Libri barca
Libri su barca, con la parola barca
Confessioni di un Italiano (pagina 155)
di Ippolito Nievo (estratti)
... Non mi accorsi della partenza della barca; eravamo già al largo sulla laguna che io vedeva ancora il Palazzo Foscari e il ponte di Rialto ... Io mi stupii d'una tale premura, giacché si usa in tali circostanze munire il viaggiatore di commendatizie: ciononostante lo ringraziai, ed egli si partì cercando del padrone della barca al quale diceva di volermi raccomandare ... Io capiva che pel solo motivo dettomi egli non avea raggiunto la barca e visitatala con tutta diligenza: ma era troppo sconvolto e addolorato per dilettarmi di castelli in aria, e così in breve egli mi uscì di mente, e tornai a guardare Venezia che si allontanava sempre più in mezzo alla nebbia azzurrognola delle sue lagune ...
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Decameron (pagina 35)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Constanzio chetamente fece armare una barca sottile, e quella una sera ne mandò vicina al giardino dove dimorava la donna, informati de' suoi che sù v'erano quello che a fare avessero; e appresso con altri n'andò al palagio dove era la donna, dove da quegli che quivi al servigio di lei erano fu lietamente ricevuto, e ancora dalla donna, e con essolui da' suoi servidori accompagnata e da' compagni di Constanzio, sì come gli piacque, se n'andò nel giardino ... E quasi alla donna da parte del duca parlar volesse, con lei verso una porta che sopra il mare usciva solo se n'andò; la quale già essendo da uno de' suoi compagni aperta e quivi col segno dato chiamata la barca, fattala prestamente prendere e sopra la barca porre, rivolto alla famiglia di lei disse: “Niuno se ne muova né faccia motto, se egli non vuol morire, per ciò che io intendo non di rubare al duca la femina sua ma di torre via l'onta la quale egli fa alla mia sorella ... ” A questo niuno ardì di rispondere: per che Constanzio, co' suoi sopra la barca montato e alla donna che piagnea accostatosi, comandò che de' remi dessero in acqua e andasser via ... Quivi in terra discesi e riposandosi, Constanzio con la donna, che la sua sventurata bellezza piangea, si sollazzò: quindi, rimontati in su la barca, infra pochi giorni pervennero a Chios, e quivi, per tema delle riprensioni del padre e che la donna rubata non gli fosse tolta, piacque a Constanzio come in sicuro luogo di rimanersi; dove più giorni la bella donna pianse la sua disaventura, ma pur poi da Constanzio riconfortata, come l'altre volte fatto avea, s'incominciò a prender piacere di ciò che la fortuna avanti l'apparecchiava ...
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Decameron (pagina 93)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Sopra la quale prestamente montata e co' remi alquanto in mar tiratasi, ammaestrata alquanto dell'arte marineresca sì come generalmente tutte le femine in quella isola sono, fece vela e gittò via i remi e il timone e al vento tutta si commise, avvisando dover di necessità avvenire o che il vento barca senza carico e senza governator rivolgesse, o a alcuno scoglio la percotesse e rompesse, di che ella, eziandio se campar volesse, non potesse ma di necessità annegasse; e avviluppatasi la testa in un mantello nel fondo della barca piagnendo si mise a giacere ... Ma tutto altramenti adivenne che ella avvisato non avea: per ciò che, essendo quel vento che traeva tramontana e questo assai soave, e non essendo quasi mare e ben reggente la barca, il seguente dì alla notte che sù montata v'era, in sul vespro ben cento miglia sopra Tunisi a una piaggia vicina a una città chiamata Susa ne la portò ... Era allora per avventura, quando la barca ferì sopra il lito, una povera feminetta alla marina la quale levava dal sole reti di suoi pescatori ... La quale, vedendo la barca, si maravigliò come con la vela piena fosse lasciata percuotere in terra; e pensando che in quella i pescator dormissono, andò alla barca e niuna altra persona che questa giovane vi vide; la quale essalei che forte dormiva chiamò molte volte e, alla fine fattala risentire e all'abito conosciutala che cristiana era, parlando latino la dimandò come fosse che ella quivi in quella barca così soletta fosse arrivata ... ” Il che udito, la giovane, dolente che Idio non le aveva voluto la morte mandare, dubitando di vergogna e non sappiendo che farsi, a piè della sua barca a seder postasi cominciò a piagnere ...
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Il diavolo nell'ampolla (pagina 10)
di Adolfo Albertazzi (estratti)
... — Non si può, senza calpestare! Più avanti, al serbatoio, discesero nella barca ... Anche l'acqua sembrava riposare e godere in distesa azzurra, chiazzata qua e là dal verde delle ninfee e sparsa di macchie or scarse or copiose in canne e giunchi, e chiusa all'ingiro dalle sponde ombrose di salici; mentre la barca procedeva piano piano, soavemente, per quella frescura ... Finchè la barca trovò adito in mezzo alla macchia più folta di cannelle e saracchi, e ristette dove l'acqua bruna, sotto l'ombra, rivelava un brivido, al rezzo ... D'improvviso l'amata chiese a bassa voce: — Hai sentito? Si rivolse a rimuover le fronde e gli esili fusti più prossimi; volle ch'egli avanzasse la barca a quella parte, per veder meglio nel folto ... Avanzando ancora la barca, ecco balzar dal nido nell'acqua, con un doloroso richiamo, la folaga spaurita; e si levò a svolazzare su l'acqua intorno chiamando disperatamente il compagno ...
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Il ponte del Paradiso (pagina 14)
di Anton Giulio Barrili (estratti)
... Filippo era solo, tutto solo, in una barca senza vela e senza remo; e andava tuttavia, scivolava sull'onde verso il mare alto, a lume di sole mattutino, entro una massa leggera, trasparente, formata di rosei vapori, lasciandosi indietro un fitto velo di tenebre ... La barca scivolava, volava sulle spume, già era fuori d'ogni pericolo ... E la riva lontana si avvicinava, pareva correre incontro a lui, quanto più volava la barca prodigiosa sulle acque tranquille, senza aiuto di vela, senza impulso di remo ... E la barca, frattanto, appena toccato il lido incantato, spariva; ed egli era là, sulla spiaggia, preso per mano dalla gentile apparizione ...
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La favorita del Mahdi (pagina 32)
di Emilio Salgari (estratti)
... Era già un'ora che la gran barca navigava lentamente, quando apparvero a un miglio di distanza sulla riva destra, un gruppo di tugul e di casuccie di mattoni cotti al sole, dominato da un minareto che slanciavasi sottile e ardito verso il cielo ... La barca s'accostò alla riva destra passando fra numerosi bassifondi semi nascosti da piante di loto galleggianti, e andò a gettar l'ancora nel luogo designato, in una insenatura contornata da grandi tamarindi che si curvavano graziosamente sulle acque ... Tu rimarrai qui colla tua barca, nè ti muoverai senza mio ordine ... Fece gettare una tavola fra la barca e la riva e discese a terra, tirandosi sugli occhi il cappuccio Dato uno sguardo al paese circostante che appariva deserto prese un sentiero che costeggiava il fiume, ombreggiato da una parte d'alti alberi e dall'altra d'alte canne e si diresse a rapidi passi verso Quetêna ...
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Rinaldo (pagina 22)
di Torquato Tasso (estratti)
... 83 Fe' da poi la regina, Alba nomata, per mostrarsi cortese in ogni cosa, e per farsi a coloro amica e grata che van cercando ogni ventura ascosa, una barca mirabile incantata ch'ella chiamò la barca aventurosa; perciò ch'ognun che in lei di gir si fida, sempre a qualche aventura in breve guida ... 84 Senza nocchier, sol da l'incanto scorta, se 'n va la barca per l'ondoso mare, e gli erranti guerrier securi porta là dove il lor ardir possin mostrare, come, se 'l vostro core a ciò v'essorta, voi potrete, signori, ancor provare, ché la barca tegniam quinci vicina, dove col nostro lito il mar confina ...
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