Libri adesso

Libri su adesso, con la parola adesso

Il diavolo nell'ampolla (pagina 12)
di Adolfo Albertazzi (estratti)

... — Delle viole, adesso? Troppo tardi! — Ebbene, di quei fiori che coglievo anch'io da bambino laggiù lungo il Ravone ... Adesso era al fronte ... — Cantava adesso adesso ...
Intrichi d'amore (pagina 15)
di Torquato Tasso (estratti)

... BIANCHETTA Ohimè, che fai? Dove mi meni? Non mi stracciare, lasciami, lasciami! CAMILLO Io vi sono, perchè saltando adesso i monti ... Adesso che ho tempo vuo' gir dalla Signora Quintilia e ritornar subito, acciò l'astrologo mi trovi in casa ... LEONORA Che fai? Perchè tardi tanto? PASQUINA Adesso, adesso, che mettevo l'aco al buco del filo ...
Intrichi d'amore (pagina 33)
di Torquato Tasso (estratti)

... Cornelia adesso si ritrova mia madre; e io per corrisponder all'amor grande d'Ersilia, che per me si è messa in tanti pericoli, ho rivolto quell'odio in amor tanto estremo, che spasimo e moro per la mia dolcissima Ersilia ... Incauto che sei! E chi non sa che adesso per rifiuto di Cornelia t'adduci ad amar Ersilia? Va pur, che essendo io un'istessa persona con quella povera giovane, ti desidero ogni peggio ... CAMILLO O Dio! che dolci pensieri mi manda adesso Amore! Fermati, quel giovane, e forse direi meglio fermati, Ersilia: già non m'inganno come prima, che Amor mi svela gli occhi ... Ahimè! che veggo? Veggo che voi sete, sete voi, Ersilia! Vi veggo, anima mia, occhi un tempo discari; volto che m'intorbidavi, adesso m'assereni; bocca che amara m'apparve, e adesso miele distilla ... ERSILIA Allora mio, e non adesso ... ERSILIA Adesso mio, e non allora ...
L'Olimpia (pagina 14)
di Giambattista Della Porta (estratti)

... Se sto qui adesso, come sto in questa casa? PROTODIDASCALO ... Vorresti per sorte che lo chiamassi? aspetta che tornerò adesso adesso ...
Mastro don Gesualdo (pagina 29)
di Giovanni Verga (estratti)

... - Non potete entrare adesso! Fuori, fuori! E gli chiuse l'uscio sul muso ... Che fai adesso? Essa, stando due scalini più giù, gli aveva presa la mano di nascosto, e andava baciandola come un vero cane affezionato e fedele: - Benedicite! ... Mi pare di lasciare il sangue mio nelle vostre mani adesso! ... non sono tuo marito adesso? ... Non me ne importa adesso di Ciolla ...
Mastro don Gesualdo (pagina 56)
di Giovanni Verga (estratti)

... Si dava da fare a rimettere le seggiole a posto, a chiudere le finestre, come a dire: - Adesso andate via ... Dico solo acciò ti serva d'ammaestramento, adesso ... Non te ne sei pentita neppur tu, è vero? Ma adesso è un altro par di maniche ... Adesso si tratta di non lasciarsi rubare come in un bosco ... Quella bestia dello speziale continua a predicare di scopar le case, di pigliarsela coi maiali e colle galline, per tener lontano il colèra! Adesso il veleno ce lo portano le bestie del Signore, che non hanno malizia! avete inteso, vossignoria? ...
Mastro don Gesualdo (pagina 65)
di Giovanni Verga (estratti)

... Adesso, quand'era presa dalla tosse, si metteva ad ansare, sfinita, colla bocca aperta, gli occhi smaniosi in fondo alle occhiaie che sembravano fonde fonde, brancicando colle povere braccia stecchite quasi volesse afferrarsi alla vita ... Il marito ch'era andato ad aspettare il medico sulla scala gli disse subito: - Non mi piace, dottore! Stasera mia moglie non mi piace! - Eh! ve ne accorgete soltanto adesso? A me è un pezzo che non mi piace ... - Ah, adesso me lo dite? Adesso capite la ragione? Me ne congratulo tanto! Saleni ricominciò la commedia: il polso, la lingua, quattro chiacchiere seduto ai piedi del letto, col cappello in testa e il bastone fra le gambe ... - Volete ridere adesso? Il cugino Rubiera dirà all'asta per gli altri due tronchi di strada! ... Del resto non me ne importa nulla! Ho altro pel capo adesso! Ma il barone non si dava pace: - Che? Non ve ne importa? Grazie tante! Sapete cosa dicono pure? Che vogliono levarci di mano le terre del comune! ... Sembrava che davvero non gliene importasse nulla di nulla adesso ... La rivoluzione adesso l'ho in casa! ...
Mastro don Gesualdo (pagina 68)
di Giovanni Verga (estratti)

... II Adesso tutto andava a rotta di collo per don Gesualdo; la casa in disordine; la gente di campagna, lontano dagli occhi del padrone, faceva quel che voleva; le stesse serve scappavano ad una ad una, temendo il contagio della tisi; persino Mena, l'ultima che era rimasta pel bisogno, quando parlarono di farle lavare i panni dell'ammalata che la lavandaia rifiutavasi di portare al fiume, temendo di perdere le altre pratiche, disse chiaro il fatto suo: - Don Gesualdo, scusate tanto, ma la mia pelle vale quanto la vostra che siete ricco ... Ma Bianca soffriva adesso di un altro male ... Cosa diavolo ti viene in mente adesso! ... anche adesso che sono in questo stato! ... Una volta attaccò una gran discussione su quest'argomento con Canali, e andò a finire a pugni, adesso che non era più il tempo delle prepotenze e ognuno diceva le sue ragioni ...
Mastro don Gesualdo (pagina 69)
di Giovanni Verga (estratti)

... Non voglio dir male di nessuno; ma vi darà da fare, caro don Gesualdo! E don Gesualdo stava zitto; curvava le spalle adesso che ciascuno gli diceva la sua, e chi poteva gli tirava la sassata ... Quel briccone di Nanni l'Orbo doveva farsi ammazzare giusto adesso! ... Gliene importava assai della rivoluzione adesso! L'aveva in casa la rivoluzione adesso! Ma Zacco procurava di calmarlo ... - Vi ringrazio tanto, canonico! Non ne fo più di rivoluzioni! Bel guadagno che ci abbiamo fatto a cominciare! Adesso ci hanno preso gusto, e ogni po' ve ne piantano un'altra per togliervi i denari di tasca ...
Mastro don Gesualdo (pagina 71)
di Giovanni Verga (estratti)

... Ciolla ch'era diventato un pezzo grosso alfine, con una penna nera nel cappello e un camiciotto di velluto che sembrava un bambino a quell'età, passeggiava su e giù per la piazza, guardando di qua e di là come a dire alla gente: - Ehi! badate a voi adesso! - Don Luca, portando la croce dinanzi alla bara, ammiccava gentilmente, per farsi strada fra la folla, e sorrideva ai conoscenti, come udiva lungo la via tutti quei gloria che recitava la gente alle spalle di mastro-don Gesualdo ... Adesso i signori erano infervorati a difendere la libertà; preti e frati col crocifisso sul petto; o la coccarda di Pio Nono, e lo schioppo ad armacollo ... Lui il solo che se ne stesse rintanato come un lupo, nemico del suo paese, adesso che ci s'era ingrassato, lagnandosi continuamente che venivano a pelarlo ogni giorno, la commissione per i poveri, il prestito forzoso, la questua pei fucili! ... Giacalone, a cui don Gesualdo aveva fatto pignorar la mula pel debito del raccolto, l'erede di Pirtuso, che litigava ancora con lui per certi denari che il sensale s'era portati all'altro mondo, tutti coloro che gli erano contro per un motivo o per l'altro, soffiavano adesso nel fuoco, dicendone roba da chiodi, raccontando tutte le porcherie di mastro-don Gesualdo, sparlandone in ogni bettola e in ogni crocchio, stuzzicando anche gli indifferenti, con quella storia delle terre comunali che dovevano spartirsi fra tutti quanti, delle quali ciascuno aspettava il suo pezzetto, di giorno in giorno, e ancora non se ne parlava, e chi ne parlava lo facevano uccidere a tradimento, per tappargli la bocca ...
Mastro don Gesualdo (pagina 74)
di Giovanni Verga (estratti)

... - Uno ch'era nato povero come Giobbe, e adesso aveva messo superbia, ed era nemico giurato dei poveretti e dei liberali! - Coi sassi, coi randelli - due o tre s'erano armati di un pietrone e davano sulla porta che parevano cannonate ... Ma al vedere adesso che facevano sul serio, balzò dal letto così come si trovava, col fazzoletto in testa e il cataplasma sullo stomaco, infilandosi i calzoni a casaccio, mettendo da parte i suoi malanni, a quella voce che gli gridava: - Don Gesualdo! ... tutto quello che vogliono, adesso ... Adesso non c'è nessuno in casa ...
Mastro don Gesualdo (pagina 81)
di Giovanni Verga (estratti)

... Adesso non aveva più suggezione di nessuno, e afferrava chi gli capitava per domandare: - Voglio sapere la verità, signori cari ... Ma adesso coloro non avevano fretta; gli promettevano sempre, dall'oggi al domani ... Tanti pensieri gli venivano adesso, tanti ricordi, tante persone gli sfilavano dinanzi: Bianca, Diodata, degli altri ancora: quelli non l'avrebbero lasciato morire senza aiuto! Volle un altro consulto, i migliori medici ... Se un albero ha la cancrena addosso, cos'è infine? Si taglia il ramo! Adesso invece i medici non volevano neppure operarlo ... Non c'era più da scherzare adesso! Aveva tanti interessi gravi da lasciare sistemati ...
Mastro don Gesualdo (pagina 83)
di Giovanni Verga (estratti)

... - Cos'è? Gli è venuto l'uzzolo adesso? Vuol passar mattana! Che cerca? Don Gesualdo non rispondeva; continuava a sbuffare supino ... - Ohi! ohi! Che facciamo adesso? - balbettò grattandosi il capo ... Adesso bisogna avvertire la cameriera della signora duchessa ...
Novelle rusticane (pagina 10)
di Giovanni Verga (estratti)

... In meno di tre anni sono adesso due figlie di curatolo Nino che si è mangiate, l'una dopo l'altra! Ancora un po' e si mangia anche la terza, e si pappa tutta quanta la roba di curatolo Nino ... Adesso ci vanno i beccamorti ... Fino ad ieri, che stava tanto male, s'era levata di letto per andare a governare il puledro slattato adesso ... Con tutto questo una bella dote, roba che valeva tant'oro! E mi tocca restituirla, poiché non ci son figliuoli! Adesso me l'ha detto il sagrestano che veniva coll'acqua benedetta ... - Non son discorsi da farsi adesso ...
Piccolo mondo moderno (pagina 7)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... Che c'era di nuovo, adesso? "Oh! Una cosa, una cosa! Uno sforzo tale che debbo fare!" Nuovi singhiozzi, nuove lagrime, affannosa ricerca del fazzolettone per tutte le tasche, brancicamento, molto spiacevole a Piero, delle lenzuola, scoperta, finalmente, del sudicio coso fra le gambe della sedia quando gli occhi si erano asciugati da sè e Zaneto non poteva, decentemente, rimettersi a lagrimare ... Adesso i due grandi, intelligenti, dolci occhi gli si erano riaperti nel cuore ... "No, adesso no ...
Piccolo mondo moderno (pagina 15)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... Parli! Parli!" "Ma, Dio, adesso verrà Suo fratello!" "Non me ne importa!" esclamò la signora ... " "Perchè? È una risoluzione che mi deve far male?" "Non ne parliamo adesso, La prego!" "Com'è possibile, a me, di non parlarne? Lei non capisce niente!" Alle acerbe parole seguì uno slancio represso della bella persona che si porse un istante fremendo amore, raggiando dal viso e dallo sguardo umile, accorato amore ... "Dio, questi sindaci come sono amministrativi! Niente, dice! Non ho veduto niente quando sono arrivato in carrozza perchè avevo paura di pigliarmi un malanno grazie ai capricci di mia sorella che vuole la pelliccia, ma vuole anche la pioggia e il vento; e soprattutto perchè mia sorella è stata insopportabile, mi ha torturato tutto il tempo accusandomi di un ritardo che poteva far crollare, a quanto sembra, il cielo e la terra; ma ritornando a piedi, adesso, ho avuto le coup de foudre ... Incominciava a sospettarne adesso per la prima volta e n'era, segretamente, turbato ...
Piccolo mondo moderno (pagina 22)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... "Zitti tutti! La provvidenza! Adesso c'intendiamo subito! Domando la parola!" E intanto pigliò le brache ... questa storia io la racconterò adesso per vostra edificazione e perchè, siccome capisco che voi, egregi colleghi, per un sentimento di squisita delicatezza ... "Adesso vi prego, signori, di guardare la filettatura e di giudicare ... Adesso state attenti ...
Piccolo mondo moderno (pagina 25)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... "Anch'io" diss'egli "sono stato purificato da te perchè adesso il piacere senz'amore mi farebbe schifo ... "Adesso che ha piantato quei santocchi" diceva uno di loro soverchiando con la voce il chiasso degli altri, "per il piacere ... ", e qui una sconcezza, "adesso lo stimo e gli do il voto!" "Ma che!" gridò un altro ... "E tu adesso" disse Jeanne sorridendo "ti metterai con i liberali?" Maironi non rispose ... Adesso poi che ho rotto con tante cose, il mondo mi si allarga e mi s'illumina intorno immensamente ...
Piccolo mondo moderno (pagina 26)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... I liberali? Lo so che adesso li avrò tutti intorno a me e ne son seccato a quest'ora ... La libertà è stata un ideale e adesso non può essere che un'arma ... "Adesso ti prendo fra le braccia, ti porto dove voglio io ... Anche lui, però! Mi dice che non devo giudicare la Chiesa cattolica da qualche centinaio di persone e io non sapergli rispondere che da tutta intera la Chiesa cattolica si va ritirando la vita, che tutto vi è antiquato, dalla parola del Vaticano a quella dell'ultimo cappellano di campagna! Una volta ho pensato: "Se venisse un altro San Francesco! Se venisse un altro Sant'Agostino!" Adesso so che non verranno" ... Adesso non le diceva più pazzie e le era venuto a noia ...
Piccolo mondo moderno (pagina 27)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... Via! Via! Neppure averle pensate, voleva! Sedette accanto a Jeanne, disse forte, per il caso che qualcuno li spiasse: "Adesso, signora, facciamo gli astronomi" e le prese una mano ... " "Addio, dunque!" "No!" Gli aveva ben detto lei di partire e adesso non voleva più ... "Adesso La faccio accompagnare al cancello" disse ... Anche meditò le più singolari parole di Jeanne, compiacendosi orgogliosamente dell'amore di una creatura così bella, strana e profonda, chiedendosi in pari tempo, adesso che ci pensava a mente riposata, se non fosse in lei, con tutto il suo amore, un intimo nucleo di orgoglio, d'idee più forti che l'amore, invincibili ...
Piccolo mondo moderno (pagina 38)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... Vi è una cosa che non ho detta neppure a mia moglie e che dirò adesso ... "Oh che salti! Lei mi crea, un momento fa, gondoliere veneziano e adesso mi nomina ministro dell'interno ... "Adesso io Le dico che siamo molti ... Ma la Rosina, considerato che adesso nell'anticamera ci stava un signore per bene e non mal veduto dal feroce collega di cucina, si disponeva lietamente a portare i due caffè nello studio di quel povero santo Giobbe del padrone appena fosse partito l'odioso Ciotti ... Adesso era venuto a malincuore, sospettando che gli si volesse parlare di politica ...
Piccolo mondo moderno (pagina 55)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... Pranzando, o piuttosto simulando di pranzare, perchè non toccò cibo, aveva escogitato uno de' suoi sapienti artifici per allontanare Piero, adesso che le sue disposizioni parevan buone, da villa Diedo ... Per un istante; il sogno, adesso, era la guarigione di Elisa ... Adesso Le vorrei domandare di una cosa molto antica ... Ecco adesso anche una lettera sua ... In Duomo l'incontro con don Giuseppe gli era stato sgradevole; adesso la vista dei suoi caratteri lo turbava di un turbamento che non era senza mistura di un desiderio e di una particolare commozione, perchè sempre don Giuseppe gli aveva ricondotto le immagini dei suoi genitori e ora gliele riconduceva tanto più note e vive e parlanti all'anima sua parole di amore imperioso ... Altre mani erano da questo, io lo tolsi all'insaputa della persona che dico; e adesso lodo Chi non permise che io lo portassi con la mia voce malviva, con la mia parola rotta ...
Piccolo mondo moderno (pagina 67)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... La mano del Signore pareva essere su quel giovane, adesso ... Come? Adesso, partiva? Sì, avevano pensato, suo marito e lei, per tante ragioni, di rinunciare alla ferrovia, di prendere una carrozza ... " Oh, anche per lei, anche per lei, adesso, Piero era come una parte di Elisa! Si asciuga gli occhi, il fazzoletto le trema nelle mani, povera creatura ... Io rispetto i santi, non voglio discutere nemmeno santa Teresa; ma crede Lei che ve ne siano ancora, santi? Ne dubito! Adesso vi è l'isterismo e vi è la manìa religiosa ...