Libri applauso
Libri su applauso, con la parola applauso
Ricordi di Parigi (pagina 26)
di Edmondo De Amicis (estratti)
... Improvvisamente tutti i delegati s'alzarono, fra tutte quelle teste grigie e bianche si vide apparire una testa più bianca di tutte, e uno scoppio formidabile d'applausi—uno di quegli applausi che debbono destare nell'anima di chi li riceve un senso quasi di sgomento, e che ripercuotendosi nell'anima di chi applaudisce, v'ingigantiscono il sentimento che li ha fatti prorompere;—un solo immenso applauso, tempestoso, ostinato, interminabile, fece tremare il teatro ... Poi il suo discorso pieno fino a quel punto di collere sorde, si raddolcì sull'argomento dell'amnistia, e allora la sua voce mutò suono, e parve quella d'un altro, e quelle nobili parole:—Tutte le feste son fraterne; una festa non è festa se non perdona a qualcuno,—le disse con un accento inesprimibilmente soave di pietà e di preghiera, che suscitò nella folla un violento fremito di consenso, cento volte più eloquente dell'applauso ... E allora tuonò un ultimo applauso, più caldo, più fragoroso e più persistente del primo, accompagnato da uno scoppio, di grida d'entusiasmo, che lo costrinsero a soffermarsi ... Non era un applauso al discorso; era un applauso alle Orientali e alla Leggenda, era un tributo di gratitudine al poeta dei grandi affetti, un saluto all'antico lottatore, un buon augurio al settuagenario, un addio all'uomo che molti non avrebbero mai più riveduto ...
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