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Come scegliere uno zaffiroInnanzitutto, immaginiamo già prima di andare dal gioielliere le tonalità che desideriamo in uno zaffiro. Vogliamo lucentezza, lusso sfrenato, valore, colori tranquilli o un'altra cosa? Documentiamoci su come è fatto uno zaffiro, immaginiamo quello che davvero vorremmo acquistare e solo a questo punto, con le idee chiare e con in mente una pietra precisa, ci rivolgeremo alla gioielleria di fiducia, dalla quale ci faremo mostrare tutti gli zaffiri analoghi che sono in vendita. In base all'etica personale o semplicemente ai nostri gusti, dovremo scegliere se optare per uno zaffiro trattato dal punto di vista termico, se scegliere uno zaffiro naturale oppure uno zaffiro creato in laboratorio. Ci saranno differenze leggere di tonalità, che saranno più accese per uno zaffiro naturale ma trattato dopo l'estrazione, e ovviamente potremo scegliere anche dal punto di vista dell'ambientalismo (se ci teniamo alla causa). Dopo aver stabilito tutte queste cose di base, ci faremo appunto mostrare gli zaffiri. Non dobbiamo dimenticare di capire cosa davvero desideriamo; molto spesso, le persone preferiscono e ritengono di valore maggiore gli zaffiri accesi e brillanti, che sono indubbiamente più belli da vedere perché danno più vita all'aspetto in generale, però bisogna tenere a mente (se vogliamo uno zaffiro di lusso) che quelli di un blu che tende al blu scuro sono quelli di maggiore valore, che se rivenduti certamente potranno darci moltissime soddisfazioni. Un altro sguardo particolare alla forma del nostro zaffiro: sul mercato possiamo trovare molto facilmente degli zaffiri dall'aspetto molto particolare, ad esempio a forma di cuore, più raramente a forma di fiore o altre cose di questo genere. Anche in questo caso ci saranno dettagli da tenere a mente perché, a meno che non desideriamo pietre preziose dalla forma asimmetrica per essere coerenti con il nostro look, uno zaffiro non simmetrico perderà valore al momento della rivendita. In buona sostanza, lo zaffiro perfetto è quello tagliato con delle forme "comuni", ad esempio rotondo ed ovviamente liscio. Si raccomanda uno sguardo, al momento dell'acquisto, anche alla lucentezza dello zaffiro.
Nel caso in cui decidessimo di prendere molto sul serio l'acquisto della nostra pietra preziosa, che naturalmente ci accompagnerà per tantissimo tempo, potremo sempre portare assieme a noi in gioielleria un esperto di pietre preziose che sarà neutrale nel darci giudizi e suggerimenti. Ovviamente però tutto ciò avrà un costo che dovremo sostenere; possiamo quindi recarci in gioielleria anche da soli, senza alcun problema, qualora non volessimo (giustamente) pagare una persona esterna che possa darci dei consigli efficaci. In questo caso, sarà bene documentarci anche acquistando libri in proposito perché, soprattutto se spenderemo molto denaro, potremo pentirci successivamente della scelta. Questo è il motivo per il quale vengono sconsigliati gli acquisti online di pietre preziose e costose. L'ultimo punto fondamentale da tenerea mente in queste occasioni riguarda gli zaffiri grezzi di alta qualità che, pur non essendo venduti in tutte le gioiellerie perché molto rari, attirano moltissime persone che scelgono di acquistarli. In questo caso ed anche in molti altri, non dimentichiamo di richiedere un certificato al nostro gioielliere, il quale sarà obbligato a fornircelo, che attesterà la qualità e la validità della pietra preziosa. Tag: zaffiro uno mente caso valore scegliere forma gioielleria potremo Argomenti: sguardo particolare, zaffiro naturale, valore maggiore, zaffiro perfetto Altri articoli del sito ad argomento Gioielli del canale Moda ed affini: Croazia, il parco della Krka Come scegliere l'anello di fidanzamento A chi rivolgersi per adottare un gatto Come scegliere le bomboniere per le nozze Come coltivare gli spinaci Libri consultabili online del sito affini al contenuto della pagina: La divina commedia di Dante Alighieri (pagina 69) La favorita del Mahdi di Emilio Salgari (pagina 87) Ricordi di Parigi di Edmondo De Amicis (pagina 41) Confessioni di un Italiano di Ippolito Nievo (pagina 255) Corbaccio di Giovanni Boccaccio (pagina 22) |
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