Libri vedere

Libri su vedere, con la parola vedere

Confessioni di un Italiano (pagina 170)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Parevami proprio vedere i re della Bitinia, della Cappadocia o di Pergamo con Silla, Lucullo, e quegli altri dabbenuomini ai panni ... E corsi via per vedere così all'ingrosso Firenze, prima di ripartire per le Marche ... Sentiva che Roma solamente avrebbe potuto farmi dimenticar la Pisana; e mentre pur mi confidava in una cotale dimenticanza, andava almanaccando che cosa ne poteva esser di lei, architettava conghietture, creava e ingigantiva paure, dava corpo e movimento alle ombre più mostruose che si potessero vedere ...
Confessioni di un Italiano (pagina 193)
di Ippolito Nievo (estratti)

... A vedere il fervore di vita che animava allora mezzo il mondo c'era da perder la testa ... Vedere quandocchesia la mia Venezia armata di forza propria, e assennata dalla nuova esperienza riprendere il suo posto fra le genti italiche al gran consesso dei popoli, era il mio voto la fede di tutti i giorni ... Cominciai un severo esame di coscienza; a riandare la mia vita passata e a vedere come la presente le corrispondeva ...
Corbaccio (pagina 22)
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... fatica, sempre cose piacevoli ragionando, si trasse dietro; sopra le sommità delle quali poi che pervenuti fumo, quivi il cielo aperto e luminoso vedere mi parve e sentire l'aere dolce e soave e lieto e vedere le piante verdi e' fiori per le campagne; le quali cose tutto il petto, della passata noia afflitto, riconfortaro e ritornarono nella prima allegreza ...
La divina commedia (pagina 66)
di Dante Alighieri (estratti)

... Queste sustanze, poi che fur gioconde de la faccia di Dio, non volser viso da essa, da cui nulla si nasconde: però non hanno vedere interciso da novo obietto, e però non bisogna rememorar per concetto diviso; sì che là giù, non dormendo, si sogna, credendo e non credendo dicer vero; ma ne l'uno è più colpa e più vergogna ... Non altrimenti il trïunfo che lude sempre dintorno al punto che mi vinse, parendo inchiuso da quel ch'elli 'nchiude, a poco a poco al mio veder si stinse: per che tornar con li occhi a Bëatrice nulla vedere e amor mi costrinse ... O isplendor di Dio, per cu' io vidi l'alto trïunfo del regno verace, dammi virtù a dir com'ïo il vidi! Lume è là sù che visibile face lo creatore a quella creatura che solo in lui vedere ha la sua pace ...
Fermo e Lucia (pagina 73)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... lasciatevi vedere ... » Queste parole furono dette con un tuono così minaccioso, che le mani di Lucia obbedirono quasi senza il comando della volontà: e Lucia lasciò vedere la sua faccia spaventata e dolente ... Dov'è questo vostro Dio?» «È da per tutto, è qui,» rispose Lucia: «è qui a vedere s'ella si muove a pietà di me, per usarle pietà in ricambio un giorno ... Oh Dio perdona tante cose per un'opera di misericordia!» – Che pazza curiosità ho avuto di venirla a vedere – pensava tra sè il Conte ... Il Conte partito da quella stanza andò secondo il suo costume a visitare i posti del suo castello, a vedere se le guardie erano poste ai luoghi stabiliti, se tutto era in ordine, e si chiuse nella sua stanza ...
Fermo e Lucia (pagina 74)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... – di andare a vedere questa giovane? Ho dovuto sentire dalla sua bocca di quelle cose che nessun uomo vivente avrebbe ardito dirmi sul volto ... Vieni o luce maledetta, ch'io possa uscire da questo covaccio di triboli, e andare a vedere quella ragazza ... – Che diavolo hanno in corpo costoro? – diss'egli fra sè, e tosto chiamato uno de' suoi fidati, domandò la cagione di quel movimento e di quel concorso; e intese che s'era risaputo la sera antecedente che il Cardinale Federigo Borromeo arcivescovo di Milano era giunto improvvisamente a Lecco per visitare le parrocchie di quei contorni; che quella mattina doveva trovarsi ad una chiesa (che nominò, ed era alla metà della via, distante circa due miglia dal castello) e che tutti accorrevano a vedere quell'uomo il quale dovunque si portasse attraeva sempre folla ... Voglio parlargli; voglio un po' sentire se ha qualche cosa anche per me! vedere quel volto, sentire queste sue parole che fanno sparire le afflizioni ... Voglio vedere se ha ancora quegli occhj che hanno fatto abbassare i miei ...
Fior di passione (pagina 17)
di Matilde Serao (estratti)

... Chi ha viaggiato con me? Non so, guardavo in volto le persone senza vedere nulla ... Gliele avrei fatte vedere: Vedi, qui ho pianto, pensando che tu non saresti venuta ... Mi nascosi, vergognandomi di farmi vedere così premuroso ... D'un tratto un debole fischio, un suono di campanella, mi precipito fuori, in tempo per vedere un treno nero, bagnato d'umidità ...
La favorita del Mahdi (pagina 56)
di Emilio Salgari (estratti)

... Sono sei giorni che non vi fate vedere nella mia tenda, amico caro, e cominciavo a temere che vi fosse accaduta qualche disgrazia ... Ho fatto una escursione agli avamposti per vedere come vanno le faccende ... —Ah! disgraziato!… slacciategli le vesti, lasciatemi vedere: —Non è nulla, vi ripeto, non è nulla ... Lasciatemi vedere se posso fare qualche cosa io ...
La strega ovvero degli inganni de' demoni (pagina 8)
di Giovan Francesco Pico Della Mirandola (estratti)

... Si può dire ancora che nasca dall'inganno del demonio, il quale non tutte le beffa ad un medesimo modo, e questo si può vedere negli incanti antichi: imperocchè quelli che s'usavano nell'Eusino, nella regione Taurica, e nella Italia, tutti erano diversi in fra di loro ... Il medesimo si può vedere negli oracoli, che alcuni ne avevano dalle donne spirate, alcuni dall'apertura della terra, e alcuni altri da' sogni fatti da uomini ne' tempj, e per questo dormivano nel tempio di Pasife ... Circa il movimento e dove siano portate dal demonio, e circa il luogo dove elle siano posate, non dovea parerti cosa maravigliosa, però che quel che per sua natura suole ingannare, è doppio, è vario, e quello ch'è verace si fonda in sulla simplicità, e questo si può vedere nelle finzioni de' poeti, varie e ripugnanti tra loro, e bene spesso nelle storie: quando dicono la cosa in più modi: e parimente nell'opinioni de' filosofi, e nelle risposte de' iureconsulti; ma non avviene già così nelle scritture de' teologi, perchè nelle cose lor proprie non hanno discrepanza nessuna, cioè in quei precetti ch'appartengon alla fede, e al viver necessario per la salute, sono in tutto e per tutto consonanti, e concordi in fra di loro; e però il demonio maligno e fallace, bugiardo, e amico della discordia, così vario, e muta mantelli, per dir così, che è un vocabulo tratto dagli studiosi della lingua latina, da quelle favole di che abbiamo già parlato: le quali scherzando dicevano, che gli uomini si trasformavano in lupi: di poi così, come il demonio ingannava quegli antichi filosofi sotto specie di dottrina, cioè Pittagora, Empedocle, Apollonio e altri simili (usando lacci a quelli che facilmente gli parea di potere ritenere) così tirava già le donnicciuole con lascivia, e con lo sbevazzare, e similmente oggidì tira gli uomini, dalle qual cose molti filosofi abborrirono ...
Marocco (pagina 67)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Il capitano manifestò l’intenzione d’andar a vedere ... Un centinaio d’arabi stavano a vedere, parte schierati sull’alto delle due rive, parte appoggiati alle spallette del ponte ... —Nessuno di noi,—disse un di loro ad alta voce,—è mai riuscito a salire là sopra: staremo a vedere se ci riesce un nazareno ... Il Sultano sta a vedere ...
Mastro don Gesualdo (pagina 46)
di Giovanni Verga (estratti)

... Va a vedere! ... Va a vedere come s'è storta fin la trave del tetto, ora ch'è nata una bambina in questa casa! Barabba e il cacciatore della baronessa Mèndola avevano dato una mano a scopare, a spolverare, a rimettere in gambe l'altare sconquassato, chiuso da tant'anni nell'armadio a muro della sala grande che serviva di cappella ... Tutti perciò volevano vedere la bambina - un fiore, una rosa di maggio ... E continuò a sfogarsi all'orecchio di Bianca, accesa, sbirciando di sottecchi don Gesualdo per vedere quel che ne dicesse ... - Diavolo! Vorrei vedere anche questa! ...
Mattinate napoletane (pagina 15)
di Salvatore Di Giacomo (estratti)

... Io lo andavo a vedere tre volte alla settimana, poi finii per recarmi a trovarlo quasi tutti i giorni ... —Con la stessa gamba impacchettata? Con la stessa mania di volere e di non poter uscir a vedere il sole, a veder camminar la gente per via, a vedere le carrozze, a camminare? Va là, tu scherzi ... —Per vedere suor Carmelina? Per parlare con suor Carmelina? Per sentire la voce di suor Carmelina? —Per questo ... Forse gli sorrise, ma le tese larghe della cornetta c'impedirono di vedere ...
Novelle rusticane (pagina 26)
di Giovanni Verga (estratti)

... Le loro donne li seguivano correndo per le lunghe strade di campagna, in mezzo ai solchi, in mezzo ai fichidindia, in mezzo alle vigne, in mezzo alle biade color d'oro, trafelate, zoppicando, chiamandoli a nome ogni volta che la strada faceva gomito, e si potevano vedere in faccia i prigionieri ... Alla città li chiusero nel gran carcere alto e vasto come un convento, tutto bucherellato da finestre colle inferriate; e se le donne volevano vedere i loro uomini, soltanto il lunedì, in presenza dei guardiani, dietro il cancello di ferro ... - Ormai nessuno ci pensava; solamente qualche madre, qualche vecchiarello, se gli correvano gli occhi verso la pianura, dove era la città, o la domenica, al vedere gli altri che parlavano tranquillamente dei loro affari coi galantuomini, dinanzi al casino di conversazione, col berretto in mano, e si persuadevano che all'aria ci vanno i cenci ... Il processo durò tre anni, nientemeno! tre anni di prigione e senza vedere il sole ... Tutti quelli che potevano erano accorsi dal villaggio: testimoni, parenti, curiosi, come a una festa, per vedere i compaesani, dopo tanto tempo, stipati nella capponaia - ché capponi davvero si diventava là dentro! e Neli Pirru doveva vedersi sul mostaccio quello dello speziale, che s'era imparentato a tradimento con lui! Li facevano alzare in piedi ad uno ad uno ...
Romanzo d'una signorina per bene
di Anna Vertua Gentile (estratti)

... Lucia scattò da sedere e si fece a la finestra in tempo, per vedere uno dei giovani ingegneri della fabbrica, passare la mano attraverso le stecche del cancello e posarla su la testa di Wise, che scodinzolava festoso ... Lucia lo stette a vedere mentre egli si allontanava a passo svelto, diritto su l'alta, elegante persona ... Me lo scriverai?… Me la dirai la verità?… poi che per non affliggermi, saresti capace di farmi vedere lucciole per lanterne, tu!… Qui le serate sono lunghe eterne ... La zia dice che è un giovine simpatico; un perfetto gentiluomo! Io per me lo trovo orgoglioso; e ne' suoi atti e nelle sue parole mi par di vedere e di sentire un non so che di nobile che si degna ...
Sodoma e Gomorra (pagina 3)
di Docteur Jaf (estratti)

... L'intera loro vita era come una perpetua lotta di lascivia, come uno studio assiduo della bellezza fisica; a furia di vedere la loro propria nudità e di paragonarla con quella delle loro compagne, vi pigliavano tal gusto, e si creavano bizzarri godimenti, tanto più ardenti, in quanto che in essi non avevano punto il concorso dei loro amanti, i quali quasi sempre le lasciavano fredde ed insensibili ... Mirchina si sciolse la cintura, la tunica che indossava era trasparente, si girò; e noi avemmo l'illusione di vedere i cigli a traverso il cristallo; allora impresse alle sue reni un movimento precipitato, guardando all'indietro, e sorrideva allo sviluppo delle sue forme voluttuose che ella agitava ... Le cortigiane vi si recavano in gran pompa, ed una volta là, si liberavano delle vesti, mettevano in mostra compiacentemente tutto ciò che gli spettatori volevano vedere, accompagnando ogni gesto con moti lascivi ed impudichi ...
Storia di un'anima (pagina 24)
di Ambrogio Bazzero (estratti)

... —Sin dopo il primo dell'anno 1881 non voglio vedere nessuna ragazza: aspetto il tuo biglietto di visita! E poi? 28 novembre ... —Devo andare in casa Sola-Busca per vedere gli oggetti d'arte antica ... Che vuoi? Nella mia vita stupida, fredda, senza gioie e senza dolori, mi era parso una gloria l'essere vicino ad una vergine: pensando a te, Lidia, che non mi amavi! Mi pareva di non essere così brutto, o così sciocco, o così pedante, come sono! Perchè sarò incatenato alla tua memoria? perchè morire scettico e illuso per te? L'essere con una fanciulla, gentile ed elegante, in una chiesetta di montagna, il toccarle il piedino per darle la staffa, il ricever sorrisi e la frase:—Oh credevo che lei fosse serio serio!—l'offrirle fiori, confetti, erbe: il mangiare con lei coquettement sullo stesso vassoino un dolce, vedere un volto fresco, lieto, aperto, udir una voce giovane, capisci, Lidia, che sono cose che per me le dico tentazioni? Il tuo ricordo impallidiva ... Per vedere le cose antiche sedevo sul tappeto ai piedi di una scansia: la signorina era vispa e spensierata, ma io sarei troppo vecchio per lei ...