Confessioni di un Italiano (pagina 20)
di Ippolito Nievo (estratti)
... Un velo nero le cadeva dalla fronte sugli occhi e giù fino a terra; come per togliere agli sguardi volgari la santità del suo pianto inconsolabile; un dolore soave melanconico eterno le si diffondeva nel cuore come un eco lontano di flebili armonie: e dalla sostanza più pura di quel dolore emanava come uno spirito di speranza che troppo lieve ed etereo per divagar presso terra spaziava altissimo nel cielo ...
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Confessioni di un Italiano (pagina 86)
di Ippolito Nievo (estratti)
... Questa settimana s'apprendeva d'un affetto rispettoso e veemente pel vecchio piovano di Teglio; usciva col velo nero sul capo e le ciglia basse; s'intratteneva con lui sulla porta della canonica volgendo le spalle ai passeggieri; udiva pazientemente i suoi consigli e perfino le sue mezze prediche ...
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Fermo e Lucia (pagina 34)
di Alessandro Manzoni (estratti)
... Un velo nero teso orizzontalmente sopra la testa scendeva a dritta e a manca dietro il volto, sotto il velo una benda di lino stringeva la fronte, al mezzo; e la parte che si vedeva diversamente ma non meno bianca della benda sembrava un candido avorio posato in un nitido foglio di carta: ma quella fronte liscia ed elevata si corrugava di tratto in tratto quando due nerissimi sopracigli si riavvicinavano per tosto separarsi con un rapido movimento ...
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L'amore che torna (pagina 61)
di Guido da Verona (estratti)
... Aveva sollevato il velo a mezzo il volto, e questo velo nero le s'increspava come il pizzo d'una maschera sopra la bocca smorta ...
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