Libri vecchietto

Libri su vecchietto, con la parola vecchietto

Mattinate napoletane (pagina 3)
di Salvatore Di Giacomo (estratti)

... Il vecchietto sospirava, si guardava le mani scarne, dondolava il capo ... —Che lle starranno facenno?—mormorò il vecchietto ... Il vecchietto, anche lui si accostò, inorridendo ... —E chisto è n'ato—disse il guardaporta, tornando al vecchietto ... Ma ella aveva visto il vecchietto ... Venite llà… Nun è niente… nun avite paura!… Il vecchietto si mise a galoppare dietro alla carrozzella con gli occhi pieni di lacrime, ansimando, chiamando: —Sarrafì!… Sarrafì!… Sarrafì!… L'ABBANDONATO —Che si dice?—chiese Gaetanella Rocco a Carmela la serva, la quale passava sul marciapiedi e parlava sola, come al solito ...
Mattinate napoletane (pagina 7)
di Salvatore Di Giacomo (estratti)

... Con le spalle al muro, gli occhi a terra, il vecchietto m'aveva l'aria di star meditando ... Accostandomi alle finestre, m'avvicinavo pur al vecchietto, e procuravo di non far romore; era così assorto poverino! L'ombrella era passata sotto l'ascella, le mani strette premevano l'ultimo bottone del panciotto ch'era in cima carezzato dalla barba rossiccia del solitario uditore ... Finita la musica il vecchietto levò il capo; sorrideva ... Che finezza, che languore, amici miei! La conoscete voi questa Siciliana del gentile minuettista? Come sorrideva il vecchietto in tutta la durata dei sospiri del settecento, agli scherzi dei violini, rievocanti tutto un passato dolce, sparso di polvere d'iris e odoroso di buon cioccolatte ... Era un vecchietto pieno di delicatezze ... Veleni? Che faccia feci? Ma il vecchietto si affrettò a soggiungere, battendo in petto la mano aperta: —Io anche un poco medico ...
Mattinate napoletane (pagina 9)
di Salvatore Di Giacomo (estratti)

... —Come avete detto che si chiama vostro figlio?—soggiunse, dopo un momento, il vecchietto, del quale ora la voce si raddolciva ... Il vecchietto raggiustò sul naso gli occhiali, soffiò nelle mani e mise sulla scrivania una tabacchiera di argento ... —Sedete—fece a un tratto il vecchietto, dopo una rumorosa soffiata di naso—pigliatevi, lì, una sedia, quella nell'angolo, brava, sedete pure ... —Dunque?—fece il vecchietto ... A un tratto riapparve il vecchietto ... —Ecco—disse il vecchietto risollevato-è alla lezione ...