Libri omicida
Libri su omicida, con la parola omicida
Fermo e Lucia (pagina 52)
di Alessandro Manzoni (estratti)
... si trovò nel corridojo, dove la suora omicida le venne incontro chetamente, e la condusse nella sua cella: quivi, preso il pretesto dei servigi della Signora per partirsi, promettendo che tornerebbe tosto; la fece nascondersi tra il letticciuolo e la mura, raccomandandole di non muoversi finch'ella non la chiamasse ... «Vedete,» rispose tremando l'omicida ... «E la Signora, perchè non viene ad ajutarci?» disse l'omicida: «tocca a lei quanto a noi, e più ... » «Andate a chiamarla,» rispose Egidio: l'omicida che cercava anche un pretesto per allontanarsi, almeno per qualche momento, da quel luogo e da quell'oggetto che le era insopportabile, si avviò alla stanza di Geltrude ... L'omicida entrò, e disse: «abbiamo fatto ciò ch'era inteso: non resta più che di riporre le cose in ordine: venite ad ajutarci» ... «Che c'entra il cielo?» disse l'omicida ... «Come!» replicò l'omicida «chi è stata quella ... » Gli atti e il volto di Geltrude riflettevano in un modo così orribile l'orrore del fatto, che l'omicida non potè sopportare la sua presenza, e tornò in fretta presso a colui, l'aspetto del quale pareva dire: – non è nulla – ... » volle cominciare l'omicida, ma non potè continuare ... che avevano a dirsi? L'omicida, ruppe il silenzio, dicendo: «andiamo a cercare la Signora»; l'altra le tenne dietro senza rispondere ... Bussarono sommessamente alla porta di Geltrude, la quale vi stava in agguato, e disse macchinalmente: «chi è?» «Chi potrebb'essere?» rispose l'omicida: «siam noi, apri e vieni, e vedrai che le cose sono tutte come jeri ... » Geltrude aprì, e venne con loro nella più orrenda stanza di quell'orrendo quartiere: volse in giro entrando un'occhiata sospettosa, e disse: «che faremo qui?» «Quel che faremmo altrove,» rispose l'omicida ... «No, no,» rispose questa volta l'omicida: «ve n'è anche troppo: abbiamo ristoppate le finestre, è vero, ma se qualche educanda vegliasse ... » rispose l'omicida: «non si ha testa da far tutto ... Ma l'omicida più agitata, e agitata in modo diverso dalle altre, cercava ad ogni momento di cominciare un discorso, voleva parlare del fatto e del da farsi come di cosa comune, parlava sempre in plurale, come per tenere afferrate le compagne nella colpa, per essere nulla più che una loro pari ... L'omicida aveva una buona ragione per ...
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