Libri lazzaro
Libri su lazzaro, con la parola lazzaro
L'amore che torna (pagina 23)
di Guido da Verona (estratti)
... Di buon mattino feci chiamare Lazzaro, il gastaldo, e gli dissi: — Tu mi farai condurre verso un'ora del mezzodì quel tuo barroccio grande, attaccato con la cavalla migliore, la balzana; e spòlvera bene i cuscini, e lustra la briglia, perchè la signora scende con me a Terracina ... Lazzaro non ristava dall'ammirarla e dal girarle intorno, mentre un ragazzotto robusto la reggeva per il morso, a due mani ... Lazzaro continuava: — Mi raccomando, signore: la cavalla è fresca di scuderia: non l'attacco da molti giorni e forse potrebbe farvi qualche volata ... — Non darti pensiero, Lazzaro; n'ho portati altri ch'erano ben più focosi ...
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L'amore che torna (pagina 24)
di Guido da Verona (estratti)
... negli occhi, signora mia! — esclamò Lazzaro, interponendosi ... Elena, che non poteva ben intendere quel parlare di Lazzaro, mi guardò sorridendo; poi si tolse il guanto e porse il palmo nudo alla froge della balzana, che allungava il collo golosamente ... — A rivederci, Lazzaro! — salutai, quand'ella fu seduta ... Poi quello strano spettacolo delle paludi, la sera; l'arrivo, il chiasso dei vetturini per offrirci le loro vetture, e Lazzaro alla stazione, che mi guardò attonito ... Poi, d'improvviso, in alto, la torre di Torre Guelfa nel cielo, e finalmente l'ultima salita, il cancello, il giardino, la grande casa con le finestre illuminate, quella ragazza con un grembiule bianco, ferma su la scalinata, e poco dopo Lazzaro che sopraggiungeva coi nostri bauli ...
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