Libri zeppa
Libri su zeppa, con la parola zeppa
Decameron (pagina 147)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Dovete adunque sapere che in Siena, sì come io intesi, già furon due giovani assai agiati e di buone famiglie popolane, de' quali l'uno ebbe nome Spinelloccio Tavena e l'altro ebbe nome Zeppa di Mino, e amenduni eran vicini a casa in Camollia ... Ora avvenne che Spinelloccio, usando molto in casa del Zeppa, e essendovi il Zeppa e non essendovi, per sì fatta maniera con la moglie del Zeppa si dimesticò, che egli incominciò a giacersi con essolei; e in questo continuarono una buona pezza avanti che persona se n'avedesse ... Pure al lungo andare, essendo un giorno il Zeppa in casa e non sappiendolo la donna, Spinelloccio venne a chiamarlo ... Il Zeppa, che questo vide, non fece motto ma nascoso si stette a veder quello a che il giuoco dovesse riuscire; e brievemente egli vide la sua moglie e Spinelloccio così abbracciati andarsene in camera e in quella serrarsi; di che egli si turbò forte ... Il quale come andato se ne fu, così egli nella camera se n'entrò, dove trovò la donna che ancora non s'era compiuta di racconciare i veli in capo, li quali scherzando Spinelloccio fatti l'aveva cadere, e disse: “Donna, che fai tu?” A cui la donna rispose: “Nol vedi tu?” Disse il Zeppa: “Sì bene, sì, ho io veduto anche altro che io non vorrei!” e con lei delle cose state entrò in parole; e essa con grandissima paura dopo molte novelle quello avendogli confessato che acconciamente della sua dimestichezza con Ispinelloccio negar non potea, ...
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Decameron (pagina 148)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Alla quale il Zeppa disse: “Vedi, donna, tu hai fatto male; il quale se tu vuogli che io ti perdoni, pensa di far compiutamente quello che io t'imporrò, il che è questo ... Venuto il dì seguente, essendo il Zeppa e Spinelloccio insieme in su la terza, Spinelloccio, che promesso aveva alla donna d'andare a lei a quella ora, disse al Zeppa: “Io debbo staman desinare con alcuno amico, al quale io non mi voglio fare aspettare, e per ciò fatti con Dio ... ” Disse il Zeppa: “Egli non è ora di desinare di questa pezza ... ” Partitosi adunque Spinelloccio dal Zeppa, data una sua volta, fu in casa con la moglie di lui; e essendosene entrati in camera, non stette guari che il Zeppa tornò; il quale come la donna sentì, mostratasi paurosa molto, lui fece ricoverare in quella cassa che il marito detto l'avea e serrollovi entro e uscì della camera ... Il Zeppa giunto suso disse: “Donna, è egli otta di desinare?” La donna rispose: “Sì, oggimai ... ” Disse allora il Zeppa: “Spinelloccio è andato a desinare stamane con un suo amico e ha la donna sua lasciata sola: fatti alla finestra e chiamala e dì che venga a desinar con essonoi ... La moglie di Spinelloccio, pregata molto dalla moglie del Zeppa, vi venne, udendo che il marito non vi doveva desinare; e quando ella venuta fu, il Zeppa, faccendole le carezze grandi e presala dimesticamente per mano, comandò pianamente alla moglie che in cuscina n'andasse, e quella seco ne menò in camera, nella quale come fu, voltatosi adietro, serrò la camera dentro ... Quando la donna vide serrare la camera dentro, disse: “Oimè, Zeppa, che vuol dir questo? dunque mi ci avete voi fatta venir per questo? ora è questo l'amore che voi portate a Spinelloccio e la leale compagnia che voi gli fate?” Alla quale il Zeppa, accostatosi alla cassa dove serrato era il marito di lei e tenendola bene, disse: “Donna, in prima che tu ti ramarichi, ascolta ciò che io ti vo' dire ... ” La donna, udendo questo, e dopo molte riconfermazioni fattelene dal Zeppa credendol, disse: “Zeppa mio, poi che sopra me dee cadere questa vendetta, e io son contenta, sì veramente che tu mi facci, di questo che far dobbiamo, rimanere in pace con la tua donna, come io, non obstante quello che ella m'ha fatto, intendo di rimaner con lei ... ” A cui il Zeppa rispose: “Sicuramente io il farò; e oltre a questo ti donerò un così caro e bel gioiello come niuno altro che tu n'abbi”; e così detto, abbracciatala e cominciatala a basciare, la distese sopra la cassa nella quale era il marito di lei serrato e quivi sù, quanto gli piacque, con lei si sollazzò e ella con lui ... Spinelloccio, che nella cassa era e udite aveva tutte le parole dal Zeppa dette e la risposta della sua moglie e poi avea sentita la danza trivigiana che sopra il capo fatta gli era, una grandissima pezza sentì tal dolore, che parea che morisse; e se non fosse che egli temeva del Zeppa, egli avrebbe detta alla moglie una gran villania così rinchiuso come era ... Poi, pur ripensandosi che da lui era la villania incominciata e che il Zeppa aveva ragione di far ciò che egli faceva e che verso di lui umanamente e come compagno s'era portato, seco stesso disse di volere esser più che mai amico del Zeppa, quando volesse ... Il Zeppa, stato con la donna quanto gli piacque, scese della cassa; e domandando la donna il gioiello promesso, aperta la camera fece venir la moglie, la quale niuna altra cosa disse se non: “Madonna, voi m'avete renduto pan per focaccia” e questo disse ridendo ... Alla quale il Zeppa disse: “Apri questa cassa”, e ella il fece: nella quale il Zeppa mostrò alla donna il suo Spinelloccio ... E lungo sarebbe a dire qual più di lor due si vergognò, o Spinelloccio vedendo il Zeppa e sappiendo che egli sapeva ciò che fatto aveva, o la donna vedendo il suo marito e conoscendo che egli aveva e udito e sentito ciò che ella sopra il capo fatto gli aveva ... Alla quale il Zeppa disse: “Ecco il gioiello il quale io ti dono ... ” Il Zeppa fu contento, e nella miglior pace del mondo tutti e quatro desinarono insieme; e da indi innanzi ciascuna di quelle donne ebbe due mariti e ciascun di loro ebbe due mogli, senza alcuna quistione o zuffa mai per quello insieme averne ... Poi che le donne alquanto ebber cianciato dello accomunar le mogli fatto da' due sanesi, la reina, alla qual sola restava a dire per non fare iniuria a Dioneo, incominciò: –Assai bene, amorose donne, si guadagnò Spinelloccio la beffa che fatta gli fu dal Zeppa; per la qual cosa non mi pare che agramente sia da riprendere, come Pampinea volle poco innanzi mostrare, chi fa beffa alcuna a colui che la va cercando o che la si guadagna ...
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