' demoni di Giovan Francesco Pico Della Mirandola (pagina 22) |
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