Libri sentimenti

Libri su sentimenti, con la parola sentimenti

Il colore del tempo (pagina 23)
di Federico De Roberto (estratti)

... Tutte le madri, senza che nessuno le ammaestri, hanno gli stessi sentimenti verso la prole; tutte intendono e contentano i loro piccoli prima ancora che questi sappiano significare i loro bisogni: i cuori delle madri e dei figli sono uniti dal più saldo legame ... Su questo legame è fondata tutta quanta la morale sociale, politica e individuale dei Cinesi: i sentimenti materni e filiali si debbono estendere ai prossimi, a tutti quanti gli uomini; il principe dev'essere «la madre» dei suoi popoli ... Ed anche più curioso è vedere come questa filosofia, la quale va tant'oltre nel senso della bontà e dell'amore, racchiuda poi i germi delle dottrine ispirate da sentimenti opposti,—tanto è vero che la verità è complessa e sta nel mezzo ... Ma, fra i due estremi, fra le opposte sollecitazioni degli istinti e dei sentimenti, la morale cinese tenta una ragionevole conciliazione ...
Il colore del tempo (pagina 32)
di Federico De Roberto (estratti)

... E siccome il vocabolario greco è molto ricco, e le combinazioni di parole sono infinite, così noi potremo dare nomi ellenicamente scientifici a tutti quanti i sentimenti e le cose ... Il Dugas, che ha preso a studiare la timidezza, non propone un nome scientifico per essa; ma la considera come una vera malattia, come un vero disordine delle diverse facoltà psichiche: della volontà, dell'intelligenza e dei sentimenti ... Finalmente, come disordine affettivo, la timidezza si può chiamare stupore, e consiste nella perdita o nella confusione dei sentimenti ... L'origine morale del consorzio sociale, egli dice, è la simpatia, intesa in senso largo, cioè come corrente nervosa che si propaga da un individuo all'altro e fa che ciascuno di noi tenda ad uniformarsi istintivamente a coloro tra i quali vive, a imitare i loro atti, a condividere le loro idee, a partecipare ai loro sentimenti ... «La timidezza», ha detto Benjamin Constant, «ricaccia nel nostro cuore le impressioni più profonde, snatura sulla nostra bocca tutto ciò che tentiamo di dire e ci consente di esprimerci soltanto con parole ambigue, o con un'ironia più o meno amara, come se noi volessimo vendicarci sui nostri sentimenti del dolore di non poterli manifestare» ... Dinanzi a certi spettacoli che li commuovono sino alle intime fibre, i timidi restano muti; quantunque sappiano che i loro sentimenti, se li significassero, sarebbero approvati e lodati, essi tacciono per discrezione, per rispetto di sè stessi, per non scemare e disperdere i sentimenti loro, comunicandoli ...