Libri profumo
Libri su profumo, con la parola profumo
L'amore che torna (pagina 2)
di Guido da Verona (estratti)
... Mi è piaciuto coltivarle, carezzarle, per ricevere in cambio il loro profumo, persuaso che questo profumo sia forse nella donna la cosa migliore ... Ecco, vi dirò: vi sono alcuni profumi così intensi che son quasi un sapore; la sensazione è tale: un profumo che vi porta tutta l'anima di una cosa e vi commuove come un sentimento ... Le cose più futili mi richiamavano a questo pensiero; talvolta un profumo, un suono, una inflessione di voce, un oggetto qualsiasi da lei toccato, ammirato, desiderato ... Ella portava un profumo troppo forte; rammentai che nelle stanze chiuse questo profumo talvolta mi dava il mal di capo; aveva la bocca troppo rossa, una bocca da molti baciata ...
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L'amore che torna (pagina 29)
di Guido da Verona (estratti)
... Nel tripudio e nel sole di quella piazza invasa un'anima vasta e quasi umana pareva espandersi da quelle innumerevoli agonìe, dicendo con una suprema estasi di profumo l'ansia che i fiori avevano di suggere le linfe della terra, di accogliere più sole, più rugiada, più vento, per palpitare, per aprirsi e ridere, per generare un seme fecondo ... E quel profumo, ch'era quasi una voce, quel profumo di corolle moriture, dilagava in alto per l'azzurrità immensa come una suprema invocazione alla vita, come una bella ed inutile volontà di fiorire ... Anime anch'essi, avevano il loro attimo di smarrimento presagendo l'orrore del perpetuo silenzio, della irrevocabile ombra; e, forse per non conoscere quello spavento, gettavano a fiamme di colore, a turíboli di profumo, le ultime giocondità vitali, e morivano sperduti nell'ebbrezza della fine, sublimando il colore come un'anima in uno sforzo eroico verso la luce ... Pareva morta, uccisa dal soverchio profumo ...
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L'amore che torna (pagina 46)
di Guido da Verona (estratti)
... M'accolse in una stanza ingombra di molti oggetti femminili, libri e ninnoli, ritratti e cesti da lavoro, una stanza che pur essendo arredata con i mobili di uno studiolo aveva in sè qualcosa di più intimo, poichè filtrava in essa il profumo dello spogliatoio vicino ... — ella esclamo torcendo il capo; — non fate sciocchezze! — Sarebbe una sciocchezza non farlo, vi pare? — No, affatto! — Avete un profumo che mi turba ... — Per carità! Non è di quel profumo che parlo ... E più che il profumo ancora, mi turbava il contatto del suo corpo fragile ...
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L'amore che torna (pagina 59)
di Guido da Verona (estratti)
... Portava un suo profumo leggero ed intenso, composto con essenze diverse, mesciute insieme, un profumo che rimaneva dietro lei, dovunque passasse, come una traccia soave ... Tutte le cose sue, tutte le mie che avesse toccate, sapevano di questo profumo tenace; anche lontano, dopo la partenza, mi sarebbe sembrato di rivivere con lei ... Oh, l'amore, che dice «sempre» — che dice «mai», che misura le sue forze anche al di là dalla vita e sfida in bellissimi lirismi tutte le necessità caduche del nostro infedele spirito! Mi parve in quel momento ch'ella fosse la sola colpevole del nostro abbandono, e mi cacciasse da sè per darsi ad altri amori, vietandomi ormai per sempre i suoi baci, le sue carezze, il suo profumo, tutte le cose che avevo pazzamente amate in lei ... E rivedevo la straniera bellissima, dai capelli color dell'oro e del bronzo, ch'era venuta nella mia casa di Roma, una sera — una sera d'autunno — a bere una tazza di tè, davanti al fuoco, nella penombra di una sala ove bruciava, più della fiamma, il profumo dei fiori ...
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