Libri onda
Libri su onda, con la parola onda
La vita comincia domani (pagina 72)
di Guido da Verona (estratti)
... L'onda, l'onda, l'onda ... e più lontano ancora l'onda, e fin oltre i limiti di tutte le lontananze, ancora e per sempre, inutilmente, l'onda ...
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Le Grazie
di Ugo Foscolo (estratti)
... Odorata spirar l'aura dai crini Molli ancor per la fresca onda del Xanto, Sentiano i venti, perchè venne Apollo ... Al nome vostro, o Dive, Io mi veggio dintorno errar l'incenso Qual si spandea su l'are agl'inni arcani D'Anfione: presente odo il nitrito De' destrieri dircei; benchè Ippocrene Li dissetasse, e li pascea dell'aure Eolo, e prenunzia un'aquila volava E de' suoi freni li adornava il Sole Pur que' vaganti Pindaro contenne Presso Orcomeno ed adorò le Grazie: E delle Grazie al nome, un Lazio carme Vien sonando imenei dall'isoletta Di Sirmione per l'argenteo Garda Fremente con altera onda marina Da che le nozze di Peleo cantate Nella reggia del mar, l'aureo Catullo Al suo Garda cantò ... Perchè clemente a noi che mirò afflitti Travagliarci e adirati, un dì la santa Diva all'uscir de' flutti ove s'immerse A fecondar le gregge di Nereo Apparì con le Grazie, e le raccolse L'onda Ionia primiera, onda che amica Del lito ameno e dell'ospite musco Da Citera ogni dì vien desiosa A' materni miei colli: ivi fanciullo La deità di Venere adorai ...
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Le Grazie (pagina 4)
di Ugo Foscolo (estratti)
... intreccia Le chiome dell'azzurra onda spumanti: L'altra sorella a' zefiri consegna A rifiorirle i prati a primavera L'ambrosio umore ond'è irrorato il seno Della figlia di Giove: vereconda La terza ancella ricompone il peplo Su le membra divine, e le contende Di que' selvaggi attoniti al desio ... Ancor Citera Del golfo intorno non sedea regina: Dove or miri le vele alte su l'onda Pendea negra una selva, ed esiliato N'era ogni Dio dai figli della terra Duellanti a predarsi: i vincitori D'umane carni s'imbandian convito ... Tutte velate procedendo all'alta Dorio che di lontan gli Arcadi vede, Le belle Dee vennero a Trio; l'Alfeo Arretrò l'onda, e die' a' lor passi il guado Che anc'oggi il pellegrin varca ed adora ...
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Storia di un'anima (pagina 34)
di Ambrogio Bazzero (estratti)
... S'io mi adagiassi supino, sentirei il capo profondarsi lenemente, e forse qualche onda, s'io allungassi le braccia in croce sul dolce declivo, verrebbe a intepidirmi le mani ... Sulla spiaggia l'onda insurge: il mostro d'acqua è sudicio, oscuro: solo la cresta arruffata stacca sull'orizzonte e riceve l'ultimo lume del giorno: le lame si rincorrono sulla ghiaia, sovrapponendosi coi cumuli di spuma ribollente, formando quasi i mutabili scaglioni di un'amplissima scalea… ... L'onda culla i miei pensieri: l'onda rotola un cranio ...
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