Libri disegno
Libri su disegno, con la parola disegno
Confessioni di un Italiano (pagina 157)
di Ippolito Nievo (estratti)
... Doveva io parteciparvi il mio disegno o seguirvi a vostra insaputa finché la nostra scambievole posizione vi obbligasse vostro malgrado a prendermi per compagna? La mia franchezza propendeva al primo partito; ma il timor d'un rifiuto e la cura della segretezza mi sforzarono al secondo ... Egli infatti travide il mio disegno fin dalla prima volta che voi foste in nostra casa; non dico ch'egli indovinasse il pensiero ch'io avea formato di accompagnarmi a voi, ma mi lesse chiara negli occhi la volontà di fuggire a Milano ... Guardate, io ne piango anche adesso! Ma Dio vuole così; sia fatta la sua volontà! Rimasero tutti ingannati come vi dico, e certo stamattina quando dissi le orazioni colla mamma e diedi il buon giorno al papà, nessuno avrebbe sospettato ch'io covava il disegno di abbandonarli dopo una mezz'ora, di mutarmi nell'arnese d'un marinaio, e di correre il mondo insieme a voi in penitenza de' miei peccati! ... Confesso che tanta sicurezza mi confuse e mi rimasero in tasca inoperosi tutti gli argomenti che mi prefiggeva adoperare per dissuaderla da quell'avventato disegno ...
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Il ponte del Paradiso (pagina 21)
di Anton Giulio Barrili (estratti)
... Ma possibile che Raimondo, espansivo com'era, non si fosse aperto con lei del disegno che si era messo in capo? possibile che di punto in bianco fosse diventato un diplomatico di quella forza? Se così era, come infatti appariva, non più Raimondo bisognava chiamarlo, ma Guglielmo, Guglielmo il Taciturno ... La signorina Margherita si era tanto invaghita di quel motivo architettonico, ci ritornava così spesso col pensiero e col discorso, che il conte Aldini aveva creduto obbligo suo di fargliene un piccolo disegno a matita, da restare come un ricordo della loro passeggiata artistica per i calli di Venezia ... Poi, volle vedere il disegno ... Ma no, niente ritratto; il disegno raffigurava un ponticello, uno dei tanti che cavalcano i piccoli canali della città, con due spigoli di case, e qualche saggio di scultura medievale; anticaglie, vecchiumi, e mezzo anneriti dall'umidità, dalla mancanza di luce, ch'ella non riusciva ad intendere come piacessero tanto agli artisti ... I palazzi sul Canal Grande, alla buon'ora! — Grazioso! — diss'ella nondimeno, dopo aver osservato coll'occhialino il disegno ... Margherita capì facilmente che con quella visita sopravvenuta, un uomo di garbo non poteva star sempre là, e per quanto le dispiacesse la partenza di lui, lo lasciò andare senza chiedergli se fosse davvero finito un disegno, che in altre circostanze avrebbe potuto durare fino all'ora del pranzo ...
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Il ponte del Paradiso (pagina 57)
di Anton Giulio Barrili (estratti)
... Il disegno, a semplici tratti, e senza indicazione di spessori, non richiedeva un lungo lavoro ... Filippo aveva finito il disegno ... Soltanto per farle questa raccomandazione, le ho confessato il mio piccolo peccato, che non è neppur tale, e non avrà nessuna conseguenza, ora che possiedo il disegno del suo quartierino ...
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