Libri dormire

Libri su dormire, con la parola dormire

Decameron (pagina 97)
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... Messer Lizio, sentendo la giovane essersi andata a letto, serrato uno uscio che della sua camera andava sopra 'l verone, similmente s'andò a dormire ... E in cotal guisa dormendo, senza svegliarsi sopravenne il giorno, e messer Lizio si levò; e ricordandosi la figliuola dormire sopra 'l verone, chetamente l'uscio aprendo disse: “Lasciami vedere come l'usignuolo ha fatto questa notte dormire la Caterina ... ” E andato oltre pianamente levò alto la sargia della quale il letto era fasciato, e Ricciardo e lei vide ignudi e iscoperti dormire abbracciati nella guisa di sopra mostrata; e avendo ben conosciuto Ricciardo, di quindi s'uscì e andonne alla camera della sua donna e chiamolla, dicendo: “Sù tosto, donna, lievati e vieni a vedere che tua figliuola è stata sì vaga dell'usignuolo, che ella l'ha preso e tienlosi in mano ...
Mastro don Gesualdo (pagina 83)
di Giovanni Verga (estratti)

... Il servitore che gli avevano messo a dormire nella stanza accanto l'udì agitarsi e smaniare prima dell'alba ... Ma non lo lasciava dormire quell'accidente! Un po' erano sibili, e un po' faceva peggio di un contrabbasso, nel russare ... Allora si fregò bene gli occhi, e la voglia di tornare a dormire gli andò via a un tratto ...