Libri figlia

Libri su figlia, con la parola figlia

Confessioni di un Italiano (pagina 83)
di Ippolito Nievo (estratti)

... , io barone Durigo di Caporetto ho l'onore di chiedere la mano di sposa dell'Illustrissima ed Eccellentissima dama la contessa Clara di Fratta, figlia dell'Illustrissimo ed Eccellentissimo signor conte Giovanni di Fratta e della nobildonna Cleonice Navagero ... — Mia figlia — prese ella a rispondere — accoglie con gratitudine l'onorevole offerta e ... La Contessa s'adoperò un istante intorno alla figlia per farla rinvenire e comandarle il rispetto e l'ubbidienza; ma vedendo ch'ella appena tornata in sé accennava col capo di no e sveniva quasi di nuovo, si volse al Barone con voce soffocata dalla stizza ... — Signore — gli disse — ella vede bene; un impreveduto accidente ha guastato la festa di questo giorno; ma io posso assicurarla a nome di mia figlia, che mai donzella non fu così onorata da offerta alcuna, come essa dalla domanda fattale in nome dell'Eccellentissimo Partistagno ... Ma qual fu lo stupore d'ambidue, quando al giorno dopo ricevettero una lettera del Conte di Fratta che palesava loro il suo dispiacere per la volontà espressa dalla figlia di consacrare la sua verginità al Signore in un convento! Il giovine dubitava che mai donzella al mondo fosse capace di anteporre un convento a lui; ma di ciò dovette allora persuadersi e ne rimase un po' raumiliato ... Ma per togliere ogni solennità e ogni occasione di grandi spese, solamente essa e la figlia si sarebbero accasate colà, e la famiglia avrebbe continuato a dimorare a Fratta ... In fin dei conti un mese dopo questi ragionamenti la Contessa colla Clara s'era già stabilita a Venezia nel palazzo Frumier presso i nipoti; ma finallora la dovea confessare di aver guadagnato ben poco sull'animo della figlia ...
La divina commedia (pagina 37)
di Dante Alighieri (estratti)

... L'altro, che già uscì preso di nave, veggio vender sua figlia e patteggiarne come fanno i corsar de l'altre schiave ... Per che non pioggia, non grando, non neve, non rugiada, non brina più sù cade che la scaletta di tre gradi breve; nuvole spesse non paion né rade, né coruscar, né figlia di Taumante, che di là cangia sovente contrade; secco vapor non surge più avante ch'al sommo d'i tre gradi ch'io parlai, dov'ha 'l vicario di Pietro le piante ...
Fermo e Lucia (pagina 35)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... Certo, lo sposo che i parenti destinano ad una figlia è sempre un uomo compito, e il monastero dove la vogliono rinchiudere è così allegro! in così bella situazione! così tranquillo! è un paradiso! Poveretti! portano invidia alla loro figlia; vorrebbero anch'essi ritirarsi in quel porto di pace, ah! a far vita beata: ma ... Agnese intanto rimproverava alla figlia che il suo non saper parlare le avesse tirata addosso questa tempesta, il guardiano voleva pure animar Lucia a parlare, ma questa animata già dalla circostanza, si avvicinò alla grata, e in tuono modesto, ma sicuro disse: «reverenda signora, quanto le ha detto la mia buona madre è la pura verità ... Vi ha due linguaggi che si somigliano; quello che parte dal fondo del cuore, e quello d'una figlia oppressa che dice il falso per terrore, e protesta di amare ciò ch'ella abborre più al mondo ...
Fermo e Lucia (pagina 36)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... Avaro, egli non avrebbe mai potuto persuadersi che una figlia dovesse costargli una parte delle sue ricchezze: questo gli sarebbe sembrato un tratto di nemico giurato, e non di figlia sommessa ed amorosa; superbo, non avrebbe creduto che nemmeno il risparmio fosse una ragione bastante per collocare una figlia in luogo men degno della nobiltà della famiglia: ignorante, egli credeva che tutto ciò che potesse mettere in salvo nello stesso tempo i danari e la convenienza fosse lecito, anzi doveroso; giacchè riguardava come il primo dovere del suo stato il conservarne l'opulenza, e lo splendore: erano questi nelle sue idee, i talenti che gli erano stati dati da trafficare, e dei quali gli sarebbe un giorno domandato ragione ... Una figlia nata in tali circostanze, e destinata a dover salvare una tal capra e tali cavoli, era ben felice se si sentiva naturalmente inclinata a chiudersi in un chiostro, perchè il chiostro non lo poteva fuggire ... Si pose quindi a frugare il Leggendario per cercarvi alla sua figlia un nome che fosse stato portato da una santa la quale avesse sortito natali nobilissimi e fosse stata monaca; e un nome nello stesso tempo che senza esser volgare richiamasse al solo esser proferito l'idea di chiostro; e quello di Geltrude gli parve fatto apposta per la sua neonata ... Di tutte queste disposizioni il padre favoriva quelle soltanto che venivano dall'orgoglio, perchè come abbiam detto lo considerava come una virtù della sua condizione; egli era superbo della sua figlia come era superbo di tutto ciò che gli apparteneva, e lodava in essa gli alti spiriti, la dignità, il sussiego, qualità tutte che manifestavano un'anima nata a governare qualunque monastero ...
Fermo e Lucia (pagina 44)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... E voi, carissima figlia, con l'acume del vostro ingegno potrete intanto, dai segni esterni farvi indovina della decisione che potete aspettarvi da tutte le nostre suore; e da me umilissima superiora ... che ogni volta che una figlia domanda d'essere ammessa ... tiene obbligo di avvertire i parenti che se mai essi forzassero la volontà della figlia incorrerebbero nella scomunica ... Dopo alcuni altri complimenti, il Marchese si accomiatò, e Geltrude colle tenere espressioni della badessa, con le istanze delle suore di venir presto, fu rimessa in cocchio più stordita, più incerta, più sopra pensiero di quello che fosse partita la mattina, ma con un anello di più alla sua catena; e che anello! Ma la badessa aveva ella qualche dubbio sulla libera elezione di Geltrude, o prestava fede intera alle parole materiali ch'erano uscite dalla bocca di lei? Il manoscritto non ne dice nulla; si perde invece a raccontare lunghissimamente dei particolari nojosi che noi ommettiamo, intorno ad alcune brighe del monastero, ad alcune rivalità, ad alcuni impegni, nei quali l'aver fra le suore una figlia di famiglia potentissima poteva essere un gran soccorso ...
Fermo e Lucia (pagina 45)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... Scesi, e salite le scale, il Marchese intimò alla madre e alla figlia che prima del pranzo dovessero porsi in assetto per andar subito dopo a restituire la visita alle dame che avevano favorito la sera antecedente ... » E qui rivolto a Geltrude col piglio di chi fa una grazia singolare, continuò: «Ognuna delle dame che avete visitate questa mattina, e di quelle che si sono trovate questa sera alla conversazione, ha le condizioni necessarie per esser madrina d'una figlia della nostra casa, e ognuna si terrà onorata di esser preferita: scegliete ... La dama scelta da Geltrude aveva da lungo tempo fatto assegnamento sul fratello di Geltrude per farne il marito d'una sua figlia ch'ella amava assai ... Ma come quella conferenza avrebbe avute conseguenze serie, e Geltrude vi doveva esser sola con l'ecclesiastico, così il Marchese stimò che fosse necessario aggiungere all'annunzio qualche avvertimento che lasciasse una impressione nell'animo della figlia, e le servisse di compagnia e di guardia nell'assenza forzata d'ogni altro custode ...
Il benefattore (pagina 15)
di Luigi Capuana (estratti)

... —Ho fatto l'esperimento su mia figlia, senza che essa sappia ancora di che si tratti ... Prima che la figlia arrivasse ad apprendere la verità, prima che ella potesse sentire odio ed orrore di suo padre, egli si risolse, finalmente, a distruggere quel che aveva imprudentemente creato ... —Mia figlia è morta vergine!—protestò più volte Manlio Brezzi all'udienza ...
Intrichi d'amore (pagina 20)
di Torquato Tasso (estratti)

... Flaminio si contenta che io negozii a mio modo con Lavinia sua sorella? CAMILLO Sicuramente; perchè oltre che ci siamo di novo confederati insieme, e stretta in una indissolubile amicizia, lo desiderava anch'egli, per esser il Signor Flavio della sua qualità, e che la ricerca poi per moglie; avenga che Lavinia non gli sia sorella, ma figlia alla sua madrigna ... LAVINIA Chi è? Chi batte? BIANCHETTA Son io, figlia mia senza peccato ... BIANCHETTA Importa, figlia mia, che non ti rendi ingrata alla natura, che ti creò bella, dotata di tante grazie, di questi tuoi doni, per esser pietosa e non crudele ... LAVINIA E non son ben dispensati, stando così senza maritarmi? BIANCHETTA Sariano ben dispensati, figlia mia, quando da principio ti fossi eletta questa strada, andando in monastero senza dar occasione d'ingannar le genti ... BIANCHETTA Di', figlia mia, di' ...
Intrichi d'amore (pagina 35)
di Torquato Tasso (estratti)

... Posso io pretender altro che matrimonio per la qualità e per l'età mia, e per rispetto vostro e di Lavinia mia nora, che come sapete è figlia di Brianda? ALBERTO Cautelam cautelae addere cautius est ... e pur mirando trovo che tu sei Gentilesca! Ti conosco, sì, figlia mia, tu sei la Gentilesca ... MAGAGNA Ti è stato cambiato il nome, ma tu sei essa certissimo, figlia mia, che t'ho cercato tanto tempo, che a questo fine son venuto in Roma, dove intesi che eri capitata, e mai ne ho potuto aver nova ... Io ti abbraccio, io ti piglio in braccio, figlia mia gentile, oh, la bella Gentilesca! PASQUINA Lasciami stare, che ti darò un pugno in questo viso di ladro ... LEONORA È vero, è più che vero: costei è vostra figlia, perchè il Capitan Valasches, poco prima che morisse, la menò seco da quelle parti di Puglia ...
L'Olimpia (pagina 18)
di Giambattista Della Porta (estratti)

... sua figlia, non potendo il fatto altrimente rimediarsi; ché forse vi rimetteranno la querela ... Anzi amorevole, ché l'amore sviscerato che portava a vostra figlia l'avea cieco del tutto ... Madre mia dolce, vi giuro ch'una delle cose che m'accesero fieramente dell'amor di tua figlia, fu la onestá e la bontá che conobbi in lei; e se mento, facci Iddio ch'io sia privo di lei, ché non so se maggior disgrazia potrei ricevere in questa vita ... Signora mia, se non volevate che mio figlio avesse usata tanta impertinenza, non dovevate far figlia tanto bella né di tanto onore e di tanto merito, ché bastarebbono ...
La sposa persiana (pagina 12)
di Carlo Goldoni (estratti)

... FATIMA Ah caro padre! (si frappone) OSMANO Ah figlia! Qual destin ti conduce? qual follia ti consiglia? Scostati, forsennata; lascia, che l'empio mora, O d'essere tuo padre potrò scordarmi ancora ... FATIMA Scordati d'esser padre, ma Fatima non osa Scordar con quel di figlia il bel nome di sposa ... TAMAS E che t'arresta? Dimmi, l'amor di genitore, O, di un giovine a fronte, il codardo timore? OSMANO Giuro a Maccon! tai onte ha da soffrire Osmano, Che ben dodici volte fe' fuggir l'Ottomano, Che fin su le pendici del Caucaso gelato Frenò l'Indica gente, lo Scita ha debellato? Odimi, figlia, e mi oda quel che ami a suo dispetto; Dei seguaci di Marte l'onore anima il petto ... Mia figlia più non sei, se la mia gloria oscuri, Se l'onte, e le minaccie del genitor procuri; E se non sei più figlia, odio la tua pietade, Il sesso non rispetto, non rispetto l'etade ... Mira un padre avvilito dall'amor d'una figlia ... OSMANO Fatima, figlia; oh Numi! conosco or come fura Tutti gli affetti a un padre l'affetto di natura ...
La sposa persiana (pagina 13)
di Carlo Goldoni (estratti)

... MACHMUT Stelle! Osmano? OSMANO Machmut, vedi mia figlia al suolo ... FATIMA Ohimè! OSMANO Figlia? FATIMA Consorte? (verso Machmut) MACHMUT Il suocero son io ... FATIMA Ah benedetto il cielo! Benedetta la mano del genitor pietoso, Che in grazia d'una figlia, ha salvato lo sposo ... Tosto, che in me ragione si sprigionò, che in seno Principiar le passioni a conoscere il freno Piacquemi, che la madre, che la balia amorosa, Mi dicesser sovente: figlia, sarai la sposa ... Misera figlia, e sposa, che far potea di meno, Che offrir per il consorte al genitor il seno? Morta sarei piuttosto, che vedova trovarmi, Per quella mano istessa, che mi guidò a sposarmi ... OSMANO V'è mia figlia ... Calmi di vostra figlia mirar contento il cuore, Lo merta sue virtude, lo merta il suo dolore ...
La sposa persiana (pagina 15)
di Carlo Goldoni (estratti)

... OSMANO Ma se ritarda Machmut al nuovo giorno, I Tartari, che meco condotti ho qui d'intorno, Di lui, non che dei muri, faran strage inaudita; Salvati, figlia, meco, o perderai la vita ... OSMANO Chetati, figlia insana ... E il compratore, in cui paterno amor consiglia, Della comprata schiava faccia un dono alla figlia ... MACHMUT Figlia, la tenerezza il cor m'opprime ...
La trovatella di Milano (pagina 3)
di Carolina Invernizio (estratti)

... Annetta aveva nascosto a Maria in qual modo era divenuta sua figlia, perchè l'avvenuto era svanito come un sogno dalla mente della fanciulla ... Un profondo mistero avvolgeva la sua vita passata: era noto solo, che veniva da Vienna, dove eragli morta la moglie, lasciandogli una figlia, Adriana, che all'epoca del nostro racconto, compiva sedici anni ed era l'unica erede di colossali ricchezze; un tipo perfetto dell'avvenenza tedesca ed alle cui fisiche doti stavano al pari quelle morali ... Con sua figlia andava poco d'accordo, giacchè egli voleva darle in isposo un certo marchese Diego Tiani, un orfano che alloggiava nello stesso palazzo, perchè il conte diceva essergli stato raccomandato dal padre morente, e faceva la vita del gran signore ... Gabriele si sentiva amato ed era quasi convinto che un giorno o l'altro, il conte si sarebbe piegato alle sue preghiere ed a quelle della figlia ...
La trovatella di Milano (pagina 4)
di Carolina Invernizio (estratti)

... Tua figlia si rivolta, fa l'orgogliosa, ma basterebbe che io le sussurrassi poche parole all'orecchio, per vederla piegare: ti è noto se, quando voglio, voglio! Il conte aggrottò le ciglia, si morse le labbra ... —È mia figlia, che volete da lei? —Consegnarle questa roba ... Allora si rivolse alla figlia, che rimaneva confusa, turbata ...
La trovatella di Milano (pagina 13)
di Carolina Invernizio (estratti)

... —Per qual ragione? —Ricordatevi la raccomandazione di quella giovine, non pensate adesso che a vostra figlia ... —Avete ragione—disse—in quest'istante non debbo pensare che a mia figlia ... L'unico che fosse sfuggito all'attenzione generale, era Gabriele… Nessuno lo disturbò, nè chiese di lui, che ormai aveva libero accesso al palazzo del conte, il quale comprendeva che per far dimenticare a sua figlia l'ultimo colloquio avuto col marchese, quand'ella sarebbe stata in grado di ricordare, l'unico che potesse giovarle, lasciarle credere che Diego aveva mentito, rivelandole un segreto che non esisteva, era Gabriele Terzi ... Egli non sarebbe comparso fra i testimoni, ma non aveva potuto resistere alla curiosità di vedere la giovane, che lo preoccupava più di sua figlia Adriana, perchè non sapeva spiegarsi il contegno di lei, il suo strano modo di agire con chi aveva contribuito a perderla ...
La trovatella di Milano (pagina 15)
di Carolina Invernizio (estratti)

... Padre e figlia ... —Se mi sono permesso di venir qui, due gravi motivi mi hanno indotto—disse, rivolgendo la parola alla popolana—mi trovavo ieri l'altro all'udienza e mi commossi al pari di tutti, anzi più di tutti, alla storia della vostra figlia adottiva, storia che mi ricordò un fatto, accaduto appunto in una di quelle tremende giornate, che evocaste ... Quando ero bambina, preferiste salvare la vostra vita piuttosto che la mia; fatta giovane ed onesta con tanti sacrifizii da questa povera donna, che per appianare la strada a me, che pure non ero sua figlia, avrebbe data la vita, mi mandaste dinanzi uno sciagurato perchè mi perdesse, facesse di me una vittima, che dovesse servire al tradimento di un'altra ... —Forse perchè figlia del popolo, ero meno degna di pietà, di rispetto, di vostra figlia? Ed avete voi risparmiata Adriana, che pur viveva al vostro fianco, che vi amava? E vi chiamate padre, venite a dirmi: «Tu sei mia figlia!» Ebbene no, io non vi conosco; è già troppo che abbia commesso un delitto per cagion vostra, vi abbia risparmiata ...
La trovatella di Milano (pagina 16)
di Carolina Invernizio (estratti)

... Io non avrò altro nome che quello datomi da mia madre adottiva, io non sarò che sua figlia! Così dicendo s'inginocchiò su di uno sgabello, dinanzi alla popolana, le appoggiò la testa sul seno ... Il conte pure si era alzato e per un momento padre e figlia si tennero di fronte, guardandosi fissamente negli occhi; egli con una cupa rabbia nel cuore: Maria cercando dentro di sè la voce del sangue e non trovando che il grido della repulsione ... Egli non aggiunse parola; si diresse lentamente; verso l'uscio; forse sperava all'ultimo momento che la figlia lo richiamasse, ma la giovine rimase immobile, muta presso la popolana ... —Non ti pentirai un giorno—balbettò—di esserti mostrata inesorabile, d'averlo respinto? Non rimpiangerai le ricchezze alle quali rinunciasti? —Ma non vale il tuo cuore più di tutte le ricchezze del mondo? Chi non andrebbe orgogliosa di chiamarsi tua figlia? Io rimpiango di non averti amata, apprezzata abbastanza, come meritavi: io mi pento per i dolori che ti ho recati e le lacrime che ti feci versare ... —Io non voglio che te, madre mia—replicò—oh! chiamami sempre col dolce nome di figlia ... —E mio marito? Gabriele non rispose… —Ma dove siamo? Che è successo? Tremava orribilmente e stringendosi colle mani la fronte… —Ah! ricordo… ricordo tutto… ciò… che mi ha detto… Diego; andate… andate… Gabriele, se conosceste di chi sono figlia, se scopriste il tremendo segreto di mio padre ... Il conte fu costretto a non più varcare la soglia della stanza di sua figlia, perchè la presenza di lui, la faceva cadere in terribili convulsioni ... La sera in cui il medico annunziò che Adriana non avrebbe trascorsa la notte, il conte, come pazzo dal dolore, si trascinò sulle ginocchia al letto di sua figlia, balbettando fra i singhiozzi: —Perdono, perdono… Adriana lo sentì ... —Non dite così figlia mia, non siate meno clemente di Dio ...
Le smanie per la villeggiatura (pagina 8)
di Carlo Goldoni (estratti)

... Rispetto allo spendere qualche cosa di più, e farmi mangiare il mio malamente, ve l'accordo, è vero, ma sono avvezzato così, e finalmente non ho che una sola figlia ... FILIPPO E mia figlia è una fanciulla prudente ... Non veggo l'ora di liberarmi di questa figlia ... FULGENZIO Che bisogno c'è, che vi conduciate la figlia? FILIPPO Cospetto di bacco! se non la conducessi, ci sarebbe il diavolo in casa ... FULGENZIO Vostra figlia dunque può dire anch'ella la sua ragione ...
Sodoma e Gomorra (pagina 26)
di Docteur Jaf (estratti)

... Meglio ancora, vi è la madre che vende la figlia ... Madama di Entragues diede sua figlia ad Enrico IV ... La signora d'Argencourt, sospettando che avessero fatto ciò per tema che sua figlia non avesse la pretensione di farsi sposare dal re, si sforzava di rassicurare il cardinale e la regina madre, dicendo loro che ella non mirava sì alto, ma che aspirava soltanto al posto di favorita! Il vizio in quel tempo non aspettava l'età matura per svilupparsi nella donna ...
Storia di un'anima (pagina 2)
di Ambrogio Bazzero (estratti)

... (stringendosi alla figlia) ... Tu vuoi rubare? Ruba, dà fuoco, saccheggia, ma lasciami la figlia! (ruggendo, s'accinge alla disperata difesa dell'amatissimo corpo) ... Ci chiamerete voi, quando vi accorgerete che vostra figlia ell'è come tutte le creature di carne ed ossa, destinate alla terra ... Natura tristissima, che crei questi angioli per disfarli nel modo il più sozzo! Una figlia farà ribrezzo al padre? (ai Commessari)… ... No!… È la collana di mia figlia! Ed io non sono degno di baciarla!… (va ad una cassa, con subito pensiero toglie una borsa) ... (baciando la figlia) È l'ultimo bacio nella casa dove se' nata! (la compone, le si inginocchia vicino, si solleva) ... Che è?… È il funerale di Tiziano! (chinandosi sulla figlia) ... Il TINTORETTO gli viene incontra, reggendo la figlia sulle braccia ...