Libri fiore

Libri su fiore, con la parola fiore

Il diavolo nell'ampolla (pagina 12)
di Adolfo Albertazzi (estratti)

... Mentre si rivedeva andar fanciullo, nel luminoso silenzio, per il giardino e per i prati ch'erano tutto un fiore, e la madre l'accompagnava, ecco riapparirgli l'artigliere morente e riudirlo invocare: «Mamma mia!»; mentre riudiva con la disattenzione e nello stesso tempo con la vigile percezione di ragazzo i gorgheggi delle capinere e degli usignoli, ecco ripercuotersi al suo orecchio il rombo del cannone e rivedere, orrenda, la scena di sangue e di strazio ... Non di una bellezza insolita, era però imagine di una giovinezza sana e gioconda, e suscitava — e pareva giusto come non mai — l'abusato confronto del fiore campestre ... Esclamò a sua volta con accento di meraviglia: — Non le riconosce? Son ginestre! — Non ancora in fiore, e non sono i fiori che volevo io ... E rivolgendosi, seria: — Mi sono ricordata che la sua povera mamma mi mandava sempre a raccoglierne, delle ginestre in fiore ...
L'amore che torna (pagina 4)
di Guido da Verona (estratti)

... Guardai di nuovo l'Albanese, toccando il fiore e risi ... — E rimetti quel fiore dove lo avevi prima, se non vuoi che ti porti la jettatura ... — Questo fiore? ... — Questo fiore è il dono d'uno di noi alla più bella donna di Roma! E fissai l'Albanese, che cercò di reprimere un movimento di dispetto ...
L'amore che torna (pagina 44)
di Guido da Verona (estratti)

... — Allora, — la pregai, — permettete che vi domandi anche il vostro indirizzo, per mandarvi almeno un fiore ... — Dunque, siamo intesi: null'altro che un fiore ... Aveva in sè una forza irresistibile di seduzione, pareva un fiore bello e velenoso ...
La vita comincia domani (pagina 37)
di Guido da Verona (estratti)

... Ella vide a pochi metri dalla finestra, su l'albero gigantesco, un grande fiore di magnolia sfasciarsi repentinamente, cadere giù, lembo a lembo, ciascun petalo roteando come una spola, finchè si posava disfatto su la ghiaia luccicante ... Quel fiore, lo sfacelo di quel grande fiore, l'assorbiva interamente, e, senza ben comprenderne il perchè, non poteva ritrarsi dal guardare l'opulento ramo, che per quella caduta seguitava a dondolarsi oscillando, e quel fiore sparso, rotto in frantumi, che giaceva sotto il vasto albero, come una bianchissima porcellana spezzata ...
Storia di un'anima (pagina 43)
di Ambrogio Bazzero (estratti)

... La speranza fu data al cuore dell'uomo, come ai giardini il fiore ... Ma qual è il fiore che sempre mantenga la sua freschezza e il suo profumo? Ama la solitudine ... Tutto finisce! Anche il dolore: e la pianticella che dedicasti alla requie di un caro un giorno schiuderà il fiore che offrirai a un carissimo vivente ... Io so che qualcosa s'affaccia agli usci, tiene in rispettoso timore i vivi, guarda le gocce di cera sul pavimento o i petali sparsi di qualche fiore o la segatura, fa più triste il silenzio, più desolato il disordine, occupa nessun posto e li occupa tutti, sorprende nell'aria nauseosa pel fumo delle torce l'ultima preghiera morente del corteo che sfilò, la prima parola di comando che disse l'erede, s'appiatta dappertutto, buca dalle pieghe del testamento, e domanda:—È finito?—È finito: il morto viaggia al cimitero ...
Storia di un'anima (pagina 45)
di Ambrogio Bazzero (estratti)

... Per un fiore appassito nel libro dei ricordi rugiada è una lagrima di dolore ... Una parola di carità sulla bocca di uno scettico è come un fiore tra le mascelle di un cranio ... Se l'angiolo bianco, restituendo un dì il libro all'angiolo nero, trovasse fra le pagine un fiore, lo recherebbe alle fosse de' tuoi morti, dicendo:—Dio lo diede, è fiore di carità ...