Libri potere
Libri su potere, con la parola potere
Decameron (pagina 104)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Spendendo adunque Federigo oltre a ogni suo potere molto e niente acquistando, sì come di leggiere adiviene, le ricchezze mancarono e esso rimase povero, senza altra cosa che un suo poderetto piccolo essergli rimasa, delle rendite del quale strettissimamente vivea e oltre a questo un suo falcone de' miglior del mondo ... Per che, amando più che mai né parendogli più potere essere cittadino come disiderava, a Campi, là dove il suo poderetto era, se n'andò a stare ... ” Egli, con tutto che la sua povertà fosse strema, non s'era ancor tanto avveduto quanto bisogno gli facea che egli avesse fuor d'ordine spese le sue richezze; ma questa mattina niuna cosa trovandosi di che potere onorar la donna, per amor della quale egli già infiniti uomini onorati avea, il fé ravedere ...
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La vita comincia domani (pagina 61)
di Guido da Verona (estratti)
... Che davanti all'immensa titanica marea di servitù baldanzosa, — la quale, dopo aver decretati a suo piacimento quelli ch'essa ritiene i veri diritti dell'uomo, sotto le bandiere mendaci della fratellanza e dell'uguaglianza, con forsennata rabbia, si scaglia all'assalto del potere, — un tale osasse affermar loro che non erano in verità nè liberi nè uguali, nè degni men che mai di esercitare sul mondo la loro disgregata e povera tirannìa: questo non si voleva ... » Poich'essi non potrebbero mai ammettere nè comprendere il suo delitto, bisognava negarlo; poichè, di fronte alla legge da essi dettata, Andrea Ferento non valeva più che l'ultimo ed il più briaco degli spazzaturai, bisognava ch'egli riuscisse a debellare questa legge assurda, nel solo modo che aveva in suo potere, cioè negando ... Si sentiva capace ancora d'affrontare il linciaggio e tramutarlo in ovazione, come al tempo de' suoi primi vent'anni, quand'egli amava, più che la potenza, il potere ...
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