Libri capitano

Libri su capitano, con la parola capitano

Confessioni di un Italiano (pagina 4)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Il capitano Sandracca voleva essere uno schiavone ad ogni costo, sebbene lo dicessero nato a Ponte di Piave ... Il buon Capitano confondeva assai facilmente le date; ma non dimenticava mai ogni primo del mese di farsi pagar dal fattore venti ducati di salario come comandante delle Cernide ... Il Capitano sorrideva di contentezza, e rassicurava la truppa rialzando la spada ... Ma siccome il Capitano camminava dinanzi con le gambe più lunghe della compagnia, così per quanto questa si affrettasse egli giungeva sempre solo sul piazzale ...
Confessioni di un Italiano (pagina 31)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Il Capitano che giocava all'oca con Marchetto s'accontentò di menarmi un buon pugno nella schiena dicendo che la mia era tutta infingardaggine, e che dovevano consegnarmi a lui per averne un buon risultato de' fatti miei ... — E dove sono questi grilli? — mi chiese il Capitano che se ne immischiava un poco nelle inquisizioni criminali della cancelleria, e ci aveva rubato il mestiero ... — Corpo di Pancrazio! — sclamò il Capitano battendo la mano sulla tavola in modo che ne saltarono alte tutte le posate disposte per la cena della servitù ... — Ah sì sì! sette e cinque, dodici e mezzo — rispose il Capitano scomponendosi il ciuffo ... — Quanto a te — continuò il Capitano venendomi vicino per divertire il discorso — quanto a te, bragia coperta d'un girapolli, vorrei sì averti io fra le grinfe che ti farei mettere giudizio! N'è vero, Veronica, che son famoso io per far metter giudizio alla gente? — Va là! volevate dire per farlo perdere! — rispose sua moglie, uscendo dal focolare ed avviandosi al tinello ...
Confessioni di un Italiano (pagina 57)
di Ippolito Nievo (estratti)

... — Son ben munite le mura? sono sprangate le porte e le finestre? ci sono moschetti e spingarde alle feritoie? V'ha per questa notte gente sufficiente per vegliare alla difesa? — A voi, a voi, Capitano! — strillò la Contessa invelenita pel contegno poco sicuro dello schiavone ... — Rispondete dunque al signor Lucilio! Avete disposto le cose in maniera che si possa credersi al sicuro? — Cioè; — barbugliò il Capitano — io non ho che quattro uomini compresi Marchetto e Germano; ma i moschetti e le spingarde sono all'ordine; e ho anche distribuito la polvere ... Non ci si perde mai a mostrar i denti; e giacché il signor capitano Sandracca non sembra del suo umor solito, io solo voglio incaricarmene; e dichiaro e guarentisco che io solo basterò a difendere il castello, e a mettere in iscompiglio al menomo atto tutti quei spaccamonti di fuori! — Bravo signor Lucilio! Ci salvi lei! Siamo nelle sue mani! — sclamò la Contessa ... Il capitano Sandracca stava sempre alle calcagna del giovine mentre egli attendeva a questi provvedimenti; ma non aveva coraggio di fare il brutto muso, anzi gli facevano mestieri i cenni gli urtoni e gli incoraggiamenti della moglie per non accusare il mal di ventre e ritirarsi in granaio ... — Cosa le pare, Capitano? — gli disse Lucilio con un ghignetto alquanto beffardo ... lo aveva già fatto; — balbettò il Capitano — ma mi sento lo stomaco ... Ma non è più tanto giovane, la fatica è fatica, e le forze non corrispondono alla buona volontà! — Ho bisogno di riposo — mormorò il Capitano ...
Confessioni di un Italiano (pagina 59)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Capitano entrò più morto che vivo sostenuto dalla moglie, e gridando che tutto era perduto ... — Ella è il più gran guerriero dei secoli moderni! — gridò il Capitano asciugandosi sulla fronte il sudore che vi avea lasciato la paura ... Il Capitano ammutolì, s'avvicinò col fianco alla tavola per non far vedere ch'egli era senza spada e della mano accennò a Lucilio, come per riferir a lui tutto il merito di tali precauzioni ...
Confessioni di un Italiano (pagina 88)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Eh sì, ci voleva altro per promovere una deliberazione del signor Conte! Egli si era scaricato di tutti i doveri della paternità sulle spalle della signora Veronica; e siccome le infinite chiacchiere di costei gli davano il capogiro, s'accontentava di domandare al Capitano: — Ehi, Capitano! cosa ne dice della Pisana vostra moglie? È contenta del suo contegno, delle sue maniere, de' suoi lavori? Si fa esperta nelle faccende casalinghe? Il Capitano imbeccato dalla Veronica rispondeva a tutto di sì; e poi torceva e ritorceva quei suoi poveri baffi, che a furia di esser toccati, stravolti, malmenati, s'eran ridotti, di neri, grigi, di grigi, canuti, e di canuti, gialli ... Marchetto aveva offerto al Capitano, per quella sola coda, la cessione di tutti i suoi crediti di gioco; e l'Andreini e il Cappellano affermavano che solo il valoroso Sandracca ed il suo nobile cane da ferma potevano gareggiare coll'alba nel colore del pelo ...
Confessioni di un Italiano (pagina 109)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Intorno al camino erano rimasti il Capitano e monsignor Orlando che litigavano ogni sera per accomodare il foco ... Ad ogni gazzetta vecchia che ci capitasse, il Capitano trionfava di vedere quei maledetti Francesi arenati fra gli Appennini e le Alpi ... — Intanto — diceva egli — si può far venire sul Mincio tutta armata la Schiavonia, e mi saprebbero essi dire come andrebbe il giuoco! Marchetto Fulgenzio e la cuoca, che soli formavano l'uditorio, non avevano certo la pretesa di smantellare i bei castelli in aria del Capitano; e il Cappellano, quando c'era, lo aiutava a fabbricarli colla sua credula ignoranza ... Certo le opinioni del Capitano non dovevano entrarmi gran fatto appunto perché erano sue ...
Confessioni di un Italiano (pagina 110)
di Ippolito Nievo (estratti)

... — Sarà un di quei nomi che vennero di moda da poco a Parigi — rispose il Capitano ... — Sembrerebbe quasi un cognome dei nostri! — Eh! c'intendiamo! Mascherate, mascherate, tutte mascherate! — soggiunse il Capitano ... Per esempio avessero detto Giorgio Sandracca, ovverosia Giacomo Andreini, o Carlo Altoviti, tutti nomi facili e di forma consueta: non signori, sono incappati in quel Napoleone Bonaparte che fa proprio vedere la frode! Si decise adunque al castello di Fratta che il generale Bonaparte era un essere immaginario, una copertina di qualche vecchio capitano che non voleva disonorarsi in guerre disperate di vittoria, un nome vano immaginato dal Direttorio a lusinga delle orecchie italiane ... Il conte Rinaldo giunse a Venezia quando appunto la guerra napoleonica romoreggiava alle porte del Friuli e persuadeva al capitano Sandracca che il giovine general còrso non era né un essere ipotetico né un nome romanzesco inventato dal Direttorio ... Il Capitano tanto più temette reale e presente il generale di Francia quanto più lo avea schernito lontano e imaginario ... Il Capitano e la signora Veronica scapparono credo a Lugugnana dove si nascosero presso un pescatore in un isolotto della laguna ...
Confessioni di un Italiano (pagina 202)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Un'altra notizia stranissima ci diedero a Portogruaro del matrimonio poco tempo prima avvenuto del capitano Sandracca colla vedova dello speziale di Fossalta ch'era passata a dimorare presso di lui con una sua rendita di sette in ottocento lire ... Il Capitano, molestato dalla promessa di celibato fatta alla defunta signora Veronica, ma più ancora dalla miseria che lo stringeva, aveva messo tutto d'accordo componendo di suo capo una parlantina che si proponeva di spifferare alla prima moglie, incontratisi che si fossero in qualche contrada dell'altro mondo ... — Il signor Capitano pappava saporitamente le settecento lire colla fondatissima speranza d'un grazioso perdono ... Il capitano Sandracca ci rivide con molta titubanza; non capiva bene se venissimo a prenderne o a portarne ...
Confessioni di un Italiano (pagina 203)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Indi a poco entrò il signor Sandracca col Cappellano, invecchiati, mio Dio, che parevano ombre di quello ch'erano stati; entrò anche la signora Veneranda, la madre di Donato, sposata di fresco al Capitano ... Alle volte andava a Fratta e conduceva fuori a caccia il signor Capitano e il suo cane ... Il Capitano non voleva uscire da quattro pertiche di palude che sembravano da lui prese in affitto e nelle quali le anitre e le gallinelle si guardavano bene di porre il piede ... Cinque ne cedeva al Capitano e a Monsignore; gli altri li teneva per noi, e lo spiedo girava, ed io era tentato molte volte di mettermi nelle veci del girarrosto; ma poi mi ricordava di essere stato intendente e mi rimetteva in atto di maestà ...
Fermo e Lucia (pagina 107)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... «Largo, largo,» gridava il capitano, gridavano gli alabardieri, e si appostarono sulla porta ... ahi canaglia!» Una pietra lanciata dalla retroguardia degli assalitori colpì la cucuzza del Capitano all'ultima sillaba di figliuoli ... «Animo! animo!» gridava il capitano, «rispingeteli almeno tanto che chiudiamo le porte; da bravi! Indietro! indietro!» Gli alabardieri, uniti, fecero impeto tanto che i fornaj potessero afferrare le imposte e farle girare sui cardini, a misura che queste si racchiudevano gli alabardieri si ritiravano insieme, e gli uni e gli altri si chiusero al di dentro ... Il Capitano di giustizia intanto fattosi visitare ad un alabardiere e toccato egli con la mano il luogo della percossa, fu certo che non era altro che una bernoccola, onde rincorato salì le scale, e si fece ad una finestra, dove presa una imposta di dentro, come scudo e cacciando fuori da quella il capo, e la mano per ottener silenzio: gridava a quanto fiato aveva in corpo: «Che timor di Dio è questo?» Una vociferazione, immane, confusa, nella quale non si distinguevano altre parole che, «pane! pane! apri! apri!» copriva la voce del Capitano ... I fornaj, gli alabardieri, il Capitano si rifuggirono in fretta sul solajo, dove s'appostarono alle uscite che davano sui tetti, per farsela da quella parte, alla meglio, se il pericolo si fosse avvicinato anche a quel rifugio ...
Fermo e Lucia (pagina 116)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... 8 A queste parole giunse egli alla soglia del palazzo del Capitano di Giustizia ... Il Capitano di giustizia, avrebbe voluto che fosse presa subito subito senza tardare: – ma –, pensava egli, mettendo di tratto in tratto la mano sulla sua bernoccola: – bisogna prima assicurarsi che tutte le cose sieno quiete ... «Il perchè lo direte al Signor Capitano di giustizia ... «Ebbene mi alzerò,» disse Fermo; «ma io non voglio andare dal Capitano di giustizia ...
Garibaldi
di Francesco Crispi (estratti)

... Presa la via dell'esilio, si rivelò grande ammiraglio e potente capitano ... Dissi che, presa la via dell'esilio, egli si è rivelato gran capitano e grande ammiraglio ... La storia ricorderà le virtù del gran Capitano, la strategia, le risorse sul campo di battaglia, il coraggio col quale seppe vincere un nemico dieci volte superiore di forze; ma l'epopea di Garibaldi, il suo grande poema è la campagna del 1860 ... Dittatore e capitano, libero delle sue azioni, ha provato quanto egli sapeva e quanto poteva ...
Il diavolo nell'ampolla (pagina 18)
di Adolfo Albertazzi (estratti)

... Fortunato giovane! Il giovane infatti aggiungeva: — Vuol sposare un capitano di cavalleria ... Io divento sergente, sottotenente, tenente, capitano; e ... — Quando tu sarai capitano mia nipote avrà già marito da anni e anni ... Ed era passato un altro anno quando il tenente di cavalleria, vicino alla promozione a capitano, tornò al palazzo Agabiti ... Disse alla signorina, erede del conte: — Quella che fu illusione estrema di suo zio non potrebbe essere realtà per noi? La signorina Amelia considerò l'anello che aveva nel dito; sollevò i begli occhi a mirare in alto e: — Quando sarete capitano — rispose — ...
L'Olimpia (pagina 2)
di Giambattista Della Porta (estratti)

... Come ella giunse, cominciò Sennia con belle parole a dirle che l'avea maritata, e pregandola ci consentisse e le desse quell'ultima consolazione che tanto tempo avea disiato da lei; percioché sapendo la ricchezza, il parentado e il valore di questo capitano, gli l'avea promessa da sua parte, tenendo per fermo che, come obediente figliuola che l'era stata sempre, non sarebbe stata contraria al voler suo ... La poverina non potendo piú con ragione resistere a' contrasti della madre, ha detto de sí, purché si trattenghi per tre soli giorni, quali son giá finiti; e s'è inviato a dirsi al capitano che s'appresti sposarla per questa sera… ... Or vuol che Lampridio si vesta da turco col ferro al collo e con la catena a' piedi come se fusse scampato di man loro, perché è giá di venti anni, conforme all'etá che potrebbe avere Eugenio; e con dir che sia suo fratello, entrará in casa nostra, disturberá le nozze di questo capitano, e niuno potrá negargli che non stia solo e accompagnato con la sua Olimpia come gli piace ... (Ma chi può contenersi, se trovo il capitano, di non rivelargli cosí bella trama?) ...
L'Olimpia (pagina 3)
di Giambattista Della Porta (estratti)

... Dice ch'ora è tempo dar ordine allo inganno ordito per turbar queste nozze del capitano, però desia parlarti su questo fatto or che la madre è in letto; che entri in questo vicolo che ti parlerá da quella fenestra secreta ... E digli che mia madre mi vuol sposare ad ogni modo col capitano, che ho fatto dalla mia parte quanto ho saputo e potuto e che non posso far piú per esser costante in amarlo e osservargli la fede che l'ho data d'esser sua eternamente, e che mai non vedrá persona Olimpia viva ch'abbia altro marito, ch'io non voglio né posso amare altra persona che non sia lui: che il capitano sollecita e s'affretta, la mia volontá non ci consente; l'obedienza di mia madre mi sforza, Amor con forti catene mi tira a sé; la mia libertá è in poter d'altri, la mia vita nelle sue mani: che consideri in che vita e in che inferno mi trovo, che sto come quella che sta confessandosi che d'ora in ora aspetta giustiziarsi; che se sono forzata maritarmi con questo capitano, m'ho serbata una carta di soblimato, che s'usa ne' lisci della faccia, per avelenarmi ... TRASILOGO capitano, SQUADRA suo servo, MASTICA ... Che comandate, signor capitano? TRASILOGO ...
L'Olimpia (pagina 5)
di Giambattista Della Porta (estratti)

... Non ti ha scritto Giulio che Olimpia non voleva che tu fussi venuto a Napoli? e non ci fu detto nel diversorio che Olimpia si maritava con un certo capitano famigerato? LAMPRIDIO ... Non mi quadra, mi batte l'occhio dritto; e mi fu referito nel viaggio che si maritava con non so chi capitano suo vicino ... Io non so nulla di ciò: questa è la casa del capitano che dite, e questi che viene è suo servidore; volete che gli ne dimandi? Non rispondete? volgete l'animo a me ... Vengo da comprare, vo a casa per apparecchiare il banchetto, ché il capitano s'ammoglia questa sera ... Come non le sa, s'egli ha portato e riferito l'ambasciate e ogni giorno mangia col capitano? GIULIO ...
L'Olimpia (pagina 7)
di Giambattista Della Porta (estratti)

... Sappi che quando la vecchia mandò a chiamare Olimpia da Salerno, la voleva maritare con un certo capitano sciagurato… ... Presto, ché l'allegrezza mi scorre per tutte le vene di trovarmi con lei e disturbar il matrimonio tra lei e questo capitano furfante ... È quel capitano che vuol prender Olimpia tua per moglie ...
L'Olimpia (pagina 15)
di Giambattista Della Porta (estratti)

... TEODOSIO, CAPITANO di birri, LAMPRIDIO ... Questi è l'ingannatore, signor capitano ... CAPITANO ... Che ho fatto io, che feci mai? CAPITANO ... CAPITANO ... CAPITANO ... Ascoltate, signor capitano, due parole all'orecchio ... CAPITANO ... Signor capitano, costui, che forse non conoscete, è scemo di cervello e va dicendo a ciascheduno che è venuto di Turchia e che ha trovato in casa sua un non so chi, che dice esser figlio a sua moglie e fratello a sua figlia, e mille altre filastroche; e si piglia diletto di dar la baia a tutta questa cittade ... CAPITANO ... CAPITANO ... CAPITANO ... Che dimande son queste? Un canchero! CAPITANO ... Cacasangue! CAPITANO ... Signor capitano, si trova una spezie di còlera che movendosi per lo corpo fa ferneticare: non vedete la faccia sparsa di macchie nere? giá si muove la còlera nera ... CAPITANO ... Non vedete che va cercando una pietra per trarvela? discostatevi, signor capitano, ché non v'uccida ... Capitano, vorrei dirvi due parole da solo a solo ... Guardatevi, signor capitano, ché come gli sarete vicino, vi strapperá il naso dal viso con i denti; e i morsi di pazzi son velenosi ... CAPITANO ...
L'Olimpia (pagina 16)
di Giambattista Della Porta (estratti)

... CAPITANO ... Signor capitano, se non lo fate ligare e strascinar in prigione, storpiará alcuno e fará piú strane cose di queste ... CAPITANO ... Son uomo da esser cosí ligato e strascinato? questa è la giustizia? CAPITANO ... Che si mariti mia figlia questa sera col capitano ...
La favorita del Mahdi (pagina 8)
di Emilio Salgari (estratti)

... —Olà, che diamine te fai qui, solo soletto e pensieroso, gli chiese il capitano, incrociando le braccia sul petto con aria comica ... —In carne e in ossa, amico mio, rispose il capitano ... Il capitano dei basci-bozuk prese un sentiero aperto in mezzo a un campo di dùrah che conduceva alle grandi foreste del Bahr-el Abiad; Abd-el-Kerim gli si mise dietro, ma senza quasi sapere ove andasse e col pensiero fisso a tutt'altra cosa che alla compagnia dei basci-bozuk ... Il capitano gli si avvicinò e ponendogli amichevolmente una mano su di una spalla: —Abd-el-Kerim, disse ... L'arabo fece cenno al capitano di tirar innanzi, continuando a guardarsi d'attorno e aprendo con precauzione i cespugli ...
Marocco (pagina 3)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Il nostro Ministero della guerra aveva mandato un capitano di stato maggiore, il signor Giulio di Boccard; il Ministero della Marina, un capitano di fregata, il signor Fortunato Cassone, allora comandante del Dora, ora capitano di vascello ...
Marocco (pagina 53)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... * * * Siamo saliti sulla cima del monte Zalag, il comandante, l’Ussi ed io, guidati dal capitano di Boccard, carissimo giovane, ugualmente ammirabile per la destrezza del corpo, per la forza dell’animo e per l’acume dell’ingegno ... Arrivati ai piedi del monte, che è a un’ora e mezzo di cammino a nord-est della città, ci arrestammo per far colezione; dopo di che il capitano mise una mela sulla cima d’un bastone confitto in terra, e sulla mela uno scudo, e fece tirar a segno colla sua rivoltella servi e soldati ... Abituati tutti agli atteggiamenti terribili, nessuno sapeva adattarsi all’atteggiamento composto e riposato, che il capitano insegnava ... In pochi minuti il capitano disparve fra le roccie; ma per il Comandante, l’Ussi e me, fu una delle dodici fatiche d’Ercole ... Il capitano era salito sulla punta più alta; noi tre, più curanti della vita, ci sparpagliammo tra le roccie più basse, e ci perdemmo di vista ...
Marocco (pagina 67)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Il capitano manifestò l’intenzione d’andar a vedere ... Ma il capitano di Boccard è una di quelle testine che quando han fissato il chiodo in un’impresa rischiosa, è finita: o s’ammazzano o ne vengono a capo ... Appena capirono dove il capitano voleva andare, parve a tutti così disperata l’impresa che si misero a ridere ... Il capitano, da nobile vincitore, non degnò nemmeno d’uno sguardo i suoi avversarii scornati, e appena riconosciuto che le supposte pietre istoriate non erano che frantumi di calcestruzzo delle spallette del ponte, scese giù da un’altra parte, e in pochi salti riafferrò la riva dove fu ricevuto cogli onori del trionfo ...
Mastro don Gesualdo (pagina 35)
di Giovanni Verga (estratti)

... - Dalla parte di Sant'Agata comparve un momento anche il signor Capitano, per intimorire la folla ammutinata colla sua presenza ... Don Liccio Papa cercava d'arrestare Santo Motta, perché aveva gridato la mattina; e il capitano l'incitava da lontano, brandendo la canna d'India: - Ferma! ferma! ... Bomma cominciò a fargli dei segni da lontano; ma il notaro finse di non accorgersene; accennò al Capitano che s'avviava verso il Collegio, ed entrò in chiesa anche lui dalla porta piccola ... Il Capitano passando dinanzi alla farmacia fulminò i libertini di un'occhiataccia, e borbottò, rivolto al principale: - Badate che avete moglie e figliuoli! ... - gli disse il Capitano passandogli di nuovo accanto ...
Nuove storie d'ogni colore (pagina 28)
di Emilio De Marchi (estratti)

... —È contenta ora della bella figura che ha fatto? Vada, si vergogni, alla sua età! Se io fossi il capitano, vorrei insegnarle io il rispetto ... —Che scuse! quando il capitano saprà di di questa scenaccia, non sarà niente edificato ... Quando però essa fu sulla soglia, volle pigliarsi la sua vendetta: e indicando un'ombrella dal manico a becco d'oca che il capitano soleva portare in viaggio, disse colla bocca amara:—Però le bugie hanno il becco d'oca ... —Vede che cosa si guadagna a far dei misteri?—disse l'Erminia al capitano con un tono di benevolo compatimento ... Capitano, mi dia la mano e mi faccia una promessa… —Tutto quello che vuole…—sospirò l'omone cogli occhi lustri ...