Libri poco

Libri su poco, con la parola poco

Confessioni di un Italiano (pagina 45)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Alle sette e mezza, quando la gente tornava dalla prima messa di Teglio, s'udì un grande scalpito di cavalli: e poco stante il signore di Venchieredo con tre de' suoi buli comparve sul piazzale ... Il Cappellano aveva finito poco prima di farsi la barba; e stava allora in balìa della fantesca che gli radeva la chierica ... La cucina era il loro laboratorio; e il pretucolo, riavuto un poco dalla paura del giorno prima, scherzava colla Giustina raccomandandole di tondergli bene il cucuzzolo, non come all'ultima festa, che tutta la chiesa erasi messa a ridere quand'egli s'avea tolto di capo la berretta quadrata ... — Se siamo vicini a quest'orecchio andremo poco lontani anche dall'altro! — Cospetto! mi vorresti pelar tutto come un frate! — sclamò il paziente ... Vengo a dirle netto e tondo che se il signor Conte di Fratta non è capace di tutelare gl'interessi della Serenissima, ci son qua io poco lontano, che me ne sento in grado ...
Confessioni di un Italiano (pagina 49)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Poco appresso tornò a confidare nella propria furberia, nelle potenti attinenze, nella mollezza del governo; e così tornò daccapo a tentare le scappatoie ... È merito o difetto? — Modestia vorrebbe ch'io dicessi merito; giacché i casi miei sarebbero ben poco importanti a raccontarsi, e le opinioni e i mutamenti e le conversioni non degne da essere studiate, se non si intralciassero nella storia di altri uomini che si trovarono meco sullo stesso sentiero, e coi quali fui temporaneamente compagno di viaggio per questo pellegrinaggio del mondo ... La gente d'allora non è quella d'adesso: guardatela e fatevene specchio d'imitazione nel poco bene, e di correzione nel molto male ...
Confessioni di un Italiano (pagina 60)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Il Partistagno, che credeva di averlo subissato o poco meno, si volse per vedere sulla fisonomia della Clara l'effetto di quel nuovo trionfo sul piccolo e infelice rivale ... Ma la buona vecchia dormiva saporitamente, protetta contro le archibugiate da un principio di sordità; ed ella tornò indi a poco in tinello, contentissima della sua esplorazione ... Le anime hanno un centinaio di sensi per sentir il male, ed uno solo pel bene; e la natura rileva alcun poco dell'indole di Guerrazzi che ha maggior immaginativa per le miserie che pei pregi della vita ... Ma io le rispondeva: — E Germano? — La piccina allungava il broncio; ma poco stante tornava a ciarlare, a dimandarmi contezza delle mie spedizioni notturne, a persuadermi che ella avrebbe fatto anche meglio, e a congratularsi meco che la cuoca si fosse degnata di porre in opera il menarrosto senza ficcar me a far le sue veci ...
Confessioni di un Italiano (pagina 70)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Di me non mi importava né punto né poco: poiché allora per la prima volta provava l'amarezza della vita; e la odiava quasi al pari di Lucilio, come occasione se non causa ch'essa era d'ogni mio male ... L'abborrimento contro Lucilio che in principio avea concepito, era caduto a poco a poco in un rabbioso disprezzo per la Pisana ...
Confessioni di un Italiano (pagina 72)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Forse anche la timorosa adorazione di Lucilio aveva svezzato per poco l'anima sua dai moti violenti e tirannici; a me dunque toccava raccogliere quello che un altro aveva seminato ... Era così piena di scrupoli e di smorfie che non bastavano l'eloquenza italiana e latina del dottor Sperandio, la pazienza di Lucilio, i conforti di monsignor di Sant'Andrea, le cure del marito e della Clara e quattro pozioni al giorno, per calmarla un poco ... Monsignor Orlando rivide con piacere il campo del focolare ripopolarsi a poco a poco dei larghi tegami e delle brontolanti pignatte ...
Confessioni di un Italiano (pagina 73)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Almeno ne guadagnai che di poco oltrepassati i quindici anni io potei sostenere al Seminario di Portogruaro un esame di grammatica, di latino, di composizione, di prosodia, di rettorica e di storia antica; dal quale me la cavai con una gloria immortale ... Poco, pochissimo certo; ma io fui molto contento d'intascare alcune monete dicendo: “Queste qui son proprio mie, perché me le son guadagnate io!” ... Voce rotonda e sonora, di quelle che non tintinnano dal capo, ma prendono i loro suoni dal petto, dove batte il cuore; un andare, ora quieto ed uguale come di persona che discerna poco, ora saltellante e risoluto come d'una scolaretta in vacanza; adesso muta, chiusa, pensierosa, di qui a poco aperta, ridente, se volete anche, ciarliera; ma già le ciarle essa le avea perdute e ben presto: si vedeva già a quattordici anni che altri pensieri la preoccupavano tanto da farle restar torpida la lingua ...
Confessioni di un Italiano (pagina 79)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Quanto rammarico io avessi per questo, ognuno se lo può immaginare per poco che abbia capito l'indole del mio affetto per quell'ingrata ... Confesso la verità che senza scrupoli e senza vergogna io presi la mia parte di quell'amorevolezza; e che a poco a poco il rammarico pel trionfo del Venchieredo mi si andò mutando nel cuore in un'amara specie di gioia ... Raimondo aveva fatto le viste di adirarsi perché egli volesse uscire di sua casa prima che fosse entrata la sposa; ma il buon padre non ebbe bisogno di sfiatarsi per persuaderlo che ad un giovine vicino a fidanzarsi non si affaceva la tutela del precettore, e che per tutte le ragioni conveniva che la sua partenza da Venchieredo precedesse d'alcun poco la celebrazione degli sponsali ... Dopo aver lasciato i due giovani entrare, secondo lei, in una decente dimestichezza prese ella a preparare la Clara alla domanda del giovine; e parla e riparla s'inquietò alla fine un poco di vederla restar così fredda e imperterrita come non si trattasse di lei ...
Confessioni di un Italiano (pagina 85)
di Ippolito Nievo (estratti)

... La nuova, sparsasi indi a poco, dell'uccisione del Re, mutò nell'opinione dei governi la stolta arrendevolezza veneziana in pagata complicità; dall'una parte lo sprezzo, dall'altra l'odio accumulavano le loro minacce ... Si dimostrò di poter far poco e a rilento per la povertà dell'erario; si fece nulla e mai; ogni provvedimento si ridusse a settemila uomini stentatamente raccolti ed appostati a spizzico nella Lombardia veneta ... E se una forza estranea non distrugge violentemente i congegni, la vita a poco a poco s'affievolisce e s'arresta di per sé ... Si disse che Gustavo Adolfo fu colà discepolo del grande astronomo; il che importerebbe ben poco alla storia sì dell'uno che dell'altro ... La querela terminava dinanzi al Foro privilegiato degli scolari; dove i giudici mostravano il facile buonsenso di dar sempre ragione a questi ultimi, per non incorrere nel loro sdegno altrettanto implacabile, quanto poco giusto e moderato ...
Confessioni di un Italiano (pagina 89)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Ma queste frequenti confessioni poco contribuivano, per quanto pareva, a migliorarla ne' suoi costumi ... Gli serbava astio di aver consentito alle sue nozze con Leopardo, e se il dottor Natalino soggiungeva che era stata lei a volerlo, si rimbeccava come una vipera, gridando che è dovere dei padri soccorrere col loro senno il giudizio poco maturo delle figliuole, e che certo se ella avesse mostrato voglia di gettarsi nel pozzo avrebbe avuto la consolazione di sentirsi dare la prima spinta da suo padre ... Tornando poi a Fratta, se ben poco mi restava di tali conforti, avea se non altro passato qualche ora senza frugar colle unghie nelle mie piaghe; e qualcheduna mi si chiudeva lentamente: però ne restavano le cicatrici fino all'osso, e restava come quei barometri ambulanti nei quali ogni costola, ogni giuntura con doloruzzi e scricchiolamenti dà indizio del cambiar del tempo ... L'aria di morte che colà respirava, mi invase a poco a poco il cervello: le lagrime mi si stagnarono sulle ciglia, e l'occhio prese una guardatura vitrea e tormentosa ch'io m'ingegnava indarno di cambiare ... Sorsi barcollando, e mi trascinai al davanzale del balcone; ma lo strepito d'una seggiola che rovesciai nel movermi, mi svegliò un poco da quel sogno funereo ... Allora tornò se non la calma almeno la luce nel mio spirito, e a poco a poco ricordai come e perché fossi là venuto; e quali dolori mi aveano fatto cercare ricovero nella memoria d'un ...
Confessioni di un Italiano (pagina 94)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Mi pare anche che fossi spaventato dalla sua freddezza e da una certa aria di sprezzo che mi rassicurava ben poco ... Anch'io, vedete, or fanno dieci mesi, sperava poco da voi; ve lo confesso ingenuamente, e tanto più volentieri in quantoché oggi spero molto ... Le nebbie dell'alba si muteranno a poco a poco in raggi di sole ...
Confessioni di un Italiano (pagina 98)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Questo rivolgimento delle mie opinioni s'era già compiuto quando rividi l'avvocato Ormenta; e quel giorno, poco disposto a passargli tutto buono come al solito, appiccai con lui una mezza lite ... In verità io ne rimasi così sconvolto, che per poco non mi pentii di essere sdrucciolato in quella lunga confessione ... In verità io ci avrei capito poco ora, che di quel guazzabuglio mi do in qualche maniera ragione ... A poco a poco prestai della mia mente un corpo a quei fantasmi: quando me li vidi innanzi vivi spiranti, gettai le braccia al collo di Amilcare, gridando: — Sì, fratello, oggi lo credo finalmente! Un giorno saremo uomini! ...
Confessioni di un Italiano (pagina 101)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Un semplice medico, un giovane paesano da poco trapiantato a Venezia parlava e sentenziava a quel modo! Ergersi per poco ad arbitro dei destini d'una repubblica, se non ad arbitro, a giudice e a profeta! ... la mi sapeva un po' di commedia! Che fossi rimasto corbellato? Che la mia inesperienza gli avesse offerto un'occasione di burlarsi saporitamente di me? Quasi quasi mi rimordeva di avere abbandonato Amilcare a sì manchevole malleveria; ed è vero che nulla più avrei forse potuto tentare per lui, ma dubitava fra me che quella troppo facile confidenza fosse effetto di poco animo e di infingardaggine ... Queste considerazioni, unite al rispetto istintivo che nutriva per Lucilio e alla nessuna lusinga che poteva avere di giovare ad Amilcare per qualche altra via, fecero ch'io mi acquietassi in quanto aveva operato; anzi cessai a poco a poco di darmi pensiero della sorte dell'amico per badare alla mia ...
Confessioni di un Italiano (pagina 105)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Ti vantavi pure poco fa del tuo rifiuto come di un gran sacrifizio! La fanciulla restò attonita confusa e stizzita ... In fondo in fondo, peraltro, ella non dedicava a lui che la parte d'attenzione che gli veniva come persona della conversazione; e le premure della donzella tornavano a poco a poco a concentrarsi in me ... A poco a poco con mille accorgimenti, ...
Confessioni di un Italiano (pagina 106)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Il giovine Venchieredo, per poco geloso di me, si rallegrò in breve di non vedermi più in casa Frumier e di sapermi trascurato ... Raimondo intanto, frodato della sua lusinga, non disperava per nulla di soperchiare un nemico così malconcio e avvantaggiato di poco com'era il Del Ponte ... Un'intimazione alla bella prima, senza apparecchi militari e senza avvisaglie, non la si fa che alle fortezze di poco conto; e non v'è figliuola d'Eva così spudorata da confessare di esser tale ... L'Andreini, il vecchio, era morto poco prima del Cancelliere; e suo figlio che gli era succeduto non fu restio a secondare il mio zelo pel buon andamento delle cose giurisdizionali ... Le lodi dello Spaccafumo mi lusingavano non poco: quelle poi del vecchio piovano di Teglio mi mandavano in estasi ...
Confessioni di un Italiano (pagina 109)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Infatti trascorsero parecchi mesi senza ch'io avessi sentore di lei, e soltanto sul cader della state mi pervenne una lettera strana assurda scarabocchiata, nella quale la veemenza dell'affetto e l'umiltà delle espressioni mi compensavano un poco della passata trascuranza ... Insomma finii con venerare in Dante una specie di nume domestico; e giurava tanto in suo nome, che perfino quei due versi citati poco fa mi sembravano articoli del credo ... Tuttociò s'appicca poco a proposito col proverbio: lontano dagli occhi, lontano dal cuore; ma a Dante è piaciuto applicar quel proverbio alla fedeltà delle donne, ed io ho tirato in campo lui, ed i miei studi scervellati di sessant'anni fa, come le memorie mi venivano ...
Confessioni di un Italiano (pagina 113)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Altoviti, gentiluomo di Torcello, cancelliere di Fratta, e da poco in qua avogadore degli uomini di Portogruaro ... Quella masnada di sgherri assentì del capo alle parole del principale; io sentii una scalmana venirmi su pel capo, e poco mancò che non dessi fuori in qualche enormezza per dar loro a divedere quanto poco mi calesse di tali minacce ... Già ne sappiamo alquanto sul conto suo e come ella tratta con poco rispetto i fidatissimi dell'Inquisizione ... Si salvi chi può; appena socchiuse le imposte si precipitò nell'atrio col cavallo e colla lancia un dannato sergente che per poco non m'infilzò da banda a banda; e dietro a lui tutti quegli altri spiritati benché davanti alle soglie ci fosse una gradinata di sette scalini: e poi nell'atrio volteggiavano di gran trotto alla rinfusa quasi per infilar la scala e salir Dio sa dove ...
Confessioni di un Italiano (pagina 118)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Si vedeva un uomo avvezzo alla vita; il che vuol dire che non si fa più caso di nulla, che crede a poco, che spera meno ancora, e che sacrificatosi per lungo tempo alla speranza d'una futura commodità, trova tutto agiato tutto commodo perché tutto mena all'ugual fine ... Io lo ringraziai a mia volta di così benigni sentimenti a mio riguardo; lo pregai di scusarmi dove trovasse difettiva la mia educazione, per la condizione di orfano nella quale era vissuto; non volli aprirgli gli occhi sulla maniera poco onorevole della protezione accordatami dagli zii alla sua venuta; e col mio modesto contegno m'accaparrai, credo, la sua stima fin da quel primo colloquio ... Egli mi osservava colla coda dell'occhio, e quanto sembrava poco attento alle parole, tanto notava in me tutti gli altri segni dai quali per lunga esperienza aveva imparato a conoscere gli uomini ...
Confessioni di un Italiano (pagina 121)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Poco dopo se ne pentiva, perché la banderuola era pronta a piegar altrove; e raddoppiava allora di premura e di brio per rendersele desiderabile e gradito ... E a poco a poco ne nacque un astio, una inimicizia scambievole che scoppiò molte volte perfino dinanzi alla Pisana stessa in rimbrotti e in improperi ... Senatori, Savi, Consiglieri, e tutti, cominciano a credere che quello che ha durato molto possa anche finire; essi di buon accordo si danno attorno per provvedere di viveri la Serenissima Dominante; quanto alla difesa ci pensano poco, perché a dirla chiara, nessuno ci crede ...
Confessioni di un Italiano (pagina 126)
di Ippolito Nievo (estratti)

... I suoi figliuoli o dormivano indifferenti o tremavano di paura; essa, ombra vergognosa, vagolava pel Canal Grande in un fantastico bucintoro, e a poco a poco l'onda si alzava e bucintoro e fantasma scomparivano in quel liquido sepolcro ... Le disperazioni, gli abbattimenti, l'indifferenza, la sfiducia precedono di poco lo sfasciarsi e il naufragio ... Mi stupii non poco di vedere in mezzo a questi il senatore Frumier e il suo figlio primogenito Alfonso; giacché li sapeva devoti a San Marco, ma non tanto coraggiosamente, come mi fu veduto allora ...
Confessioni di un Italiano (pagina 132)
di Ippolito Nievo (estratti)

... La madre Redenta ghignò sotto la cuffia, Lucilio dimise un poco del suo furore e mosse alcun passo verso l'uscio: indi tornò presso la Clara quasi gli fosse impossibile di abbandonarla a quel modo ... A poco a poco peraltro vinse l'uomo vecchio; egli si rizzò ancora, l'orgoglioso gigante, dalla sua breve sconfitta; le sventure della patria lo trovarono forte invincibile a sopportarle; forse tanto più forte ed invincibile quanto era più disperato di sé ... La Pisana si sposò poco dopo al nobiluomo Navagero: e Giulio Del Ponte li seguì all'altare col sorriso della speranza sul volto ...
Confessioni di un Italiano (pagina 134)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Peraltro condotta ch'egli ebbe la moglie a casa in due stanzette vicino al Ponte Storto, e rimasto solo con me, rimise un poco di quella sostenutezza e mi diede il perché e il percome di quella loro venuta a Venezia ... Il vecchio signor di Venchieredo pareva fosse molto domestico a Milano del general Bonaparte; lo aveva seguito a Montebello in un segreto abboccamento coi ministri dell'Austria, e poi aveva fatto un gran correre da Milano a Gorizia, da Gorizia a Vienna, e da Vienna ancora a Milano per tornar poi a Vienna indi a poco ... Il Capitano e Monsignore non pensavano che a banchettare e ad attizzar il fuoco: ai vecchi servitori o morti o licenziati era sottentrata una mano di ladroncelli che mettevano a ruba quel poco che rimaneva ... La Faustina s'era maritata con Gaetano, lo sbirro di Venchieredo, liberato da poco dalla galera; e partendo avea trafugato e venduto gran parte delle biancherie ... In paese si prevedeva che una volta o l'altra Fulgenzio sarebbe divenuto il castellano di Fratta o poco meno ...
Confessioni di un Italiano (pagina 142)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Fra poco, se anche non udrai parlare di me, udrai parlare dei Turchi ... Io lo accompagnai, e non altro potei rilevare, senonché egli andava difilato a Costantinopoli ove poteva fermarsi e molto e poco secondo le circostanze ... — Peraltro — soggiunse la portinaia — la signora parve arrabbiatissima perché non venne a levarla quel bel cavaliere che era qui questa mattina, e si stizzì anche non poco colla mia ragazzina, perché lasciò cadere per terra una sua cuffia ...
Confessioni di un Italiano (pagina 145)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Ti confesso che una moglie mi impicciava non poco ... La sua improvvisa partenza mi sorprese e mi accorò non poco; ma io era allora in Persia, non tornai che un mese dopo quando non m'era possibile neppur tentar di raggiungerla ... La risurrezione di casa Altoviti s'era assorellata poco a poco nella mia mente alla risurrezione di Venezia; e sperai, come si dice, di prendere due colombi ad una fava ... Ti spaventi? Eppure ci mancò poco; mancò solamente la Repubblica ...
Confessioni di un Italiano (pagina 159)
di Ippolito Nievo (estratti)

... In queste parole abbrancandosi ad un ramo che sporgeva noderoso e flessibile si spenzolò dalla rupe; indi abbandonò il ramo e la vidi scendere strisciando come poco prima avea fatto io ... Soltanto quand'io voleva ridurla a darmene ragione ella stornava il discorso con un poco di broncio; ma lo ravvivava indi a un istante con maggior brio e con doppia petulanza ... Né io né l'Aglaura ebbimo cuore di fermarci in una camera mentre alla luce del sole, alla libera aria del cielo doveva inaugurarsi poco stante il governo stabile ed italiano della Repubblica Cisalpina ...
Confessioni di un Italiano (pagina 161)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Avea ben ragione quella che aveva affermato poco prima che anziché esserci nessuno c'erano i Cisalpini e per giunta anche i Francesi ... La dimestichezza di questa genia colla Pisana non mi garbava né punto né poco; e deliberai di scriverlene una paterna solenne perché badasse a tenersela lontana ... Il primo, fatto da poco capitano di cavalleria negli eserciti imperiali, credo mediante la protezione del famoso zio barone, sussurrava coi suoi sproni notte e giorno dinanzi il convento di Santa Teresa; tantoché la madre Redenta aveva chiesto una sentinella per rinforzare la difesa della portinaia ... Intanto fra le sue angherie, quelle del Partistagno, i rubamenti di Fulgenzio che lo secondavano, e l'incuria del conte Rinaldo che coronava l'opera, la sostanza di attiva s'era fatta passiva, e un fallimento poteva essere poco meno che una buona speculazione ...
Confessioni di un Italiano (pagina 163)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Martiri eleganti e spensierati che abbondano in tutte le rivoluzioni, e dei quali chi dice male merita la scomunica, perché finiscono con un poco di pazienza a diventar eroi ... Erano presso a poco le mie idee; ma dal calore della voce, dalla vivacità del gesto capii di leggieri che la grandiosa solennità del mattino aveva riscaldato anche la guardinga immaginazione di Lucilio, e ch'egli non era in quella sera il medico spassionato di due mesi prima ... Mi consentirai del resto che se la repubblica non varrà a formare i perfetti repubblicani, di poco sarà più destra o volonterosa la tirannia a prepararli! — Chi sa! — io sclamai ...
Confessioni di un Italiano (pagina 164)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Indi a poco rientrò quel capo svasato di Amilcare; nuovi baci, nuova maraviglia ... Insomma, sussurrava quel disperatello di Amilcare che io temeva ogni poco di veder l'Aglaura al balcone ... Mi sembravate poco fa un generale in capo che disponesse le schiere per una battaglia! — Altro non volete sapere? — Nient'altro: la mia curiosità per ora è tutta qui ... — E ditemi un poco, Spiro vi scrive di venirvi a prendere, o che n'andiate a Venezia? — Perché questa domanda? ...
Confessioni di un Italiano (pagina 165)
di Ippolito Nievo (estratti)

... — Ufficiale di poco conto — gli risposi io ... Sapete nulla montar a cavallo, caricare uno schioppo, e maneggiar la spada? — So qualche cosa di tuttociò (Era merito di Marchetto e ne lo ringraziai allora, come poco prima avea ringraziato il Piovano della sua classica istruzione) ... Per quanto poco cristiano mi fossi, ricordo che ammirai la costanza del gran vecchio, e comparandola alla tremula debolezza del doge Manin, faceva doloroso raffronto fra quei due più antichi governi d'Italia ...
Confessioni di un Italiano (pagina 167)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Da qualche giorno io teneva all'Aglaura un poco di broncio; quella sua ostinazione di volermi seguir a Roma, benché priva d'ogni notizia de' suoi, mi metteva in sospetto sul suo buon cuore ... E di giudice ch'esser voleva, mi sentii cambiare a poco a poco in penitente ... Fra poco non temerò più nessuno ...
Confessioni di un Italiano (pagina 169)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Oh ci volle poco, Carlo, ci volle poco perché mi ricredessi! ... In fin dei conti hanno stipendiato Mantegna, hanno fatto dipingere a Giulio Romano la volta dei Giganti, hanno liberato il Tasso dallo spedale, hanno vinto o perduto nella persona del condottiero la battaglia di Fornuovo, vi par poco? Era tempo che si mettessero anch'essi a giacere a canto dei Visconti, degli Sforza, dei Torriani, dei Bentivoglio, dei Doria, dei Colonna, dei Varano e di tutti gli altri ... La mia borsa affatto smilza (figuratevi se i mille ducati avean poco sofferto della lunga dimora mia e dell'Aglaura a Milano), la mia borsa, e insieme una certa modestia soldatesca non mi permisero che un biroccino fino Bologna; uno di quei veicoli che danno al paziente alcuna delle illusioni di chi siede in carrozza, con ...
Confessioni di un Italiano (pagina 170)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Io ne risi un poco di questo paragone; ma in fondo in fondo quando si veniva sul discorso di guai amorosi ci aveva pochissima voglia di ridere ... I suoi cugini di Cisterna, capitati da poco a Venezia, Agostino Frumier, quello slavo, Raimondo Venchieredo, lo schernitore, mi parevano ad ora ad ora altrettanti rivali; ma tutte quelle supposizioni svanirono quando lettere dell'Aglaura e di Spiro mi confermarono l'assenza della Pisana e che la sua famiglia nulla sapeva e poco curava sapere di lei ...
Confessioni di un Italiano (pagina 190)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Era il conte Rinaldo che la partecipava alla Pisana senza aggiungere commenti: diceva soltanto che non potendo la reverenda Clara uscir di convento, sua madre rimaneva sola, affidata alle cure certo poco premurose d'una guattera: sapendo poi la Pisana a Ferrara, avea creduto dover suo trascendere ogni riguardo e farle nota questa grave disgrazia che li minacciava ... Infatti, lasciando andare la solitudine nella quale restava, a quel tempo si stentava anche non poco in punto a quattrini ... Ciò mi diede noia non poco, ma in vista delle altre buone notizie che mi dava cercai consolarmene ... Il Conte suo fratello, in onta alla freddezza della lettera, l'avea poi trattata con ogni amorevolezza; un'altra novità c'era che poteva convenire non poco ad ambedue ... Il cambiar poltrona è impresa sì agevole quando si è tutti insieme in una stessa sala! Pensava alle antiche lusinghe di mio padre e non le trovava più né strane né irragionevoli; soltanto quella presidenza decennale di Bonaparte mi angustiava un poco, e per quanto fossi temerario non giunsi, lo confesso, nemmeno in sogno a spuntarla con lui ...
Confessioni di un Italiano (pagina 191)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Il Vermuth han fatto bene a inventarlo a Torino dove si parla e si ride poco, fuori che alle Camere: del resto quando l'hanno inventato non avevano lo Statuto ... Ad onta di tutte queste chiacchiere che infilzo adesso, la Pisana allora non faceva mostra per nulla di voler tornare; e Bologna perdeva a poco a poco il merito di stuzzicarmi l'appetito ... La Pisana a quel tempo io l'amava tanto, che tutte le altre donne mi sembravano a dir poco uomini ...
Confessioni di un Italiano (pagina 193)
di Ippolito Nievo (estratti)

... E lavorando molto, e dimenticando il più che poteva, diventai a poco a poco un altr'uomo; sta a voi a decidere se migliore o peggiore ... Fu sventura o fortuna? — Non so: ma la proclamazione dell'Impero Francese mi snebbiò un poco gli occhi ...
Confessioni di un Italiano (pagina 200)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Voi avreste circondato il mio letto di catene sonanti di spettri e di demonii; vi assicuro ch'io non ci vidi altro che fantasmi benigni e velati d'una nebbia azzurra di celeste melanconia, angeli misteriosi che mestamente mi sorridevano, orizzonti profondi che s'aprivano allo spirito e nei quali senza perdersi lo spirito si effondeva, come la nuvola che si dirada a poco a poco ed empie leggiera e lucente tutti gli spazii interminati dell'etere ... Io m'ingegnava di usare alla meglio questi ultimi giorni col versare nell'anima di Spiro e di mia sorella l'esperienza della mia vita, col mostrar loro in qual modo s'eran venuti formando i miei sentimenti, e come l'amore, l'amicizia, l'amore della virtù e della patria eran venuti irrompendo confusamente, indi purificandosi a poco a poco, e sollevando l'anima mia ...
Confessioni di un Italiano (pagina 206)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Ma a poco a poco m'abituai a volerle bene in quel nuovo modo che doveva; non durai più tanti sforzi; e se sospirava ripensando al passato, trovava che anche senza molta filosofia si poteva accontentarsi del presente ... Sulle prime ella la capì per questo verso; ma i giorni passavano e nelle frequenti visite che ne faceva andava sempre più oscurandosi in viso; e quelle congratulazioni che recava negli occhi della mia bravura si cambiarono a poco a poco in sospetti ed in stizza ...
Confessioni di un Italiano (pagina 209)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Non avrei mai creduto che tanta passione covasse sotto quelle apparenze di ghiaccio, durando invitta attraverso le vicende gli strabalzi i rivolgimenti d'una vita poco meno che favolosa ... Ma già anche per costui poco dovea durare la cuccagna; infatti morì anch'esso senza vedere i reverendi Padri stabiliti in Venezia ... La giovine generazione accennava all'antica di ritrarsi; poteva anche accennare superbamente, come poco contenta di noi; non avrebbe avuto il torto ...
Confessioni di un Italiano (pagina 215)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Tuttavia a poco a poco ella non ebbe più il coraggio di dirmi che la stava benissimo e che non invidiava gli anni più floridi di sua gioventù; io la sentiva ansare faticosamente dopo aver fatto le scale, tossire sovente, e qualche volta anche sospirava a sua insaputa con tanta forza che la compassione mi squarciava le viscere ... Io passava cionullameno le notti ed i giorni al suo capezzale, tastandole ogni poco il polso e interrogando con intento orecchio il suo respiro greve ed affaticato ... Il malore fu domato se non vinto; l'ardore febbrile si rallentò nel suo corpo estenuato; riebbe a poco a poco le forze ... Io ne la rimproverava dolcemente, ma poi mi convenne tacere affatto perché ogni più lieve rimbrotto le dava tanta stizza che per poco non l'assalivano le convulsioni ...
Confessioni di un Italiano (pagina 226)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Cessato l'incentivo dell'utile, cessò il naturale richiamo alle antiche e gloriose tradizioni; cessarono le spedizioni ormai troppo costose e poco proficue al Mar Nero ed alla Siria, dove si scambiavano le manifatture europee colle merci della Moscovia, dell'India e della China portate dalle carovane; cessò lo spirito militare che in essi come negli Inglesi altro non era che un difensore della prosperità commerciale ... Da ciò, siccome per abitudine di rispetto, o per necessità di equilibrio, o per merito delle prudenti transazioni, gli altri governi li lasciarono godere in pace quei possedimenti commerciali, cessò poco a poco ogni necessità di tutela armata, e contenti di cancellare una partita sulla pagina del dare, i Veneziani affidarono unicamente al proprio accorgimento e alla discrezione altrui la sicurezza del dominio ... Venezia in quei primi rivolgimenti che le tolsero ogni appiglio in terraferma, chiudendole piucché mai le vie insuete del mare, rimase a dir poco in fil di morte ...
Confessioni di un Italiano (pagina 227)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Poco si poteva tentare perché quasi nulla si aveva; ma chi ben comincia è alla metà dell'opera ... Aveva messo ogni mia cura nel non arrischiare e nell'allargarmi poco, perché l'effetto corrispondesse più certo per quanto piccolo ... Il commercio almeno per gli scambi locali aveva ripreso un andamento naturale e ritrovato a poco a poco il suo sfogo ragionevole nella gran valle del Po ... A poco a poco intorno a quel primo nocciuolo s'erano appostati altri elementi di società: patrizi di vecchio o nuovo conio, per la maggior parte persone che rimpiangevano in fondo l'antico ordine di cose, e lodavano e facevano lor pro' delle presenti per non esser costretti alle fatiche, e condannati all'inedia di nuove rivoluzioni ...
Confessioni di un Italiano (pagina 234)
di Ippolito Nievo (estratti)

... A far pesare la bilancia dal suo lato contribuì anche non poco la circostanza del cholera, il quale, penetrato allora per la prima volta in Italia collo spavento che accompagna le malattie contagiose ed insolite, mise tutta Venezia in grandissima costernazione ... Cercava con bella maniera di indirizzarla convenevolmente, di renderle pregevole il suffragio dei buoni e di farle avere in poco conto l'ammirazione dei tristi, dimostrandole come bontà e tristizia non si conoscano dalle apparenze più o meno splendide ma dalle qualità delle azioni; ma mi accorgeva di far poco frutto ...
Confessioni di un Italiano (pagina 241)
di Ippolito Nievo (estratti)

... — Han fatto, han fatto poco meno di quello che facciamo noi ... Le cure ch'ella si dava di comparir tranquilla e disinvolta ogniqualvolta s'accorgesse di esser osservata, mi confermavano nel sospetto che non si trattasse né punto né poco di quell'inconsapevole turbamento messo innanzi da sua madre; ma i giorni passavano e non veniva a capo di scoprir nulla ... Infatti aperse e m'accolse con un sì bel sorriso sulle labbra che dovetti baciarla, e rimettere anche non poco dei miei sospetti ... Certo dunque aveva scritto e non voleva farmelo sapere: il che bastava per farmi sospettare piucchemai, e la lasciai indi a poco augurandole la buona notte se non l'avessi più veduta ...
Confessioni di un Italiano (pagina 244)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Col suo gran corpaccione insaccato in una sfarzosa giornea scarlatta, piena d'ori e di fiocchi, egli sembrava a dir poco un qualche grottesco antenato della regina Pomaré ... Vedendolo, non potei far a meno di instituire in cuor mio un confronto fra lui e il Partistagno: ambidue presso a poco della stessa indole, avviati alla stessa carriera; ma ohimè quanto diversi nella fine! Tanto possono su quei temperamenti ingenui e pieghevoli i consigli, gli esempi, le compagnie, le circostanze: se ne foggiano a capriccio sgherri od eroi ... — Carlino dilettissimo — mi diss'egli dopo avermi abbracciato sì strettamente che alcune delle sue croci mi si uncinarono negli occhielli del vestito — come vedi ho piantato lì tutto, il ducato l'esercito e l'America per tornare alla mia Venezia! — Oh non dubitava: — soggiunsi io — quante volte udendo salire per la scala una pedata insolita ho pensato fra me: che sia Alessandro? — Ora contami un poco; qual fu la tua vita di tutti questi anni, Carlino? Gli narrai così di sfuggita tutte le mie vicende e la conclusione fu di presentargli la mia figliuola che allora appunto entrava nella stanza ...
Confessioni di un Italiano (pagina 251)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Egli mi domandò se mio padre m'avesse mai parlato di lui, ed io gli risposi che sì; perché infatti mi risovvenne allora come un barlume di qualche storia narratami nel quale figurava il nome di Martelli; ma io per disgrazia ho badato sempre poco alle parole di mio padre, e memoria precisa non me n'era rimasta ... Mi significò allora che da poco aveva ricevuto lettere di suo fratello il quale sarebbe venuto in America e dimorava allora a Genova con mia sorella e mio cognato: profferendomisi poi in quanto mi poteva abbisognare, giacché si professava debitore a mio padre di grandi beneficii e ringraziava il cielo di poterglisi mostrar grato nell'aiutare i figliuoli ... Egli solo, in poco tempo, con ottocento uomini di truppa regolare ridusse a soggezione, ordinò, e stabilì uniformità di leggi e d'imposte in quell'immensa provincia centrale di Mato–Grosso che vince la Francia in grandezza ... Noi siamo alloggiati da principi, ma la natura ci fa le spese e la mano dell'uomo ci ha poco merito ...
Confessioni di un Italiano (pagina 255)
di Ippolito Nievo (estratti)

... La pace della vecchiaia è un placido golfo che apre a poco a poco il varco all'oceano immenso infinito, e infinitamente calmo dell'eternità ...
Corbaccio (pagina 6)
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... Ma non pote' per ciò non che spegnere ma pure un poco il concetto fuoco diminuire; e avvisai che ciò che scritto m'avea niun'altra cosa volesse dire per ancora se non darmi ardire a più avanti scrivere e speranza di più particulare risposta che quella; e amaestramento e regola in quelle cose fare che per quella poteva comprendere che le piacessono ... Due cose erano quelle che quasi ad estrema disposizione m'aveano condotto: l'una fu il ravvedermi che, là dov'io alcun sentimento aver credea, quasi una bestia senza intelletto m'avvidi ch'io era; e certo questo non è da turbarsene poco, avendo riguardo che io la maggiore parte della mia vita abbi spesa in dovere qualche cosa sapere, e poi, quando il bisogno viene, trovarmi non saper nulla; l'altra fu il modo tenuto da lei in far palese ad altrui che io di lei fossi innamorato; e in questo più volte crudele e pessima femina la chiamai ... Ahi, disonesta cosa e sconvenevole, che uomo, lasciamo stare gentile, che non mi tengo, ma sempre mai con valenti uomini usato e cresciuto, e delle cose del mondo, avvegna che non pienamente, ma assai convenevolmente informato, sia da una femina a guisa d'un matto ora col muso ora col dito all'altre femine mostrato! Io dirò il vero: questo m'indusse a tanta indignazione d'animo che io fui alcuna volta assai vicino ad usare parole che poco onore di lei sarebbono state; ma pure alcuna scintilletta di ragione, dimostrandomi che molto maggiore vergogna a me, ciò faccendo, acquisterei che a lei, da tale impresa, non poco ma molto turbato mi ritenne, e a quella ira e disordinato appetito, di che tu mi domandi, m'indusse – ...
Corbaccio (pagina 17)
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... E, acciò che tu alcuna cosa più che nòi sappia della sua vita presente, t'afermo io che, dopo la morte mia, oltre agli altri suoi divoti, ha ella per amante il secondo Ansalone, di cui poco avanti alcuna cosa ti dissi, assai malconveniente a' suoi piaceri; il quale, come che per più legittime cagioni si dovesse da così fatta impresa ritrarre, mal conoscente di ciò che Dio gli ha fatto, pur vi s'è messo ... Per che vedere puoi di cui il tuo poco senno, il tuo poco conoscimento, la tua poca discrezione abagliato t'avea e per cui messa l'anima tua, la tua libertà o il tuo cuore nelle catene d'amore e in afflizione incomportabile e qui ultimamente in questa valle diserta condotto; di che omai saziare non mi potrei di riprenderti ...
Decameron (pagina 42)
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... Bernabò un poco turbatetto disse che non lo 'mperadore ma Idio, il quale poteva un poco più che lo 'mperadore, gli avea questa grazia conceduta ... Allora disse Ambruogiuolo: “Bernabò, io non dubito punto che tu non ti creda dir vero, ma, per quello che a me paia, tu hai poco riguardato alla natura delle cose, per ciò che, se riguardato v'avessi, non ti sento di sì grosso ingegno, che tu non avessi in quella cognosciute cose che ti farebbono sopra questa materia più temperatamente parlare ... E per ciò che tu non creda che noi, che molto largo abbiamo delle nostre mogli parlato, crediamo avere altra moglie o altramenti fatta che tu, ma da un naturale avvedimento mossi così abbian detto, voglio un poco con teco sopra questa materia ragionare ...
Decameron (pagina 47)
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... Neifile del ricevuto onore un poco arrossò, e tal nel viso divenne qual fresca rosa d'aprile o di maggio in su lo schiarir del giorno si mostra, con gli occhi vaghi e sintillanti non altramenti che matutina stella, un poco bassi ... Quivi quando noi saremo domenica appresso dormire adunati, avendo noi oggi avuto assai largo spazio da discorrere ragionando, sì perché più tempo da pensare avrete e sì perché sarà ancora più bello che un poco si ristringa del novellare la licenzia e che sopra uno de' molti fatti della fortuna si dica, e ho pensato che questo sarà: di chi alcuna cosa molto disiderata con industria acquistasse o la perduta recuperasse ... Presero adunque le donne e gli uomini inverso un giardinetto la via e quivi, poi che alquanto diportati si furono, l'ora della cena venuta, con festa e con piacer cenarono; e da quella levati, come alla reina piacque, menando Emilia la carola, la seguente canzone da Pampinea, rispondendo l'altre, fu cantata: Qual donna canterà, s'io non canto io, che son contenta d'ogni mio disio? Vien dunque, Amor, cagion d'ogni mio bene, d'ogni speranza e d'ogni lieto effetto; cantiamo insieme un poco, non de' sospir né delle amare pene ch'or più dolce mi fanno il tuo diletto, ma sol del chiaro foco, nel quale ardendo in festa vivo e 'n gioco, te adorando come un mio idio ...
Decameron (pagina 80)
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... Ultimamente, veggendosi Gerbino poco util fare, preso un legnetto che di Sardigna menato aveano e in quel messo fuoco, con amendue le galee quello accostò alla nave ... ” Gerbino, veggendo la crudeltà di costoro, quasi di morir vago, non curando di saetta né di pietra, alla nave si fece accostare; e quivi sù malgrado di quanti ve n'eran montato, non altramenti che un leon famelico nell'armento de' giovenchi venuto or questo or quello svenando prima co' denti e con l'unghie la sua ira sazia che la fame, con una spada in mano or questo or quel tagliando de' saracini crudelmente molti n'uccise Gerbino; e già crescente il fuoco nell'accesa nave, fattone a' marinari trarre quello che si poté per appagamento di loro, giù se ne scese con poco lieta vittoria de' suoi avversarii avere acquistata ... – 5 I fratelli d'Ellisabetta uccidon l'amante di lei: egli l'apparise in sogno e mostrale dove sia sotterato; ella occultamente disotterra la testa e mettela in un testo di bassilico, e quivi sù piagnendo ogni dì per una grande ora, i fratelli gliele tolgono, e ella se ne muore di dolor poco appresso ... Finita la novella d'Elissa e alquanto dal re commendata, a Filomena fu imposto che ragionasse: la quale, tutta piena di compassione del misero Gerbino e della sua donna, dopo un pietoso sospiro incominciò: –La mia novella, graziose donne, non sarà di genti di sì alta condizione come costor furono de' quali Elissa ha raccontato, ma ella per avventura non sarà men pietosa: e a ricordarmi di quella mi tira Messina poco innanzi ricordata, dove l'accidente avvenne ...
Decameron (pagina 115)
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... tutta Italia son trapassate: e dove che elle poco conosciute fossero, in quella contrada quasi in niente erano dagli abitanti sapute; anzi, durandovi ancora la rozza onestà degli antichi, non che veduti avessero pappagalli ma di gran lunga la maggior parte mai uditi non gli avea ricordare ... Frate Cipolla, avendo ben desinato e poi alquanto dormito, un poco dopo nona levatosi e sentendo la moltitudine grande esser venuta di contadini per dovere la penna vedere, mandò a Guccio Imbratta che là sù con le campanelle venisse e recasse le sue bisacce ... Ma perché vi vo io tutti i paesi cerchi da me divisando? Io capitai, passato il Braccio di San Giorgio, in Truffia e in Buffia, paesi molto abitati e con gran popoli; e di quindi pervenni in terra di Menzogna, dove molti de' nostri frati e d'altre religioni trovai assai, li quali tutti il disagio andavan per l'amor di Dio schifando, poco dell'altrui fatiche curandosi dove la loro utilità vedessero seguitare, nulla altra moneta spendendo che senza conio per quei paesi: e quindi passai in terra d'Abruzzi, dove gli uomini e le femine vanno in zoccoli su pe' monti, rivestendo i porci delle lor busecchie medesime; e poco più là trovai gente che portano il pan nelle mazze e 'l vin nelle sacca: da' quali alle montagne de' Bachi pervenni, dove tutte l'acque corrono alla 'ngiù ...
Decameron (pagina 136)
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... L'una sono i macigni da Settignano e da Montisci, per vertù de' quali, quando son macine fatti, se ne fa la farina, e per ciò si dice egli in que' paesi di là che da Dio vengon le grazie e da Montisci le macine; ma ècci di questi macigni sì gran quantità, che appo noi è poco prezzata, come appo loro gli smeraldi, de' quali v'ha maggior montagne che Monte Morello, che rilucon di mezzanotte vatti con Dio; e sappi che chi facesse le macine belle e fatte legare in anella prima che elle si forassero e portassele al soldano, n'avrebbe ciò che volesse ... Per che, veggendo Buffalmacco e Bruno che Calandrino era carico e l'ora del mangiare s'avicinava, secondo l'ordine da sé posto disse Bruno a Buffalmacco: “Calandrino dove è?” Buffalmacco, che ivi presso sel vedea, volgendosi intorno e or qua e or là riguardando, rispose: “Io non so, ma egli era pur poco fa qui dinanzi da noi ... ” Disse Bruno: “Ben che fa poco! a me par egli esser certo che egli è ora a casa a desinare e noi ha lasciati nel farnetico d'andar cercando le pietre nere giù per lo Mugnone ...
Decameron (pagina 142)
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... Era per avventura il dì davanti a quello nevicato forte, e ogni cosa di neve era coperta; per la qual cosa lo scolare fu poco nella corte dimorato, che egli cominciò a sentir più freddo che voluto non avrebbe; ma aspettando di ristorarsi pur pazientemente il sosteneva ... E poi che in cotale ragionamento stati furono alquanto, disse la donna: “Deh! levianci un poco e andiamo a vedere se 'l fuoco è punto spento nel quale questo mio novello amante tutto il dì mi scrivea che ardeva ... ” La donna disse: “O sì, che io so che tu se' uno assiderato! e anche è il freddo molto grande, perché costì sia un poco di neve! Già so io che elle sono molto maggiori a Parigi ... ” Disse lo scolare: “Deh! madonna, io vi priego per Dio che voi m'apriate, acciò che io possa costì dentro stare al coperto, per ciò che da poco in qua s'è messa la più folta neve del mondo, e nevica tuttavia; e io v'attenderò quanto vi sarà a grado ... ” L'amante, che tutto udiva e aveva sommo piacere, con lei nel letto tornatosi, poco quella notte dormirono, anzi quasi tutta in lor diletto e in farsi beffe dello scolare consumarono ...
Decameron (pagina 144)
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... La donna, montata in su la torre e a tramontana rivolta, cominciò a dir le parole datele dallo scolare; il quale, poco appresso nella torricella entrato, chetamente a poco a poco levò quella scala che saliva in sul battuto dove la donna era e appresso aspettò quello che ella dovesse dire e fare ... ” Lo scolare, con fiero animo seco la ricevuta ingiuria rivolgendo e veggendo piagnere e pregare, a un'ora aveva piacere e noia nell'animo: piacere della vendetta la quale più che altra cosa disiderata avea, e noia sentiva movendolo la umanità sua a compassion della misera; ma pur, non potendo la umanità vincere la fierezza dell'appetito, rispose: “Madonna Elena, se i miei prieghi, li quali nel vero io non seppi bagnar di lagrime né far melati come tu ora sai porgere i tuoi, m'avessero impetrato, la notte che io nella tua corte di neve piena moriva di freddo, di potere essere stato messo da te pure un poco sotto il coperto, leggier cosa mi sarebbe al presente i tuoi essaudire; ma se cotanto ora più che per lo passato del tuo onor ti cale e ètti grave il costà sù ignuda dimorare, porgi cotesti prieghi a colui nelle cui braccia non t'increbbe, quella notte che tu stessa ricordi, ignuda stare, me sentendo per la tua corte andare i denti battendo e scalpitando la neve, e a lui ti fa aiutare, a lui ti fa i tuoi panni recare, a lui ti fa por la scala per la qual tu scenda, in lui t'ingegna di metter tenerezza del tuo onore, per cui quel medesimo, e ora e mille altre volte, non hai dubitato di mettere in periglio ...
Diario del primo amore (pagina 2)
di Giacomo Leopardi (estratti)

... Ieri, avendo passata la seconda notte con sonno interrotto e delirante, durarono molto più intensi ch'io non credeva, e poco meno che il giorno innanzi, gli stessi affetti, i quali avendo cominciato a descrivere in versi ieri notte vegliando, continuai per tutto ieri, e ho terminato questa mattina stando in letto ... Ieri sera e questa notte c'ho dormito men che pochissimo, mi sono accorto che quella immagine per l'addietro vivissima, specialmente del volto, mi s'andava a poco a poco dileguando, con mio sommo cordoglio, e richiamandola io con grandissimo sforzo, anche perchè avrei voluto finire quei versi de' quali era molto contento, prima d'uscire del caldo della malinconia ... Avanti d'addormentarmi ho previsto con gran dispiacere che il sonno non sarebbe stato così torbido come le notti passate, e così è successo, ed ora tutti quegli affetti sono debolissimi, prima per la solita forza del tempo, massimamente in me, poi perchè il comporre con grandissima avidità quei versi, oltre che m'ha e riconciliato un poco colla gloria, e sfruttatomi il cuore, l'avere poi con ogni industria ad ogni poco incitati e richiamati quegli affetti e quelle immagini, ha fatto che questi non essendo più così spontanei si sieno infievoliti ... Questa notte per la prima volta son tornato al sonno così lungo com'è d'ordinario, e ho sognato della solita passione, ma per poco nel fine, e senza turbamento ... Oggi durano appresso a poco gl'istessi pensieri e sentimenti di ieri e di ieri sera, la stessa svogliatezza al cibo e ad ogni diletto, in particolare alla lettura, e massime di cose d'amore, perchè come io non posso vedere bellezze umane reali, così nè anche descritte, e mi fa stomaco il racconto degli affetti altrui ...
Diario del primo amore (pagina 3)
di Giacomo Leopardi (estratti)

... E in particolare mi dura quello scontento, sul quale io riflettendo, m'è paruto d'accorgermi ch'egli appartenga al tempo, cioè che io avrei voluto giuocare più a lungo; non già che propriamente mi paresse d'aver giuocato poco, o vero meno ch'io non m'aspettava; nè pure che mentre ch'io giuocava, fossi contento, e non mi dolesse altro che il dover presto lasciare; nè manco finalmente che io giuocando più a lungo e giuocando un mese e un anno, avessi potuto mai uscirne pago, che m'accorgo bene ch'io non sarei stato mai altro che scontentissimo; ma tuttavia mi pare che questo scontento mi s'affacci alla mente con un colore d'avidità, come se venisse da un desiderio di godere più a lungo, e da una cieca ingordigia incontentabilissima, che nel tempo del giuoco quanto maggior diletto ci provava tanto più m'affannava e m'angosciava, quasi che mi facesse fretta di goder di quel bene che presto e troppo presto avrei perduto ... Ora appresso a poco io duro come ne' giorni innanzi, parendomi che il solo mio vero passatempo sia lo scrivere queste righe; coll'animo voto o più tosto pieno di tedio (eccetto nel caldo di quei pensieri), perchè non trovo cosa che mi paia degna d'occuparmi la mente nè il corpo, e guardando come il solo veramente desiderabile e degno di me quel diletto che ho perduto, o almeno come maggiore di qualunque altro ch'io mi potrei procacciare, ogni cosa che a quello non mi conduce, mi par vana; e però lo studio (al quale pure di quando in quando ritorno svogliatissimamente e per poco) non m'adesca più, e non mi sa riempiere il voto dell'animo, perchè il fine di questa fatica, che è la gloria, non mi par più quella gran cosa che mi pareva una volta, o certo io ne veggo un'altra maggiore, e così la gloria divenuto un bene secondario non mi par da tanto ch'io ci abbia da spender dietro tutta la giornata, distogliendomi dal pensare a quest'altro bene: oltrech'ella per avventura mi pare una cosa più lontana, e questo in certa guisa più vicino, forse perchè nell'atto di leggere e di studiare non s'acquista gloria, ma nell'atto di pensare a quest'altro bene s'acquista quel doloroso piacere, che pure il cuor mio giudica il più vero e sodo bene ch'io ora possa cercare ... Ed anche quando non penso a questo bene, non però mi so risolvere di darmi allo studio, per quella ragione ch'io ho detto, che mi par poco degno di me e poco importante, e perchè insomma ho in testa un oggetto che più mi preme, e o ci pensi o non ci pensi, sempre m'impedisce ogni seria applicazione di mente a cosa ch'esso non sia ... Il tempo pigliò avanti ieri sera e tutto ieri gran vantaggio sulla mia passione, la quale va adesso veramente scadendo e mancando, nè io ripugnava più tanto alla lettura, anzi tra la passione e l'amore dello studio, parea che quella a poco a poco scemando tuttavia di peso, questo cominciasse a dare il crollo alla bilancia; e ammansato l'animo mio e fatto men severo e nemico de' piaceruzzi, e accostumatomi a que' pensieri e però non mi facendo più quell'effetto, e potendogli assaporare senza inquietudine e con meno diletto e più tranquillo, e diradati e indeboliti gli accessi di malinconia; l'appetito già dalla sera del Mercordì cominciatosi a raggiustare, tornavami al suo sesto, ed io quasi ripigliava le costumanze di prima, se ben sempre mi pareva e mi pare che qualche cosa mi manchi, e ch'io potrei star meglio che non istò, e provare un certo diletto che non provo ...
La divina commedia
di Dante Alighieri (estratti)

... Ahi quanto a dir qual era è cosa dura esta selva selvaggia e aspra e forte che nel pensier rinova la paura! Tant'è amara che poco è più morte; ma per trattar del ben ch'i' vi trovai, dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte ... Allor fu la paura un poco queta, che nel lago del cor m'era durata la notte ch'i' passai con tanta pieta ... Poi ch'èi posato un poco il corpo lasso, ripresi via per la piaggia diserta, sì che 'l piè fermo sempre era 'l più basso ... E qual è quei che volontieri acquista, e giugne 'l tempo che perder lo face, che 'n tutti suoi pensier piange e s'attrista; tal mi fece la bestia sanza pace, che, venendomi 'ncontro, a poco a poco mi ripigneva là dove 'l sol tace ...
La divina commedia (pagina 11)
di Dante Alighieri (estratti)

... "Se lungamente l'anima conduca le membra tue", rispuose quelli ancora, "e se la fama tua dopo te luca, cortesia e valor dì se dimora ne la nostra città sì come suole, o se del tutto se n'è gita fora; ché Guiglielmo Borsiere, il qual si duole con noi per poco e va là coi compagni, assai ne cruccia con le sue parole" ... "Se l'altre volte sì poco ti costa", rispuoser tutti, "il satisfare altrui, felice te se sì parli a tua posta! Però, se campi d'esti luoghi bui e torni a riveder le belle stelle, quando ti gioverà dicere "I' fui", fa che di noi a la gente favelle" ... Io lo seguiva, e poco eravam iti, che 'l suon de l'acqua n'era sì vicino, che per parlar saremmo a pena uditi ... Lo duca disse: "Or convien che si torca la nostra via un poco insino a quella bestia malvagia che colà si corca" ... E io, temendo no 'l più star crucciasse lui che di poco star m'avea 'mmonito, torna'mi in dietro da l'anime lasse ... Ma esso, ch'altra volta mi sovvenne ad altro forse, tosto ch'i' montai con le braccia m'avvinse e mi sostenne; e disse: "Gerïon, moviti omai: le rote larghe, e lo scender sia poco; pensa la nova soma che tu hai" ...
La divina commedia (pagina 16)
di Dante Alighieri (estratti)

... Lo duca stette un poco a testa china; poi disse: "Mal contava la bisogna colui che i peccator di qua uncina" ... Appresso il duca a gran passi sen gì, turbato un poco d'ira nel sembiante; ond'io da li 'ncarcati mi parti' dietro a le poste de le care piante ... XXIV In quella parte del giovanetto anno che 'l sole i crin sotto l'Aquario tempra e già le notti al mezzo dì sen vanno, quando la brina in su la terra assempra l'imagine di sua sorella bianca, ma poco dura a la sua penna tempra, lo villanello a cui la roba manca, si leva, e guarda, e vede la campagna biancheggiar tutta; ond'ei si batte l'anca, ritorna in casa, e qua e là si lagna, come 'l tapin che non sa che si faccia; poi riede, e la speranza ringavagna, veggendo 'l mondo aver cangiata faccia in poco d'ora, e prende suo vincastro, e fuor le pecorelle a pascer caccia ...
La divina commedia (pagina 24)
di Dante Alighieri (estratti)

... Questi non vide mai l'ultima sera; ma per la sua follia le fu sì presso, che molto poco tempo a volger era ... Quando noi fummo là 've la rugiada pugna col sole, per essere in parte dove, ad orezza, poco si dirada, ambo le mani in su l'erbetta sparte soavemente 'l mio maestro pose: ond'io, che fui accorto di sua arte, porsi ver' lui le guance lagrimose; ivi mi fece tutto discoverto quel color che l'inferno mi nascose ... Dal qual com'io un poco ebbi ritratto l'occhio per domandar lo duca mio, rividil più lucente e maggior fatto ... Poi d'ogne lato ad esso m'appario un non sapeva che bianco, e di sotto a poco a poco un altro a lui uscìo ... Dianzi venimmo, innanzi a voi un poco, per altra via, che fu sì aspra e forte, che lo salire omai ne parrà gioco" ... Soavemente disse ch'io posasse; allor conobbi chi era, e pregai che, per parlarmi, un poco s'arrestasse ...
La divina commedia (pagina 26)
di Dante Alighieri (estratti)

... "Figliuol mio", disse, "infin quivi ti tira", additandomi un balzo poco in sùe che da quel lato il poggio tutto gira ... Conobbi allor chi era, e quella angoscia che m'avacciava un poco ancor la lena, non m'impedì l'andare a lui; e poscia ch'a lui fu' giunto, alzò la testa a pena, dicendo: "Hai ben veduto come 'l sole da l'omero sinistro il carro mena?" ... Li atti suoi pigri e le corte parole mosser le labbra mie un poco a riso; poi cominciai: "Belacqua, a me non dole di te omai; ma dimmi: perché assiso quiritto se'? attendi tu iscorta, o pur lo modo usato t'ha' ripriso?" ... E 'ntanto per la costa di traverso venivan genti innanzi a noi un poco, cantando "Miserere" a verso a verso ... "O anima che vai per esser lieta con quelle membra con le quai nascesti", venian gridando, "un poco il passo queta ...
La divina commedia (pagina 28)
di Dante Alighieri (estratti)

... Poco allungati c'eravam di lici, quand'io m'accorsi che 'l monte era scemo, a guisa che i vallon li sceman quici ... "Prima che 'l poco sole omai s'annidi", cominciò 'l Mantoan che ci avea vòlti, "tra color non vogliate ch'io vi guidi ... L'un poco sovra noi a star si venne, e l'altro scese in l'opposita sponda, sì che la gente in mezzo si contenne ...
La divina commedia (pagina 31)
di Dante Alighieri (estratti)

... Oh vana gloria de l'umane posse! com' poco verde in su la cima dura, se non è giunta da l'etati grosse! Credette Cimabue ne la pittura tener lo campo, e ora ha Giotto il grido, sì che la fama di colui è scura ... Colui che del cammin sì poco piglia dinanzi a me, Toscana sonò tutta; e ora a pena in Siena sen pispiglia, ond'era sire quando fu distrutta la rabbia fiorentina, che superba fu a quel tempo sì com'ora è putta ... Più non dirò, e scuro so che parlo; ma poco tempo andrà, che ' tuoi vicini faranno sì che tu potrai chiosarlo ... A questo invito vegnon molto radi: o gente umana, per volar sù nata, perché a poco vento così cadi?" ...
La divina commedia (pagina 35)
di Dante Alighieri (estratti)

... E io attesi un poco, s'io udissi alcuna cosa nel novo girone; poi mi volsi al maestro mio, e dissi: "Dolce mio padre, dì , quale offensione si purga qui nel giro dove semo? Se i piè si stanno, non stea tuo sermone" ... Lo naturale è sempre sanza errore, ma l'altro puote errar per malo obietto o per troppo o per poco di vigore ... "Ratto, ratto, che 'l tempo non si perda per poco amor", gridavan li altri appresso, "che studio di ben far grazia rinverda" ...
La divina commedia (pagina 36)
di Dante Alighieri (estratti)

... XIX Ne l'ora che non può 'l calor dïurno intepidar più 'l freddo de la luna, vinto da terra, e talor da Saturno - quando i geomanti lor Maggior Fortuna veggiono in orïente, innanzi a l'alba, surger per via che poco le sta bruna -, mi venne in sogno una femmina balba, ne li occhi guercia, e sovra i piè distorta, con le man monche, e di colore scialba ... Io la mirava; e come 'l sol conforta le fredde membra che la notte aggrava, così lo sguardo mio le facea scorta la lingua, e poscia tutta la drizzava in poco d'ora, e lo smarrito volto, com'amor vuol, così le colorava ... Poi ch'io potei di me fare a mio senno, trassimi sovra quella creatura le cui parole pria notar mi fenno, dicendo: "Spirto in cui pianger matura quel sanza 'l quale a Dio tornar non pòssi, sosta un poco per me tua maggior cura ... Un mese e poco più prova' io come pesa il gran manto a chi dal fango il guarda, che piuma sembran tutte l'altre some ...
La divina commedia (pagina 51)
di Dante Alighieri (estratti)

... Solo il peccato è quel che la disfranca e falla dissimìle al sommo bene, per che del lume suo poco s'imbianca; e in sua dignità mai non rivene, se non rïempie dove colpa vòta, contra mal dilettar con giuste pene ... Tu dici: "Io veggio l'acqua, io veggio il foco, l'aere e la terra e tutte lor misture venire a corruzione, e durar poco; e queste cose pur furon creature; per che, se ciò ch'è detto è stato vero, esser dovrien da corruzion sicure" ... Noi ci volgiam coi principi celesti d'un giro e d'un girare e d'una sete, ai quali tu del mondo già dicesti: "Voi che 'ntendendo il terzo ciel movete"; e sem sì pien d'amor, che, per piacerti, non fia men dolce un poco di quïete" ... E quanta e quale vid'io lei far piùe per allegrezza nova che s'accrebbe, quando parlai, a l'allegrezze sue! Così fatta, mi disse: "Il mondo m'ebbe giù poco tempo; e se più fosse stato, molto sarà di mal, che non sarebbe ...
Fermo e Lucia (pagina 5)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... » «Ma grazie al cielo il suo incomodo non è serio, e quello ch'ella ha da fare è cosa di sì poco tempo, e di sì poca fatica ... » «Ecco: nessuno è contento a questo mondo: voi stavate bene colla vostra professione, libero, industrioso, col tempo avreste potuto comperarvi un luoghetto vicino al vostro e poi un altro, e a poco a poco vivere d'entrata: ecco che vi salta in capo di ammogliarvi ... » «Ma a che serve questo discorso? appunto perchè Dio mi dà un poco di bene voglio maritarmi; io non son venuto adesso a domandarle un parere, ma a sapere quando mi vuol maritare ... L'accoglimento freddo e imbarazzato, l'impazienza e quasi la collera, il tuono continuo di rimbrotto senza un perchè, quel farsi nuovo del matrimonio che pure era concertato per quel giorno, e non ricusando mai di farlo quando che sia, parlare però come se fosse cosa da più non pensarvi, le insinuazioni fatte a Fermo di metterne il pensiero da un canto: il complesso insomma delle parole di Don Abbondio presentava un senso così incoerente, e poco ragionevole, che a Fermo, ripensandovi così nell'uscire, non rimase più dubbio che non vi fosse di più, anzi tutt'altro di quello che Don Abbondio aveva detto ... » «Ditemi un poco, quale è la vera ragione del Signor Curato per non celebrare il matrimonio oggi come s'era convenuto ...
Fermo e Lucia (pagina 29)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... Ma siccome coloro passavano senza molestare nessuno, e ad ogn'uomo che vedevano parevan dire: – tu non sei quello –, così nessuno volle gittare la prima pietra, e a poco a poco la folla svanì, ognuno si ritirò a casa, e Don Abbondio si rimase a schiamazzare con Perpetua ... Più burbero, più superbioso, più accigliato del solito uscì egli e si pose a camminare verso Lecco ricevendo inchini profondi, simili a genuflessioni dai contadini in cui s'abbatteva: i bravi che lo seguivano non avrebbero lasciato di punire il contegno poco ossequioso d'uno smemorato, o d'un temerario ... Il Conte Attilio era giunto da poco; e fu servita la cena, alla quale Don Rodrigo pareva ancora alquanto sopra pensiero ... Quel poco di compugnimento, che il colloquio del padre Cristoforo aveva messo addosso, era svanito insieme coi sogni della notte, e la memoria stessa di averlo sentito non serviva che a raddoppiargli la ...
Fermo e Lucia (pagina 30)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... » «Come!» rispose con un poco di stizza e di albagia, Menico: «come! sentirete, sentirete or ora dal Padre Cristoforo ... Le parole di Agnese furono il principio d'una conversazione generale: addomesticati già un poco alla loro nuova e inaspettata situazione, si posero tutti e tre a favellar sotto voce (il che spiacque assai a Menico, al quale pareva pure di meritar fiducia dopo la sua impresa) a favellare dell'accaduto e di quello che poteva soprastare ... La povera Lucia parlò poco: e quello che me la rende più cara e più pregiata si è ch'ella non si lasciò sfuggire una parola che rinfacciasse alla madre ed a Fermo l'ostinazione loro a volerla tirare a quella impresa ch'era così mal riuscita: non proferì mai quelle parole: «l'aveva detto io» ...
Fermo e Lucia (pagina 77)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... Prima che un popolo il quale si trova in questo grado d'ignoranza possa produrre uomini per sempre distinti, è d'uopo che molti sorgano a poco a poco da quella universale abiezione, che riportino su gli errori, su la inerzia comune molte vittorie d'ingegno difficili, e che saranno dimenticate; che attirino con grandi sforzi le menti a riconoscere verità che sembrano dover essere volgari, che preparino agli intelletti venturi una congerie d'idee delle quali o contra le quali si possano fare lavori degni di osservazione; e che finalmente col progresso, con la esattezza, con la fermezza e perspicuità delle idee migliorino a poco a poco il linguaggio comune, dimodochè i sommi ingegni possano avere uno stromento che renderanno perfetto, ma che pure hanno trovato adoperevole, possano per quell'istinto d'analogia che ad essi soli è concesso, arrivare a quelle formole inusitate, ma chiare, ardite, ma sommamente ragionevoli, nelle quali sole possono vivere i grandi pensieri ... Ma v'ha pure di quegli ingegni ai quali è per così dire comandato di fare; e questi tenendosi in comunicazione con un'altra età o con un'altra società d'uomini, dicono ai loro contemporanei cose che questi ascoltano da prima con disprezzo e con indifferenza, quindi in parte pure con qualche curiosità quando la fama viene dallo straniero ad avvertirli che fra loro v'è uno scrittore, imparano un poco mal loro grado, e sono poi quasi tutti concordi sul merito dello scrittore quand'egli ha dato l'ultimo sospiro ... Scorgono costoro che questi italiani cominciarono ad imparare dalla lettura di quei libri, e furono dal confronto nauseati degli scritti, dei giudizj, degli intenti, dei metodi, delle riputazioni, di tutta insomma la letteratura italiana di quel tempo; e cominciarono a porre essi nei loro scritti una cura più esatta a cercare un vero importante, e lo fecero con una mente più disciplinata, più addestrata a questa ricerca, e diffusero a poco a poco nei cervelli dei loro concittadini il buon senso che avevano attinto ...
Fermo e Lucia (pagina 87)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... Ma in quel giorno non v'era riposo per lui che nello stare più che poteva unito all'animo del Conte per uniformarlo al suo; e la vigna di quel buon prete Morazzone era tanto ben coltivata che aveva poco bisogno della ispezione di Federigo ... Quel poco però che il Ripamonti dice degli effetti di questo secondo colloquio serve molto a dare una idea della importanza della mutazione d'un uomo in quei tempi, e a dipinger meglio il Conte ... Noi crediamo far cosa opportuna traducendo quel poco dal bel latino di quello scrittore poco conosciuto, e che meriterebbe certamente di esserlo più di tanti altri, e perchè in tanta perversità di idee, di cognizioni, di giudizj, e di stile, egli (che che ne dica molto leggiermente il Tiraboschi) fu uno di quelli che più si avvicinarono a quella castigatezza e a quella semplicità che da se stessa si attacca alle parole dove è espresso il vero; e perchè in qualche parte delle sue storie, e principalmente nella vita del Card ... Vidi io stesso poco dopo quell'uomo ancora in salda e rubesta vecchiezza; non aveva dell'antica ferocia che i vestigj e le marche con che la natura manifesta le inclinazioni e le pecche d'ognuno: ma queste marche stesse apparivano temperate e quasi coperte dalla recente mansuetudine: e indicavano una natura disciplinata e vinta, come da una forza poderosa ...
Fermo e Lucia (pagina 89)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... L'animo che è liberato da una grande sventura, è come la terra daddove è sterpato un grand'albero: per qualche tempo ella appare sgombra, e vuota: ma a poco a poco comincia ad esser segnata qua e là di piccioli germogli, quindi a coprirsi di erbacce, e mostra chiaramente che quello che si chiama riposo della terra è una metafora, o un errore ... Così i guai che erano stati sepolti e come soffocati nell'animo quando una grande sciagura lo riempiva e per dir così, lo aduggiava, cominciano a spuntare e a ricomparire poco da poi che la sventura è cessata ...
Fermo e Lucia (pagina 110)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... I loro sforzi non furono inutili, e poco a poco apparve manifestamente che la moderazione aveva il maggior numero di partigiani ... Poi continuando a rivolgersi al popolo: «Signori,» diceva: «un poco di passaggio, vedo ... » «Passo! passo a Ferrer!» «Vogliamo impiccarlo noi, il vicario! è un birbone!» «No no: in prigione! giustizia!» Intanto il cocchiere, imitando anch'egli la condotta del padrone, sorrideva alla moltitudine, e con una grazia delicatissima moveva la frusta a destra e a manca per accennare a quelli che erano dinanzi ai cavalli che si ritirassero un poco sui lati: alcuni si ritiravano volontariamente, e quei bene intenzionati che abbiam detto, posti nel mezzo rimovevano gli altri poco a poco, e la carrozza dava qualche passo ...
Fermo e Lucia (pagina 125)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... A poco a poco queste insinuazioni divenivano più frequenti e più chiare; e Lucia, cominciava a comprenderle, ma però senza che le cominciasse la voglia di acconsentirvi ... Colui che fa scrivere, dà al segretario un tema ravviluppato, e confuso; questi parte frantende, parte vuol correggere, parte esagerare per ottener meglio l'intento, parte non lo esprimere come lo ha inteso; quegli a cui la lettera è indiritta, se la fa leggere; capisce poco; il lettore diventa allora interprete, e con le sue spiegazioni imbroglia anche di più quel poco di filo che l'altro aveva afferrato: di modo che le due parti finiscono a comprendersi fra loro come due filosofi trascendentali ...
Fermo e Lucia (pagina 127)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... Quei caritevoli dovevano lasciarsi rapire più tosto che distribuire i soccorsi; e spogliati in un momento di ciò che avevano portato con sè, fra le benedizioni, e le rampogne, rovesciando le tasche vuote, uscivano a stento dalla folla più contristati del male irrimediabile, che soddisfatti del poco bene che avevan potuto fare; e se ne tornavano non avendo più altro da dare in risposta a nuove richieste che un aspetto di commiserazione, un cenno delle mani che esprimeva una buona volontà inutile, una ripulsa dolente ... S'accostavano quei preti ai poverelli che giacevano abbandonati sul pavimento, e soccorrevano ad essi secondo il bisogno: a questo esinanito dal digiuno il cibo era il più necessario ed efficace rimedio: quell'altro svenuto per più antica inedia, e già presso al morire, non avrebbe avuto vigore abbastanza per patire nè per prendere il cibo; e faceva mestieri di più sottili e potenti ristorativi per richiamarlo alla vita, e rendergli a poco a poco le forze ... Il Lazzeretto (se mai questa storia venisse alle mani di chi non sia mai stato a Milano) è una fabbrica quasi quadrata: i due lati maggiori tirano a un di presso cinquecento passi andanti; gli altri due poco meno; un fossato scorre e volta intorno all'edificio: ogni lato ha nel mezzo una porta, e un ponte sul fossato: tutti i lati dell'edificio nella parte rivolta al di fuori sono divisi in camerette, che sono in tutto 296: nell'interno gira per tre lati un porticato: lo spazio interiore è sgombro; fuorchè nel mezzo, dove sorge un tempietto ottangolare ...
Fermo e Lucia (pagina 128)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... In poco tempo il Lazzeretto tra volontarj e sforzati rinchiuse poco meno di dieci mila poverelli, d'ogni età, e d'ogni sesso, della città, del contado, di più lontane regioni; uomini che avevano passata la loro vita in una operosa semplicità; e scherani pasciuti in una scioperaggine facinorosa; donne, fanciulle, giovanetti nutriti nella verecondia e nella inesperienza del tugurio, dei campi, della officina domestica, nelle consuetudini della pietà; altri fino dall'infanzia disciplinati nella scola del trivio, all'accatto, alla ruba, alla buffoneria, alla truffa, al dileggio; non sapendo nè ricordandosi di Dio, se non quel tanto ch'era necessario per bestemmiare il suo nome ... In somma l'angustia, la sporcizia, la caldura, il cibo malsano, le acque stagnanti, la noja, l'accoramento, il furore, la sfrenatezza d'ogni genere fecero ivi tanto sperpero, che in poco tempo la mortalità si manifestò più grande fra quei poveri a cui si era così provveduto che non fosse stata nei dispersi e abbandonati ... Questo fu nell'estate: il raccolto venne finalmente a salvare coloro nei quali l'inedia non era degenerata in morbo incurabile; la mortalità si andò a poco a poco scemando; quegli che erano stati sospinti dalle necessità al mendicare ritornarono alle antiche loro occupazioni ...
Fermo e Lucia (pagina 143)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... Gli altri quartieri della città deserti, muti, se non dove giungeva a poco a poco il mormorio della processione che passava non lontano, e pure a poco a poco diveniva più fievole, e moriva ...
Fior di passione (pagina 18)
di Matilde Serao (estratti)

... Giovannina, la maritata, taceva, affannando un poco, come se le scale l'avessero incomodata; Maria, la fanciulla, le teneva una mano fra le proprie, sorridendo e mormorando: --Come hai fatto bene a venire, come hai fatto bene ... L'irritazione cresce quando quest'uomo trascura poco a poco tutti i mezzi per sedurre sua moglie, tutti i mezzi per piacerle, tutti i mezzi per essere verso lei il più bello, il più nobile, il più intelligente, il più innamorato fra gli uomini ... --Dunque tutti i sacrificii debbo farli io? Noi donne non saremo sempre che l'esempio dell'abnegazione? Noi ad amare, noi a sopportare i fastidii, noi a scusare le ridicolaggini del marito, noi a lusingarci che ci ami ancora, noi ad offrirgli dei prestiti per la sua indifferenza! È troppo, è troppo, la misura soverchia! Giovannina si era riscaldata poco a poco, come se nessuno l'ascoltasse, come se facesse un discorso con sè stessa ...
Fior di passione (pagina 29)
di Matilde Serao (estratti)

... Poco a poco, nel segreto del cuore, ella entrava nell'indifferenza, nell'atonia ... Parlava poco ... Certo quei Greci bruni, attivi, poco poetici, molto magri e molto intraprendenti, guardavano con una certa diffidenza questo poeta bianco, felice e indolente, questo fanciullo bello, orgoglioso e ricco, pieno di languidezze femminili, di silenzi interessanti e di sguardi misteriosi ...
I nuovi tartufi (pagina 3)
di Francesco Domenico Guerrazzi (estratti)

... Ora la lingua latina è bandita; la italiana poco meno: francese, inglese e tedesco si apprendono quanto basta a intendere una polizza di carico o un contratto di noleggio; botanica, storia naturale, chimica, e geografia, sol quanto basta a conoscere donde ci vengano la scialuppa, il pelo di cammello, e simili altri prodotti; quanto tempo e quanto danaro si spenda per andare a Parigi; e perchè le candele di spermaceti debbano anteporsi a quelle di sego; diritto per quanto giovi a renderti il figlio o pratico forense o destro mercante ... Dapprima venivano accolti come colui che ha veste rossa dal bufalo, ma a poco a poco il sospetto cessava, e consigli proposti accettavano, e facevano bene, perchè davvero essi erano savi ...
I nuovi tartufi (pagina 11)
di Francesco Domenico Guerrazzi (estratti)

... " Queste ed altre simili diavolerie fantasticando, con presti passi si accostava alla casa del signore Waltom: la trovò chiusa; stette alquanto sopra di sè considerando se fosse o no bene bussare, e darsi a conoscere al servo che gli aveva aperto poco anzi: non gli parve prudente ... "Cane d'Inglese! ha il capestro al collo, e fa il superbo!" Allora si attentò a chiamarlo piano dapprima; poi, urgendo la necessità, a poco a poco più forte: invano! Nessuno si mosse ... La mattina appresso la dolente nuova si diffuse per la città: si fecero capannelli, corsero molte e diverse voci; le passioni come acqua turbata a poco a poco si acquietarono; la casa Waltom soccorsa opportunamente sì sostenne; nuovi e grossi guadagni ristorarono il danno, e la superficie fredda ed unita degli affari coperse di oblio cotesto avvenimento ...
I nuovi tartufi (pagina 12)
di Francesco Domenico Guerrazzi (estratti)

... —La giovane peccatrice prese in odio il peccato e il luogo della infamia: si ritrasse in una celletta dove visse poco, e mantenendosi col vendere ora questa ora quell'altra masserizia ... La giovane svenne, quindi a poco la sorpresero atroci convulsioni che fecero dubitare della sua vita; ma il Presidente la soccorse con amorevolezza veramente paterna ... Tre di loro esaminarono poco, interrogarono meno, e manifestarono tre diverse opinioni; il quarto, mio amico, vecchio ed esperto, indagò molto e parlò breve:—"Questa donna muore avvelenata!"—Ebbe del visionario, del pazzo e dello ignorante, e fu licenziato: rimasero gli altri che, infierendo il male con spaventevole rapidità, ordinarono i sacramenti ... Adesso pensa che il danaro non era poco, e poni in mano un ventimila scudi a tale uomo qual è il Presidente, e tu vedrai quello ch'ei saprà fare mediante traffici di ogni maniera, condotti con prudenza e destrezza ch'egli possiede grandissime;—e aggiungi ancora che sovente gli accadde di fare assicurare così per distrazione le sue navi e i suoi carichi a Londra e a Costantinopoli ...
Il benefattore (pagina 6)
di Luigi Capuana (estratti)

... —Come vivi? —Cara signorina,—disse il notaio—ci vuol così poco per vivere nella sua condizione e alla sua età! —Perchè non lo mettono in un asilo di orfani? Può essere calcolato per tale ... Ricorda che belle giornate di intima allegria? E che serate, quando quei signori, partivano di là a notte alta, al lume di luna? Io rimanevo su la terrazza del Cottage per vederli salire verso il paesetto, a piccole brigate di tre, di quattro persone; per rispondere ai loro saluti da lontano, che risonavano limpidissimi per la vallata; per ascoltare i violini, i flauti, le chitarre e gli strumenti di ottone che chiudevano la marcia e si affievolivano, si affievolivano, quasi la fatica della ripida salita smorzasse il fiato ai suonatori venuti sul tardi a far la serenata agli invitati ed a noi… Poi, a poco a poco, le visite diradarono, e gli invitati risposero scuse che avevano l'aria di pretesti per non accettare ... Ora, dopo quel che è accaduto poco fa col ragazzino… Che abbiamo fatto di male mio padre, mia madre, la zia, io?… E perchè mio padre non è più chiamato, come una volta: il Benefattore? —Perchè il mondo è cattivo, gliel'ha detto il notaio ...
Il benefattore (pagina 7)
di Luigi Capuana (estratti)

... Per chi dobbiamo nasconderci? Appena arrivata al cottage, io dirò ai miei parenti… —Ti prego, Elsa; attendi qualche poco prima di far questo ... Egli aveva praticato degli scavi, ma inutilmente; la sottile vena si era accresciuta di poco ... Dopo i tentativi poco fruttuosi fatti l'anno avanti, egli aveva pensato di ricorrere alla scienza di un ingegnere che godeva fama di valentissimo in lavori di tal genere; e appunto in quel giorno miss Elsa trovava il cottage in festa ... Così, a poco a poco, nel suo spirito calmo, nel suo cuore tranquillo, la figura di Paolo Jenco si era insinuata carezzevolmente, senza che la bella inglesina si accorgesse del lavorìo di suggestione che vi veniva prodotto ...
Il colore del tempo (pagina 2)
di Federico De Roberto (estratti)

... L'êra contemporanea comincia con la rivoluzione francese: si ottennero da essa i beneficî promessi? Tanto poco si ottennero, che quel cataclisma potè essere definito «una farsa sanguinosa» ... Che cosa è la patria? Già imperando Napoleone, quando i confini dei popoli si slargano, quando gli eserciti corrono da un capo all'altro del vecchio mondo, lo «spirito europeo» della signora di Staël si sostituisce allo spirito particolare delle varie nazioni; a poco a poco, col vapore e con l'elettricità, che accorciano lo spazio ed il tempo, lo spirito «cosmopolita» si sostituisce all'europeo ...
Il colore del tempo (pagina 8)
di Federico De Roberto (estratti)

... Franklin l'annullait, terrassée; Volta la gouverne, ammassée; Ampère fait d'elle un aimant… Neppure questa storia dell'elettricità è molto poetica; essa è inoltre poco scientifica, come poco precisa ... L'espressione è certo abilmente trovata, ma non somiglia un poco agli indovinelli che si propongono nelle conversazioni come passatempo? «Qual è quella scala dove si misura l'audacia del viaggio dall'altezza del mercurio?» Risposta: «La scala del barometro ...
Il colore del tempo (pagina 12)
di Federico De Roberto (estratti)

... La descrizione continua: «Ma a poco a poco i suoi occhi si abituarono alla nuova dimora ... Può darsi che i figli piangano, che giuochino a giuochi devastatori o pericolosi, che abbiano disordinato i mobili, rotto un bicchiere, rovesciato una lampada; si dispererà egli perciò? Certo, sarebbe stato preferibile che i figli fossero rimasti tranquilli, che avessero imparato a leggere e a scrivere; ma qual padre ragionevole, tra i più acri rimproveri, potrà trattenersi dal sorridere voltando la testa dall'altra parte? Costui non condanna le manifestazioni della vita un poco folli ... Poco importa, del resto, che le nubi moventisi laggiù, ai confini della pianura, siano tragiche o leggiadre: ciò che acqueta il viaggiatore è l'esser giunto a un luogo elevato, dal quale discopre finalmente uno spazio infinito…» ...
Il diavolo nell'ampolla (pagina 2)
di Adolfo Albertazzi (estratti)

... — E la guerra? — il fratello dimandò, dopo un poco ... È nel cuore? E anche se non ci date mente, anche se discorrete d'altro, anche se scherzate e ridete, anche se non ve ne accorgete, a poco a poco, la passione, dentro, cresce cresce ... Chi avrebbe mai detto che il cuore, intanto, gli si riempiva in questa maniera? E lungo la strada da San Niccolò a casa non s'era divagato facendo castelli in aria? E nell'incontro col fratello e con la madre, e durante la cena non aveva provato come l'alleggerimento d'un peso? Non aveva dormito tutta la notte, di gusto, senza sogni? Ma intanto, a poco a poco, la passione cresceva, seguitava a riempirgli il cuore ...
Il diavolo nell'ampolla (pagina 5)
di Adolfo Albertazzi (estratti)

... ondeggiando, la nebbia scopriva a poco a poco tutta la costa e svelava il verde vivo del grano ... E una figura di donna sorse improvvisa alla riva, nera e lieve quale un'ombra; si colorì nella gonna, nel fazzoletto che le copriva quasi tutto il volto; e súbito disparve, per ricomparire e disparir poco dopo ... Piuttosto essi lo accusavano di poca sollecitudine, di poco zelo nel suo ministero ... E questo piacere che aveva adesso dalla mente e dal cuore, questa coscienza di penetrazione, la quale pareggiava lui, povero prete ignorante, allo scienziato e al sapiente, a poco a poco lo turbava, l'affannava come un astemio che teme di inebriarsi e si inebria quasi senza volere ...
Il diavolo nell'ampolla (pagina 7)
di Adolfo Albertazzi (estratti)

... A poco a poco gli rifluiva nel cuore una soavità immensa ... Tacque un poco; indi, quasi il fastidio s'accrescesse d'un tratto ad acuto tormento, si gettò in terra, agitata e piangente ... Con le pinze della coda, le robuste e aguzze forbici, l'animaluccio mostruoso, portato dall'istinto a nascondersi, forava a penetrar nel cervello, e vi penetrava a poco a poco, finchè vi zampiccava, atroce, dentro ...
Il diavolo nell'ampolla (pagina 18)
di Adolfo Albertazzi (estratti)

... Ma s'ingannava pur questa volta, povero filosofo! Per Celso l'ora era già giunta (ed egli non lo sapeva); per lui doveva tardare non poco ... Ma a poco a poco reagì in sè, cercò dominarsi riflettendo; e si obbligò a considerare i doveri che l'evento calamitoso e repentino imponeva a lui, l'amico intimo, prediletto ...
Il diavolo nell'ampolla (pagina 24)
di Adolfo Albertazzi (estratti)

... atto di disperazione, e chiese: — Aveva famiglia? — Chi? — L'asino? Rispose uno: — Aveva dei parenti, ma son tutti benestanti, e non dimanderanno sussidi; stia pur tranquillo! E alla Camera del Lavoro il segretario esilarò i compagni, che vi riposavano e conversavano, esclamando: — Poco male se a Sugnazza gli è morto l'asino ... — Aspettate ancora un poco ... Ancora un poco ...
Il ponte del Paradiso (pagina 27)
di Anton Giulio Barrili (estratti)

... Ma poco poteva vederne, perchè egli teneva il mento abbassato sul piatto ... — Si conturba di poco; — rispose Livia, alzando le spalle ... L'Aldini è un gentiluomo serio, che frequenta poco il bel mondo, e perciò gli hanno fatta riputazione di uomo misterioso, come, quando lo frequentava, gli avevano fatta quella di uomo leggero ...
Il ponte del Paradiso (pagina 52)
di Anton Giulio Barrili (estratti)

... — Hai lasciato il conte Aldini? — Sì, poco fa ... della signora Zuliani! — Figurarsi l'atto di stupore del signor Anselmo, a questa scappata della sua dolce figliuola! — O come? Già eri informata? — Eh, ci voleva poco a capirlo ... — Babbo, non sarò io tra poco Margherita Aldini? — Eh, Dio sa se mi farebbe piacere! Vorrei che fosse oggi la vigilia e domani la festa ... — Sono una donna forte più che tu non creda, e poco mi basta a farmi riavere, purchè quel poco sia buono ...
Il servitore di due padroni (pagina 4)
di Carlo Goldoni (estratti)

... BEATRICE Se mi darete un poco di denaro, mi farete piacere, non ho voluto prenderne meco; per non discapitare nelle monete ... Durerà poco, ma pazienza ... Co sto me patron se magna poco, e quel poco el me lo fa suspirar ... Quand ch'i dis, bisogna servir i patron con amor! Bisogna dir ai patroni, ch'i abbia un poco de carità per la servitù ... Qua gh'è una locanda; quasi, quasi anderia a veder se ghe fuss da devertir el dente; ma se el patron me cerca? So danno, che l'abbia un poco de discrezion ...
Il servitore di due padroni (pagina 8)
di Carlo Goldoni (estratti)

... CLARICE E se Silvio mi crede infedele? BEATRICE Durerà per poco l'inganno ... CLARICE Che devo fare dunque? BEATRICE Soffrire un poco ... DOTTORE Fermati; respondimi un poco ... Poco più, poco meno, non guarderò ... DOTTORE L'amico è in camera? PANTALONE Ghe l'ho lassà za un poco ...
Intrichi d'amore (pagina 16)
di Torquato Tasso (estratti)

... GIALAISE Chesso è lo vero, ca secondo aggio 'nteso poco 'nante da issa proprio, nella strata, e aveva 'nteso chiù prima da Cuosemo, servitore meo, no cierto Flavio figlio di Manilio l'amava quanto se poteva amare, e issa non volendolo amare, se pose in desperazione e se n'andò alla guerra ... LEANDRO Sentite, padrone! Ecco che Camillo ama altra donna che Cornelia: a poco a poco si dichiararà il vero ... GIALAISE Ora lassamo no poco stare chissi cunti, ca io no' ped autro songo benuto a trovarete, avenno 'ntiso la fama tua, eccietto pe sapere ca fine averà l'amore mio co Pasquina, e sa ti fidi di faremela disonestare ...
Intrichi d'amore (pagina 30)
di Torquato Tasso (estratti)

... Ditemi un poco, per far primiera non bisogna che siano quattro carte diverse? GIALAISE Azì es ... MAGAGNA Tre contro uno? E che male ho fatto io? Aspettate quanto penso poco poco ... Fu tanta la paura, che poco mancò che non mandassi lo spirto per le parti sotterranee ...
Intrichi d'amore (pagina 35)
di Torquato Tasso (estratti)

... Ma senti: che suono di tamburello è quello che si sente dentro la casa di Cornelia? Esce un figliuolo sonando, e quel pezzo d'uomo che è Magagna vien saltando: retiriamoci qui dietro, e sentiamo un poco che cosa voglion dire ... poco ... poco ... ALBERTO Lasciamolo star così, quel figliuolo, che ogni poco che si riposa non gli darà tanto fastidio il vino ... La cosa si va dichiarando a poco a poco; ditemi, che segni tiene sopra la figliuola? MAGAGNA Nella camera del piede sinistro tiene certi segni neri, che rilevano un M, e un F, che vuol dire Magagnifico ... LEONORA È vero, è più che vero: costei è vostra figlia, perchè il Capitan Valasches, poco prima che morisse, la menò seco da quelle parti di Puglia ...
L'Olimpia (pagina 6)
di Giambattista Della Porta (estratti)

... O Dio, che queste feminacce del diavolo fanno sí poco conto d'un cor tremendo e foribondo! Mirami un poco in viso: è faccia questa da sprezzarsi da Olimpia? Io mi ho inteso lodar di bellezza e ho fatto morir le migliaia delle donne d'amore a dí miei; e chi m'avea a dormir seco lo riputava a molto favore, per aver razza d'un par mio per uomini da guerra ... Ahi, capitan Trasilogo, rovina degli esserciti, distruggitor delle cittadi, eversor degl'imperi, tu devi esser stimato cosí poco! Vien qua, spezza la porta, entra, sali e di' ad Olimpia che ho preso piú cittá e castelli e che ho piú ferite nella persona ch'ella non ha posto punti d'ago su la tela in sua vita, e che ho cento gentildonne che spasimano per amor mio; e se non fusse che è una vil feminella, non la scamparia il cielo che non avesse a partirsi una cappa meco e ucciderci dentro un steccato ... Ascoltiamo un poco: forse ragionano su questo fatto ...
L'Olimpia (pagina 12)
di Giambattista Della Porta (estratti)

... E se non fusse il desiderio che ho di veder Lampridio mio figliuolo, mi vorrei torre un poco di spasso vedendo questi palaggi e ornate chiese ... E accioché la cosa vada meglio ordinata, arei a caro che consertaste un poco gli atti e le parole, accioché incontrandovi con esse la cosa riesca piú verisimile e naturale ... O Sennia molto amata, o Sennia poco goduta e molto sospirata! EUGENIO ... (Mastica, costoro son quelli che manda il capitano, che poco anzi mi dicesti) ... (Racconta il fatto a Sennia e digli che venghi a tôrsi un poco spasso di fatti loro) ...
L'Olimpia (pagina 13)
di Giambattista Della Porta (estratti)

... Ma diamogli un poco la baia) ... In poco tempo, vogando il remo la notte e il giorno ... Per non tenerti a bada, io son tutto quello che poco anzi costui ha detto che sei tu ... Mirami un poco in viso ...
L'Olimpia (pagina 15)
di Giambattista Della Porta (estratti)

... Andiamo per mostrar che facciamo alcuna cosa; e poiché abbiamo perduto le robbe e le carni, poco sará se perderemo questo poco di vita che n'avanza ... E fra poco tempo tel troverai dinanzi ... Aspettatemi un poco, lasciatemi parlare ...
L'Olimpia (pagina 17)
di Giambattista Della Porta (estratti)

... Mi servirò del genere deliberativo per commoverlo e vi mescolerò un poco del demonstrativo ... Ahi mentitor perfido! ahi temerario esecutor di tanta nefanditade che fa ingiuria al padre, alla patria e a se stesso! Ma tu, pedante, piú d'ogni altro da poco e ignorante, questi sono gli ammaestramenti che tu gli hai dato? Di che mi devo fidar io, se avendoti tolto dalla zappa e dalla vilissima pedanteria t'ho fatto padron della casa e di mio figliuolo, e or me ne rendi cosí iniquo guiderdone? PROTODIDASCALO ... Dimmi un poco ... Oimè Lampridio, oimè figliuolo mio caro, quanto piú desiava vederti meno ti potrò vedere; a tempo ch'io pensava goder teco questo poco di vita che mi avanza, violenta morte me ti trarrá da queste mani ...
L'amore che torna
di Guido da Verona (estratti)

... — E fece ridendo l'atto di volgersi; poi soggiunse: — Dunque, siete sempre in collera? — Con voi non mi riesce! Solo, durante le attese, medito, e quando medito mi assale a poco a poco l'esasperazione ... Leggevo anch'io, vicino al fuoco, un libro molto bello, e mi ricordai dell'ora solo quando fu, come voi dite, un poco tardi ... — Vi piace Loti? — Molto; perchè ne' suoi libri mi rassomiglia un poco; sente cioè tutte le cose con un'anima che non è sua, ma che gli appartiene e che sa far comprendere come se fosse la sua ...
L'amore che torna (pagina 5)
di Guido da Verona (estratti)

... Mi sembra di sentirmi un poco male ... — Mi volete un poco di bene? — Non so, non so ... Ed ecco, ridendo, scuote la testa come per scacciarne la tristezza e segna con la mano intorno: — Perchè tutti questi fiori? — Per voi, per farvi un poco di festa ...
L'amore che torna (pagina 7)
di Guido da Verona (estratti)

... e la risata di Elena empiva la piccola stanza dall'addobbo severo, che a quella voce limpida pareva risvegliarsi come da un letargo antico e lasciarsi a poco a poco invadere dalla nostra giocondità ... Scintillava nei calici la spuma dello Sciampagna, e l'anima generosa di quel vino biondo accalorava un poco le guance di Elena, diffondendole negli occhi un'ombra di soave languore ... Mi parve che avrei meglio potuto giungervi per una via trasversa, con arte, senza vibrare una ferita brutale, ma infliggendole a poco a poco la morte di questo amore, facendole intendere questa legge umana del perpetuo dissolvimento, della perpetua fine ...
L'amore che torna (pagina 8)
di Guido da Verona (estratti)

... A poco a poco la zia, commossa dalle mie gentilezze, dimenticava di essermi ostile, con la solita indulgenza del suo carattere ... Anche Edoarda pareva un poco sollevarsi dalla sua prostrazione, e Whisky, accucciato su le mie ginocchia, di tanto in tanto faceva capolino col musetto su l'orlo della tavola per lambirmi l'orlo del piatto; se io ridendo lo battevo leggermente, allora mi fissava con impertinenza e mi abbaiava contro, quasi maravigliandosi della mia tracotanza ... Dall'insieme di questi e d'altri piccoli fatti compresi come un poco di destrezza e di buon volere da parte mia sarebbero stati più che sufficienti a riparare senz'altro l'accaduto ...
L'amore che torna (pagina 13)
di Guido da Verona (estratti)

... Laggiù, fra poco, verrà la primavera ... — Devi pur ammettere che le tue misteriose contraddizioni possano irritarmi un poco ... — Dimmi: cos'hai contro di me? — Null'altro che un poco di rancore perchè mi esasperi e mi addolori continuamente ... — Sì, un poco, — risposi ... Ecco, press'a poco la tua maniera di amarmi ...
L'amore che torna (pagina 32)
di Guido da Verona (estratti)

... — Meno male che le chiamate reti anche voi! Poveretti, que' pesci che vi caddero dentro alla cieca! Voi non volete nemmeno usare un poco di carità nell'aiutarli a trarsi fuori dalla rete ... — Per bacco! — egli rispose agitandosi: — un po' ancora e si direbbe ch'io vengo qui per saltarle al collo! — Eh, quasi, mio buon Michele! Se dovessi raccontarvi tutte le mie disgrazie, avreste certo un poco di tolleranza! — Ma se non posso, le dico! Vuole che mi trovi a mal partito io per lasciarle fare i suoi comodi? — Oh ... — Ah, non è tutto? Cosa c'è di nuovo? Se vi affermo che alla nuova scadenza potrò pagare, vuol dire che so press'a poco dove procurarmi la somma necessaria ... Sentite: non fra un mese o due, ma domani se volessi! Ed io, lo dico a voi, Michele, già che ne parliamo, io vado un poco per le lunghe, perchè il matrimonio, come vi dicevo, è sempre una catena ...
L'amore che torna (pagina 36)
di Guido da Verona (estratti)

... Elia d'Hermòs, mi rammentava un poco il tipo di Fabio Capuano, e forse questa fu la prima ragione della nostra dimestichezza ... Ora i bei tempi erano passati; la Moda, quella bizzarra divinità cui Parigi pagana avrebbe eretto il più gran tempio dell'orbe, si era un poco distolta da lui, trovandolo forse invecchiato ... — La verità è questa: soffro d'insonnia, non mi riesce di chiuder occhio prima dell'alba, ed allora, due o tre volte per settimana, seguendo un'abitudine inveterata, giro qua e là per la Parigi notturna, continuando a trovar poco interessante questa maniera di vivere, che in fondo è stata sempre la mia ... Mi stupiva un poco l'interesse ch'egli pareva prendere a tutte le cose mie, ponendomi, senza farne le viste, una infinità di domande accorte ... — Oh, — mi disse, — io conosco assai bene la Grévier! — (E chi non conosceva egli dunque?) — Se volete, potrò interessarmi un poco a questa persona che vi è cara ...
L'amore che torna (pagina 41)
di Guido da Verona (estratti)

... — Mangiate poco, bevete pochissimo e siete fedele sempre alla medesima donna, fatto che non cápita spesso, anche se per caso questa donna lo merita ... Fors'anche perchè ho forzata un poco la misura in tutto ... Voi siete certo un uomo pieno di spirito, ma avete un gran difetto: quello di esser troppo teorico e poco pratico, almeno per gli altri ... Insomma, ciò che avviene press'a poco al Faubourg Saint-Germain, con la sola differenza che nessuno in anticamera vi domanda il passaporto ...
L'amore che torna (pagina 42)
di Guido da Verona (estratti)

... tornerò a casa fra poco ... — Benissimo! E cosa ne dite, per esempio, di Suzanne Bondy, quella che sta mescendo lo Sciampagna? o della deliziosa Yvonne Tellier, colei che parla ora, presso il cembalo, con quella pergamena logora che si chiama il Marchese Chasnay? — È fine, molto fine; le fui presentato poco dianzi ed il mio nome la divertì sommamente ... — Allora tenetemi un poco di compagnia, se non siete un arrabbiato come gli altri ... — Certo il d'Hermòs mi avrà un poco diffamato! Egli mi trova un uomo senza vizi, e questo, agli occhi di quel terribile uomo, sembra essere il peccato maggiore ...
L'amore che torna (pagina 49)
di Guido da Verona (estratti)

... Gli uomini ti ameranno quando saprai tenerti al loro livello, mostrando sempre di esserne un poco al disotto, almeno in quelle materie nelle quali si credono più ferrati ... — Dunque, — riprese, — mi son risolto ad uscire un poco dal riserbo che mi è parso necessario di usare con te ... — Si vede, — osservai ridendo — che nella tua casa la coscienza è un'inquilina poco importuna! — Non ho ancor fatto visita alla tua, però mi augurerei di trovarla così ben educata com'è la mia ...
L'amore che torna (pagina 66)
di Guido da Verona (estratti)

... Una signorina bionda e anemica, la quale soleva spesso darmi consigli, mi disse, venendomi vicino e facendo sonare la sua borsetta piena d'oro: — È la giornata del 26: giocatelo! In quel momento, ad una «roulette» poco discosta, capitò che annunziassero proprio il numero 26 ... Avevo poco denaro in tasca; m'accostai ad un'altra tavola, presi un gruzzolo d'oro e lo misi al 26 ... Immaginavo di raccontarle queste cose, vincendo a poco a poco la sua riluttanza, facendomi perdonare il passato, con la dolcezza delle mie parole ...
L'amore che torna (pagina 72)
di Guido da Verona (estratti)

... Ma camminando barcollava un poco ... Poi mi trovava poco espansivo, troppo indolente; spesso irritabile; diceva che la trattavo come un'amante vecchia e superflua, che non avevo per lei alcuna di quelle delicatezze, un po' romantiche forse, ma che sono tanto necessarie ai piccoli amori ... S'ingelosì anche d'una miss Americana, che in quell'anno accivettava mezza Roma, ed io, sebbene per mio conto non soffrissi d'alcuna gelosia, nondimeno mi stizzii un poco nel vederle intessere con tutti gli uomini quelle frivole galanterie che aveva, sin dal primo giorno, intraprese con me ... Il mio capriccio di giorno in giorno si faceva più forte; era una curiosità malsana e torbida, era come il desiderio d'un peccato insolito, che mi accendeva e mi sollevava un poco dalle mie tristezze ...
L'amore che torna (pagina 74)
di Guido da Verona (estratti)

... Allora, per rispondergli, mi chinai un poco su la poltrona di Edoarda e le fui così vicino che mi pareva quasi di toccarla ... Andavo per curiosità rileggendo alcune sue lettere, che m'erano rimaste per caso, e pur dicendomi che il tempo muta e travolge tutto, le somme felicità come i più acerbi dolori, tuttavia non potevo riconoscere nella sua nova bellezza di donna un poco altera, la timida fanciulla di un tempo, ch'era stata, nelle mie mani, quasi un trastullo fragile ... A poco a poco scordai qualsiasi prudenza; mi recai nelle case ove speravo di vederla, ed in una visita presso la contessa di Casciano finalmente l'incontrai ... La sua faccia strabiliata, quando ci vide, per poco non fece ridere anche me ... Poco dopo, cogliendo l'occasione che la nobildonna mezzo sorda se n'andava, Edoarda pure si levò ...
L'amore che torna (pagina 78)
di Guido da Verona (estratti)

... Poichè, nonostante l'esperienza, ci si trova sempre un po' comici l'uno di fronte all'altra, ed il pensiero di tutti quelli che hanno fatto e faranno la stessa cosa, in un appartamentino press'a poco simile, ed alla medesima ora, con le stesse precauzioni, con le stesse parole, riesce a smorzare d'improvviso la trepida impazienza che ci ha condotti fino a quel punto ... Ma è lo stato dell'animo suo che lo richiede; un poco forse la vergogna, un poco il timore di piacervi meno che non vorrebbe ... E se, tra gli uncini ed i pizzi v'impacciate un poco, allora esclama sorridendo: «Oh! come non sai far nulla!» E li sgancia da sè ... Mi sentivo un poco stordito; nell'allucinazione del mio sogno vedevo passare continuamente sorrisi e fisionomie di donne che avevo altre volte aspettate in una camera come quella, contando i minuti lenti e sobbalzando ad improvvisi rumori ...
L'amore che torna (pagina 80)
di Guido da Verona (estratti)

... Bisogna ch'io ti galvanizzi un poco lo spirito ... — No, férmati ancora un poco; non ho più sonno, ti assicuro ... In quei momenti d'auge, l'operoso, l'ape umana, par quasi un piccolo insetto previdente e sciocco, poich'esso costruisce piano piano l'alveare, con stenti e con amore, sviscerandosi ogni giorno un poco, mentre noi, nella nostra vita, ne facciamo e distruggiamo a decine, alveari grandi e piccoli, con una facilità stupefacente ... Fisicamente si rassomigliavano un poco, ed entrambi avevano inteso parlare l'un dell'altro molto spesso da me ...
L'amore che torna (pagina 83)
di Guido da Verona (estratti)

... Hai l'anulare appena un poco più grosso del mio póllice ... E poi un giorno è poco! Un mese, vorrei, un anno ... — Scommetto, — prese a dire, fra scherzosa e titubante, — che vi pensi ancora un poco ... — Grande? — Un poco più di te ... Nella camera gonfia d'estate filtrava un pallor di crepuscolo, denso di luminose ombre; le cicale a poco a poco affievolivano il loro canto; i galli rumorosi empivano di chiacchierate il cortile ... Un poco d'oscurità le si raccolse nel viso affaticato; aveva i seni erti, la gola bianca, e l'amavo ... IX Tre giorni appresso, lasciata Edoarda poco dopo le cinque del pomeriggio, m'affrettai verso casa, dove sapevo che il d'Hermòs sarebbe venuto a salutarmi, dovendo egli nella serata ripartire per Milano e Parigi ...
La famiglia dell'antiquario (pagina 3)
di Carlo Goldoni (estratti)

... mercante di piazza? COLOMBINA La differenza consiste in un poco più di denari ... (parte) Scena decima Camera della contessa Isabella La contessa Isabella, poi il conte Giacinto ISABELLA Questa signora nuora è un'acqua morta, che a poco a poco si va dilatando; e s'io non vi riparo per tempo, ci affogherà quanti siamo ... GIACINTO Signora madre, un poco più di carità ... ISABELLA Signor figliuolo un poco più di giudizio ... ISABELLA Eh! Le amicizie vecchie si raffreddano un poco per volta ... (va a prendere la tabacchiera) ISABELLA (Mi piace il Dottore, perché conosce i suoi doveri, non fa come quelli, che quando hanno un poco di confidenza, se ne prendono di soverchio) ...
La famiglia dell'antiquario (pagina 7)
di Carlo Goldoni (estratti)

... Vorrei, vi torno a dire, che consideraste, che ella è mia madre, che le portaste un poco più di rispetto ... DORALICE Dimmi un poco, quanto ti dà di salario la tua padrona? COLOMBINA Mi dà uno scudo il mese ... DORALICE Povera ragazza, non ti dà altro che uno scudo il mese? Ti dà molto poco ... COLOMBINA Certo per dirla; mi dà poco, perché a servirla come la servo io! ... Io, benché abbia un poco gridato con te, finalmente capisco, che sei una giovane di abilità, fedele, e attenta, onde se non ricusi l'offerta, eccoti due zecchini per il salario anticipato dei due primi mesi ...
La favorita del Mahdi (pagina 4)
di Emilio Salgari (estratti)

... La sua faccia, che poco prima era tetra, s'illuminò di un raggio di gioia ... I mahari eccitati dalla correggia dei cavalieri, che serve nel medesimo tempo di frusta, in meno di quindici minuti attraversarono la foresta, la quale stendesi in lunghezza, sì a destra che a sinistra del Bahr-el-Abiad, da Chartum fino ad Machadat Abu Zet, su due miglia o poco più di larghezza ... —Presso a poco ...
La favorita del Mahdi (pagina 37)
di Emilio Salgari (estratti)

... Ora ti recherai alla villa che poco fa ti additai, e chiederai del greco Notis, tieni bene in mente questo nome ... Essa mi interessa qualche poco ... Fra poco cadrà nel mondo dei sogni ... Ad un tratto si rovesciò sull'angareb, chiuse a poco a poco gli occhi e lasciò sfuggire il scibouk che cadde a terra spezzandosi ...
La strega ovvero degli inganni de' demoni (pagina 12)
di Giovan Francesco Pico Della Mirandola (estratti)

... Poco ... Quanto era quel poco? ST ... Questo viaggio fatto in sì poco tempo insino al fiume Giordano credo che sia una bugia del demonio ... Tu pensi adunque, che in sì poco tempo faccino tanto viaggio, quanto è da questa nostra patria alla Siria ed alla Fenicia? DIC ... Sì, ma non seguita che gli possa muovere in sì poco tempo: o portandogli sopra le terra verso la Schiavonia e verso la Tracia a man sinistra, ovvero dalla destra per l'Africa, ovvero passando a diritto il mare Ionio, l'Egeo sopra Corfù, e sopra la Morea, sopra le Ciclade, che guardano Rodo e Cipro, si posino alla riva del fiume Giordano ...
La trovatella di Milano (pagina 8)
di Carolina Invernizio (estratti)

... Ma anche in quei momenti si parlavano assai poco: l'uno nervoso, irritato perchè offeso nel suo orgoglio, pieno di desiderii per quella donna ammirabilmente bella, che era sua moglie e gli apparteneva così poco: l'altra sempre assorta nelle sue tristi meditazioni, sollevando appena di quando in quando i suoi occhioni, in cui la sofferenza metteva spesso delle lacrime ... No non mi sarei aspettato tanta crudeltà da voi: eppure che vi feci… se non che adorarvi, quanto la stessa divinità, cercare tutti i mezzi per rendervi felice? La sua voce si elevava a poco a poco: la sua passione scoppiava con violenza inusitata ...
La via del rifugio (pagina 3)
di Guido Gozzano (estratti)

... Come una sorte trista è sul mio cuore, immagine (se vi piace l'immagine un poco secentista) d'un misterioso scrigno d'ogni tesoro grave, ma ne gittò la chiave l'artefice maligno, l'artefice maligno, in chi sa quali abissi ... Perchè, Marta, non sono cattivo, non è vero? O Marta non è vero, dite, che sono buono? Molte mani soavi apersi a poco a poco come si fa nel gioco, ma non trovai le chiavi ... — “Nel cuore senza fuoco già l'anima è più stanca più d'un capello imbianca, qui, sulla tempia, un poco ... Ha diciassette anni la Nonna! Carlotta quasi lo stesso: da poco hanno avuto il permesso d'aggiungere un cerchio alla gonna; il cerchio ampissimo increspa la gonna a rose turchine: più snella da la crinoline emerge la vita di vespa ... Silenzio, bambini! Le amiche — bambini fate pian piano! — le amiche provano al piano un fascio di musiche antiche: motivi un poco artefatti nel secentismo fronzuto di Arcangelo del Leuto e di Alessandro Scarlatti; innamorati dispersi, gementi il “core” e “l'augello”, languori del Giordanello in dolci bruttissimi versi: “ ...
La vita comincia domani
di Guido da Verona (estratti)

... Da poco erasi levata in quel mattino ilare; aveva indosso un buon odore d'acqua di lavanda e di cipria fina; i capelli dorati le splendevano della recente acconciatura; portava una gonnella corta con sopra un bel grembiule merlettato ... Fra poco la padrona della casa sarai tu ... Novella prendeva il bagno poco fa ...
La vita comincia domani (pagina 4)
di Guido da Verona (estratti)

... — Non dovevate aspettarmi, — rispose Giorgio, entrando nel loggiato a passi un poco barcollanti e con le spalle ravvolte in uno scialle di lana ... Il buon vecchio mentiva pietosamente per infondere in quel triste malato un poco d'allegria ... Ancora un poco discorsero insieme, poi ciascuno se ne andò per le proprie faccende; mamma Francesca nella guardaroba per curare i bucati, Maurizio con Stefano a battere la collina in cerca di lepri, Giorgio a intiepidirsi le spalle freddolose nel bel sole che allietava il giardino ...
La vita comincia domani (pagina 22)
di Guido da Verona (estratti)

... E ritraendosi lentamente, con un passo d'automa, urtò l'uscio con la schiena e scomparve nel buio del corridoio, ricominciando a suonare sul violino singhiozzante la sua Canzone Disperata, che a poco a poco, per l'alte camere, in una lugubre risata si spense ... A poco a poco una stanchezza fisica maggiore del suo tormento lo sopraffece; i gomiti gli scivolaron dall'orlo della tavola, piano piano; la fronte si affondò nella piega dell'avambraccio; cadde in sopore ...
La vita comincia domani (pagina 37)
di Guido da Verona (estratti)

... scendiletto sconvolto e l'accomodò con la punta del piede, resistendo per un poco all'urto dell'amante; poi si lasciò respingere ... Soffiava ora un poco di vento; i prati lontani mutavano colore; incominciava un dondolìo sonnolento per le alte cime degli alberi; dentro, nelle frasconaie, qua e là, un fruscìo prolungato, uno strepito scorrevole, come se vi rimbalzasse in mezzo, tra foglia e foglia, una lentissima pioggia di sabbia ... Allora, affacciandosi ancor più, si mise a guardare, nella facciata bianca della casa, quella finestra poco lontana, dietro la quale, ma in fondo, contro l'opposta parete, c'era un uomo che dormiva per sempre nel letto illuminato, nel sudario del raggio lunare, di fronte alla magnificenza delle stelle ... sì! — Ma per poco ... — Come? — Ho detto: per poco ... Un grande velario, di mussola o di tulle, passava su le migliaia di stelle per diminuirne lo splendore; una chiarità nasceva nell'oriente concavo; la notte a poco a poco s'incanalava in quella zona pallida, lasciando portare dal vento le sue gonfie spirali di fumo ...
La vita comincia domani (pagina 67)
di Guido da Verona (estratti)

... Era d'altronde necessario che tutti venissero in città per coadiuvarlo nella sua difesa: e da poco erano arrivati, quand'egli sopraggiunse nella casa del Fiesco ... Parlava a scatti, con la voce un poco ansante, passandosi tratto tratto una mano su la fronte ... poco importa! — No ... Ma egli lo interruppe con sarcasmo: — Poco importa! Sono avvezzo a difendermi e sono avvezzo anche a vincere nella vita ...
La vita comincia domani (pagina 79)
di Guido da Verona (estratti)

... » A poco a poco, nell'alta camera dell'infante, anche la nutrice s'addormentò ... — Non hai udito, — ella disse, — come piangeva poco fa il bimbo? — Ma ora s'è addormentato, — egli rispose ... Ma era uno sforzo debole, tantochè subitamente gli occhi le smorivan di un sonno palpitante; un poco di gengiva umida le appariva tra i labbri fermi ...
La vita comincia domani (pagina 82)
di Guido da Verona (estratti)

... Tu non sei fra quegli uomini che davvero possono rinunziare alla vita; fra poco avrai nuovamente bisogno d'esser forte com'eri, buono ed operoso com'eri ... Bianchissima, l'amante lo ascoltava, seduta sull'orlo del letto, un poco protesa verso di lui, con le mani aggrappate alle coltri, i polsi, le braccia, le spalle che parevano irrigidirsi ... Poi snudò il braccio sinistro, rimboccando la manica piano piano; torse un poco il viso, la bocca gli si fece obliqua, e prese la siringa fra due dita ... — Fra poco si riaddormenterà ...
Le smanie per la villeggiatura (pagina 13)
di Carlo Goldoni (estratti)

... GUGLIELMO Signore, le ventuna sono poco lontane ... Dopo avergli dato parola, che il signor Guglielmo non sarebbe venuto con voi, mancargli, farlo venire, condurlo in villa, è un'azion poco buona, è un trattamento incivile ... La stima a poco a poco diventa amore, e voglio credere che egli mi ami, siccome, confesso il vero, non sono io per lui indifferente ...
Marocco (pagina 17)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... A poco a poco, ne scopersi molti altri, più lontano, seduti in mezzo all’erba, a due a due, a tre a tre, anch’essi incappucciati, immobili, cogli occhi fissi su di me ... Poco dopo uscì dalla sua tenda il comandante della scorta, poi i servi, poi i cuochi; in pochi minuti la maggior parte della popolazione del campo fu in piedi ... Poco dopo entrò un altro personaggio non meno curioso ... Durante quella lunga operazione, alla quale lavoravano poco meno di cento persone, osservai un tratto singolare del carattere degli arabi, che è la passione smaniosa del comando ...
Marocco (pagina 26)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Prendiamo a passo affrettato una strada deserta, la gente a poco a poco rimane indietro, arriviamo fuori delle mura in una strada fiancheggiata da fichi d’India enormi e da palme altissime, tiriamo un gran respiro, siam soli! Tale è la città d’Alkazar, chiamata generalmente Alkazar-el-Kebir, che significa «il grande palazzo ... Si racconta che una sera, cacciando, si smarrì; che un pescatore l’ospitò nella sua capanna, e che il califfo, riconoscente, gli fece costrurre nel luogo stesso un gran palazzo e parecchie case; intorno alle quali sorse a poco a poco la città ...
Marocco (pagina 28)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Prima del tramonto del sole ci trovavamo tutti all’accampamento, ch’era posto poco lontano da quel giardino, in un piano solitario, ai piedi d’una piccola altura sulla quale si alzava una Cuba fiancheggiata da una palma ... Il signor Morteo si affrettò a tradurci le invettive di quel disgraziato:—Sterminiamoli tutti questi maledetti cani di cristiani, che vanno dal Sultano, e fanno tutto quello che vogliono, mentre noi moriamo di fame! Poco dopo la presentazione della mona obbligatoria, arrivarono all’accampamento più di cinquanta servi arabi e neri, disposti in fila, che portavano in grandi scatole rotonde, chiuse da altissimi coperchi conici di paglia, ova, polli cotti, torte, dolci, arrosti, cuscussu, insalate, confetti; tanta roba da saziare una tribù affamata ... —Ma press’a poco, gli fu osservato ... —Ma è anche difficile il saperlo presso a poco,—rispose ... Per giunta, poco dopo la mezzanotte, in uno di quegli intervalli di silenzio, tuonò improvvisamente in mezzo alla campagna una voce squarciata e selvaggia che non tacque più fino all’alba ...
Marocco (pagina 47)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... E poco dopo soggiunse: —Sono contento, e desidero che restiate lungo tempo in Fez e spero che ne serberete una buona memoria quando sarete tornati nella vostra bella patria ... Era curioso,—si capiva,—di vedere che razza di gente fossimo noi sette schierati a dieci passi dal suo cavallo; ma non volendo guardarci direttamente, girava gli occhi a poco a poco, e poi con uno sguardo rapidissimo ci abbracciava tutti e sette insieme, e in quel momento nel suo occhio brillava una certa espressione indefinibile d’ilarità infantile, che faceva un graziosissimo contrasto colla maestà di tutta la sua persona ... Poco dopo, avendo Sid-Mussa invitato l’Ambasciatore a riposarsi in un giardino del Sultano, si montò tutti a cavallo, si attraversò la piazza, s’infilò la stradicciuola misteriosa e s’entrò nell’augusto recinto del quartiere imperiale ...
Marocco (pagina 48)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... —Ma qui sta,—risposi per mezzo di Selam,—qui sta appunto il meraviglioso di questi cappelli soprannaturali, che facciano quello che fanno, senz’aiuto d’ordigni!—Selam rise, essi sospettarono la celia, e allora m’ingegnai di spiegare il meccanismo nascosto; ma mi parve che ne capissero poco ... »—E tu, domandai a Selam—che cosa ne dici di questi arnesi?—Dico,—rispose con un’alterezza sprezzante, appuntando il dito contro il cappello,—che se dovessi vivere cento anni nei vostri paesi, forse, a poco poco, adotterei la vostra maniera di vestire,—le scarpe, la cravatta ed anche i brutti colori che piacciono a voi;—ma quell’arnese lì,—quella orribile cosa nera ... Poco dopo stava alla berlina il Biseo ed era anch’egli bersagliato da mille sguardi, quando, sopra una terrazza lontana, tutte le donne gli voltarono improvvisamente le spalle, e corsero ad affacciarsi dalla parte opposta; e così di terrazza in terrazza, per una lunga fila di case ... —E infatti di lì a poco, si videro rosseggiare sopra una delle alture che dominano la città, le divise dei soldati della scorta, e col cannocchiale si riconobbe il Comandante ed il capitano a cavallo ... Un altro voltafaccia di donne sopra un gran numero di terrazze, ci annunziò, poco dopo, il passaggio d’un’altra comitiva italiana; e trascorsi dieci minuti vedemmo biancheggiare sull’altura opposta la cuffía egiziana dell’Ussi e il cappello inglese del Morteo ...
Marocco (pagina 51)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Vedendo che stentavamo a credere, ci accertarono la cosa tutte le altre donne, aggiungendo che sono rare le ragazze che si maritino dopo i dodici anni, che la maggior parte son già spose a dieci, e molte a otto, e non poche perfino a sette, con ragazzi press’a poco della stessa età; e che, naturalmente, fin che son così piccoli vivono coi parenti, i quali continuano a trattarli come bambini, li nutrono, li vestono, li sballottano, li sculacciano senza alcun riguardo alla loro dignità maritale; ma stanno sempre insieme e la moglie è sottomessa al marito ... a poco a poco, a poco a poco—rimase del proprio parere ... Da un lato v’era una porticina alta poco più d’un metro, dall’altro una gran porta senza battenti e una stanza nuda, con una materassa distesa sul pavimento, e alcuni foglietti di carta infilati in uno spago appeso a una parete: la corrispondenza giornaliera, credo, di Sua Eccellenza ... Parla poco, chiude spesso gli occhi e sorride cortesemente abbassando la testa mezzo nascosta in un grosso turbante ... Era il Comandante supremo dell’artiglieria: un piccolo vecchio, secco, inarcato come una C, con un enorme naso adunco e due occhiettini diabolici; una figura d’uccello di rapina; caricato, piuttosto che coperto, d’uno smisurato turbante giallo di forma quasi sferica, e vestito presso a poco alla zuava, tutto turchino, con un mantello bianco sulle spalle ...
Mastro don Gesualdo (pagina 55)
di Giovanni Verga (estratti)

... - E superbo come Lucifero per giunta, ricalcitrando e inalberandosi se alcuno cercava di aiutarlo, di fargli fare buona figura, se la zia s'ingegnava lei di aprir gli occhi alla gente sul valore del suo nipote Corrado e gli rubava gli scartafacci, e andava a sciorinarli lei stessa in mezzo al crocchio dei cugini Motta, compitando, accalorandosi come un sensale che fa valere la merce, mentre don Gesualdo andava appisolandosi a poco a poco, e diceva di sì col capo, sbadigliando, e Bianca guardava Isabella la quale teneva i grand'occhi sbarrati nell'ombra, assorta, e le si mutava a ogni momento l'espressione del viso delicato, quasi delle ondate di sangue la illuminassero tratto tratto ... per poco salario anche! Il giovane ha gli occhi chiusi, come si dice ... e si contenterebbe di poco! Fareste anche un'opera di carità, fareste! Don Gesualdo non diceva né sì né no, prudente, da uomo avvezzo a muovere sette volte la lingua in bocca prima di lasciarsi scappare una minchioneria ...
Mattinate napoletane (pagina 4)
di Salvatore Di Giacomo (estratti)

... Passarono sette mesi; morì pure donna Nena, spegnendosi a poco a poco nella sua celletta, col ragazzo che la guardava dal suo seggiolino, appiè del letto ... Poco dopo il carrozzone si portò via la vecchia per tutto il Corso ... A poco a poco la scarpetta ne cadde ... Lungamente il piccino ne seguì la sorte con gli occhi, sbadigliando, poi chinò a poco a poco la testa da un lato e s'addormentò ...
Nel sogno (pagina 11)
di era (estratti)

... Un pensiero, che sarebbe stato empio in tutt'altro cuore che il suo, le si faceva strada a poco a poco in mezzo al dolore ... A fuggitivi rossori succedeva sulle sue guancie una pallidezza dolorosa; l'occhio si spegneva a poco a poco languidamente, a guisa di una stella quando sorge il chiarore del giorno ...
Nuove storie d'ogni colore (pagina 21)
di Emilio De Marchi (estratti)

... Il Falci poco o nulla sa di quel che accade nel mondo politico e nel mondo elegante: poco o nulla legge di quel che si stampa fuori de' suoi libri e delle sue riviste irte di formole matematiche ... Il povero Taddeo, così dotto come sapete, così agguerrito di spettroscopia, era un pesce fuori dell'acqua messo a trattare di argomenti in cui entrasse un poco di sentimento e di bello stile ... Col Cerbatti non si eran trovati che poche volte nella sala quasi oscura dell'Istituto e forse non gli aveva detto dodici parole in tutta la sua vita, Poco o nulla sapeva delle virtù che il morto aveva avute o avrebbe dovuto avere prima di morire, e nella sua fanciullesca ignoranza non pensava nemmeno a quel che tutti sanno, cioè che i morti hanno tutte le virtù possibili e specialmente quelle che non hanno avute ...
Piccolo mondo moderno (pagina 2)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... "Ahi, ahi" brontolò udendo annunciare il Prefetto, "ahi che adesso bisogna parlar pulito! Se savea portava la gramatica!" Il commendatore Prefetto, un buon toscano, amante del quieto vivere, venuto da un mese appena nella sua modesta sede veneta, era stato presentato alla marchesa da suo marito, in ferrovia, e ora veniva per la visita d'obbligo, ben contento di blandire il marchese Zaneto, di servirsi delle sue velleità senatoriali per staccarlo poco a poco dal partito clericale ... "No, neppur Lei? Dio La honservi!" Dopo un mese di residenza nel suo minuscolo principato egli s'era fitto in capo che tutti i nobili vi fossero, fra loro, poter del mondo, almeno "hugini!" Immaginava con terrore le loro affinità e parentele come un garbuglio inestricabile, un'arruffata matassa enorme che a tirarne un poco il menomo filo vien tutta addosso ... Convien dire altresì che se non eran parenti nè amici degli Scremin, sentivano però di avere un decoro comune con quei nobili di vecchia razza e il linguaggio poco riguardoso del Prefetto li aveva turbati come un leggero urto di contraccolpo all'aristocratico sedile onde assorbivano, dissimulandolo, coperte, intime dolcezze ... Così il Prefetto potè solamente sapere che Piero Maironi, nato dalle nozze poco savie del nobile Franco Maironi, bresciano, con una persona inferiore, orfano dall'infanzia, era stato pupillo del marchese Scremin suo parente per parte di una defunta marchesa Scremin maritata Maironi, bisnonna del giovane; che aveva sposato l'unica figliuola degli Scremin; che sventuratamente la giovane signora, colta pochi mesi dopo il matrimonio da grave malattia mentale, giaceva da quattro anni, senza speranza, in una casa di salute ... II La marchesa Nene non si trovò col marito sola e sicura dalle curiosità domestiche se non assai tardi nel dopopranzo, poco prima dell'ora di conversazione ...
Piccolo mondo moderno (pagina 12)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... Forse per questo il mio confessore mi citò un passo dell'Imitazione, che dice presso a poco "non ogni affezione che pare non buona deve subito sfuggirsi" e non mi ordinò di troncare ... Le Sue tentazioni contro la fede, intanto, per poco che Lei resista, non mi paiono temibili ... Veda un poco quanto piccole sono queste difficoltà! Iddio non L'aiuta! Come non L'aiuta? Permette che Ella sia tentato, ma poi quando Lei combatteva, come mi ha detto, quando vinceva, come mi ha detto, chi Le spirava la forza buona? Non sa che nemo potest esse continens nisi Deus det? Dio opera nascostamente, noi non possiamo avere il senso di quello ch'Egli fa in noi e fuori di noi, ma certo neppure possiamo vincere la carne senza il suo aiuto ... La fede imposta? Sarà vero, se vuole, fino a un certo punto; ma Le par questa una buona ragione di rigettarla? Rigetterebbe Lei le nozioni di scienza che Le hanno impresso nell'intelletto quando era fanciullo, perchè non Le furono dimostrate? Non è invece questo un altro stimolo, se mai, a considerare, a meditare i fondamenti razionali della nostra fede, che sono magnifici, a compiere un dovere del cristiano intelligente e colto, un dovere troppo poco inteso, troppo poco praticato, il dovere di elevare il Suo concetto della verità cattolica sopra il concetto popolare e infantile, di formarsene uno adeguato alle facoltà che Iddio dona per il fine ultimo di essere conosciuto e glorificato? E quanto al disgusto che Le viene dalle persone ...
Piccolo mondo moderno (pagina 36)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... Durante questo suo faticoso meditare la marchesa uscì molto impensatamente a dirgli che aveva bisogno di un altro favore, da lui; ed egli alzò il viso con una ingenua espressione di sbalordimento come se dicesse: un altro? Le par poco quello che ho già sullo stomaco? La marchesa non parve avvedersene, e gli parlò imperterrita dell'altissima stima in che Piero teneva il Commendatore, per le relazioni avute con esso durante il sindacato ... Quel tale grosso nervo paralitico della marchesa si contrasse un poco ... Ella era forte, tanto forte che molti la credevano poco sensibile, ma ora che aveva aperto il cuore a don Giuseppe come a nessuno mai, la sua forza, fatta in gran parte di silenzio, era venuta meno ... Poco a poco la innocente pace del verde e delle acque solitarie, i sussurri miti degli alberi chetarono l'afflitta come in una casa ov'entrò la sventura, inconscia festività di bambini talvolta cheta, poco a poco, un amaro pianto ...
Piccolo mondo moderno (pagina 39)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... Supponeva che Maironi facesse gite frequenti a Brescia; non possedeva egli grandi poderi nel Bresciano? Pigiò molto su questi grandi poderi e poi toccò dei fastidi della vita cittadina, della sorte beata di chi può vivere sulle proprie terre occupandosi di esse, studiando, magari anche sognando un poco! E qui mise a posto una delle sue risatine discrete ... Vita doctrix! Frequenti un poco di più la scuola della vita, ma proprio da scolaro che sta sul banco ad ascoltare e guardare ... Il padrone suonò per ordinare che non si lasciasse più passar nessuno e Rosina ebbe soltanto il coraggio di origliar un poco all'uscio ...
Piccolo mondo moderno (pagina 44)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... Aveva una piccola vecchia anima geniale di vecchio prete italiano, furbo, culto di classici, spirituoso, voglioso del queto vivere bene nonchè con qualche piccolo episodio tenero, un poco scettico, un poco unto la collana, un poco bianco i gomiti de' manichi ... Tale idea curiosa suggerivano a Dane "tutte queste piccole strade perfidette che fingono sempre andare a destra per arrivare a sinistra e andare a sinistra per arrivare a destra, e tutto questo vecchio latino un poco di seminario, un poco rimasticato dall'antico, di tutti questi vecchi palazzi di Cinquecento e anche di Settecento, e questi contrasti molto spirituosi di queste piccole architetture eccessivamente pretty con vicine case stupide, e questi silenzi dove qua e là spunta erba con un verde così dolce che uno si sente anche dolcemente vivere con esso e non pensare niente e diventare dentro tutto tenero e primaverico ... "Sì" fece la dama, "ma per poco tempo ancora, il Municipio ... Vero che parlava poco e che le sue parole non avevano mai un'individualità; ma Destemps paragonava queste parole bigie a crittogame di un'acqua stagnante, che ne celano il colore vero e la profondità ...
Piccolo mondo moderno (pagina 63)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... Vedo che Lei è con lo Spirito Santo; dicano, dicano al signor Direttore come ragiono bene, e ch'è un delitto di tenermi ancora qui!" Il signor Direttore era poco lontano, udì, promise amorevolmente a colui di licenziarlo presto, gli consigliò di andare intanto a pigliar il suo caffè e latte ... Egli entrò, scorse appena, nell'ombra, il biancor fioco del letto, la figura fosca della suora infermiera, che si era levata in piedi, udì una debole voce dolce dire: "Apra un poco" e mentre la marchesa diceva piano: "un pochetto, sa suora, un pochetto solo" si appressò in punta di piedi al letto, la vide ... Ora questo considerar poco i difetti di forma sarà generoso ma non è giusto ... E soggiunse piano: "Poco, poco, poco!" ...
Ricordi di Parigi (pagina 30)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Gli negavano l'ingegno, l'originalità, lo stile, persino la grammatica; c'era chi non lo voleva nemmeno discutere; poco mancò che non gli si facessero delle provocazioni personali per la strada ... Egli stesso scrisse poco tempo fa a un suo ammiratore d'Italia:—On ne m'a pas gâté en France ... Una volta stava all'estremità dell'Avenue Clichy, luogo opportunissimo per studiare il popolo dell'Assommoir; ora sta in via di Boulogne, dove stava il Ruffini, poco lontano dalla casa del Sardou ...
Ricordi di Parigi (pagina 31)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Il figliuolo Emilio provò perciò la strettezza fin da ragazzo, ed ebbe una giovinezza poco lieta ... Dopo poco tempo, perdette quel posto, e rimase sul lastrico ... —Studiai poco,—disse;—prendevo dei premi; ma ero un cattivo scolaro ... Il Balzac l'annoiò; gli pareva lungo, pesante, poco «interessante»; non lo capì e non lo fece suo che lungo tempo dopo ...
Ricordi di Parigi (pagina 40)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... L'ingrandimento delle proporzioni di tutte le cose ci dà a poco a poco un altro concetto delle cose stesse ... E a poco a poco ci persuadiamo che molte che credevamo malattie colpevoli, non sono là che efflorescenze d'un sangue troppo ricco; mentre non sono che mancanza di vitalità certe virtù negative di cui menano vanto in faccia a Parigi altri popoli; ai quali si potrebbe dire come la Messalina del Cossa a Silio:—Siete tanto corrotti che non sopportate la grandezza del vizio ...
Rinaldo (pagina 10)
di Torquato Tasso (estratti)

... 51 Venga oltre pur con le sue genti indotte, vili e poco atte al bel mistier di Marte, che fian le corna a sua superbia rotte e l'alto orgoglio suo d¢mo in gran parte ... 55 Con occhi chini e ciglia immote e basse gran pezzo andò 'l garzon poco giocondo, sin che trovò per via cosa che 'l trasse e lo destò da quel pensier profondo; e fe' che gli occhi a rimirar alzasse spettacol vago, a pochi altri secondo: due feroci guerrier d'arme guarniti, che dotta mano in bronzo avea scolpiti ... Che meraviglia è, poi, s'ad or ad ora ogni spirto gentil se n'innamora? 9 Tu, del vicino fiume umido dio, ancor sentisti l'amoroso foco che dagli occhi lucenti ardendo uscio, e 'l tuo freddo liquore a quel fu poco: ché 'l grand'ardor sotto l'ondoso rio s'andò sempre avanzando a poco a poco, come infocato acciar che più s'accende se l'acqua a stille in lui gocciando ...
Rinaldo (pagina 13)
di Torquato Tasso (estratti)

... 3 Ma fermezza maggior la nube prende a poco a poco, e maggior spazio abbraccia, tal che vista mortal più non s'estende, benché di lince fosse, oltra duo braccia ... Poi che si tacque, a lui cortese disse, le luci avendo nel bel volto fisse: 21 — Vago garzon, che 'n sì bel modo fuora mostri l'alto dolor che in te s'asconde, e ti lagni d'amor, ti lagni ancora de l'empie stelle a te poco seconde, e nel tuo lamentar parte tallora tocchi de le mie piaghe alte e profonde: deh! se il ciel ed Amor ti sia cortese, la cagion del tuo duol fammi palese ... 22 Io sono un cavalier cui similmente è il destino ed Amor crudo e spietato, ché vivo ognora in mezzo 'l fuoco ardente, poco a me stesso e meno ad altri grato ...
Romanzo d'una signorina per bene (pagina 7)
di Anna Vertua Gentile (estratti)

... Oh! gran sfortuna, mia cara, avere l'anima fatta in maniera, che i complimenti vi scivolano sopra senza lasciarvi traccia, anzi recandovi una spiacevole sensazione di freddo!… Gran sfortuna non credere alle paroline melate, alle occhiate, come si dice, assassine; e vedere, là, nettamente, come bersaglio a vivaci colori, la mira cui tendono i molti vagheggini, complimentosi fino a l'insolenza, corteggiatori fino a l'offesa, che hanno l'aria di averti in conto di bambola senza intelligenza nè sentimento, e così sciocca da essere lusingata dalle loro litanie di menzogne, colpita e tocca da svenevolezze ridicole e oltraggianti! Non mi dare dell'esagerata nè della pessimista; non mi allungare il broncio, non prepararmi un predicozzo; che, tanto queste mie idee, che si elevano al di sopra delle meschinerie, tu sai bene, da chi le ho sorbite a poco a poco, quasi senza avvedermene ... Bada però, per onore del vero, che non tutti i giovinotti della festa mostrarono d'avermi in così poco conto da farmi la ruota intorno come altrettanti tacchini ... E bada che ho dormito poco ...
Romanzo d'una signorina per bene (pagina 8)
di Anna Vertua Gentile (estratti)

... «Se tu leggi, è come se non fossi qui!—uscì a dire zia Marta, dopo un poco ... Mi abituerò poco a poco a l'idea di non avere più il babbo unicamente per me e di vivere con una matrigna ...
Romanzo d'una signorina per bene (pagina 19)
di Anna Vertua Gentile (estratti)

... Per lei e Bortolo ci voleva così poco! Pippo Ferretti, impiegato in una casa commerciale di Londra, scrisse una sola lettera a la figliuola, dopo il fallimento ... «Se io morissi—pensava qualche volta la fanciulla—il poco che possiedo passerebbe a papà, e verrebbe, forse a stabilirsi qui con la moglie ... Ma… papà non avrebbe forse bisogno di lavorare a la dipendenza degli altri! Poco a poco, il pensiero della sua agiatezza, per quanto modestissima, la turbò come una colpa, le riuscì incresciosa come un rimorso ... «Se morissi—si trovò ancora a pensare—quel poco che possiedo passerebbe a lui e potrebbe vivere, se non altro, indipendente! «Si duole di morire chi è circondato da affezioni!—continuò fra di sè ...
Romanzo d'una signorina per bene (pagina 22)
di Anna Vertua Gentile (estratti)

... —Papà avrà lo stesso il poco che ho, come se fossi morta!… Il lieve bisbiglio la stancò ... «Quando sarò guarita mi farò suora come Teresa e papà avrà il poco che possiedo!—concluse ... Moriva volentieri per lasciare a mio padre il poco che possiedo; volevo farmi monaca per cedergli tutto, quando sentii di guarire ...
Storia di un'anima (pagina 11)
di Ambrogio Bazzero (estratti)

... A poco a poco là s'infrangono gli anelli che mi legano al mio passato… ... Oh se tu potessi piangere, come piango io!… Eppure spero… Ci incontreremo, sarai mia!… Forse incominciano adesso le mie battaglie… Perseveranza, Castità, Fede… Speranza!… Lidia, ti prego in ginocchioni, dalla tua felicità (se ti ricordi di me) mandami un poco di pace! Merito un poco di pace, perchè delle mie idee arrossisco in faccia al mondo: non in faccia a Te, non in faccia a Dio! Leggo il mio saluto… ... e quali battaglie!… I miei balocchi antichi cominciano a distrarmi poco poco ...