Libri sconosciuto

Libri su sconosciuto, con la parola sconosciuto

Fermo e Lucia (pagina 113)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... » «Ve ne insegnerò io una a proposito, e v'accompagnerò,» disse lo sconosciuto ... » Il resto della via fu speso in rifiuti cerimoniosi dello sconosciuto, ai quali Fermo replicava con istanze sempre più forti; tanto che entrarono insieme in una picciola osteria, e attraversato un cortiletto, lo sconosciuto, come sperto del luogo, s'accostò ad una porta, e alzato il saliscendo aperse, e introdotto Fermo, entrò con lui nella cucina ... Fermo allora, preso per un braccio lo sconosciuto guidatore, gli fece forza perchè sedesse, e bevesse con lui ...
Fermo e Lucia (pagina 114)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... Lo sconosciuto aveva già intese dalla bocca di Fermo, e registrate attentamente nella memoria molte cose che erano per lui tesori; ma gli mancava una notizia importante, e pensò a procacciarsela ... » ricominciò l'oste, dando allo sconosciuto un'occhiata che voleva dire: – siatemi testimonio ch'io faccio il mio dovere ... – «Via, via,» gridarono in un punto molte voci: «quel giovane ha ragione: sono tutti balzelli, angherie, legge nuova, legge nuova oggi!» L'oste si strinse nelle spalle, e guardò ancora allo sconosciuto, il quale disse pure: «via non vedete che è un galantuomo? andate a preparargli la stanza» ... Lo sconosciuto che fino allora non aveva presa gran parte alla conversazione, uscì in campo anch'egli con le sue riflessioni, e con le sue proposte ... » «Dunque,» disse lo sconosciuto, «abbiate pazienza; ma voi dovete avere una porzione più picciola ... » «Razione doppia,» disse lo sconosciuto ... Lo sconosciuto aggiunse ancora poche parole, poi si avvisò tutto ad un tratto che la moglie e i quattro figli sarebbero stati in pensiero pel suo ritardo, e si levò per partire: tre volte era egli sorto in piedi, e tre volte Fermo presolo per le falde del mantello l'aveva fatto ripiombare sulla panca: ma alla quarta egli alzandosi saltò al di sopra della panca, e se ne andò tra le istanze, e i ringraziamenti, e i saluti, invero un po' affoltati del nostro povero Fermo ...
La favorita del Mahdi (pagina 28)
di Emilio Salgari (estratti)

... Lo sconosciuto si fermò un momento dietro ad un gruppo di cammelli inginocchiati che aspettavano il carico, guardò con grande attenzione qua e là come cercasse qualche volto di sua conoscenza, poi tirò innanzi con passo quasi furtivo, oltrepassò in furia le tende degli ufficiali e dello stato maggiore coprendosi col taub persino il capo e s'arrestò dinanzi alla tenda di Dhafar pascià sulla cui cima ondeggiava la bandiera egiziana ... Lo sconosciuto mostrò il suo volto e fece volare in aria un tallero ... —Non aver paura che non sono uno spettro, disse lo sconosciuto, sorridendo ... Lo sconosciuto entrò e trovò Dhafar pascià in piedi dinanzi ad un tavolino ingombro di carte geografiche ... Il pascià retrocesse vivamente, quando lo sconosciuto lasciò cadere a terra il taub ...
La trovatella di Milano
di Carolina Invernizio (estratti)

... Maria sussultò, guardando con maggiore curiosità lo sconosciuto ... Il suo viso, l'atteggiamento, esprimevano una tale energia, che lo sconosciuto la guardò con viva ammirazione ... Disparve nella retrobottega, lasciando solo lo sconosciuto ... Ma in quella notte, la presenza dello sconosciuto le cagionava un insolito, involontario turbamento: il cuore le batteva a colpi precipitosi ... Lo sconosciuto con un moto pronto al pari dell'idea, afferrò con ambe le mani la bella testa della guantaia, depose sulle labbra di lei un bacio infuocato, poi slanciandosi in istrada, scomparve ...