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Libri infelice

Libri su infelice, con la parola infelice

Rinaldo (pagina 34)
di Torquato Tasso (estratti)

... 37 Or che far deve l'infelice amante, non al suo re, non a sua donna grato? Partirà dunque, e 'l dolce almo sembiante, ond'egli vive, a lui sarà celato? Ahi! Fortuna crudel, per quante e quante fatiche a sì rio fin l'hai tu guidato: quand'ei trovar credea breve conforto, l'hai con un colpo sol trafitto e morto ... 40 Tra sé dicea: — Deh! come ascondi il vero con umil voce, e dimandar mercede? Ahi crudo, ahi disleale, ahi lusinghiero, dunque ciò merta la mia pura fede? Dunque così s'inganna un cor sincero? Ben stolta ed infelice è chi ti crede: ma chi non crederebbe a que' sospiri ed a quel volger gli occhi in dolci giri? 41 Amo, tu dici a me con l'occhio, ed ardo, con l'occhio ch'è in amar mal fido duce ... Quivi ei raffrena il suo veloce passo e 'l collo sgrava de lo scudo odioso; dal collo il cavalier lo scudo tolse, e 'l guardo e le parole in lui rivolse: 46 — O nemico crudel d'ogni mio bene, o turbator del mio stato giocondo, scudo infausto, infelice, onde mi viene l'aspro martir ch'a nullo oggi è secondo: tu, ch'al cor mi recasti acerbe pene, tu quelle porta or teco insieme al fondo; ma lasso! tu n'andrai nel fiume or solo, ché da me separar non puossi il duolo ... 54 — Lasso!, diceva, io luogo ho pur trovato ove dorrommi ognor meco a bastanza; ahi quanto, ahi quanto al mio penoso stato conviensi quest'oscura orrida stanza! Io qui vivrò, ché così vole il Fato, lo spazio che di vita ancor m'avanza: qui de' corbi morrò preda infelice, sol per amarti troppo, empia Clarice! — 55 Tutto quel giorno e tutta notte ancora spese il mesto guerriero in tai lamenti, apparendogli innanzi ad ora ad ora varie forme d'orrori e di spaventi; ma quando ai rai de la vermiglia aurora si dileguaro l'umid'ombre algenti, un cavalier da presso armato scorse, ch'a Baiardo la man nel freno porse, 56 dicendo: — Or meco vien, ché 'l tuo signore pur troppo indegno è di sì bon destriero, poiché soggiace al senso ed al dolore qual donna vil non già qual cavaliero ...