Libri meglio

Libri su meglio, con la parola meglio

Confessioni di un Italiano (pagina 16)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Io poi, costretto sovente a tenerle il sacco, lo teneva con tanto malgarbo che si scopriva tosto il marrone; ma mai ch'ella perciò mostrasse dispetto o rincrescimento: sembrava che fosse già disposta a non aspettarsi di meglio da me, o che si credesse tanto superiore da non doversi le sue asserzioni porre in dubbio per la contraria testimonianza di un terzo ... Monsignor Orlando avea collocato ogni sua compiacenza nei contentamenti della gola, la quale è una passione che può sfogarsi, e meglio forse, anche nell'età avanzata ... Intanto si diventava grandicelli, e i temperamenti si profilavano meglio, e i capricci prendevano già figura di passioni, e la mente si destava a ragionarvi sopra ...
Confessioni di un Italiano (pagina 74)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Eccomi ora ad un punto, dal quale ebbe a cominciare un mio nuovo tormento, o meglio ad accrescersi uno già incominciato ... Tutti, si può dire, i giovani di Portogruaro e dei dintorni le morivano cogli occhi addosso; non l'avrebbe avuto che a scegliere per essere subito impalmata da quello fra essi che meglio le fosse piaciuto ... — Poveretto! — pensava la signora — crede che lo vezzeggi pel suo raro merito! È meglio lasciarglielo credere; ché ci servirà con miglior volontà ... Ma il padre Pendola non si sgomentiva di quelle scalmane amorose del giovine; egli conosceva il suo alunno meglio ...
Confessioni di un Italiano (pagina 90)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Era il carattere autentico di Martino, e mi sovvenne allora ch'egli già adulto a forza di scarabocchiare era giunto ad esprimere alla bell'e meglio quanto aveva in capo, per potersene giovare nel render conto delle spese ai padroni ... E la scrittura non mancava di qualche rozza eleganza come sarebbe d'un trecentista, o di qualunque uomo che non sa scrivere ma sa pur pensare meglio di coloro che scrivono ... La pace dell'anima val più di mille zecchini; io lo posso assicurare; e mi avvedo ora che pensai giustamente e pel mio meglio ... “Vivendo bene, si muore meglio; desiderando nulla, si possiede tutto ...
Confessioni di un Italiano (pagina 101)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Essi lavorano pel loro utile come gli altri pel proprio: non so cosa dirne! Io mi stupii oltremodo di questa maniera di vedere di Lucilio; un odio aperto mi quadrava meglio di questa fredda calcolata inimicizia; e il mio amico trevisano la pensava secondo me più dirittamente del dottore di Fossalta ... Mi pareva che la barca nella quale era mi rimenasse verso il passato, e che ogni colpo di remo distruggesse un giorno della mia vita, e per meglio dire, mi riconquistasse uno dei giorni trascorsi ... Niente dispone meglio alla meditazione, alla mestizia, alla poesia di un lungo viaggio traverso a paludi nella piena pompa della state ...
Confessioni di un Italiano (pagina 176)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Mi chiese in che modo saremmo partiti, così come se da qualche anno fossimo avvezzi a viaggiar insieme; acconciati alla meglio in un curricolo, la sua festività naturale mi fece parer brevissima la gita fino a Frascati ... La Pisana sembrava beata di esser non dirò amata ma sofferta da me; così ingenua, così ubbidiente, così amorevole si serbava, che una figliuola non avrebbe potuto esser di meglio ... Era, credo, una muta maniera di domandar perdono; ma non l'aveva ottenuto? Pur troppo io ebbi sovente quella facilità censurata tante volte in lei di perdonare e dimenticare torti affatto imperdonabili! Tuttavia non ismetteva nulla del mio dignitoso contegno: e a Spoleto a Nepi ad Acquapendente a Perugia in tutti i luoghi dove Championnet condusse l'esercito per raccozzarne le membra sparse ed apparecchiarle meglio alla riscossa, noi menammo la vita di due fratelli d'armi, che hanno goduto la loro gioventù, e danno giù, come si dice, ogni giorno peggio nel brentone del positivo ...
Confessioni di un Italiano (pagina 179)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Difetto di governo assoluto geloso e quasi dispotico all'orientale, che tenendo lontane da sé le menti meglio illuminate, le avventa senza freno alle più strambe teorie, e per riparo poi deve appoggiarsi allo zelo fanatico e accarezzato d'un volgo vizioso ... Infatti, anziché intimorirci, noi accorsimo a Bisceglie dove pareva tendessero a concentrarsi gli sparsi bastimenti, e là, giovandoci del grande spirito degli abitanti e d'alcuni cannoni trovati nel castello, si guardò alla meglio d'armare la spiaggia ... Martelli più disperato ma più forte di me veniami riconfortando a non disanimarmi, a non ismetter nulla di quella sicurezza miracolosa che finallora ci avea servito meglio d'un esercito a serbar in fede il contado della Puglia ...
Confessioni di un Italiano (pagina 186)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Il colonnello Giorgi mi veniva dicendo, anche allora a Milano, che mi raccomandassi a lui e che m'avrebbe fatto creare maggiore del Genio o dell'artiglieria; ma vivendo io colla Pisana, la carriera militare non mi quadrava, e mi si attagliavano meglio gli impieghi civili ... Spiro, che avea dovuto presentarglisi per implorar la liberazione d'un suo compatriota relegato a Cattaro coi repubblicani catturati in terraferma, avea dovuto convenire che i padroni stranieri valgono meglio dei fattori e castaldi nazionali ... L'avvocato Ormenta era compagno al Venchieredo in quella trista opera, ma s'infamava meglio per occulte ladrerie che per aperte sopraffazioni ...
Confessioni di un Italiano (pagina 237)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Bruto invece, che colla sua gamba di legno si trovava meglio d'assai in terraferma, ci serviva volonterosamente da fattore; e gran parte della buona stagione la passava in Friuli, dove anche la sua presenza era utile per uno sciame di nipoti d'ogni sesso ed età che avevano lasciato i suoi fratelli e ch'egli si studiava alla bell'e meglio di beneficare ... Trent'anni di studi di ricerche di meditazioni non gli sembravano sufficienti; ed ogni giorno gli saltava agli occhi qualche passo dove una più larga critica avrebbe rischiarato le idee, o avviato meglio il lettore a comprendere lo spirito dell'autore ... Per poco non era grato agli editori che gli aveano lasciato il tempo di lumeggiar meglio qualche parte del quadro e ritoccare il disegno ...
Confessioni di un Italiano (pagina 242)
di Ippolito Nievo (estratti)

... No, per carità, che non ce n'è il motivo! È vero, ebbi compassione di Enrico; ma non ci sono tanto ostinata, e se non è di vostro piacimento, meglio qualunque altro che lui! ... Chi vi ha insegnato a tirar in mezzo voi simili discorsi? — Nulla! — balbettò essa alquanto confusa — non ho parlato così che per dimostrarvi meglio la mia docilità ... Non volea credere sulle prime, ma aveva le tre letterine in tasca e se ne persuase; allora prese a gridare e a graffiarsi il viso colle unghie, che guai per la Pisana se le capitava fra le mani! — Ma io la trattenni, e giunsi appoco appoco a calmarla, sicché pensammo anche al modo di troncare senza chiasso quell'amoruzzo e di assicurarci meglio dei costumi della ragazza con un metodo diverso d'educazione ... Quanto al licenziare quell'Enrico, che era in verità un capo da galera, si decise che era meglio lasciare l'incarico a lei come quella risoluzione venisse spontanea dalla sua volontà, e noi né ci entrassimo né sapessimo nulla ...
Fermo e Lucia (pagina 53)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... Egidio intanto eseguiva gli altri concerti che erano stati presi, o per dir meglio ch'egli aveva proposti; giacchè il disegno era tutto suo ... L'occupazione che questo affare diede a tutte le monache fece che le tre che erano la trista cagione di tutto, fossero lasciate in pace, o per meglio dire, sole ... Lucia che aveva parlato con un uomo, e che gli aveva dato promessa di sposarlo, che aveva tentato un matrimonio clandestino si riguardava come una donna esperta e più forse che non conveniva, nelle cose del mondo, come una scaltritaccia al paragone di una monaca, velata, rinchiusa, separata dal consorzio degli uomini, e pigliava le inchieste della Signora a un di presso come si fa a quelle talvolta indiscretissime dei ragazzi, dalle quali uno si sbriga alla meglio, cercando di non rispondere direttamente e di mandare in pace l'interrogante ... «Io non so di patire,» rispose Lucia, «so bene che avrebbe fatto meglio per l'anima e per il corpo a ...
I nuovi tartufi (pagina 12)
di Francesco Domenico Guerrazzi (estratti)

... Meglio avvisato, il Presidente osservava doversi dare tempo al tempo, anteporre le arti di Fabio a quelle di Marcello, imperciocchè la Giustizia, quantunque paresse addormentata, pure ella dormiva, a modo della lepre, con occhi aperti, e orecchie tese; quindi bisognava impedire ogni rumore ... Il paterno amico si recò dal Parroco, raccomandandogli stesse pronto, imperciocchè egli volesse differire quanto meglio si potesse, però senza pericolo dell'anima, coteste pratiche venerandissime certo e veneratissime, ma piene di mestizia a cotesta sventurata fanciulla, la quale se aveva molto peccato, aveva ancora molto amato, ed ora si sentiva trafitta da compunzione ineffabile ... Fortuna volle che per lo appunto quando meglio assicurava, e più perdeva; ed egli non già a fine di male, ma proprio per distrazione, risquoteva le due sicurtà ...
Il diavolo nell'ampolla (pagina 21)
di Adolfo Albertazzi (estratti)

... — Vedete che sproposito? E intanto vi sfugge il meglio: la donna ... — Il meglio? — Il meglio! Non avete ancora imparato che siamo stati creati appunto per godere e per soffrire amando; amando come si usa in terra e non fra gli astri? Non avete ancora compreso che la vita è amore e amore è la vita? Non avete ancora pensato voi, signor pensatore, perchè la fanciullezza è così bella? Perchè anche la vecchiaia può essere bella? — No ...
L'amore che torna (pagina 5)
di Guido da Verona (estratti)

... — E' meglio di no ... Le andai presso; raccolsi nelle mie mani le sue, come per meglio comunicarle il mio pensiero: — Elena, mi siete veramente un po' amica? Posso parlare con voi? Posso dirvi tutto? — Ma sì, certo, certo ... ebbene, cosa puoi desiderare di meglio?» — «Di meglio che la mia libertà? — risposi ...
La strega ovvero degli inganni de' demoni (pagina 16)
di Giovan Francesco Pico Della Mirandola (estratti)

... Non mi satisfanno le cose che son dette da qualcuni, cioè che di questi mostruosi vizj che son comportati, se ne faccia giudizio in luoghi sotterranei, per il quale siano puniti coloro che sono immersi in queste sceleranze, essendo molto meglio il proibirle, che il permetterle per castigarle ... E meglio certo se tu riferisca questo a colui che ha commisso il peccato, dal quale sendosi astenuto aria fatto grande utile a sè stesso ... Non era egli meglio, che quello, che Dio aveva conosciuto essere per cascare in questa grandissima empietà, non fusse mai nato? DIC ... Era meglio certo, che fusse morto nel ventre di sua madre in quanto a lui, dovendo perseverare insino al fine della vita nella sceleranza ... Pensi tu che a lui fusse stato meglio il non essere mai nato? DIC ...
Le smanie per la villeggiatura (pagina 4)
di Carlo Goldoni (estratti)

... FILIPPO Ma non si usano i cappellini? I cappellini non riparano meglio? GIACINTA Oh, i cappellini! BRIGIDA Oh, oh, oh, i cappellini! GIACINTA Che ne dici, eh, Brigida? I cappellini! BRIGIDA Fa morir di ridere il signor padrone ... BRIGIDA Tanto meglio ... FILIPPO Perché tanto meglio? BRIGIDA Perché la gioventù naturalmente è più vivace, è più spiritosa ... Io non ne conosco di meglio ...
Le smanie per la villeggiatura (pagina 8)
di Carlo Goldoni (estratti)

... FULGENZIO Tanto meglio ... GIACINTA Meglio, meglio, e sempre meglio (come sopra) ...
Le smanie per la villeggiatura (pagina 9)
di Carlo Goldoni (estratti)

... FILIPPO (Quanto pagherei, che ci fusse Fulgenzio, che la sentisse!) Non sarebbe meglio che lasciassimo stare d'andar in campagna? GIACINTA Sarebbe meglio per una parte; ma per l'altra poi si farebbe peggio ... FILIPPO Vi parrebbe dunque meglio fatto, che il signor Guglielmo venisse con noi? GIACINTA Per questa volta, giacché è fatta ... GIACINTA Sarà meglio, che andiamo a pranzo ... GIACINTA Oh! in quanto a questo poi, me ne metterò uno meglio di questo ...
Mastro don Gesualdo (pagina 49)
di Giovanni Verga (estratti)

... Don Gesualdo adesso che aveva delle pietre al sole, e marciava da pari a pari coi meglio del paese, così voleva che marciasse la sua figliuola: imparare le belle maniere, leggere e scrivere, ricamare, il latino dell'uffizio anche, e ogni cosa come la figlia di un barone; tanto più che, grazie a Dio, la dote non le sarebbe mancata, perché Bianca non prometteva di dargli altri eredi ... Quando uno ha fatto la minchioneria, è meglio starsi zitto e non parlarne più, per non darla vinta ai nemici ... Lascia fare a lui ch'è il padrone, e cerca il meglio della tua figliuola ... Pregava Iddio di darle forza, e si consolava alla meglio pensando che soffriva in penitenza dei suoi peccati ... Don Gesualdo non guardò a spesa per far stare contenta Isabellina in collegio: dolci, libri colle figure, immagini di santi, noci col bambino Gesù di cera dentro, un presepio del Bongiovanni che pigliava un'intera tavola: tutto ciò che avevano le figlie dei primi signori, la sua figliuola l'aveva; e i meglio bocconi, le primizie che offriva il paese, le ciriegie e le albicocche venute apposta da lontano ...
Mastro don Gesualdo (pagina 83)
di Giovanni Verga (estratti)

... Durò ancora qualche altro giorno così, fra alternative di meglio e di peggio ... Stette un momento a guardarlo così, col lume in mano, pensando se era meglio aspettare un po', o scendere subito a svegliare la padrona e mettere la casa sottosopra ... - Pazienza servire quelli che realmente son nati meglio di noi ...
Novelle rusticane (pagina 13)
di Giovanni Verga (estratti)

... comprava subito un pezzo di terra; perché voleva arrivare ad avere della terra quanta ne ha il re, ed esser meglio del re, ché il re non può né venderla, né dire ch'è sua ... Vedrete la bella bestia morella! che mi lavora meglio di una mula e mi ha fatti più figli che non abbia peli addosso ... Guardate che petto! e che pilastri di gambe! Guardate come tiene le orecchie! Un asino che tiene le orecchie ritte a quel modo lo potete mettere sotto il carro o sotto l'aratro come volete, e fargli portare quattro tumoli di farro meglio di un mulo, per la santa giornata che corre oggi! Sentite questa coda, che vi ci potete appendere voi con tutto il vostro parentado! Compare Neli lo sapeva meglio di lui; ma non era minchione per dir di sì, e stava sulla sua colla mano in tasca, alzando le spalle e arricciando il naso, mentre il padrone gli faceva girare il puledro dinanzi ... Cosa devo regalarvi per l'asino di san Giuseppe? Il padrone allora gli voltò le spalle infuriato, gridando che se non conoscevano le bestie, o se non avevano denari per comprare, era meglio non venire alla fiera, e non far perdere il tempo ai cristiani, nella santa giornata che era ...
Piccolo mondo moderno (pagina 41)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... E il signor Maironi? Aveva egli raccontato che sua moglie stava molto meglio ma per causa di quella brutta ... Non era meglio di saperle le cose? "Saperle sì; dirle no ... Chi ti ha detto che la signora Maironi sta tanto meglio?" Trionfo dell'ancella ... Ma insomma, sentendosi degna della stima, del rispetto di chicchessia, non voleva disperare e intanto aveva promesso a Bassanelli di fare del suo meglio perchè il desiderio del Commendatore venisse soddisfatto, lo aveva pregato di non tacere al Commendatore stesso questa sua buona volontà ...