Libri dentro
Libri su dentro, con la parola dentro
Decameron (pagina 120)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... ” E il marito disse: “Sì bene”, e posti giù i ferri suoi e ispogliatosi in camiscione, si fece accendere un lume e dare una radimadia e fuvvi entrato dentro e cominciò a radere ... ” Giannello, guardatovi dentro, disse che stava bene e che egli era contento; e datigli sette gigliati a casa sel fece portare ... Ma tra l'altre una avvenne che, essendo frate Rinaldo venuto a casa la donna e vedendo quivi niuna persona essere altri che una fanticella della donna, assai bella e piacevoletta, mandato il compagno suo con essolei nel palco de' colombi a insegnarle il paternostro, egli colla donna, che il fanciullin suo avea per mano, se n'entrarono nella camera e dentro serrati sopra un lettuccio da sedere, che in quella era, s'incominciarono a trastullare ...
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Decameron (pagina 142)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Lo scolare, più che altro uom lieto, al tempo impostogli andò alla casa della donna: e messo dalla fante in una corte e dentro serratovi quivi la donna cominciò a aspettare ... ” La fante dentro tornatasi se n'andò a dormire; la donna allora disse al suo amante: “Ben, che dirai? credi tu che io, se quel ben gli volessi che tu temi, sofferissi che egli stesse là giù a agghiacciare?” E questo detto, con l'amante suo, che già in parte era contento, se n'andò a letto, e grandissima pezza stettero in festa e in piacere, del misero scolare ridendosi e faccendosi beffe ... Lo scolare, udendosi chiamare, lodò Idio credendosi troppo bene entrar dentro, e accostatosi all'uscio disse: “Eccomi qui, madonna: aprite per Dio, ché io muoio di freddo ... ” Disse lo scolare: “Deh! madonna, io vi priego per Dio che voi m'apriate, acciò che io possa costì dentro stare al coperto, per ciò che da poco in qua s'è messa la più folta neve del mondo, e nevica tuttavia; e io v'attenderò quanto vi sarà a grado ... ” Disse lo scolare: “Ora andate tosto; e priegovi che voi facciate fare un buon fuoco, acciò che, come io entrerò dentro, io mi possa riscaldare, ché io son tutto divenuto sì freddo, che appena sento di me ...
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Decameron (pagina 157)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... ” E così dicendo fu tutto che tornato a casa: ma pure il grande amore il sospinse innanzi con argomenti contrarii a questi e di tanta forza, che all'avello il condussero; il quale egli aperse, e entratovi dentro e spogliato Scannadio e sé rivestito e l'avello sopra sé richiuso e nel lugo di Scannadio postosi, gl'incominciò a tornare a mente chi costui era stato e le cose che già aveva udite dire che di notte erano intervenute non che nelle sepolture de' morti ma ancora altrove ... Rinuccio entrato dentro, credendosi il corpo di Scannadio prendere, prese Alessandro pe' piedi e lui fuor ne tirò e in su le spalle levatoselo verso la casa della gentil donna cominciò a andare; e così andando e non riguardandolo altramenti, spesse volte il percoteva ora in un canto e ora in uno altro d'alcune panche che allato alla via erano; e la notte era sì buia e sì oscura che egli non poteva discernere ove s'andava ... E essendo di tale accidente molto lieta e lodando Idio che dallo 'mpaccio di costoro tolta l'avea, se ne tornò dentro e andossene in camera, affermando con la fante senza alcun dubbio ciascun di costoro amarla molto, poscia quello avevan fatto, sì come appariva, che ella loro aveva imposto ... La mattina, trovata aperta la sepoltura di Scannadio né dentro vedendovisi, per ciò che nel fondo l'aveva Alessandro voltato, tutta Pistoia ne fu in varii ragionamenti, estimando gli sciocchi lui da' diavoli essere stato portato via ...
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La divina commedia (pagina 6)
di Dante Alighieri (estratti)
... Udir non potti quello ch'a lor porse;
ma ei non stette là con essi guari,
che ciascun dentro a pruova si ricorse ... E a me disse: "Tu, perch'io m'adiri,
non sbigottir, ch'io vincerò la prova,
qual ch'a la difension dentro s'aggiri ... IX Quel color che viltà di fuor mi pinse
veggendo il duca mio tornare in volta,
più tosto dentro il suo novo ristrinse ... Dentro li 'ntrammo sanz'alcuna guerra;
e io, ch'avea di riguardar disio
la condizion che tal fortezza serra,
com'io fui dentro, l'occhio intorno invio:
e veggio ad ogne man grande campagna,
piena di duolo e di tormento rio ... E io: "Maestro, quai son quelle genti
che, seppellite dentro da quell'arche,
si fan sentir coi sospiri dolenti?" ...
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La divina commedia (pagina 17)
di Dante Alighieri (estratti)
... E 'l duca, che mi vide tanto atteso,
disse: "Dentro dai fuochi son li spirti;
catun si fascia di quel ch'elli è inceso" ... Rispuose a me: "Là dentro si martira
Ulisse e Dïomede, e così insieme
a la vendetta vanno come a l'ira;
e dentro da la lor fiamma si geme
l'agguato del caval che fé la porta
onde uscì de' Romani il gentil seme ... "S'ei posson dentro da quelle faville
parlar", diss'io, "maestro, assai ten priego
e ripriego, che 'l priego vaglia mille,
che non mi facci de l'attender niego
fin che la fiamma cornuta qua vegna;
vedi che del disio ver' lei mi piego!" ... Poi che la fiamma fu venuta quivi
dove parve al mio duca tempo e loco,
in questa forma lui parlare audivi:
"O voi che siete due dentro ad un foco,
s'io meritai di voi mentre ch'io vissi,
s'io meritai di voi assai o poco
quando nel mondo li alti versi scrissi,
non vi movete; ma l'un di voi dica
dove, per lui, perduto a morir gissi" ...
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La divina commedia (pagina 29)
di Dante Alighieri (estratti)
... Dianzi, ne l'alba che procede al giorno,
quando l'anima tua dentro dormia,
sovra li fiori ond'è là giù addorno
venne una donna, e disse: "I' son Lucia;
lasciatemi pigliar costui che dorme;
sì l'agevolerò per la sua via" ... Sette P ne la fronte mi descrisse
col punton de la spada, e "Fa che lavi,
quando se' dentro, queste piaghe" disse ... X Poi fummo dentro al soglio de la porta
che 'l mal amor de l'anime disusa,
perché fa parer dritta la via torta,
sonando la senti' esser richiusa;
e s'io avesse li occhi vòlti ad essa,
qual fora stata al fallo degna scusa?
Noi salavam per una pietra fessa,
che si moveva e d'una e d'altra parte,
sì come l'onda che fugge e s'appressa ...
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La divina commedia (pagina 41)
di Dante Alighieri (estratti)
... Dinne com'è che fai di te parete
al sol, pur come tu non fossi ancora
di morte intrato dentro da la rete" ... Ricorditi, ricorditi! E se io
sovresso Gerïon ti guidai salvo,
che farò ora presso più a Dio?
Credi per certo che se dentro a l'alvo
di questa fiamma stessi ben mille anni,
non ti potrebbe far d'un capel calvo ... Poi dentro al foco innanzi mi si mise,
pregando Stazio che venisse retro,
che pria per lunga strada ci divise ... Sì com' fui dentro, in un bogliente vetro
gittato mi sarei per rinfrescarmi,
tant'era ivi lo 'ncendio sanza metro ...
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La divina commedia (pagina 43)
di Dante Alighieri (estratti)
... Lo spazio dentro a lor quattro contenne
un carro, in su due rote, trïunfale,
ch'al collo d'un grifon tirato venne ... Tre donne in giro da la destra rota
venian danzando; l'una tanto rossa
ch'a pena fora dentro al foco nota;
l'altr'era come se le carni e l'ossa
fossero state di smeraldo fatte;
la terza parea neve testé mossa;
e or parëan da la bianca tratte,
or da la rossa; e dal canto di questa
l'altre toglien l'andare e tarde e ratte ... Io vidi già nel cominciar del giorno
la parte orïental tutta rosata,
e l'altro ciel di bel sereno addorno;
e la faccia del sol nascere ombrata,
sì che per temperanza di vapori
l'occhio la sostenea lunga fïata:
così dentro una nuvola di fiori
che da le mani angeliche saliva
e ricadeva in giù dentro e di fori,
sovra candido vel cinta d'uliva
donna ...
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La divina commedia (pagina 53)
di Dante Alighieri (estratti)
... E dentro a l'un senti' cominciar: "Quando
lo raggio de la grazia, onde s'accende
verace amore e che poi cresce amando,
multiplicato in te tanto resplende,
che ti conduce su per quella scala
u' sanza risalir nessun discende;
qual ti negasse il vin de la sua fiala
per la tua sete, in libertà non fora
se non com'acqua ch'al mar non si cala ... Appresso vedi il lume di quel cero
che giù in carne più a dentro vide
l'angelica natura e 'l ministero ... Per vedere ogni ben dentro vi gode
l'anima santa che 'l mondo fallace
fa manifesto a chi di lei ben ode ... E io senti' dentro a quella lumera
che pria m'avea parlato, sorridendo
incominciar, faccendosi più mera:
"Così com'io del suo raggio resplendo,
sì, riguardando ne la luce etterna,
li tuoi pensieri onde cagioni apprendo ...
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La divina commedia (pagina 56)
di Dante Alighieri (estratti)
... Così quel lume: ond'io m'attesi a lui;
poscia rivolsi a la mia donna il viso,
e quinci e quindi stupefatto fui;
ché dentro a li occhi suoi ardeva un riso
tal, ch'io pensai co' miei toccar lo fondo
de la mia gloria e del mio paradiso ... E seguì: "Grato e lontano digiuno,
tratto leggendo del magno volume
du' non si muta mai bianco né bruno,
solvuto hai, figlio, dentro a questo lume
in ch'io ti parlo, mercé di colei
ch'a l'alto volo ti vestì le piume ... Fiorenza dentro da la cerchia antica,
ond'ella toglie ancora e terza e nona,
si stava in pace, sobria e pudica ...
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La divina commedia (pagina 58)
di Dante Alighieri (estratti)
... E qual è 'l trasmutare in picciol varco
di tempo in bianca donna, quando 'l volto
suo si discarchi di vergogna il carco,
tal fu ne li occhi miei, quando fui vòlto,
per lo candor de la temprata stella
sesta, che dentro a sé m'avea ricolto ... E come augelli surti di rivera,
quasi congratulando a lor pasture,
fanno di sé or tonda or altra schiera,
sì dentro ai lumi sante creature
volitando cantavano, e faciensi
or D, or I, or L in sue figure ... O dolce stella, quali e quante gemme
mi dimostraro che nostra giustizia
effetto sia del ciel che tu ingemme!
Per ch'io prego la mente in che s'inizia
tuo moto e tua virtute, che rimiri
ond'esce il fummo che 'l tuo raggio vizia;
sì ch'un'altra fïata omai s'adiri
del comperare e vender dentro al templo
che si murò di segni e di martìri ...
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La divina commedia (pagina 61)
di Dante Alighieri (estratti)
... Poi dentro a lei udi': "Se tu vedessi
com'io la carità che tra noi arde,
li tuoi concetti sarebbero espressi ... Qui è Maccario, qui è Romoaldo,
qui son li frati miei che dentro ai chiostri
fermar li piedi e tennero il cor saldo" ... S'io torni mai, lettore, a quel divoto
trïunfo per lo quale io piango spesso
le mie peccata e 'l petto mi percuoto,
tu non avresti in tanto tratto e messo
nel foco il dito, in quant'io vidi 'l segno
che segue il Tauro e fui dentro da esso ...
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Fermo e Lucia (pagina 107)
di Alessandro Manzoni (estratti)
... «Animo! animo!» gridava il capitano, «rispingeteli almeno tanto che chiudiamo le porte; da bravi! Indietro! indietro!» Gli alabardieri, uniti, fecero impeto tanto che i fornaj potessero afferrare le imposte e farle girare sui cardini, a misura che queste si racchiudevano gli alabardieri si ritiravano insieme, e gli uni e gli altri si chiusero al di dentro ... «Via! via!» si rispondeva da quei di dentro che si tenevano calcati alle imposte per fermarle contra gli urti ... Il Capitano di giustizia intanto fattosi visitare ad un alabardiere e toccato egli con la mano il luogo della percossa, fu certo che non era altro che una bernoccola, onde rincorato salì le scale, e si fece ad una finestra, dove presa una imposta di dentro, come scudo e cacciando fuori da quella il capo, e la mano per ottener silenzio: gridava a quanto fiato aveva in corpo: «Che timor di Dio è questo?» Una vociferazione, immane, confusa, nella quale non si distinguevano altre parole che, «pane! pane! apri! apri!» copriva la voce del Capitano ... Le mura intaccate da sassi e da mattoni, le finestre sgangherate, diroccata la porta, quella casa pareva un gran teschio disotterrato; alle finestre, alla porta si vedeva gente affaccendata a compire l'opera della distruzione, a strappare il resto delle imposte: al di dentro erano altri che con asce spezzavano le gramole, i buratti, i cassoni, le panche, le madie, altri che prendevano a fasci i rottami, le corbe, le pale, i registri delle partite, i mobili, e portavano tutto al di fuori ...
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Fior di passione (pagina 16)
di Matilde Serao (estratti)
... Il naso aquilino piombava un poco sulle labbra sottili, un po' tirate in dentro, molto rosse ... Pareva piccolo piccolo, capace di nascondere solo quelle manine morbide: ma egli stesso era morbido e cedeva e v'entrava dentro un piccolo mondo di cose disparate ... Oltre il fazzolettino vi era una piccola boccettina di cristallo smerigliato e chiusa ermeticamente col tappo d'oro; dentro vi era una sostanza bianca che poteva essere sale inglese, bicarbonato o arsenico ... Dentro, nelle paginette bianche dal taglio d'oro, vi erano semplicemente certe date, ed accanto un no, un sì ... La busta era forte, poichè la lettera dentro era molto pesante ... Dentro, la lettera era composta di varii foglietti: il primo era di elegante carta inglese, dal cui angolo a sinistra era stato strappato un pezzetto su cui vi era forse una cifra, forse uno stemma ...
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I nuovi tartufi (pagina 3)
di Francesco Domenico Guerrazzi (estratti)
... Oltre questa necessità, altre migliori ragioni non gli mancheranno,—quantunque tu deva accordarmi, o Gualberto, darsi due moti, uno dei quali consiste nello andare sempre avanti, e un altro nello aggirarci dentro un circolo eterno ... —Nonostante, io per me reputerò sempre insano colui il quale abbracciando una formula nuova maledice l'antica, senza darsi pensiero, come pure si dovrebbe fare, se questa contenesse alcuna cosa buona da avvantaggiarcene, imperciocchè paia e sia impossibile che molte schiatte di uomini si accomodassero dentro una formula ov'ella non comprendesse requisiti da soddisfare in parte, secondo la ragione dei tempi, i nobili istinti ed i fini a cui si dicono destinate ... —Ed io ricordo, o Gualberto, avere già letto dentro un libro stampato, che Dio consegnò al primo uomo un sigillo per suggellare tutte le opere umane, con ordine di farglielo restituire dal suo ultimo figliuolo nel giorno del bilancio finale, ove si trovò inciso il molto: Sunt bona mixta malis ... —1º Come persone di molto seguito si fossero persuase che per conseguire fama di oneste bisognasse adoperarsi in benefizio della patria comune: biasimevole l'ozio, la indifferenza peccato; ormai mossi a fare non si sarebbero così di leggieri rimasti, e questi moti comunque impotenti a sovvertire l'ordine stabilito, pure capacissimi a tenerlo agitato; d'altronde le opposizioni tornare sempre moleste, e di grave spesa a guardare; se le rendessero amiche pertanto, non impedissero, anzi le aizzassero ad agitarsi, purchè lo facessero dentro un cerchio determinato ...
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I nuovi tartufi (pagina 6)
di Francesco Domenico Guerrazzi (estratti)
... Susurro dentro, schiamazzo fuori, a trambusto ogni cosa ... Ma il diavolo dello scherno, deciso a non lasciarlo in pace, per mezzo dell'orecchio sinistro gli entrò nel capo, e rimase maravigliato di cotesto immenso vuoto; comunque il diavolo camminasse sopra la punta degli artigli, e si fosse tirata in su la coda per amore di lindura, come le gentildonne si raccolgono i lembi delle vesti per la via, pure si accorse essere rimbombante e sonoro; onde maligno qual è, lo prese il destro di lanciarvi dentro lo strido:—Nulla!—Come l'eco del castello di Simonetta, che ripete, secondo racconta il padre Kirker, quaranta volte la parola, ecco da mancina, da destra, di su, di giù, da tutte le regioni, in suoni bassi, alti, striduli e soavi, rimbombare la voce:—Nulla!—Il misero uomo turavasi le orecchie col cotone, vi soprapponeva le mani, ma inutilmente; chè il fragore gli veniva di dentro, e con infernale crescendo urlava:—Nulla! nulla!—Ne perse il sonno; nelle vigilie incresciose dava del capo nei muri; volle guastarsi: lo mandarono a viaggiare, e tornò a casa più mansueto, non più sano, perchè, cambiata pazzia, s'immaginò essere convertito in una lima, e dandosi in balía alla nuova fissazione, non vedeva moneta un po' traboccante ch'egli non attrappasse, e notte e giorno non rifinisse di tosare ...
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I nuovi tartufi (pagina 9)
di Francesco Domenico Guerrazzi (estratti)
... E poi il banchiere ispirava proprio fiducia: bello di faccia, con capelli copiosi e biondi egregiamente acconciati sopra la testa, onesti i modi, lo sguardo benigno, il sorriso innocente; e quando ripeteva la parola:—"Vado,"—per avvertire che estraeva la carta, sembrava Gabriel che dicesse:—"Ave!"—Però il giovane, allorchè si pose a sedere, fisse i suoi occhi dentro gli occhi del banchiere provocanti, e simili a quelli del duellatore contro al nemico che si apparecchiano a uccidere; ma il banchiere gli corrispose senza punta ira, anzi con pietà, come volesse dissuaderlo da porsi all'avventura ... —Non gli fu difficile condurre seco il giovane prostrato di forza fisica e di volontà, e mentre lento saliva le scale porgendogli braccio, gli mormorava dentro le orecchie: "Qui al secondo piano abitano meretrici: la mala femmina mena vita fra queste; finse povertà e albergo nelle soffitte, ma ella è delle più famose del secondo piano, e tiene il luogo accreditato perchè piacevolona, vaga di burle, e oltre modo disposta a sostenere una parte in commedia: se capitava in buone mani sarebbe riuscita attrice unica ... Il giovane allo improvviso balzò energicamente da letto; scosse la testa, e levati gli occhi al cielo esclamò: "Il Signore mi aiuterà: sento avere dato dentro a inique trame ... Il Presidente restava come trasognato, guardando torvo e a traverso il pavimento; alfine esclamò: "Cane d'Inglese…—Credevo che per lo meno si fosse gittato dalla finestra, e invece vi si accomoda dentro come in un letto di rose ... —La misericordia non isdegna raccogliere queste creature purificate,—a patto però che la passione le purifichi come il fuoco, riducendole in cenere… Il Presidente aveva pensato alla riscossa; e avviluppatosi dentro un ampio mantello, col feltro sopra le ciglia, studiando il passo, con moti obliqui, nel punto stesso in cui l'orologio della cattedrale suonava un'ora batteva un picchio alla casa del signor ...
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Il diavolo nell'ampolla (pagina 4)
di Adolfo Albertazzi (estratti)
... Ma per il campo lo Scricco si meravigliava e godeva — e non lo diceva — delle piccole cose che ritrovava dopo tanti anni, e che gli ridestavano impressioni di sogni avuti là dentro, nella cella, alle notti grevi ... E il prete si mise a sedere sul gradino per riscaldarsi un poco al sole e quasi per rischiararsi lui pure dentro, nell'animo, che una commozione strana conturbava: di letizia amareggiata da un prossimo timore; di gioia impedita da una persistente gravezza ... — Dammi i denari! Io: — No! — E me li hai portati via: più di una volta; dal canterano, di dentro il pagliericcio, di sotto i mattoni ... Tra gli alberi, in un punto, l'acqua del rio specchiava, dentro una luce opaca, la sponda di contro: scolorita; brulla ...
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Il diavolo nell'ampolla (pagina 5)
di Adolfo Albertazzi (estratti)
... Ma adesso, oh!, adesso che gli ridavano la pace e la gioia, eran benedetti, dentro quella cassaforte, anche dall'invulnerabile custode! — Signore, mi raccomando a Voi! — ripetè don Fiorenzo; e nell'invocazione, congiunse al desiderio d'essere perdonato delle sue mancanze, la piena fiducia di meritar tuttavia aiuto e difesa ... Una confusione enorme, dentro, nel cuore; dentro nel cervello ... Ma anche dentro al pagliericcio non si trovò niente ...
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Il diavolo nell'ampolla (pagina 25)
di Adolfo Albertazzi (estratti)
... C'è dentro ... Si ricordò il buon priore del demonietto che, parecchi anni prima, aveva dato da fare a non pochi esorcisti; e imaginò fosse lui a sprizzar fuoco e a friggere dentro la boccia; ma non ne prese soverchia pena ... Ma ora è qui dentro, e ben ci sta; e a suo dispetto dovrà udire sin in fondo quel che io ho imparato da Sant'Ilario taumaturgo ... Ma in qual modo? Rompere l'ampolla dentro il convento? E se lo spirito ritornava al costume d'una volta e s'annidava or qua or là, ora a infestar questa, or quella cella, senza che un compiuto, efficace scongiuro bastasse a scacciarlo? Rompere l'ampolla all'aperto? Le sacre storie riferivano terribili esempi delle vendette che gli spiriti neri prendevano se fugati in ispazi indifesi: súbite accensioni dell'aria, per cui uomini santi rimasero paralizzati o fulminati; repentini turbini, che rapirono creature innocenti, e non si trovarono mai più; frenesie delle quali, per orrore istantaneo, degni sacerdoti infermarono la vita intera ... In un frate, dunque? Imprigionarlo in un frate peccatore? Oh certo!: il diavoletto sarebbe lieto di balzargli addosso, di sguazzarci dentro! E senza dubbio si ostinerebbe a rimanere nella insolita ambita stanza (un frate!) anche durante l'esorcismo; e allora ...
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Intrichi d'amore (pagina 36)
di Torquato Tasso (estratti)
... Ma perchè dentro a più bell'agio potremo consolarci, entriamo, Signori, in casa mia: e abbracciata voi, Cornelia, per quella amata consorte che mi foste prima, prego i cieli che ci concedano ogni compita felicità ... FLAMINIO Entriamo dentro, Signori, che volendo qui fuori riferir tutte l'allegrezze delle quali ciascun di noi è pieno, vi correria lungo tempo; e oltre che si starebbe a disaggio, non converria a dimorar tanto in strada ... PASQUINA Entra dentro, che giustaremo i pesi e le misure ... Entra dentro, che con la pecunia numerata si farà tra di noi la copulata ...
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L'Olimpia (pagina 6)
di Giambattista Della Porta (estratti)
... Ahi, capitan Trasilogo, rovina degli esserciti, distruggitor delle cittadi, eversor degl'imperi, tu devi esser stimato cosí poco! Vien qua, spezza la porta, entra, sali e di' ad Olimpia che ho preso piú cittá e castelli e che ho piú ferite nella persona ch'ella non ha posto punti d'ago su la tela in sua vita, e che ho cento gentildonne che spasimano per amor mio; e se non fusse che è una vil feminella, non la scamparia il cielo che non avesse a partirsi una cappa meco e ucciderci dentro un steccato ... Non saria meglio, padrone, sfogar questa còlera sopra Mastica o sopra quel romano, e lasciar questa casa? chi può saper che vi sia dentro! TRASILOGO ... Dici bene, mi vo' appigliare al tuo consiglio; potrebbe esser qualche stratagemma, che ci fusse qualche imboscata dentro ... Se non la porta dentro quel suo tumido ventre, ignoriamo dove la porti ...
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L'amore che torna (pagina 86)
di Guido da Verona (estratti)
... Io rimasi finchè il treno fischiò, e non ebbi l'ardire di seguirli dentro la stazione ... Ma come fare altrimenti? Mi disprezzerai anche tu, Germano? Io, dentro di me, ne son tutta rabbrividita ... queste incerte parole non bastano; la coscienza, ribelle a tutte le vane parole, mi si lacera dentro ...
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La vita comincia domani (pagina 27)
di Guido da Verona (estratti)
... Parimenti i suoi piedi ogni tanto si squassavano, facendo flettere le ginocchia in dentro come fossero gambe di sciancato ... Poi lo esaminò da presso, contro il lume, strizzando l'occhio, e lo mischiò in un mazzo di aghi simili, più grossi e più minuti, ch'erano involti in una carta velina, e li racchiuse dentro una scatola ... » Egli da prima cominciò a pensarne il solo nome, poi vide la forma della cassa di legno, infine si rese conto che c'era un morto, una lunga forma stecchita, trasudante un lezzo nauseabondo, che bisognava stendere là dentro, nella cassa di legno, nella bara ... Per quel po' di paglia e di fieno che gli davano di tempo in tempo, durante le sue convalescenze, gli avevan aperto il ventre, fessa la gola, semiaccecati gli occhi, recisi i tendini, sforacchiate le spalle, passandovi dentro certi lunghi tubi che parevan aghi da calza infitti in un gomitolo di stoppa ... Su la poltrona il pupazzo tragico si torse, come se avesse dentro un perno che gli permettesse di svitare il busto dal ventre, ...
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Marocco (pagina 5)
di Edmondo De Amicis (estratti)
... Le ebree di Tangeri non vestono in pubblico il ricchissimo costume tradizionale; son vestite presso a poco all’europea, ma di colori ciarlatanissimamente vistosi, blù solferino e rosso di carminio, giallo di zolfo e verde d’erba montanina, scialli e gonnelle che feriscon l’occhio da una collina all’altra; in modo che paiono donne ravvolte dentro a bandiere di tutti gli Stati del mondo ... —Ma la lancia ebbe giudizio, e fui anzi meravigliato dell’espressione tranquilla e intelligente di quegli occhi e d’un risolino astuto che vi brillava dentro, come se volesse dire:—Tu aspetti ch’io ti dia addosso, eh? A esser minchioni! Era certamente uno di quegli impostori che, sani di mente, si fingono pazzi per godere i privilegi della santità ... Il bottegaio sta dentro, seduto all’orientale, con una parte delle merci ammontata dinanzi, e una parte dietro, disposta in piccoli scaffali ... Non si può immaginare l’aria di solitudine, di noia, di tristezza che spira là dentro ...
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Mattinate napoletane (pagina 7)
di Salvatore Di Giacomo (estratti)
... Ma la facevano misteriosa certe bianche tendine, occupanti di dentro tutto il vano e pur di dentro fermate sulle assi d'un telaio ... Mi feci animo e gli chiesi: —Scusi, chi c'è qui dentro? Lui fece un passo innanti, rimise in movimento l'ombrella e venne a me con una chiara felicità negli occhietti azzurri ... Oh!… Piace a voi, signor? Dio mio! Una così deliziosa cosa! A chi non piace la musica di Beethoven, amici miei? Gli è che non sapevo persuadermi come lì dentro ci fosse proprio lui ... Ma com'è che Beethoven si trova lì dentro? È risuscitato? Lui rispose lentamente, tutto serio: —Beethoven morto assai tempo ... Bisognava vedere il mio amico Otto Richter mentre romoreggiava, di dentro, la Cavalcata delle Walcüre ...
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Piccolo mondo moderno (pagina 68)
di Antonio Fogazzaro (estratti)
... manìa religiosa; può darsi benissimo che restino sempre dentro certi limiti di tempo e di misura, ma può anche darsi che progrediscano ... CAPITOLO OTTAVO
SENZA TRACCIA I Da tre giorni la gracile spoglia dello spirito asceso alla Vita posava dentro il piccolo cimitero bianco fra le viti, gli ulivi e gli allori della terra gentile, poco sopra lo specchio del lago ... Se Piero non lo aveva ben fatto persuaso della opportunità di creare un tipo di associazione aperta, dentro i limiti del possibile, dove il capitale sociale fosse essenzialmente la terra, lo aveva però fatto persuaso, col tranquillo vigore del ragionare e con la gravità del contegno, che l'intelletto suo era ben solido e fermo ...
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