Libri notaro
Libri su notaro, con la parola notaro
Le sottilissime astuzie di Bertoldo (pagina 13)
di Giulio Cesare Croce (estratti)
... Or sia come si voglia, commandò il Re adunque che subito si andasse per il notaro che l'avea fatto, acciò glielo leggesse alla presenza sua; e così il detto notaro comparve in un tratto e, fatto la debita riverenza al Re, disse: NOTARO Eccomi, Sacra Corona, per essequire quel tanto che da lei mi sarà comandato ... RE Avete voi fatto il testamento di Bertoldo? NOTARO Sì, Sacra Maestà, ch'io l'ho fatto ... RE E quanto è che l'avete fatto? NOTARO Può essere da tre mesi in circa ... NOTARO Anzi, Signore, ch'io non so scrivere se non volgare, perché mai non potei passare il Donato con tutto ciò ch'io andassi alla scuola ventidue anni, e però non attendo ad altro che alle differenze de' villani ... RE Qual è il vostro nome? NOTARO Io mi addimando Cerfoglio de' Viluppi, per servirla sempre ... NOTARO Item, perché quando venni qua giù, che ne foss'io digiuno, io lasciai la Marcolfa mia moglie con un figlio chiamato Bertoldino che deve aver da diece anni in circa, né però mi lasciai intendere dov'io mi gissi acciò non mi tenessero dietro, non avendo mostacci da comparire in questi luochi, parendo più tosto babuini che altro, e trovandomi aver un podere e certe poche bestiole, lascio la Marcolfa donna e madonna d'ogni cosa fin che il figliuolo abbi venticinque anni, che poi allora voglio sia padrone assoluto d'ogni cosa, con patto che se esso piglia moglie cerchi di non impazzarsi con gente da più di sé ...
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Mastro don Gesualdo (pagina 31)
di Giovanni Verga (estratti)
... sei onze la salma! Scrivete la mia offerta, segretario! - Alto! - gridò il notaro levando tutte e due le mani in aria ... Il cavaliere lo prese per un braccio e andarono a raggiungere il notaro e il baronello che disputavano animatissimi in un canto della sala ... Intanto che il canonico parlava sottovoce a mastro-don Gesualdo, il notaro da lontano cominciò a far dei segni ... Chi garantisce pel barone Rubiera? Il notaro si gettò su don Ninì che sembrava volesse fare un massacro ... Il notaro era riuscito a cacciare il baronello contro il muro, mentre costui, in mezzo al baccano, vomitava: - Becco! ... Il notaro e Peperito spinsero fuori dell'uscio il baronello che strepitava, agitando le braccia in aria ... Il notaro era sceso a precipizio, facendo gli scalini a quattro a quattro, onde correre dalla baronessa ... Il notaro sopraggiunse in quel punto ...
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Mastro don Gesualdo (pagina 32)
di Giovanni Verga (estratti)
... - E il notaro cercava di condurli a spasso tutti quanti ... - Don Gesualdo! don Gesualdo! - gridò il notaro quasi stesse per crollare la sala ... Il notaro con le braccia fece un gesto circolare per radunarli tutti intorno a sé: - Don Gesualdo! ... Mentre gli altri erano contenti e approvavano coi cenni del capo l'occhiata trionfante che il notaro tornava a volgere intorno, quella risposta cadde come una secchia d'acqua ... Il notaro per primo rimase sbalordito; indi fece una giravolta e s'allontanò canterellando ... Il notaro, prudente, seppe dominarsi prima degli altri, e tornò indietro col sorriso sulle labbra e la tabacchiera in mano lui pure ... - Caro notaro, forse che voglio ficcare il naso nei vostri libracci, io? - Quand'è così, don Gesualdo, state a sentire ... Don Gesualdo scrollava il capo, sogghignando, come a dire: - Nossignore! Andrete a rotta di collo voialtri soltanto! - Seguitava a ripetere: - Forse che io voglio cacciare il naso nei vostri scartafacci? Poi, vedendo che il notaro diventava verde dalla bile, volle offrirgli una presa lui ... tutte quante, capite, signor notaro? Allora comando ai prezzi e all'annata, capite? ... Ve lo dico perché siete un amico, e perché a far quel che dico io ci vogliono molti capitali in mano, e un cuore grande quanto il piano di Santamargherita, caro notaro ... - Eh? eh? Vi piace? Il notaro si volse di qua e di là, come cercasse per terra, si calcò il cappello in capo definitivamente, e volse le spalle: - Salute a chi rimane! ...
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Mastro don Gesualdo (pagina 35)
di Giovanni Verga (estratti)
... Dalla Maddalena scendeva lemme lemme il notaro, col bastone dietro la schiena ... Bomma cominciò a fargli dei segni da lontano; ma il notaro finse di non accorgersene; accennò al Capitano che s'avviava verso il Collegio, ed entrò in chiesa anche lui dalla porta piccola ... Poco dopo, Ciolla, che ingannava il tempo sgretolando delle fave abbrustolite, seduto dinanzi alla bottega del sorbettiere, vide una cosa che gli fece drizzar le orecchie: il notaro Neri che usciva di chiesa insieme al canonico Lupi, e risalivano verso la Maddalena, passo passo, discorrendo sottovoce ... Il notaro scrollava le spalle, guardando sottecchi di qua e di là ... Ciolla era corso dietro al canonico e al notaro Neri per la via di San Sebastiano, e li vide ancora fermi sotto il voltone del Condotto, malgrado il gran puzzo, quasi al buio, che discorrevano sotto voce, gesticolando ... Il notaro continuò a salire per la stradicciuola sassosa, e il canonico scese apposta a rompicollo verso San Sebastiano, fermando il Ciolla come a caso ... - Quel notaro ...
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Mastro don Gesualdo (pagina 48)
di Giovanni Verga (estratti)
... - E corse dal notaro Neri, pallida e trafelata, per vedere ... Il notaro non sapeva nulla ... Il notaro Sghembri di Militello, dicono ... Chiamatemi il notaro ... Al veder giungere Alessi che veniva a chiamarlo, parlando di notaro e di donazione, si fece pallido a un tratto ... Lui da prima cercava di negare; poi montò su tutte le furie, si lagnò di esser tenuto come uno schiavo, peggio di un ragazzo, senza due tarì da spendere; e la baronessa minacciava di andare lei in persona dal notaro, per disporre della sua roba, così com'era, in sottana, a quell'ora stessa, se non volevano mandarlo a chiamare ... Lui se lo mangia il fatto mio! - Il figliuolo colle buone e colle cattive tentava di calmarla: - Non vedete che state poco bene? Volete ammalarvi, per farmi dar l'anima al diavolo? - Poi tutta la notte non chiuse occhio, alzandosi ogni momento per correre ad origliare se sua madre strillava ancora, spaventato all'idea che udissero i vicini e gli venissero in casa colla giustizia e il notaro, maledicendo in cuor suo la prima donna e chi gliela aveva messa fra i piedi, turbato, se si appisolava un momento, da tanti brutti sogni: mastro-don Gesualdo, il debito, della gente che gli si accalcava addosso e gli empiva la casa, una gran folla ...
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