Libri fronte
Libri su fronte, con la parola fronte
Giambi ed Epodi (pagina 6)
di Giosuè Carducci (estratti)
... Mentre tormenta languido sirocco gli assetati Caprifichi che ondeggiano su i gran massi quadrati Verdi tra il cielo e il mar, Su i gran massi cui vigile il mercator tirreno Saliva, le fenicie rosse vele nel seno Azzurro ad aspettar? Ricordi Populonia, e Roselle, e la fiera Torre di Donoratico a la cui porta nera Conte Ugolin bussò Con lo scudo e con l'aquile a la Meloria infrante, Il grand'elmo togliendosi da la fronte che Dante Ne l'inferno ammirò? Or (dolce a la memoria) una quercia su 'l ponte Levatoio verdeggia e bisbiglia, e del conte Novella il cacciator Quando al purpureo vespero su la bertesca infida I falchetti famelici empiono il ciel di strida E il can guarda al clamor ... Deh via, chi ve l'ha chiesto? Quand'io salgo de' secoli su 'l monte Triste in sembianti e solo, Levan le strofe intorno a la mia fronte, Siccome falchi, il volo ... E sprizzò allora Da i cavi di Marat occhi un balen Di riso: ei sollevò da l'antro fuora La terribile fronte al dì seren ...
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Il conte di Carmagnola (pagina 3)
di Alessandro Manzoni (estratti)
... MARCO È ver: se v'ha mortal di cui La sorte invidii, è sol colui che nacque In luoghi e in tempi ov'uom potesse aperto Mostrar l'animo in fronte, e a quelle prove Solo trovarsi ove più forza è d'uopo Che accorgimento: quindi, ove convenga Simular, non ti faccia maraviglia Che poco esperto io sia ... Italia forse Mai da' barbari in poi non vide a fronte Due sì possenti eserciti: ma il nostro L'ultimo sforzo è di Filippo ... MALATESTI Due grandi schiere a fronte stanno; e grande Fia la battaglia: d'una tale appunto Abbisogna Filippo ... E a tai soldati ci venia proposto D'intimar la ritratta; ed alle mani, Che già posate sulle spade aspettano L'ordin di sguainarle e di ferire, Si comandasse di levar le tende? Chi fronte avria di presentarsi ad essi Con tal ordine ormai? PERGOLA Dal parlar vostro Un nuovo modo di milizia imparo; Che i soldati comandino, e che i duci Obbediscano ... Io cavalcai Lungo tutta la fronte: io tesi il guardo, Quanto lunge potei, rividi quelle Macchie che sorgon qua e là dal suolo Uliginoso che la via fiancheggia: Là son gli agguati, il giurerei ...
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L'amore che torna (pagina 16)
di Guido da Verona (estratti)
... Due chiari occhi morbidi gli splendevano sotto la fronte vasta, mitigando l'ardore della sua bocca troppo sensuale, che in alcuni sorrisi tradiva i segni di una forte volontà repressa ... D'un tratto il pastore, fermandosi davanti a lei, rigido, con il capo scoperto, mentre il sole gli dorava la fronte, ripetè la sua domanda: — Non vorreste voi, Elena, dividere con me, nella mia casa e nella mia vita, quella missione di carità umana che mi è concessa da Dio? Era un pomeriggio di sole; tutte le finestre del convento splendevano come raggiere; dal vivaio, le rose inclaustrate mandavano per l'aria dorata un profumo inebbriante ... Ed ella, forse perchè il turbamento di quella voce la invase, forse perchè il giovine era bello così, con la fronte nel sole, forse perchè il luogo, l'autunno, le foglie cadute, le infondevano un senso di commozione mistica, ella, senza riflettere un momento, promise di sì ... Mathias non vestiva più quegli abiti così dimessi; era più elegante assai, ma conservava sempre la medesima fronte pensierosa e quegli occhi un po' esaltati, quel suo triste pallore ...
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L'amore che torna (pagina 20)
di Guido da Verona (estratti)
... Egli si battè la fronte, volle sorridere ma non potè, volle parlare ma non ebbe voce: prese quelle due mani e se le portò congiunte sul cuore ... E rise e pianse, ed ella chinò la fronte, con la faccia solcata di lacrime, sotto il lungo velo ... Quando si ridestò, la stanza era deserta, e di fronte, nella casa di fronte, una ragazza cuciva i panni alla finestra e cantava ... E allora, simulando capricci repentini, le baciava la gola scoperta, la fronte, i capelli, narrandole con parole accese la sua tristezza di rimaner sola, in quelle notti così lunghe ...
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L'amore che torna (pagina 58)
di Guido da Verona (estratti)
... Lo specchio, di fronte, le rimandava il suo riso convulso ... Dal sommo della fronte al lembo della gonna ella era tutta una voluttà sola ... Non v'era più salvezza: bisognava chinare la fronte ... Rimaneva per lunghe ore nella sua camera, spesso con l'uscio aperto; la vedevo star seduta, in silenzio; talora camminar lentamente, in su, in giù, con un passo inerte, la fronte china, quasi uccidesse la noia di una mortale attesa ...
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La favorita del Mahdi (pagina 48)
di Emilio Salgari (estratti)
... La sua fronte si aggrottò e i suoi occhi parvero incendiarsi ... L'almea con un brusco gesto abbassò l'arma, poi traendo una pistola e posando la fredda canna sulla fronte del ferito gli disse con calma glaciale: —Abù-el-Nèmr, tu sei in nostra mano ... Dove possiamo trovar gente? —L'ignoro, rispose il ferito con voce debole, tergendo il sudore che colavagli abbondante dalla fronte ... Era questo un superbo corsiero, Abù-Ròf puro sangue, piuttosto piccolo, dalla fronte larga e un po' schiacciata, l'occhio vivo e intelligente, le nari molto aperte, orecchie piccole, corte, sottili, le ossa zigomatiche molto sporgenti, muso elegante, gambe secche e vigorose, petto sviluppatissimo e ventre assai ristretto che annunciava quella grande sobrietà che è propria degli animali dei deserti sudanesi ...
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La favorita del Mahdi (pagina 86)
di Emilio Salgari (estratti)
... Il negro gli appoggiò la canna del revolver alla fronte e con un quinto colpo gli fece saltare le cervella ... Abù-el-Nèmr respirò e si terse un freddo sudore che grondavagli dalla fronte ... Una nube oscurò la sua fronte e i suoi sguardi s'intenerirono ...
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La spada di Federico II (pagina 2)
di Vincenzo Monti (estratti)
... Cade ne' petti attoniti preciso Ogni ardimento; e in fronte agli sparuti Correttor delle genti in solchi orrendi Scrive il dito di Dio: — Piega, o discendi ... — D'Europa intanto alla città reina Viaggia della Spree la trionfata Spada, e la segue con la fronte china La borussa superbia incatenata ... Prodi di bianco pelo, a cui caduta Del corpo è la virtù, ma non del core, Custodiscono il loco; e la canuta Fronte ancor spira militar terrore ...
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La trovatella di Milano (pagina 6)
di Carolina Invernizio (estratti)
... Ella si scosse, un vivo rossore le salì alla fronte: gli occhi ridivennero asciutti ... E mentre le sue labbra menzognere si posavano sulla fronte incontaminata di Adriana, pensava fra sè, con un sospiro di sollievo: —Il briccone l'ha proprio indovinata! CAPITOLO SESTO ... —È proprio vero? —Ecco che tu dubiti nuovamente di me… Il rossore salì alla fronte di Maria, che temette averlo offeso ... Si passò una mano sulla fronte, poi le sue idee presero un altro corso ...
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La vita comincia domani (pagina 35)
di Guido da Verona (estratti)
... — Poi riflettè e soggiunse: — Forse non lo sai? Egli tacque; la sua fronte s'incise di una ruga profonda ... Ma egli, lì, di fronte all'opera che aveva compiuta, riacquistava il suo coraggio; e s'avvicinò al letto trascinandola ... Il raggio di luna vestiva il cadavere dal piede alla fronte, poltrendo su l'ampiezza del letto come un fascio di bianca elettricità ... La luce azzurra gli metteva intorno alla fronte, lungo le radici dei capelli, una specie di scintillamento; dal suo viso pareva trasudasse un umor luccicante; un fiotto di saliva faceva due piccoli grumi agli angoli della bocca; il labbro superiore avanzava su l'altro, dando alla fisionomia del morto un non so che di camuso ...
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La vita comincia domani (pagina 36)
di Guido da Verona (estratti)
... Sì, avrebbe voluto, dal suo cuore di sorella, e nonostante la presenza dell'altro, mandargli un ultimo saluto, comunicargli una dolce parola, toccarlo con una carezza lieve, posare la bocca su la sua fronte che non ricordava più ... Quand'egli vide la donna genuflessa ed il cadavere supino, gli parve che un legame li unisse, che una simiglianza fosse tuttavia tra le lor dissimili positure, ed offeso da quella concordia che gli era nemica si aderse contro di loro con una ferma violenza, levando tanto più la fronte, quanto più l'amante sua la curvava nella vergogna nel rimorso e nelle lacrime per il morto ... Ella era inginocchiata sopra un ginocchio solo; su l'altro teneva un gomito e nei palmi la fronte ... Stando così piegata in avanti, con la fronte che quasi toccava il lenzuolo, la prima vertebra spinale formava tra le piane scapole un forte rilievo; il fascio lunare non impediva che presso l'attaccatura del collo le sue bianche spalle fossero piene d'ombra ...
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La vita comincia domani (pagina 37)
di Guido da Verona (estratti)
... Non parlarne più! Egli rimise a posto la caraffa, si andò a sedere sull'orlo del letto, curvo, stanco, tenendo le mani allacciate, fra le ginocchia, la fronte china ... Allora, affacciandosi ancor più, si mise a guardare, nella facciata bianca della casa, quella finestra poco lontana, dietro la quale, ma in fondo, contro l'opposta parete, c'era un uomo che dormiva per sempre nel letto illuminato, nel sudario del raggio lunare, di fronte alla magnificenza delle stelle ... Ed ella, tacendo, prolungava la sua carezza con una specie di voluttà, indugiando nei caldi capelli, un po' chinata su la sua pallida fronte ... Stava ritta fra le sue ginocchia, tenendogli ora le mani su le spalle; egli aveva la fronte quasi nascosta contro il suo petto, e, senza toccarla, sentiva tuttavia l'impressione della sua pelle fresca e giovine, sentiva il profumo della stoffa tenue somigliante all'odore stesso di lei ...
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La vita comincia domani (pagina 59)
di Guido da Verona (estratti)
... disse a fior di labbro, aggrottando la fronte ... La faccia, tra capelli e barba, era quasi tutta occupata da un'alta fronte convessa, che pareva gonfia di cervello ed esprimeva una certa quale potenza bovina e quadrata, la quale metteva un non so che di spazioso in quella ingrata fisionomia ... — Sicchè? — fece il Donadei, grattandosi la fronte ...
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La vita comincia domani (pagina 63)
di Guido da Verona (estratti)
... Andrea, che faremo? Egli senza rispondere, appoggiò la bocca su la sua fronte; e sopra la fronte di lei, curvata, i suoi occhi splendevano di tanta luce, di tanto coraggio, ch'egli parve, nella sua bianca tranquillità, più forte che la moltitudine ... Allora la sua bella fronte si cerchiò d'una rossa ira e gli parve indegno starsene dietro una finestra chiusa mentre gli avversari lo insultavano ... — Non io di loro! Rovesciò indietro la fronte con quella mossa rapida che gli faceva ondeggiare la capigliatura e splendere il volto: — Cosa vuole da me questa masnada di chierici e di bruti? Vedermi? ... Il suo sorriso beffardo si spense in un sorriso di tristezza, e piegando su lei con dolore il volto pallido, la baciò fra i capelli, come se quell'atto gli fosse necessario, prima di scendere nella strada e camminare a fronte alta contro la folla de' suoi bestemmiatori ... Prese da un cassetto la rivoltella, già carica, si chiuse la giacca, rovesciò indietro la fronte con quell'atto leonino che gli scuoteva tutta la capigliatura, baciò in silenzio le mani dell'amante, e uscì ...
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La vita comincia domani (pagina 65)
di Guido da Verona (estratti)
... Ma quando fu riconosciuto, e si seppe ch'egli, da solo, era uscito contro la piazza, s'era lanciato a fronte alta nella bufera, contro il pericolo, contro la folle accusa, che non poteva macchiarlo, allora fu come un delirio che lo circondò, che l'avvolse da ogni parte, fu la vendetta più bella ch'egli potesse immaginare, perchè un'altra folla era nata, sbucava, cresceva intorno a lui, come un esercito pronto a giurare su la sua spada, a camminare dov'egli volesse, rovesciando il suo patibolo per innalzargli trofei ... Ma egli camminava nel mezzo della strada, senza nulla guardare, con la fronte sollevata, il passo veloce, tra un corteo numeroso che gli faceva intorno quasi una guardia d'onore, pronto a scontrarsi con chiunque gli sbarrasse il cammino ... Rimasero in piedi, uno di fronte all'altro, senza dir nulla, poi, con un moto nervoso, il Ferento cominciò a sfogliare i bollettini ... Ed allora sollevò sopra il giovine i suoi occhi superbi, spianò la fronte come un uomo sereno ed incolpevole, che alla muta paura del discepolo volesse rispondere con una muta tranquillità ...
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Marocco (pagina 6)
di Edmondo De Amicis (estratti)
... La maggior parte non lasciano vedere che mezza la fronte ed un occhio: l’occhio, per lo più, scuro, e la fronte color di cera ... Son uomini alti e robusti; molti vestiti d’una cappa oscura, ornata di nappine di vario colore; alcuni col viso segnato di rabeschi gialli; tutti armati di fucili lunghissimi, di cui portano la guaina rossa attorcigliata intorno alla fronte in forma di turbante; e vanno a gruppi, parlando a voce bassa, col capo chino e gli occhi all’erta, come drappelli di bravi che cerchino la vittima ...
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