Libri cristianesimo

Libri su cristianesimo, con la parola cristianesimo

Il colore del tempo (pagina 2)
di Federico De Roberto (estratti)

... Il cristianesimo di Giuseppe de Maistre è triste, cupo ed ingrato: esso ammette la necessità del male; vuole quella legge di ferro e di sangue, che sarà più tardi proclamata dal più fiero negatore del cristianesimo e dell'altruismo: da Federico Nietzsche ... Ma la sua religione, il suo nuovo cristianesimo, sorge dalle vive viscere della filosofia pessimista, considera l'umanità presente come un puro nulla, nega tutta quanta la nostra scienza, nega tutta quanta la nostra arte! E quelli che affermano l'onnipotenza della scienza non sono già più contenti! La scienza, così gaia nei primordî, durante il Rinascimento, quando il Rabelais rideva del suo riso immortale, è ora triste ...
Il colore del tempo (pagina 18)
di Federico De Roberto (estratti)

... Il cristianesimo, dice il padre Roesler, operò una rivoluzione nei rapporti dei sessi, conferendo alla donna una dignità che prima non le era attribuita, afforzando il vincolo matrimoniale, difendendo la famiglia ... Le società barbare, considerando soltanto questa supremazia, avvilirono la donna; il cristianesimo, considerando l'eguale importanza dei sessi, la sollevò; ma non oltre certi limiti, cioè riconoscendo la naturale preponderanza dell'uomo ... Da principio, dovendo lottare contro l'eredità della morale barbara, il cristianesimo abbondò nel senso di ciò che oggi si chiama femminismo; il linguaggio di San Giovanni Boccadoro dovrebbe, per esempio, piacer molto ai suoi moderni campioni: «Dio,» dice il Santo, «non impone sull'uomo tutto il fardello della vita, e non fa dipendere da lui solo la perpetuità del genere umano ... Nel temperamento trovato dal cristianesimo c'è un punto del quale il padre Roesler si loda moltissimo: l'istituto della verginità, il celibato monastico ... Come il Tolstoi, egli giudica che il vero cristianesimo, se loda il matrimonio, gli preferisce la castità ...