Libri guarda

Libri su guarda, con la parola guarda

Decameron (pagina 129)
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... Domine, fallo tristo, ubriaco doloroso che non si vergogna!” I giovani, vedute e udite queste cose, rivoltisi a Arriguccio gli dissero la maggior villania che mai a niun cattivo uom si dicesse; e ultimamente dissero: “Noi ti perdoniam questa sì come a ebbro, ma guarda che per la vita tua da quinci innanzi simili novelle noi non sentiamo più, ché per certo, se più nulla ce ne viene agli orecchi, noi ti pagheremo di questa e di quella”; e così detto se n'andarono ... E disposta del tutto di fargliele sentire, chiamò a sé una sua cameriera nomata Lusca, della quale ella si confidava molto, e sì le disse: “Lusca, li benifici li quali tu hai da me ricevuti ti debbono fare obediente e fedele: e per ciò guarda che quello che io al presente ti dirò niuna persona senta già mai se non colui al quale da me ti fia imposto ... La qual cosa udendo Pirro si maravigliò forte, sì come colui che mai d'alcuna cosa avveduto non se n'era, e dubitò non la donna ciò facesse dirgli per tentarlo; per che subito e ruvidamente rispose: “Lusca, io non posso credere che queste parole vengano della mia donna, e per ciò guarda quel che tu parli; e se pure da lei venissero, non credo che con l'animo dir te le faccia; e se pur con l'animo dir le facesse, il mio signore mi fa più onore che io non vaglio, io non farei a lui sì fatto oltraggio per la vita mia; e però guarda che tu più di sì fatte cose non mi ragioni ...
Il fiore (pagina 2)
di Dante Alighieri (estratti)

... «Perciò che Castità e Gelosia Sì ànno messo Paura e Vergogna In le' guardar, che non faccia follia; Ed un villan che truov' ogne menzogna La guarda, il qual fu nato i·Normandia, Mala–Bocca, que' ch'ogne mal sampogna» ... Nel giardin me n'andà' tutto 'n gonella, Sanz' armadura, com' e' comandaro, E sì trovai quella col viso chiaro, Bellacoglienza; tosto a·ssé m'apella, E disse: «Vien avanti e bascia 'l fiore; Ma guarda di far cosa che mi spiaccia, Ché·ttu ne perderesti ogne mio amore» ... XXIII Gelosia Gelosia disse: «I' prendo a me la guarda, Ch'a ben guardar il fior è mia credenza Ch'i' avrò gente di tal provedenza Ched i' non dotto già che Veno gli arda» ... E quello Schifo che punt' or non grida, Gli varria me' ch'e' fosse in Catalogna, Sed e' non guarda ben ciò ch'egli à 'n guida» ...
Il fiore (pagina 4)
di Dante Alighieri (estratti)

... Ma ferma in ben amar tutta tua 'ntenza, E guarda al Die d'Amor su' omanaggio, Ché tutto vince lungia soferenza ... LII Amico «La Vecchia che Bellacoglienz' à 'n guarda, Servi ed onora a tutto tu' podere: Che s'ella vuol, troppo ti può valere, Chéd ella nonn–è folle né musarda ... E le' dirai: ‘Per Gesocristo, tra' mi D'esti pensier', che m'ànno sì gravato!’; Ma guarda che·llo scritto sia mandato Per tal messaggio che non vi difami ...
La favorita del Mahdi (pagina 78)
di Emilio Salgari (estratti)

... avere innestato nel mio sangue la morte!… Guarda, mostro, in quale orribile stato mi hai ridotto, guarda questi tumori sotto i quali nascondonsi orribili vermi che succhiano il mio sangue, che rodono lentamente le mie carni, che mi stremano, che mi ischeletriscono?… Ah! Notis! Notis! ti sei ben vendicato! Un singhiozzo sollevò il deturpato petto dell'infelice ... Guarda! —Chi è quell'uomo? chiese il greco, aggrottando le ciglia ...
Nuove storie d'ogni colore (pagina 16)
di Emilio De Marchi (estratti)

... (fingendo di cader dalle nuvole) E lei è il signor Nicolò… Guarda che combinazione! ma si è fatto così grasso… ... Guarda che combinazione! Nicolò ... Guarda che combinazione! (segue un brevissimo imbarazzo d'ambo le parti) Io credevo che la zia fosse una signora in età, colla cuffia ... (ripetendo materialmente) Guarda che combinazione… (prende la sedia, vi si appoggia, ma non si siede) Ma da quanto tempo non ci vediamo più? Teresita ... In duello a Parigi… Guarda, guarda ...
Storia di un'anima (pagina 2)
di Ambrogio Bazzero (estratti)

... Guarda, se c'è qualcosa… ... Fermatevi!… (va al letto di Maria, e la guarda e la tocca con ansia paurosa)… ... È l'ultima alba!… Guarda se ancora luccica la tua stella!… (la drizza sui guanciali, le alza la testa, e fissa pel finestrone… ...
Storia di un'anima (pagina 52)
di Ambrogio Bazzero (estratti)

... Stamattina, questi nomi erano muti, colle, passo, comba, alp, cima, horn, erano bianco su nero, parole: a quest'ora sono quel che sono!—Si guarda l'itinerario pel domani: e quei nuovi nomi, quelle nuove x diventano desideri ardentissimi ... Guarda, guarda: c'è il dottor tale, milanese, peuh! C'è la famiglia tale! Schiva! Tutte scarpette basse e piedini di butirro!… Vicino s'ode nuovamente il suono del pianoforte e un calpestìo di danze… La fiamma della candela sembra ingrossarsi al nostro occhio, vestirsi di nubi vaporose, razzare, tremolare: la mano stropiccia gli occhi come per cacciarne fuori delle briciole di pane pungenti, la testa si china sulla Guida, il ghiacciaio dell'itinerario si allarga come un lenzuolo… un lenzuolo di un ottimo letto… Chi dà un letto?… Intanto che già si sogna vagamente e penosamente di camminare per scheggioni, per grotte, per frane, attraverso ghiacci, la cameriera ci tocca su un braccio ...