Libri tavola

Libri su tavola, con la parola tavola

Confessioni di un Italiano (pagina 17)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Quando tornava a Fratta e non mi perdeva dietro i fossi in caccia di sposi, o di salamandre, giungeva proprio sul punto che la famiglia si metteva a tavola ... Era uno stanzone vasto e quadrato, per una buona metà occupato da una tavola coperta d'un tappeto verde e grande come due bigliardi ... La sua signora consorte colla contessa Clara stavano alla sua diritta, e Monsignore col Cancelliere a sinistra; i posti fra questi e l'altro lato della tavola erano occupati dal Capitano colla moglie, e dagli ospiti ... Agostino, il credenziere, recava le portate vicino al signor Conte, e questi dal suo seggiolone (egli solo aveva una specie di trono che gli uguagliava quasi le ginocchia al livello della tavola) gli accennava di tagliare ... La Pisana, s'intende, non pranzava in tavola, ché l'era onore serbato alle ragazze dopo gli anni del monastero ...
Confessioni di un Italiano (pagina 56)
di Ippolito Nievo (estratti)

... La Clara tornò allora a reclinar la fronte sul braccio, e stette così, come si dice, sognando ad occhi aperti, mentre la Marianna dopo aver dondolato un buon pezzo col capo lo appoggiava sopra una tavola cominciando a fiatare colle tranquille e regolari battute d'una robusta campagnuola che dorme della grossa ... Andare all'osteria fingendo di essermi smarrito come mi è accaduto quell'altra volta, se ne ricorda? quella volta della febbre; e poi ascoltare quello che dicono gli sbirri, e poi domandar della Contessina a qualche contadino, e poi tornare fedelmente per dove sono venuto scavalcando il fosso sopra una tavola ... — Se gli insegnerò il modo? Mi basterà un fischio, e Marchetto ci butterà la tavola ... Dopo lasci fare a me, che passerà l'acqua senza bagnarsi, purché abbia l'avvertenza di imitarmi e di star ben in bilico sulla tavola ... Lì fischiai com'eravamo d'intesa, e Marchetto fu pronto ad accorrere e a buttarmi la tavola ... — Zitto! — risposi io mostrando a Lucilio il modo di adagiarsi sulla tavola ... — Davvero? Sia lodato il Cielo! — soggiunse Marchetto sgomberandogli la strada per aiutar me a ritirare la tavola dall'acqua ...
Confessioni di un Italiano (pagina 89)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Per terra giacevano ancora alcuni chiodi avanzati al becchino che lo avea rinchiuso nella cassa; una fiala con non so qual cordiale disseccato e corrotto stava sulla tavola ... Stesi la mano per appoggiarmi alla tavola, e toccai qualche cosa che mi restò fra le dita ... Parve quasi che l'anima del mio amico fosse accorsa alle mie chiamate e s'apprestasse a rispondermi dalle pagine sdrucite di quel libro; gli occhi mi si inumidirono di nuovo, e mi abbandonai col capo nelle mani sopra la tavola, singhiozzando senza ritegno ...
Il servitore di due padroni (pagina 11)
di Carlo Goldoni (estratti)

... (I Camerieri portano nella camera indicata da Brighella tutto l'occorrente per preparare la tavola, con bicchieri, vino, pane ecc ... (s'incammina verso la camera di Beatrice) FLORINDO Dove si va? (l'incontra) TRUFFALDINO (Oh poveretto mi!) (da sé) FLORINDO Dove vai con quel piatto? TRUFFALDINO Metteva in tavola, signor ... FLORINDO Perché metti in tavola, prima ch'io venga a casa? TRUFFALDINO V'ho visto a vegnir dalla finestra (Bisogna trovarla) ... (da sé) FLORINDO E dal lesso princìpi a metter in tavola, e non dalla zuppa? TRUFFALDINO Che dirò, signor, a Venezia la minestra la se magna in ultima, per insalata ... (la porta in camera di Beatrice) (Camerieri passano e portano l'occorrente per preparare la tavola in camera di Florindo) TRUFFALDINO Bravi ... Oh se me riussisse de servir a tavola sti do patroni; mo la saria la gran bella cossa! (Camerieri escono dalla camera di Florindo e vanno verso la cucina) TRUFFALDINO Presto fioi, la menestra ... CAMERIERI Pensate alla vostra tavola; e noi penseremo a questa ...
L'amore che torna (pagina 69)
di Guido da Verona (estratti)

... Ella prese a carezzare i fiori che non avevan tolti dal mezzo della tavola ed a giocare con il tovagliolo annodato al collo della bottiglia di Sciampagna ... Sedette, si levò; mi venne vicino, tornò via; prese dal mezzo della tavola, fuor dal vassoio, la bottiglia gocciolante, ne versò un bicchiere colmo fino all'orlo, e ridendo lo vuotò d'un fiato, come per inebbriarsi ... Elena, vuoi vedermi pazzo? Stava seduta presso la tavola, e tenendo il braccio alzato fissava contro luce il suo bicchiere vuoto; un cerchio di splendore, fermo, saettando fuor dal vetro, le batteva sul polso nudo e luccicava come una medaglia ... E mentre voleva sorridere, la testa le cadde giù, su la tavola, di schianto ...
Marocco (pagina 49)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... servire a tavola ... Alle pareti erano appesi alcuni quadretti con iscrizioni del Corano in caratteri d’oro; nel mezzo della sala una tavola da osteria di villaggio e alcune seggiole rustiche; tutt’intorno materasse bianche, sulle quali buttammo i nostri cappelli ... Una voce del Gran Vizir, che ordinava di apparecchiare la tavola, le fece scappare ... La tavola fu apparecchiata dai nostri soldati ... Ci mettemmo a tavola a notte fatta ... e forse anche la tavola ...
Mastro don Gesualdo (pagina 27)
di Giovanni Verga (estratti)

... E avere una buona tavola apparecchiata, e la carrozza per far quattro passi dopo, e la vigna per la villeggiatura, e tutto il resto! ... La buona tavola sopratutto! ... Son vecchio, e mi dispiace che il marchesato non possa servirsi in tavola ... C'è più fumo nella cucina, che arrosto sulla tavola in molte case ... Anche Bianca abbozzò un sorriso a quell'uscita, e si scostarono dalla tavola tutti e due, per evitare il pericolo ... Erano un po' in disparte, mentre tutti gli altri si affollavano intorno alla tavola ...
Nuove storie d'ogni colore (pagina 27)
di Emilio De Marchi (estratti)

... —Allora si può pretendere che anche don Procolo metta i piedi sulla tavola ... Lilì, la cagnolina prediletta della signora Letizia, che Carlinetto allevava in casa in memoria della defunta, cominciò a piangere in cucina, dove l'avevano legata sotto la tavola, perchè non venisse a disturbare gli ospiti ... Ma quando questi sentirono la ragione del castigo, non vollero permettere che in un giorno di tanta festa la povera bestiola non avesse il suo piattello a tavola ... —O che sono Adamo io?— In questi discorsi, a cui dava un sapore gustoso il ripieno del tacchino arrosto, e che sembrano inconcludenti soltanto a chi non ha mai posti i piedi sotto una tavola, la serata passava deliziosamente… ... Una seconda scampanellata non meno furiosa della prima persuase Carlinetto a levarsi da tavola ... Battistone, confuso, impaurito, supplicava la signora Erminia perchè lo nascondesse in qualche angolo della casa; ma non trovando lì per lì niente di meglio, si cacciò ginocchioni sotto la tavola, appena a tempo ... La Ludovina entrava sgarbatamente in sala col suo dito teso in atto d'accusare e di svergognare il brutto traditore; ma non trovandolo a tavola, rimase alquanto sconcertata e confusa ...
Ricordi di Parigi (pagina 11)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Poi le meraviglie della pazienza umana: i coltellini microscopici, colle loro belle guaine, che stanno in cento e quattro dentro un nocciolo di ciliegia; i tappeti orientali fatti di sei mila frammenti; il cassettone spagnuolo composto di tre milioni e mezzo di pezzetti di legno; le stoffe da cinquecento lire il metro, fatte a cinque centimetri il giorno; il servizio da tavola degli Stati Uniti, a cui lavorarono per diciotto mesi duecento operai; la fontana scolpita a cui lavorò un contadino scozzese per sette anni ... Vuoi un pendolo che ti faccia vento? un orologio fatto con un girasole, da cui esca un ragno ad acchiappare una mosca? un mobile che ti si trasformi sotto le mani, a tuo piacere, in bigliardo, in scrivania, in scacchiera e in tavola da mangiare? una barca vera con remi e timone, da portar sotto il braccio al lago di Como? un portamonete che tiri delle pistolettate? la carta dell'Europa in un fazzoletto? un paio di stivaletti di squame di pesce? un letto di ceralacca? una poltrona di cristallo? un violino di maiolica? un velocipede a vapore? Qui c'è tutto: gli orologi magici, le trottole miracolose, le bambole che parlan francese, le spagnuole di legno che v'insegnano a maneggiare il ventaglio… ... Avete messo gli occhi sopra un meraviglioso servizio da tavola della casa Cristophle, che vale quattrocento mila lire; ma ve l'ha buffato il duca di Santoña ...