Libri sella

Libri su sella, con la parola sella

La favorita del Mahdi (pagina 5)
di Emilio Salgari (estratti)

... un uri… —Chi? Chi?… —È Fathma! —Il mio amore! Vola, Abd-el-Kerim! Accorriamo! La faccia dell'arabo si sconvolse trucemente a quelle esclamazioni, però non disse parola alcuna, Montò il remington e sferzò il cammello curvandosi in sella ... Con un salto da tigre si precipitò di sella, s'inginocchiò e puntò il remington ... Notis da canto suo s'accomodò sulla sella del suo animale ... Notis era disceso da sella e si era avvicinato al mahari dell'arabo ...
La favorita del Mahdi (pagina 52)
di Emilio Salgari (estratti)

... —In sella! comandò ella risolutamente ... I giallàba, curvi in sella, tempestavano di sferzate i destrieri e laceravano loro le carni cogli jatagan, procurando di mantenersi in gruppo serrato ... Altri quattro s'accasciarono e altri quattro uomini furono sbranati; un quinto precipitava di sella, un momento dopo fracassandosi la testa contro un macigno ... Fathma si precipitò di sella correndo accanto a Omar ...
Marocco (pagina 22)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Fra gli altri un giovane con una testa ciclopica, un par di spalle smisurate ed un ventre enorme, che portava un caffettano color di rosa, e gettava delle grida che parevan ruggiti d’un leone ferito;—un ragazzo d’una quindicina d’anni, bello, scapigliato, tutto bianco, che mi passò tre volte dinanzi, gridando:—Dio mio! Dio mio!—; un vecchio lungo ed ossuto, un viso di malaugurio, che volava cogli occhi socchiusi e un sorriso satanico sulle labbra, come se portasse in groppa la peste;—un nero, tutt’occhi e tutto denti, con una mostruosa cicatrice a traverso la fronte, che passava dibattendosi furiosamente sopra la sella, come per liberarsi dalla stretta d’una mano invisibile ... Alcuni, rimasti in sella, stettero di vedetta sulle alture ... Hanno l’occhio vivo, la fronte un po’ schiacciata, le narici molto aperte, le ossa zigomatiche molto sporgenti, la testa quasi tutti bellissima; lo stinco e la tibia un po’ curvi, ciò che dà loro una particolare elasticità di movimenti; la groppa manchevole, fuggente, per così dire, di sotto alla sella, il che li rende più abili al galoppo che al trotto; e non mi ricordo infatti d’aver mai visto andar di trotto un cavaliere marocchino ... Le staffe sono tenute molto alte; il cavaliere sta sulla sella colle gambe piegate quasi ad angolo retto, tiene le redini lunghe e dirige il cavallo con movimenti larghissimi ... La sella ha quei due rilievi, chiamati da noi con termine tecnico il pomo e la paletta, altissimi, che toccano il petto e la schiena del cavaliere, e lo ritengono in maniera da rendergli molto difficile la caduta ...
Storia di un'anima (pagina 54)
di Ambrogio Bazzero (estratti)

... Sella, diretto da Corona Giuseppe e Lodovico Garzena, Amosso, Pozzo, Prario, Vallino, Vercellone ... L'illustrano Sella, l'astronomo padre Denza, il vescovo Losana, l'erborista Zumaglini ... La signora troverà la strada comoda o la carrozza, o strillerà capricciosamente sulla sella dei muli: la ragazza avrà i fiorellini, i maschiotti le noci da rubacchiare e i prati dove scorrazzare, saltando le rustiche barriere ...