Libri vedova

Libri su vedova, con la parola vedova

Fermo e Lucia (pagina 163)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... Questa frattanto, guarita la vedova, era uscita con essa dal lazzeretto, il quale di giorno in giorno si andava spopolando ... La vedova trovò la sua casa intatta, v'entrò con Lucia: ivi stettero insieme a fare un po' di quarantena; deposero ed arsero i panni della malattia; il fondaco somministrò la materia dei nuovi vestimenti: e la vedova attenendo quello che aveva promesso al padre Cristoforo volle ad ogni costo provvedere Lucia d'un bel fornimento d'abiti, con tutto il lusso contadinesco; e vi lavorarono insieme per tutto quel tempo che stettero rinchiuse ... Il giorno stesso dell'arrivo in casa, la vedova per servire alle giuste premure della sua ospite mandò ai capuccini a chieder conto del Padre Cristoforo ... Lasceremo pure che il lettore s'immagini il dolore di Lucia; e senza più perderci in lungaggini, diremo che un bel giorno ella giunse alla sua casetta, in compagnia della vedova, in una delle più belle carrozze che usassero i mercanti d'allora ... Agnese non istette dunque alla lontana dalla figlia, come aveva fatto con Fermo, ma le gettò le braccia al collo, e fece tosto una grande amicizia con la vedova ...
La vita comincia domani (pagina 44)
di Guido da Verona (estratti)

... Poi temette che il suo silenzio avesse a parer strano, e da ultimo gli sembrò di parlare infatti, gli sembrò di esser ritto, parlante, gesticolante, su l'orlo di quella fossa, ma di udire che intorno si rideva sgangheratamente, beffando il parlatore, il morto, e la vedova ch'era lontana, lassù, nella sua camera deserta ... III «La vedrò finalmente questa vedova!» pensava Tancredo, camminando in un salotto attiguo alla sala da pranzo, mentre, per la porta socchiusa, intravvedeva la Berta posare su la credenza un bel piatto fumoso ... Poco dopo sopraggiunse il Ferento, che lo presentò alla vedova: — Il signor Tancredo Salvi, che forse non conoscete ... Quando furon tutti seduti, la Berta mise davanti alla vedova una tazza di brodo; il Salvi non poteva ristare dall'ammirarla tanto, ch'ella teneva costantemente la faccia china ...
La vita comincia domani (pagina 45)
di Guido da Verona (estratti)

... La vedova non voleva neppure le frutte; sua madre le mise tuttavia sul tondo una bella pesca, rossa come un caldo velluto, e che mandava profumo ... Tancredo aguzzava tutte le sue facoltà d'osservazione, poichè la voce del Ferento, nel parlare con la vedova, lo aveva infatti colpito: una voce così diversa dalla sua consueta, blanda, persuadente, morbida, «una voce — se la definì Tancredo — che pareva la carezza d'un innamorato ... Il Ferento, in piedi su la soglia d'un altro salotto, stava leggendo un giornale; mamma Francesca s'appisolava sul divano; Maria Dora ed il giovinotto discorrevan sottovoce nel vano d'una finestra; la vedova era seduta quasi di fronte a Tancredo, con le due mani poggiate sui bracciuoli della poltrona di velluto scuro, il capo rovesciato sopra un cuscinetto che guerniva la spalliera, sicchè la sua gola bianchissima appariva scoverta come una procace nudità ... Gli occhi della vedova eran dolci, grandi, fermi: lo guardavano in faccia, ed egli si sentiva vergognoso come un contadino sotto lo sguardo di questa bella donna ...
Mattinate napoletane (pagina 8)
di Salvatore Di Giacomo (estratti)

... SENZA VEDERLO Siccome in questo mondo chi pensa ai casi suoi e mette le cose a posto è chiamato accorto, così, quando dopo la morte di Selletta, spazzino, il quale prima aveva fatto il fiaccheraio e prima ancora avea governato un negoziuccio di commestibili, la vedova Carmela chiuse un suo maschietto all'Albergo dei Poveri, la bambinella mandò a imparar di cucire da una sartina, e si tenne in casa soltanto il marmocchio che le succhiava la vita appeso tutta la santa giornata al petto vizzo, delle vicine parecchie, e furono le più attempate, dissero che avea fatto bene a provvedere a quel modo alle cose sue, sconsolata e impoverita come Selletta l'avea lasciata ... Dissero le altre, poche, e furono le mammine fresche del vicinato, le quali cominciavano con la prima maternità a raccôr tutto l'amor loro sui figliuoli, che questi erano il riso della casa e che proprio ci voleva un core assai duro per allontanarli e un coraggio, via, un coraggio! —Come fate a rimaner tutta sola?—diceva alla vedova Nunziata Fusco, una bionda grassetta, con in collo un bambino biondo, grassotto come lei ... La vedova rientrò in casa e corse a baciare così forte il suo piccino, che dormiva nella culla, da farlo svegliare in un sovrassalto ... La vedova imbacuccò alla meglio il piccino e lei si buttò addosso lo sciallo nero che a quello era servito di coverta, nella cuna ... —Dove andate?—chiese alla vedova una vicina—Avete vista la buona giornata, e andate a spasso? —Andiamo da Peppino—disse Carmela mettendo in tasca la chiave ...
Mattinate napoletane (pagina 9)
di Salvatore Di Giacomo (estratti)

... —Andiamo da Peppino—disse la vedova pigliandosela per mano ... La vedova non la vide; in quel momento rincappucciava il bambino ... Torniamo più tardi! —Chi è?—fece la vedova, voltandosi ... —Cammina—disse la vedova ... La vedova s'accostò, guardando nella cesta ... La vedova pagò i due soldi e si mise a salire la scala dell'Albergo, con dietro la bambina, tutta felice delle mele ... Quando fu sul pianerottolo dette una occhiata alla donna e alla bambina e tirò innanzi, continuando: Far pianger sì begli occhi è gran peccato… —Signore, signore!—fece la vedova ... —Dov'è?—chiese timidamente la vedova ... Parlando saliva; a un tratto la vedova non lo vide più ... —Chi siete? Che volete?—fece il vecchio, levando gli occhi dalle sue carte ed esaminando la vedova e la bambinella ... La vedova non sapeva che dire ... —fece il vecchio, la penna levata—questo non è parlatorio, Dio mio! Ah! santa pazienza! —Così m'hanno detto, eccellenza—mormorò la vedova, mortificata—ho incontrato per le scale un giovane e m'ha insegnata la porta… —Ma non è qui, non è qui—insisteva il vecchietto—e poi, bella mia, non è ora questa di parlatorio ... La vedova rimase muta ... —Come si chiama?—chiese l'impiegato alla vedova ... La vedova alzò un lembo dello sciallo, scovrendo il piccino che dormiva tranquillamente con una mano sul petto ... —Ora viene Peppino—disse la vedova a Nanninella ... La vedova col capo fece cenno di sì ... Pareva molto turbato e veniva innanzi lentamente, con lo sguardo sulla vedova ... —Sentite, bella mia… La vedova s'era levata, traendo indietro la seggiola ... La vedova lo guardava ... La vedova ebbe un moto di dispiacere ...
Mattinate napoletane (pagina 10)
di Salvatore Di Giacomo (estratti)

... La vedova arrossiva ... —Perdonatemi l'ardire—mormorava la vedova ... Non venite da me, chiedete del direttore, lui saprà dirvi… La vedova gli prese la mano ch'egli stendeva a carezzar la bambina, e fece per baciargliela ... Ascoltava il rumore delle ciabatte della vedova su per la scala, la vocetta della bambina che interrogava ...