Libri fratello
Libri su fratello, con la parola fratello
Confessioni di un Italiano (pagina 157)
di Ippolito Nievo (estratti)
... Tuttavia il maggior ostacolo restava da superarsi, ed era mio fratello ... Tanto bastava per render impossibile o almeno molto difficile questa fuga, perché io conosco l'immenso affetto serbatomi da mio fratello e ch'egli piuttosto torrebbe di morire che di separarsi da me ... Cosa volete? Alle volte mi sembra che per un fratello questo amore sia troppo; ma egli è fatto così, e bisogna convenire che è un bel difetto ... Il ritorno del fratello e più alcuni dissesti di fortuna che lo aveano reso necessario, ritardarono sulle prime le nozze; poi sopraggiunta la rivoluzione avea lasciato tutto sospeso, finché Emilio avea dovuto fuggire con tutti gli altri per la nefandità del trattato di Campoformio; ed ella continuava a protestarsi l'unica origine di questo guaio, come quella che aveva riscaldato il capo ad Emilio e distoltolo dalle sue occupazioni marinaresche per mescolarlo nei baccanali di quell'effimera libertà ...
|
Confessioni di un Italiano (pagina 168)
di Ippolito Nievo (estratti)
... Mi sembrava impossibile che lo sdegno d'un fratello dovesse scoppiare così bestiale e violento ... Son vostro fratello! Queste ultime parole gli stridevan tanto fra i denti che le intesi appena ... — Or bene, mi comprenderete ora! Aglaura non è mia sorella; essa è figliuola di vostra madre; voi siete suo fratello! ... di te, mio fratello! — Ah! è vero! — gridò il povero giovane ...
|
Fermo e Lucia (pagina 14)
di Alessandro Manzoni (estratti)
... «Io parto», diss'egli, «da questa città dove ho sparso il sangue d'un uomo, e vi lascio i congiunti di esso e un fratello, quelli che io ho offesi, senza aver fatta una riparazione ... Permettetemi che io quanto è da me ripari almeno col fratello l'ingiuria, e tolga se si può il rancore dal suo cuore ... » Al guardiano parve che questo passo, fatto con tutte le precauzioni, riconcilierebbe al tutto il convento colla famiglia e gli disse che gli darebbe risposta, e andò difilato dal fratello dell'ucciso, esponendogli la richiesta di Fra Cristoforo ... Così con gli occhi bassi, col padre compagno al fianco, attraversò la folla che lo riguardava con una curiosità poco cerimoniosa, salì le scale, e con una confusione che cercava di vincere giunse di sala in sala alla presenza del fratello il quale era circondato dai parenti più prossimi ... Fra Cristoforo gli si gettò ai piedi e disse: «Io sono l'omicida di vostro fratello ... Mio fratello ... Il fratello dell'ucciso e il parentado, che si erano preparati ad assaporare quel giorno la trista gioja dell'orgoglio, si trovarono invece ripieni della gioja serena del perdono e della benevolenza ... Sciolta la brigata, il signore, ancora tutto commosso si maravigliava di tratto in tratto fra sè di ciò che aveva detto, di ciò che aveva sentito, e borbottava fra i denti: «Gran Frate, Frate singolare! Se rimaneva ancor lì per qualche momento, quasi quasi gli avrei domandato io scusa perch'egli mi abbia ammazzato il fratello!» Però è da notarsi che tutti i convitati partirono di là un po' migliori di quello che vi fossero andati, e ch'egli stesso fu per tutta la sua vita un po' meno superbo e un po' più indulgente ...
|
Fermo e Lucia (pagina 43)
di Alessandro Manzoni (estratti)
... Geltrude, bisogna confessarlo, non amava molto il fratello; e pei suoi modi aspri, sprezzanti, e imperiosi, e perchè di tutta la casa il Marchesino era quegli che più sovente aveva il monastero in bocca; e perchè le compiacenze e le distinzioni dei parenti sopra di lui, la tenevano in uno stato continuo di paragone umiliante ... Ma quando dopo la sua prigionia Geltrude comparve davanti al fratello carica d'un fallo e d'un perdono, alzando timidamente gli occhi sulla faccia del fratello, vi scorse una superiorità dalla quale non ebbe pure il pensiero di potersi ribellar mai; si sentì soggiogata per sempre ... Ed ora il solo pensare che il fratello in un momento d'impazienza potesse profittare del vantaggio che ella le aveva dato col suo fallo, per gittarle un motto, un rimprovero che alludesse a quello, la faceva tremare ... Avrebbe potuto la poverina riflettere che quel pericolo era troppo lontano; che il fratello in un momento in cui sperava da lei un tal sagrificio era ben lontano dal dir cosa che potesse offenderla; e che alla fine per grossolano e sventato ch'egli fosse, non avrebbe scherzato così di leggieri con l'onore di sua sorella, al quale il suo proprio era tanto vicino; ma un effetto dei falli si è appunto di render l'animo più soggetto a timori non ragionevoli ... Pensò che la resistenza, che il ritardo, l'avrebbero resa innanzi a tanti occhi un oggetto di scandalo, di stupore, e di derisione, pensò al padre, al fratello, al mondo, al paggio; si consolò riflettendo che dopo quella formalità le rimaneva ancora una porta aperta per tornare indietro, che poteva guadagnar tempo, ...
|
Il benefattore (pagina 2)
di Luigi Capuana (estratti)
... Più tardi vennero dal notaio il fratello del canonico e uno dei
Laureano ... —Dunque? —Se date retta a vostro fratello, perderete la buona fortuna—disse il notaio al dottore ... —Mio fratello, il canonico, ha fatto il conto che stipulerete in una settimana più atti che non nel corso di un intero anno ... In casino, il dottor Medulla, fratello del canonico, tentava, con arte, di farlo parlare intorno ai progetti di coltivazione, per scoprire terreno, per vedere se doveva seguire il consiglio di suo fratello, di attendere fino all'ultimo prima di cedere la sua grillaia ...
|
Il diavolo nell'ampolla (pagina 2)
di Adolfo Albertazzi (estratti)
... Non sta mai fermo in tutto il giorno! Il soldato si levò il rotolo del mantello, che aveva a tracolla, e lo depose sul cassone; appiccò la bisaccia a un chiodo; tolse di mano al fratello il lanternino, e dicendo: — Vuotate la polenta, che son morto di fame — salì, per la scala di legno, al piano di sopra ... Gli lucevano gli occhi, ma il fratello e la madre finsero di non accorgersene ... — Hai saputo di Michele Costa? — chiese il fratello ... — E la guerra? — il fratello dimandò, dopo un poco ... — No — rispose il fratello, risoluto ... — Adesso — il fratello disse riempiendo la pipa — ti mostro i conti ... Chi avrebbe mai detto che il cuore, intanto, gli si riempiva in questa maniera? E lungo la strada da San Niccolò a casa non s'era divagato facendo castelli in aria? E nell'incontro col fratello e con la madre, e durante la cena non aveva provato come l'alleggerimento d'un peso? Non aveva dormito tutta la notte, di gusto, senza sogni? Ma intanto, a poco a poco, la passione cresceva, seguitava a riempirgli il cuore ...
|
Il servitore di due padroni (pagina 4)
di Carlo Goldoni (estratti)
... Il povero mio fratello è morto, ed è rimasto ucciso, o dalle mani di Florindo Aretusi, o da alcun altro per di lui cagione ... Vi sovverrete, che Florindo mi amava, e mio fratello non voleva, che io gli corrispondessi ... Sa il Cielo, se mi dispiace la morte del povero mio fratello, e quanto ho pianto per sua cagione; ma oramai non vi è più rimedio, e mi duole la perdita di Florindo ... Cogli abiti, e colle lettere credenziali di mio fratello, eccomi qui arrivata colla speranza di ritrovarvi l'amante ... BEATRICE Come burlato? Morto mio fratello, non sono io l'erede? BRIGHELLA L'è la verità ...
|
Intrichi d'amore (pagina 34)
di Torquato Tasso (estratti)
... BIANCHETTA Che servitore? che marito? che schiavo? Fermatevi, non date la mano, Ersilia! Statti, Flaminio, che non più Flaminio <sei> ma Consalvo figlio di Alonso, che era Hermando padre di voi: e voi sete fratello e sorella! GIALAISE Chesso è n'autro cunto dell'uorco ... ERSILIA Che dite, Bianchetta? Dunque Flaminio è Consalvo mio fratello? Consalvo che restò in mano della nutrice in Malta, secondo più volte mi disse mio padre? Come lo sapete voi? Deh, ditemi il vero ... FLAMINIO Che baie son queste? Se io son figlio di Messer Alberto, come posso esser fratello di Ersilia? Andate, vecchia, e non ci sturbate, di grazia ... Io da parte ho inteso quel che è passato fra di voi: e mi resta di dire che con l'artificio di Bianchetta e con il mezzo vostro, Signor Camillo, introdotto in casa di Messer Alberto (il quale sopravenendo con mio padre, ho fatto in maniera che Lavinia sia mia moglie); e conferendomi Messer Alberto in segreto che voi, Signor Flaminio, non gli sete figlio, ma vi prese in Malta di mano d'una nutrice, e che eravate figlio di questo Hermando; quel che ha detto la vecchia dico esser vero, e perciò voi sete veramente fratello e sorella ... GIALAISE Saldo, ca essa a poco a poco ritornarà la mia pecchè l'uno l'ha renunziata, e l'autro l'è fratello; donca azzic<c>araggio io ... O Consalvo e non Flaminio, o fratello e non marito! FLAMINIO O sorella, e non moglie, così t'abbraccio e ti bacio; e quell'amore intenso che era di moglie, resta amore sviscerato di sorella ... CAMILLO A Dio, Signor cognato e fratello; e noi, Signor Gialaise, entramo in casa, e venite pur con noi, Bianchetta mia: che sì come sete stata partecipe delli travagli, così anco sarà bene a partecipare delle consolazioni ...
|
L'Olimpia (pagina 8)
di Giambattista Della Porta (estratti)
... Olimpia, abbraccia il tuo fratello: come stai cosí vergognosa? LAMPRIDIO ... O amato piú che fratello, non conosciuto ancora! SENNIA ... Eunèmone suo fratello come vive? SENNIA ... Mi contento che mio fratello facci di me ciò che gli piace ...
|
La vita comincia domani (pagina 17)
di Guido da Verona (estratti)
... Egli era forse un po' selvatico a quel tempo, e si trovava dappertutto a disagio fuorchè tra le squadre d'operai, che capitanava come un condottiero, che lo amavan come un fratello più forte, ma uguale ad essi nelle fatiche, primo nei pericoli, integerrimo nella sua splendida povertà ... Ma aveva un fratello nel mondo, un fratello come lui combattente, come lui persuaso che ogni giorno si debba fare un passo più innanzi; e quand'ebbero denaro, divisero il denaro, quand'ebbero sciagure, divisero le pene, quand'uno si coronò di gloria, e l'altro si sentì pure innalzato nella sua medesima elevazione ...
|
La vita comincia domani (pagina 38)
di Guido da Verona (estratti)
... Cosa sono centomila lire per il mio povero fratello? Dopo tutto siamo nati dallo stesso grembo! Lo so: c'è la moglie; ma non hanno figli ... 000 ( — dico centomila — ) a Tancredo Salvi, mio fratello di madre, e ... vengo per rivedere il mio povero fratello ... — Volevo scendere all'albergo, ma non conosco il luogo, e, sopra tutto, il desiderio di veder súbito il mio povero fratello m'ha spinto a venir qui ...
|
La vita comincia domani (pagina 40)
di Guido da Verona (estratti)
... Sono venuto per vedere mio fratello ... — Tuo fratello? Ah! ... — Ma chi è tuo fratello? — Mio fratello Giorgio, che è morto ...
|
Le rimembranze
di Giacomo Leopardi (estratti)
... Alfin proruppe: MICONE O amabile Dameta, Dì, figlio mio, del tuo maggior fratello Non ti ricordi tu? più non rammenti Il tuo Filino? Ei t'ha lasciato, e un anno È che nol vedi più ... Io gli chiedea: Figlio, perchè qui sei? perchè non giuochi? Perchè non vai con tuo fratello al prato? Su scendi a sollazzarti ... Deh quanto io piansi In veder come più non si movea! Filin! fratello! io gli diceva, oh Dio ... Caro fratello Tu mi lasciasti ... MICONE Diman condurti Alla cittade io vo', diman la tomba Ti mostrerò di tuo fratello, e voglio Che venga insiem con noi la mamma ancora ...
|
Mastro don Gesualdo (pagina 13)
di Giovanni Verga (estratti)
... Bianca che se ne andava col cuore stretto, ascoltando la parlantina indifferente dello zio, accanto al fratello taciturno e allampanato, udì quelle ultime parole ... Ho fatto bene a mandare qui mio fratello per badare ai miei interessi! ... come la tien cara mio fratello Santo ... Vedete mio fratello Santo che sta a guardare? ... Fagli almeno questo lavoro, a tuo fratello! - Agostino voleva trattenerlo a mangiare un boccone, poiché era quasi mezzogiorno, un sole che scottava, da prendere un malanno chi andava per la campagna a quell'ora ...
|
Mastro don Gesualdo (pagina 24)
di Giovanni Verga (estratti)
... Infine Dio le diede la forza di ricomparire dinanzi a lui, quel giorno in cui don Ferdinando le aveva detto che il fratello stava peggio, nella cameretta sudicia, sdraiato su quel lettuccio che sembrava un canile ... son sempre tuo fratello, sai! ... il tuo fratello che ti vuol tanto bene ... Sul volto del fratello era passata un altra fiamma simile ... Gli altri non fiatavano: Bianca a capo chino; don Ferdinando aspettando che parlasse suo fratello, cogli occhi di barbagianni fissi su di lui ... Cosa farà, quando chiuderete gli occhi voi e vostro fratello? ...
|
Mastro don Gesualdo (pagina 76)
di Giovanni Verga (estratti)
... Poi sopraggiunse Speranza strepitando che voleva vedere suo fratello, quasi egli stesse per rendere l'anima a Dio ... Speranza volle restare a guardia del fratello, giacché trovavasi tanto malato, e per miracolo quella notte non gli avevano messo ogni cosa a sacco e ruba ... Speranza, che era presente mentre il fratello s'inteneriva sulla lettera, sputò fuori il veleno: - Ecco! Ora vi guastate il sangue, per giunta! Potreste andarvene all'altro mondo ... In quella sopravvenne Speranza, e fece una partaccia a quella sfacciata che veniva a tentarle il fratello in fin di vita, per cavargli qualcosa, per pelarlo sino all'ultimo ... Speranza tornò al fratello, tutta amorevole e sorridente ...
|
Piccolo mondo moderno (pagina 25)
di Antonio Fogazzaro (estratti)
... Sarò strana, unica, ma è così! E poi vi è mio fratello ... Io mi sento madre per mio fratello e mio fratello ha la più grande fiducia nella mia elevatezza, mi adora come un essere superiore a ogni fragilità umana ... Jeanne ruppe il silenzio, disse che a suo fratello era venuto il capriccio di dare a villa Diedo o un garden-party in giugno o una festa in costume nel prossimo inverno, per la quale sarebbe stato necessario di coprire le terrazze con ferro e vetro e perciò d'incominciar presto almeno gli studi, ch'ella vi era contraria ma che gli amici e le amiche di Carlino, con quest'idea del Tiepolo, del Settecento e dei costumi tiepoleschi e settecenteschi, gli montavano la testa persino da Firenze ...
|
Piccolo mondo moderno (pagina 28)
di Antonio Fogazzaro (estratti)
... Suo fratello che mi disprezza, dice: «Il deputato Berardini»; Fusarin che mi odia, dice: «Il commendatore Berardini» ... " "Signora" disse Fanelli, "io, come il più educato di questi quattro amici di Suo fratello, che non è gran lode! , mi lascerò presentare ... Io sono venuto perchè vostro fratello mi ha detto che tiene un clavecin antico, bonissimo; e perchè voglio vedere se io posso innamorarmi di Voi e se Voi potete non innamorarvi di me ... Ebbene, adesso si fa musica, si prendono, bella mia, se è possibile, tre o quattro tazze di tè, non tanto forte, con latte, Fusarin e Vostro fratello si consigliano sul ballo tiepolesco che darete, il mio compaesano Berardini dice un altro sacco di asinate, io faccio un poco il grazioso e sull'aurora tutto il sogno sfuma in landau verso l'oriente ... Berardini improvvisa una tirata barocca sulla dea Diana e beve al fratello suo divino, ad Apollo Dessalle ...
|
|