Come fare orecchini

Gli orecchini sono gioielli che possono valorizzare molto il viso di una ragazza o di una donna, non soltanto se si tratta di orecchini preziosi, ad esempio, d'oro o d'argento.

Curiosità: nel contesto delle frasi belle, parte di questi concetti viene trattata nel libro Stanze della gelosia con la seguente bella frase:

"Se dunque donna io sono de l' alma e de 'l suo core, deggio poter disporre com' ei ne fea, prima ch' ei fesse il dono; e sì come signore può fare il suo talento di legittimo servo, può cambiarlo con oro o con argento, o può donarlo altrui, così poss' io di lui"


A volte, ad attrarre sguardi interessati, non è tanto il materiale che compone questi gioielli, quanto, piuttosto, la loro forma, il loro design e l'originalità che possiedono e che esprimono, sottolineando così amche quella di chi li indossa.

Per questo motivo è importante non solo sapere acquistare gli orecchini, ma anche imparare a fare orecchini da soli, a casa, in modo semplice e possibilmente veloce, anche perché, a volte, si può avere l'esigenza di indossare orecchini a tema con una certa festività, ad esempio con il Natale o con Halloween.

Per sapere come fare orecchini di buona qualità, basti pensare che è possibile utilizzare anche solo del nastro arrangiato con un semplice fiocco per riuscire nell'impresa. È infatti possibile legare del nastro stretto in un piccolo fiocco e poi incollare l'arco così realizzato. Più difficile a dirsi che a farsi.

A volte si possono pure convertire vecchi gioielli in orecchini. Allo scopo, provate a smontare vecchie collane e bracciali che non vi interessano più e ad usare perline e ciondoli in disuso. In questo caso, basta impiegare un paio di forbici per tagliare il filo che tiene insieme le perline e i ciondoli, facendo attenzione a non disperdere tali preziosi componenti, quindi magari usando un contenitore di appoggio.

Fare orecchini a cerchio


Gli orecchini a cerchio possono essere realizzati abbastanza facilmente utilizzando i seguenti componenti:

- Filo per bigiotteria di calibro 20 (spessore di 0,8 mm);
- Tassello;
- Taglierina a filo;
- Pinza a becco arrotondato per catena;
- Blocco di levigatura.

Il filo metallico può essere acquistato del colore che si preferisce, magari abbinabile ad alcuni vestiti con cui pensate di uscire quando indosserete gli orecchini. Si può, ad esempio, puntare su filo placcato oro, su filo placcato argento o su filo color rame, che rappresentano dei classici del genere.

Il tassello, a scelta grande o piccolo, andrà avvolto attorno al filo per dare vita a dei cerchietti. La taglierina a filo è un utensile a pinza che serve a tagliare il filo in modo dritto. Infine, il blocco di levigatura serve per rimuovere gli spigoli ruvidi.

Per avviare la procedura di creazione degli orecchini a cerchio, avvolgere il filo attorno al tassello, o al limite ad un oggetto rotondo di giuste dimensioni, per formare un cerchio, controllando che il filo sia stretto sul tassello per garantire che prenda una buona forma.

Al posto del tassello si potrebbe usare, ad esempio, una matita, per fare orecchini a cerchio piccoli e misurati, mentre si potrebbe usare, ad esempio, la lattina di una bibita, per fare orecchini a cerchio molto grandi e vistosi.

Una volta scelto lo strumento giusto per l'avvolgimento, tagliare il filo in modo tale che, una volta piegato a forma di cerchio, le sue due estremità si sovrappongano per circa due centimetri, così da poter creare la chiusura.

Si può utilizzare la taglierina a filo per tagliare il filo in modo perfetto, così da ottenere estremità senza irregolarità, senza frastagliature.

A questo punto occorre piegare il filo ad una delle sue estremità in modo che assuma una forma arrotondata, ad anello, e piegare il filo all'altra estremità in modo che assuma una forma a L (elle), con una piccola parte perpendicolare al resto del filo. Allo scopo si può utilizzare la pinza a becco arrotondato, sempre molto utilie per lavori di bigiotteria.

Con il blocco di levigatura si potrà infine ottenere un bordo del filo a L davvero esente da difetti, perfettamente liscio; in questo modo si otterrà un incastro di qualità, con l'estremità del filo che andrà a chiudere gli orecchini nella piegatura ad anello precedentemente creata.

Il filo che è alla base della lavorazione può essere lavorato avvalendosi di un martello e di un blocco da gioielliere sul quale si potrà martellare piano, facendo attenzione, il filo piegato a cerchio di ogni orecchino.

Per fare orecchini di forma diversa potete usare lo stesso procedimento, piegando il filo con le pinze nei modi che preferite, aiutandovi con oggetti che diano la forma giusta e dando alla fine opportune martellate al filo sul blocco da gioielliere.

Molto bella può essere una piegatura del filo per ottenere un effetto di ondulazione, un po' a zig zag, piegando il filo in alcuni punti ben precisi. In base a quanto lo piegherete, otterrete effetti molto diversi, con risultati in termini di appariscenza degli orecchini poco o molto accentuati. Chiaramente sarà possibile operare più facilmente in questo modo con orecchini grandi, quindi l'ideale sarebbe tenere conto di questo aspetto sin dall'inizio.

Volendo, per rendere gli orecchini più belli e vistosi, molto appariscenti, si può ricorrere all'uso di perline, magari di vetro colorato o di cristallo per un bellissimo effetto, per colpire piacevolmente chi vi guarda. Potete anche alternare perline di tipo e/o colore diverso per dare agli orecchini un tocco di classe che vi farà fare bella figura in ogni circostanza in cui vi metterete in gioco con tali gioielli.

Fare orecchini in tessuto


Per fare orecchini in tessuto si deve innanzitutto fare un disegno, su cartone sottile, del modello che si intende realizzare, con più forme valutabili, quali quella circolare, quella triangolare e quella a cuori.

Dopo avere fatto il disegno, bisogna ritagliarlo con forbici o altro ed applicarlo sulla stoffa che si desidera utilizzare.

Con mano ferma si dovrà ritagliare il tessuto seguendo le linee del disegno. A tal riguardo, si potrebbe replicare il disegno sul tessuto, seguendo i bordi del disegno originale su cartoncino; si potrebbe utilizzare una penna nera se il tessuto è di colore chiaro, altrimenti si potrebbe utilizzare un gessetto bianco.

Il disegno originale su cartoncino potrebbe poi essere conservato per un riutilizzo futuro, nel caso in cui il risultato vi soddisferà, altrimenti, chiaramente, potrà essere gettato via.

Riguardo al colore degli orecchini, se il tessuto fosse di una tinta non gradita, si potrebbe abbastanza facilmente ricolorare il tutto come si preferisce, usando il decoupage o un rinforzo in tessuto per dipingere il colore che più piace. Per ottenere il risultato desiderato si possono collocare i due pezzi di stoffa da cui si ricaveranno gli orecchini su una superficie liscia e si potrebbe dipingere un lato di ciascun pezzo di tessuto con un rinforzo di stoffa. Lo si faccia asciugare per bene, dopo di che si capovolga la stoffa e si dipinga l'altro lato. In mancanza di rinforzi per tessuti, si utilizzi pure una colla per il decoupage.

Per dipingere la stoffa si può usare una apposita vernice per tessuti o una vernice acrilica, da applicare diverse volte per stratificare ben bene il tessuto; si può anche ricorrere ad una comoda vernice spray, che darà colore alla stoffa in modo molto uniforme. Passando strati sottoli di vernice si salvaguarderà l'eventuale disegno ricamato sul tessuto. Affinché il colore si asciughi a dovere è necessario attendere un tempo che varia da pochi minuti a diverse ore, a seconda del tipo di colorante utilizzato; leggere bene l'etichetta del prodotto che si applica potrebbe aiutare a conoscere tali tempistiche.

Una volta ricavati i pezzi di stoffa utili a fare gli orecchini, utilizzare una puntina da disegno o un cacciavite a stella piccolo e appuntito o anche un chiodo o un ago per per fare un buco nella parte superiore di ogni pezzo di stoffa. Si potrebbe anche inserire un occhiello in tale foro, per fare orecchini a gancio, altrimenti è sufficiente incollare la parte superiore di ogni orecchino.

Quando si usa un occhiello, si faccia attenzione a non danneggiarlo; meglio se si utilizza un anello per saltare prima dell'occhiello, in modo da aprire l'anello e salvaguardare l'occhiello. L'apertura potrebbe essere facilitata servendosi di una pinza a becco arrotondato per catena.

Si potrà, dundue, infilare un gancio per orecchini nel foro che si è creato e dar vita, in questo modo, alla chiusura.

Riguardo al tessuto da utilizzare, si può pensare a del pizzo ricamato, che è molto bello già di suo; un disegno con un certo spessore sarà facilmente notato anche dai più distratti. Potrebbe servire egregiamente allo scopo il pizzo caratteristico dei tessuti da sposa, ma si potrebbe anche trovare qualcosa di molto bello in un comune negozio di stoffe. Un bel motivo floreale potrebbe essere quel che ci vuole per un bel lavoro artigianale del genere.

Si dovrà pertanto tagliare il tessuto di pizzo secondo il design che si desidera per ottenere facilmente degli orecchini leggeri e meravigliosi, prestando attenzione al disegno ricamato, che andrà salvaguardato il più possibile in funzione di ciò che si desidera realizzare. Chiaramente andranno ricavati due disegni identici, uno per ciascun orecchino.

Fare orecchini a lampadario


L'occorrente di base per fare orecchini a lampadario è:

- Filo metallico;
- Perline;
- Pinze varie.

Per fare orecchini di questo tipo è necessario innanzitutto scegliere il filo che andrà appeso all'orecchio in funzione di come si desidera che questi gioielli cadano a partire dal loro ancoraggio.

Andrà quindi scento sia il materiale del filo, sia il suo spessore, parametro indicato dal calibro; un filo di calibro basso è un filo spesso, mentre un filo di calibro alto è un filo sottile. Un calibro 20 potrebbe rappresentare un buon punto di partenza. Se però si pensa di dover fare tanti avvolgimenti, si dovrebbe optare per un filo di calibro maggiore, cioè più sottile.

L'acquisto dell'occorrente può essere effettuato sia in negozi fisici di artigianato e affini, sia in negozi online, dove è possibile osservare con calma l'effetto che il vario materiale in vendita potrà avere una volta che gli orecchini saranno stati creati.

Un gancio, se non già pronto, potrebbe essere fatto a mano piegando il filo con delle pinze per bigiotteria, adatte per la lavorazione di gioielli.

Oltre al filo potranno essere acquistati anelli, spille e catene per gioielli di vario spessore, in base a ciò che si desidera realizzare. Poiché i metalli di cui sono composti questi accessori possono essere diversi, è bene procurarsi tali oggetti facendo attenzione alla coerenza estetica che dovranno avere una volta che daranno vita agli orecchini.

Le catene potrebbero essere impiegate per rendere gli orecchini più sciolti, mobili, anziché completamente rigidi, consentendo di appendere le perline in modo fluttuante. Gli anelli possono invece essere usati per collegare tra loro le perline.

Per la lavorazione serviranno anche dei pezzettini di filo per fissare delle perline agli orecchini, che fungeranno quindi da perni con una estremità a testa piatta al fine di scongiurare la perdita di perline.

A proposito di perni da utilizzare per fare orecchini, serviranno anche quelli con un anello su un'estremità che serve a mantenere le perline nella corretta posizione, consentendo di ancorarle una alla volta nel modo giusto.

Come già si sarà intuito, per gli orecchini a lampadario sono fondamentali le perline, che possono essere di diverse dimensioni, possono essere costituite da diversi materiali, quali vetro, cristallo e plastica, e possono presentare diversi stili, manifestando così diversi effetti possibili su chi li indossa.

Altri importanti paramentri per la scelta delle perline perfette per i vostri orecchini sono il colore e, chiaramente, la forma, il design; a parità di stile, se vi rivolgerete ad un negozio ben fornito, ci sarà una vastità di disegni tra cui scegliere, e anche i prezzi saranno molto diversi in funzione di questo e di tutti gli altri parametri.

Riguardo alle dimensioni delle perline, ci si dovrebbe regolare dal vivo, se ci si rivolge ad un negozio fisico, oppure in base a cataloghi se ci si rivolge a negozi online. Fate attenzione a non farvi ingannare da perline che sembrano grandi e, magari, non lo sono affatto, e viceversa, da perline che sembrano piccole e, magari, sono in realtà piuttosto grandi; è importante, a tal riguardo, leggere attentamente le misure dichiarate dal venditore e regolarsi di conseguenza, immaginando come apparirebbero tali elementi di bigiotteria dal vivo.

Un altro aspetto da considerare è quello della indossabilità degli orecchini che vi prestate a fare. Se sceglierete materiali costruttivi pesanti, quindi ad esempio fili e perline pesanti, dovrete mettere in conto che vi toccherà indossare orecchini pesanti e magari anche un po' troppo vistosi perché di grandi dimensioni.

Per un tocco di classe potreste anche realizzare delle perline da voi, artigianalmente, ovviamente se foste propense a perde più tempo per la creazione dei vostri orecchini. In questo caso, oltre che i consueti materiali, quali il vetro e i cristalli, potreste usare pure materiali più semplici, come la comune carta.

Le perline non sono gli unici possibili componenti costitutivi di orecchini a lampadario; si potrebbero utilizzare anche altri elementi decorativi, ma attenzione a che abbiano un foro per essere accorpati negli orecchini, o perlomeno che abbiate voi la capacità e la voglia di praticare dei fori laddove ne fossero sprovvisti.

Riguardo alla struttura di base degli orecchini, si potrebbe anche comprare l'elemento che costituisce la forma del lampadario, oppure potreste decidere di farlo artigianalmente da voi stessi, magari con del filo metallico. Da questa struttura, in ogni caso, penderanno le perline, quindi è importante che sia di buona qualità e che faccia già di per sé una bella figura.

Se desiderate creare l'elemento del lampadario da soli, dovreste quindi pazientemente dar vita ad una trama metallica utilizzando del filo per bigiotteria; provate a piegare il filo in vari modi, facendo attenzione a non spezzarlo, impiegando una pinza con becco piatto e, volendo, una maschera di filo, che consiste in una piastra con chiodini adibita a realizzare oggetti di una certa forma con degli avvolgimenti.

Si potrebbe, dunque, avvolgere il filo attorno ai chiodini della maschera realizzando degli anelli in cui appendere successivamente le perline, dando sfogo alla vostra fantasia e alla vostra creatività.

Una volta che vi sarete procurati o avrete realizzato autonomamente i suddetti componenti, compreso quello dell'involucro del lampadario, potrete procedere con la lavorazione degli orecchini utilizzando innanzitutto delle pinze ad ago con becco arrotondato, scegliendole più o meno grandi in base alla durezza del filo metallico per bigiotteria che intendete utilizzare, quindi, in sostanza, in funzione del calibro del filo da lavorare.

Con le pinze a becco piatto si può piegare il filo, facendo attenzione a non spezzarlo, mentre probabilmente servirà un altro paio di pinze per tagliare il filo in eccesso, facendo attenzione a non farsi male, quindi magari preoccupandosi di indossare prima un paio di occhiali protettivi.

Si possono dunque tessere fili per assemblare gli orecchini partendo dai componenti di base di cui si è detto. Gli intrecci di filo devono tener conto di almeno due fili di un certo spessore, duri o semiduri, e possono essere realizzati in tanti modi, seguendo anche degli schemi reperibili gratuitamente su Internet. In sostanza, andranno tessuti dei fili morbidi, piegandoli con attenzione, attorno a dei fili spessi portanti, che costituiscono un telaio, la spina dorsale del lavoro.

Tag: filo    essere    potrebbe    fare    possono    tessuto    attenzione    utilizzare    disegno    

Argomenti: spina dorsale,    strumento giusto,    colore diverso,    filo metallico,    becco piatto

Altri articoli del sito ad argomento Gioielli del canale Moda ed affini:

Rendere lucidi i gioielli d'argento
Come curare le unghie
Importanza dello sbiancamento dei denti
Come dichiararsi ad una persona
Come fare soldi e contare, possibilmente, su un piccolo reddito passivo

Libri consultabili online del sito affini al contenuto della pagina:

Decameron di Giovanni Boccaccio (pagina 192)
Corbaccio di Giovanni Boccaccio (pagina 22)
La strega ovvero degli inganni de' demoni di Giovan Francesco Pico Della Mirandola (pagina 22)
Le smanie per la villeggiatura di Carlo Goldoni (pagina 14)
Le sottilissime astuzie di Bertoldo di Giulio Cesare Croce (pagina 14)