Libri pianto

Libri su pianto, con la parola pianto

Decameron (pagina 74)
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... Le sue damigelle, che da torno le stavano, che cuore questo si fosse o che volesson dir le parole di lei non intendevano, ma da compassion vinte tutte piagnevano e lei pietosamente della cagion del suo pianto domandavano invano e molto più, come meglio sapevano e potevano, s'ingegnavano di confortarla ... La qual poi che quanto le parve ebbe pianto, alzato il capo e rasciuttisi gli occhi, disse: “O molto amato cuore, ogni mio uficio verso te è fornito, né più altro mi resta a fare se non di venire con la mia anima a fare alla tua compagnia ... ” L'angoscia del pianto non lasciò rispondere al prenze; laonde la giovane, al suo fine esser venuta sentendosi, strignendosi al petto il morto cuore, disse: “Rimanete con Dio, ché io mi parto ... Così doloroso fine ebbe l'amor di Guiscardo e di Ghismunda, come udito avete: li quali Tancredi dopo molto pianto e tardi pentuto della sua crudeltà, con general dolore di tutti i salernetani, onorevolmente ammenduni in un medesimo sepolcro gli fé sepellire ...
Rinaldo (pagina 19)
di Torquato Tasso (estratti)

... 6 Al fin tornò lo spirto al suo ricetto, e seco il pianto ed i sospir tornaro; spinse tai voci allor da l'egro petto con suono conveniente al duol amaro: — Amato figlio mio, figliuol diletto, gradito figlio, figlio solo e caro, oimè! tu morto giaci, e quel ch'è peggio, per sì lieve cagion cotal ti veggio ... 8 Ma dove, lasso! or è? dove è, diviso dal busto, il capo? Ahi, forse alcun l'ha tolto? Ahi! dunque non vedrò l'amato viso? Dunque non basciarò l'amato volto? — Così dicendo mira intento e fiso, e lo vede tra sangue e polve involto: là corre impaziente e fuori il cava da l'elmo, il bascia e col suo pianto il lava ... 16 Mentre pur se 'n vann'oltra i giovinetti, veggion d'apresso un'alta sepoltura, e star intorno a quella in un ristretti molti guerrier con mesta faccia oscura, che si squarciano i crin, battonsi i petti, quasi grave gli ingombri acerba cura; e fan con novo ed angoscioso pianto tutt'intorno sonar la selva intanto ... 19 Mentre i guerrieri a rimirar si stanno la bella donna che sepolta giace, un di color che cerchio a l'arca fanno, e più degli altri in pianto si disface, nel cor rinchiuso il suo gravoso affanno che s'ange più quando la lingua tace, s'armò la testa e in un cavallo ascese, ed in tal modo a ragionar lor prese: 20 — Signor, quest'acqua che qui presso stagna, gustar convienvi, ed ella ha tal valore, ch'a qualunque uom le labbra indi si bagna, nuovo acerbo martir desta nel core; onde convien ch'a pianger qui rimagna questa estinta donzella a tutte l'ore: dunque senza tardar di lei bevete, o morir di mia man pur v'eleggete ...