Libri coraggio
Libri su coraggio, con la parola coraggio
Confessioni di un Italiano (pagina 95)
di Ippolito Nievo (estratti)
... Il reverendo padre mi parlava ancora col suono carezzevole d'una cascatella fra i muscosi dirocciamenti d'un giardino; non saprei dire quali cose ei mi dicesse; ma nel togliermi di là ebbi il coraggio di offrir il braccio al Conte ed alla Pisana perché salissero in carrozza e di accomodarmi poi a cassetta col pretesto del caldo, che pur non era molesto in una notte d'ottobre ... Quanto insuperbii di vedermi mutato a quel segno! Era io allora, invece, che volontariamente rifiutava di avvicinare la mia persona alla sua; dopo tanti spasimi, tante gelosie, tanti tormenti, finalmente avea conquistato il coraggio di fuggire! Non credo peraltro che arrivassi a Fratta né più felice né meno pallido; e se il povero Martino fosse stato vivo, certamente avrebbe notato la mia cattiva voglia ... M'accorgo ora che mi mancava la fede; ma aveva la curiosità, l'orgoglio, il coraggio che possono impiastricciarne una pel momento ...
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Confessioni di un Italiano (pagina 146)
di Ippolito Nievo (estratti)
... — Ma credete voi che siano atti di vero coraggio questi? — mi richiese egli ... — Quelli che non si ammazzano dicono che non è coraggio; ma torna loro conto il dirlo; e d'altronde non hanno mai provato ... Io per me credo che tanto a vivere fortemente, come a morire per propria volontà faccia d'uopo una bella armatura di coraggio ... — Sarà anche coraggio — riprese Spiro — ma è un coraggio cieco e male avveduto ... Per me il vero coraggio è quello che ragiona sull'utilità dei proprii sacrifizi ... Per esempio non chiamo coraggio il cader d'una pietra dall'alto della montagna che poi si spacca in frantumi nel fondo della valle ...
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Confessioni di un Italiano (pagina 199)
di Ippolito Nievo (estratti)
... Questo pensiero di resistenza brulicandomi entro mi ridonò un'ombra di coraggio e un filo di forza ... Il mondo ha migliaia di occhi, di orecchi, di lingue; la coscienza sola ha la virtù il coraggio la fede ... Pensai a Lucilio e per la prima volta ebbi il coraggio di dirgli in cuor mio: “Profeta, hai sbagliato! Sapiente, avesti torto!” ... Quanta confidenza quanta beatitudine mi venisse da questo coraggio, coloro soltanto possono saperlo che provarono le gioie sublimi dell'innocenza in mezzo alla persecuzione ...
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Confessioni di un Italiano (pagina 205)
di Ippolito Nievo (estratti)
... Ho sopra di te diritti tali che tu non devi, che tu non puoi dimenticare! — Carlo, senza di te io avrò il coraggio di vivere ... Dopoché ella indovinò quanto fra me e la Pisana era avvenuto, ella assunse verso di me un contegno così supplice vergognoso che mi tolse ogni coraggio ... Ma poi all'abboccarsi con me rimase senza fiato e senza parola; la poverina presentiva che io me le offeriva trascinato a forza e non aveva coraggio di chiedermi un tal sacrifizio ...
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Confessioni di un Italiano (pagina 239)
di Ippolito Nievo (estratti)
... E siccome altri giovani di più matura esperienza o più rettamente guidati si opponevano a quelli colla parola coll'esempio, gridando che era un abbominio il negare così ogni idealità delle vita, e il rendersi come porci in brago schiavi solo dei commodi e dei godimenti; quei maestri di corruzione soffiavano che eran gridate d'invidia e che non bisognava badarci, e che era tutto effetto d'ipocrisia, ma che ci voleva coraggio per beffarsi delle predicazioni di quei farisei ... Giulio che era di volontà forte e ricisa non si buttava a mezzo in un partito: per lui quell'opporsi a visiera alzata alle censure dei puritani, come li chiamavano, fu una prova di coraggio, e tanto essi lo biasimavano, d'altrettanto egli esagerava la cinica scapestratezza dei costumi ... Attendeva a questa mia speranza, quando in mezzo all'entusiasmo propagatosi per tutta Italia all'amnistia concessa da Pio IX, Giulio fu appunto il solo ch'ebbe il coraggio di opporsi all'invasamento universale; di deridere quelle feste quelle gridate in piazza, e di chiamar pazzi e femminette coloro che ci credevano ... Non parlava e non agiva forse così per antiveggenza politica, ma per mostra di [eccentricità] e di cinismo; ad ogni modo, fosse anche stata profonda convinzione, era più sfacciataggine che coraggio manifestarla a quel modo, in quei momenti ...
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L'amore che torna (pagina 27)
di Guido da Verona (estratti)
... Tuttavia, quando mi giunse a Roma la tua prima lettera, il coraggio mi venne meno ... Eppure, dimmi: se l'amore vero è quello che sa compiere un vero sacrifizio, perchè mai Edoarda non avrebbe questo coraggio per me? Quale gioia potrebbe ormai darle un amore ottenuto come un'elemosina? — Io credo infatti che avrà il coraggio di perderti, — rispose Fabio; — ma forse non troverà poi la forza per sopportare questo abbandono ... Nessuno ha il coraggio di dire a sè medesimo: «Io sto compiendo un'azione davvero disonesta ...
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