Come fare un profumo

Esistono diversi modi per fare un profumo, alcuni anche molto semplici e fantasiosi, oltre che divertenti, che dimostrano che creare un buon profumo non è così difficile come si potrebbe pensare.

Si pensi, ad esempio, al fatto che è possibile fare dei profumi persino con delle caramelle. Se questa prima idea vi affascina, sappiate che basta mettere alcune caramelle, ovviamente che abbiano un buon e intenso profumo, in più strati di carta assorbente oppure in filtri per il caffè, che andranno avvolti e tenuti insieme con un cordoncino o un elastico.

Si faccia dunque bollire una tazza d'acqua a fuoco medio, nella quale andranno immersi i fagottini di caramelle per un tempo necessario affinché l'aria si inebri di un odore dolce. Lasciare, quindi, raffreddare ed infine versare l'infuso ricavato in bottigliette di vetro e il gioco è fatto.

Curiosità: nel contesto delle frasi belle, parte di questi concetti viene trattata nel libro La via del rifugio con la seguente bella frase:

"Tempo, se dalla guerra restassi e dall'evolvere in Acqua, Fuoco, Polvere questa misera Terra? E invece, o Vecchio pazzo, dà fine ai giochi strani! Sul ciel senza domani farem l'ultimo razzo"


In generale, per fare un profumo è importante prendere dimestichezza con gli oli essenziali, che rappresentano i mattoncini con cui si può dar vita a profumi complessi. Gli oli essenziali possono essere acquistati comodamente online o in alcuni negozi di alimentari ben forniti.

Un altro ingrediente fondamentale per realizzare un profumo è l'olio vettore, il cui scopo è quello di trattenere l'essenza, di fissarla. Se volete sapere come fare un profumo, dovrete per forza imparare a conoscere questo tipo di oli, il cui massimo esponente per fama è l'olio di mandorle dolci.

In alternativa all'utilizzo di oli vettori, si potrebbero usare degli alcol; fanno parte di questo gruppo alcoli ad alta resistenza, come il rum Bacardi 151 e, in mancanza di meglio, si potrebbe ricorrere pure al comune alcol da sfregamento.
Al limite si potrebbe anche utilizzare l'aceto.

Fare un primo profumo di test


Volendo creare un profumo di test, si può ricorrere ad un piccolo contenitore da 5 ml, come quello dei campioncini di profumi, e ad un olio vettore, ad esempio all'olio di mandorle dolci; gli oli vettori aiutano ad evitare che gli oli essenziali evaporino troppo presto. Un olio vettore può anche essere composto da più oli, ad esempio da olio di mandorle dolci, olio di semi d'uva, olio d'oliva, olio di avocado e olio di cocco.

Riguardo agli oli essenziali, si possono prendere in considerazione, ad esempio, l'olio essenziale di arancia dolce, l'olio essenziale di mandarino, l'olio essenziale di neroli e l'olio essenziale di legno di cedro dell'Atlante.

Gli oli essenziali possono dunque essere combinati per fare un profumo meraviglioso, in cui vi sia il proprio tocco personale. Per mettere in pratica l'idea, si uniscano in una piccola bottiglia, ad esempio, 2 gocce di olio essenziale di arancia dolce, 3 gocce di olio essenziale di mandarino, 3 gocce di olio essenziale di neroli e 2 gocce di olio essenziale di legno di cedro dell'Atlante.

Dopo che tutti gli oli essenziali saranno stati combinati, miscelare il composto nella bottiglia per mescolarli a dovere e dar vita ad un fluido omogeneo. Aggiungere tre gocce della miscela di olio essenziale nella bottiglietta da 5 ml. Il resto della miscela potrà essere conservato per un uso successivo.

A questo punto va aggiunto l'olio vettore, magari l'olio di semi d'uva, fino a riempire il resto del flacone. Si potrà mettere il coperchio al flacone, che si potrà agitare nuovamente.

Fate attenzione al fatto che gli oli di agrumi come questo potrebbero rendere la vostra pelle iper-sensibile al sole. Per essere sicuri di non incorrere in problemi, applicate una piccola quantità di profumo solo ai polsi e dietro le orecchie e vedete cosa succede.

In generale, se usate un olio essenziale per la prima volta, controllate se soffrite di allergie al riguardo: unite alcune gocce dell'olio essenziale a un cucchiaino di olio vettore e tamponate un po' della miscela sulla pelle. Se siete allergici a tale olio essenziale, potreste constatare sulla vostra pelle arrossamenti o protuberanze.

Le donne incinte e i bambini dovrebbero fare attenzione a profumi del genere.

Fare un profumo con la frutta


Si possono fare profumi anche con la frutta e con un olio vettore quale quello di mandorle dolci, con semplici passaggi eseguibili anche se non si ha dimestichezza con l'argomento.

Innanzitutto occorre prendere la propria frutta preferita e sbucciarla per bene dopo averla lavata accuratamente. Fatto questo, bisognerà tritare la buccia ricavata, anche in modo grossolano.

In pillole, si tratterà di versare dell'olio vettore, ad esempio l'olio di mandorle dolci, in una pentola e aggiungere la buccia tritata, possibilmente unendo anche due gocce di vitamina E, cosa questa che aiuterà la conservazione del preparato.

Nel dettaglio, bisogna prendere un contenitore di vetro ben pulito, un barattolo comune come tanti ne avanzano in cucina. Considerate che un vetro ambrato è il più efficace per filtrare la luce al fine di preservare gli ingredienti.

Mettete il barattolo all'interno di una pentola dopo averla riempita con acqua a sufficienza per coprire la maggior parte del contenitore, ma non abbastanza perché questo si rovesci all'interno galleggiando.

Portate l'acqua ad ebollizione su un fornello, lasciando così il barattolo in acqua per circa dieci minuti.

Inserite la vostra buccia di frutta tritata nel contenitore, dopo di che versate l'olio. Utilizzare un contenitore abbastanza stretto affinché l'olio copra completamente la buccia della frutta.

Potete sigillate l'olio che avanza e conservatelo in un luogo fresco e buio. Aspettatevi che l'olio duri sei mesi se conservato correttamente; a tal riguardo, meglio conservare l'olio in frigorifero per garantire temperature basse ed assenza di luce.

Per meglio salvaguardare il preparato, aggiungete due gocce di vitamina E e lasciate che il contenitore riempito continui a stare in acqua bollente per altri dieci minuti circa, prima di estrarlo dalla pentola.

Per riempire il contenitore con gli ingredienti del profumo e per rimuoverlo successivamente dalla pentola, spegnete il fuoco ed aiutatevi con una presina, in modo che l'acqua smetta di bollire e da evitare così di scottarvi le mani.

Dopo avere rimosso il barattolo dalla pentola, posizionarlo in una zona che riceve la luce del sole, dove avrete cura di lasciarlo per un paio di giorni affinché l'olio si impregni dell'essenza della frutta.

Fate attenzione a mescolare gli ingredienti per bene e, quando mettete la pentola sul fornello, mantenete la fiamma bassa. Lasciate scaldare la miscela a fuoco lento per un tempo che va dai cinque minuti alle otto ore, ma potreste appunto iniziare a provare con dieci minuti.

Dopo avere fatto riposare il preparato, bisogna infine filtrare l'olio utilizzando un piccolo colino foderato con una stamigna. Mettete un altro barattolo nel lavandino, per evitare di sporcare, e versatevi il preparato oleoso attraverso il colino.

Annusando il preparato una volta pronto, ci si potrà rendere conto dell'intensità del profumo. Per una maggiore intensità, si dovrà aggiungere una maggiore quantità di bucce di frutta tritate, anche in corso d'opera, ossia senza la necessità di dover fare il profumo da capo.

Fare un profumo con frutta e spezie aromatiche


Per fare un profumo utilizzando non solo frutta, ma anche delle spezie aromatiche, si potrebbero, per esempio, utilizzare i seguenti ingredienti e si potrebbe seguire la ricetta che segue:

1 stecca di cannella;
25 baccelli di cardamomo;
15 chiodi di garofano;
1 baccello di vaniglia;
1 scorza d'arancia fresca;
1/4 di litro di vodka.

Tagliare il baccello di vaniglia in piccoli pezzi con un coltello affilato.
Ottenete la buccia d'arancia tritata strofinando il frutto su una grattugia per formaggio. Quando si raggiunge la parte bianca della scorza, smettere di grattugiare e passare a un'altra porzione della buccia.

Schiacciare le spezie servendosi di un mortaio e un pestello; schiacciare il bastoncino di cannella, i baccelli di cardamomo e i chiodi di garofano fino ad ottenere una polvere fine. Potete aiutarvi con una mano per evitare che gli ingredienti fuoriescano dal piatto in cui li state lavorando.

Quando le spezie saranno abbastanza schiacciate, mescolate il pestello intorno ad esse per sminuzzarle in una polvere ancora più fine.

Aggiungete gli altri ingredienti. Unire le spezie tritate, i pezzi di baccello di vaniglia, la scorza d'arancia e l'alcol in un barattolo di vetro. Tappare il contenitore e scuoterlo prima di riporlo in un luogo fresco e buio.

Agitare il barattolo una o due volte al giorno per rimettere a posto gli ingredienti.
Lasciare riposare il composto per un periodo che va da due a sei settimane.

Dopo alcune settimane bisogna filtrare la miscela con un colino versandola in una bottiglia di vetro con coperchio.

Questo profumo, oltre ad essere molto buono da annusare, potrebbe addirittura aiutare ad alleviare lo stress, la fatica mentale e la tensione.

Fare un profumo con tintura e oli essenziali


La tintura è il frutto del processo di estrazione di oli essenziali dalle piante mediante l'utilizzo di un solvente.

Per entrare nel vivo di questo processo, si può provare a realizzare un profumo utilizzando le bacche di sambuco come materia prima da cui estrarre l'olio essenziale necessario alla preparazione.

Le bacche di sambuco andranno messe in un contenitore in modo che occupino circa i due terzi del volume a disposizione. Il resto del contenitore andrà riempito, quasi per intero, con alcol, magari derivato dal grano.

Il preparato andrà conservato in un luogo fresco e asciutto e andrà agitato regolarmente nel corso del tempo. Trascorse sei settimane, il composto dovrà essere scolato e conservato in una bottiglietta, in una fiala, in un barattolo o in un altro contenitore di vetro, al buio e lontano da fonti di calore.

A questo punto si dovranno unire due miscele: la tintura di cui sopra e alcuni oli essenziali. Allo scopo si potranno utilizzare, ad esempio, gli oli essenziali di mandarino, di pompelmo e di calce, miscelandoli in egual misura con la tintura.

Dopo avere fatto un test annusando il profumo di propria creazione più volte con pause di riposo dell'olfatto, si potrà capire se l'intensità del preparato è quella giusta per le proprie esigenze; se doveste ritenerla bassa, aggiungete delle gocce di olio essenziale di vaniglia al composto, sempre in ugual misura in relazione agli altri ingredienti, almeno per iniziare.

Ricordate che, per fare un buon profumo è essenziale essere pazienti e fare diverse prove aumentando e diminuendo la quantità dei singoli componenti. Alla fine, con la giusta attenzione, si potrà fare un profumo di ottima qualità.

Una volta che avrete dato vita ad un composto dell'intensità olfattiva giusta, occorrerà aggiungere l'olio vettore fino al riempimento del contenitore di vetro. Si dovrà, come di consueto, agitare il composto a più riprese. Si potrebbe aggiungere, ad esempio, dell'olio di mandorle dolci, un classico per questo genere di preparati.

Fare un profumo con legni o bicarbonato di sodio


Si possono fare profumi per deodorare in modo naturale gli ambienti e i vestiti utilizzando un legno fortemente profumato. Mettetene uno o due pezzettini nel vostro armadio per infondere un buon odore ai vostri vestiti.

Per fare un profumo a partire da una materia prima di questo tipo, risultano essere scelte vincenti, ad esempio, i legni di cedro e di sandalo; il cedro è noto per tenere lontani gli insetti e assorbe anche l'umidità, che rappresenta uno dei principali responsabili dell'odore di muffa a volte presente sui vestiti.

Per deodorare gli ambienti è possibile assorbire i cattivi odori in modo semplice con il bicarbonato di sodio. A tal riguardo, mettete un contenitore aperto di bicarbonato di sodio sul fondo dell'armadio o nell'angolo di un cassetto. Se volete, aggiungete al bicarbonato di sodio qualche goccia del vostro olio essenziale preferito per ottenere un profumo supplementare.

Per fare un profumo deodorante con il bicarbonato di sodio, prendete un piccolo barattolo e riempitelo con tale ingrediente, dopo di che aggiungete qualche goccia del vostro olio essenziale preferito e mescolate con una forchetta o altro. Infine fate alcuni piccoli fori nel coperchio, ad esempio con un chiodo, e avvitatelo sul barattolo.

In modo analogo, se è il sudore dei piedi il problema, potete cospargere del bicarbonato di sodio nelle scarpe per assorbire i cattivi odori. Ricordatevi, però, di rimuoverlo dalle scarpe e gettarlo via prima di calzarle.

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