Libri lingua
Libri su lingua, con la parola lingua
Confessioni di un Italiano (pagina 23)
di Ippolito Nievo (estratti)
... Ma quando smontava e davanti al letto del malato inforcava gli occhiali per osservargli la lingua, allora pareva proprio un notaio che si preparasse a formulare un testamento ... Lucilio apriva sul taccuino le partite di Giacomo, di Toni e di Matteo colla triplice rubrica di polso, lingua ed orina: poi di mano in mano che faceva le visite empiva la tabella colle indicazioni richieste, e la riportava in buon ordine al suo signor padre che talora ne strabiliava per certi cambiamenti e strabalzi repentini non soliti ad avvenire nelle malattie della gente di badile ... — Come! lingua netta ed umida a Matteo, che è a letto da ieri con una febbre mescolata di mal putrido! Putridum autem septimo aut quatuordecimo tantumque die in sudorem aut fluxum ventris per purgationes resolvitur ... La lingua netta ed umida! Ma se stamattina l'aveva arida come la lesca, e con due dita di patina sopra ... Andava poi la dimane e trovava Matteo colla sua lingua sporca ...
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La divina commedia (pagina 17)
di Dante Alighieri (estratti)
... Quel che giacëa, il muso innanzi caccia,
e li orecchi ritira per la testa
come face le corna la lumaccia;
e la lingua, ch'avëa unita e presta
prima a parlar, si fende, e la forcuta
ne l'altro si richiude; e 'l fummo resta ... Ed elli a me: "La tua preghiera è degna
di molta loda, e io però l'accetto;
ma fa che la tua lingua si sostegna ... Lo maggior corno de la fiamma antica
cominciò a crollarsi mormorando,
pur come quella cui vento affatica;
indi la cima qua e là menando,
come fosse la lingua che parlasse,
gittò voce di fuori, e disse: "Quando
mi diparti' da ...
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La famiglia dell'antiquario (pagina 9)
di Carlo Goldoni (estratti)
... Pur troppo è vero, tante, e tante volte dipende la quiete di una famiglia, dalla lingua di una serva, o di un servitore ... Il conte Anselmo con un libro grosso manoscritto e Brighella ANSELMO Quanto mi dispiace non intendere la lingua greca! Questo manoscritto è un tesoro, ma non l'intendo ... BRIGHELLA Ma come conoscela el carattere, se no la intende la lingua? ANSELMO Oh bella! Come uno, che conosce le pitture, e non sa dipingere ... Sapete la lingua greca? PANTALONE La so perfettamente ...
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Ricordi di Parigi (pagina 18)
di Edmondo De Amicis (estratti)
... La lingua sua non gli basta ... Egli toglie ad imprestito il gergo della plebe, la lingua furfantina delle galere, il balbettio informe ed illogico dei bambini; tempesta la sua prosa di parole straniere di cento popoli e di traslati proprii di tutte le letterature; e si fabbrica superbamente un linguaggio suo, tutto colori e scintille, pieno d'enimmi e di licenze, di laconismi potenti e di delicatezze inimitabili; secondo il bisogno, triviale, tecnico, accademico, vaporoso, brutale, solenne; così che lette le sue opere, non par d'aver sentito parlare la lingua di un solo popolo e d'un solo secolo, ma una vasta e confusa lingua d'un tempo avvenire, per la quale non ci sia nulla d'inesprimibile e di straniero ...
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Sodoma e Gomorra (pagina 16)
di Docteur Jaf (estratti)
... I cunnilingues erano quelli o quelle (giacchè questa sporcizia era praticata da entrambi i sessi) che eccitavano i genitali femminili con la lingua sulla clitoride ... Il poeta Marziale nei suoi epigrammi ci dà un quadro magnifico di questi depravati: «Manneius, marito con la lingua, adultero con la bocca, più sporca delle bocche del Summaenium, di fronte al quale, vedendolo nudo innanzi alla sua finestra a Suburra, l'ignobile prostituta chiude il suo lupanare ... Lui che ha tanta pratica delle visceri femminili, da sapervi dire se una donna incinta ha nel ventre un maschio od una femmina; ora non può allungare l'infetta lingua, giacchè un male indecente ha imputridito la cloaca della sua bocca, in modo che il poveromo non sa più come fare per essere pulito nè sporco ... Ausonio in un suo epigramma dice: «Che padre modello quel Eunus, quando sua moglie è incinta, si affretta a dar lezioni di lingua ai figli non ancora nati!» Catullo nei suoi versi tratta da becchi i cunnilingues ed i fellatores a causa della fetidità delle loro bocche ... Una varietà di fellatores era data dai così detti irrumateurs, che non succhiavano, ma semplicemente solleticavano colla lingua ...
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