Libri tre ore

Libri ad argomento tre ore, su tre ore, con le parole tre ore

Confessioni di un Italiano (pagina 7)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Da Colloredo a Collalto, che è il tratto di quattro miglia, mi ricorda che fino a vent'anni fa due agili e robusti cavalli sudavano tre ore per trascinare un cocchio tanto ben saldo e compaginato da resistere agli strabalzi delle buche e dei macigni che s'incontravano ...
Confessioni di un Italiano (pagina 50)
di Ippolito Nievo (estratti)

... — Sì, chiacchierate, chiacchierate! — riprese la signora — le chiacchiere son proprio buone da aiutarvi a friggere! Ecco che da tre ore noi siamo chiusi in rete e non avete pensato a nessuna maniera da levarci di ragna! ...
Confessioni di un Italiano (pagina 139)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Ho bisogno di te tosto per un servigio che di qui a tre ore non mi potresti più rendere” ...
Confessioni di un Italiano (pagina 141)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Leopardo era partito infatti sull'Avemaria, ma accortosi a mezzo il viaggio d'aver dimenticato la lettera, era tornato per prenderla verso le tre ore di notte ...
Confessioni di un Italiano (pagina 168)
di Ippolito Nievo (estratti)

... — Ma se mi fossi sentita veramente vostra sorella, avrei io diffidato di quelle occhiate; lasciatemi credere che la malizia non fosse né mia né vostra, o almeno divisa per metà! Io chiesi allora a Spiro con bastevole ingenuità perché tre ore prima non ci avesse scoperto quel dolce segreto, e si fosse divertito invece a rappresentarci quella feroce scena da Oreste ...
Fermo e Lucia (pagina 43)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... Il Marchesino, al quale corsero dapprima i suoi occhj, se ne stava tranquillo, senza dar segno d'impazienza: la Marchesa la quale aveva sagrificate tre ore di letto mostrava nell'aspetto quel misto di sentimenti che nasce dalla consolazione di aver fatta una impresa, e dal dispetto degli incomodi sostenuti per venirne a capo ...
Fermo e Lucia (pagina 44)
di Alessandro Manzoni (estratti)

... Il Marchese lasciava chiaccherare il figlio, perchè in questa faccenda egli aveva più da fare che da dire, e tutto ciò che gli risparmiava una occasione di discorso, lo toglieva da un impaccio: quanto alla Marchesa, malgrado i trabalzi che una carrozza di quei tempi dava in una strada di quei tempi, ella dormiva saporitamente: cosa che non sorprenderà chi sappia che cosa vuol dire essere svegliato tre ore prima del solito, e ...
Il benefattore (pagina 19)
di Luigi Capuana (estratti)

... —Non aggiungerò altro,—s'interruppe il dottor Maggioli, a un vivissimo gesto della baronessa,—quantunque, se veramente avesse voluto, nelle tre ore che passarono—egli soggiunse subito, sornione—prima che il professore fosse tornato a casa, la onesta signora avrebbe potuto indignarsi, gridare al soccorso e fare ben altro! Il professore trovò il giovane già desto, un po' abbattuto, e gli sorrise col più ipocrita dei sorrisi che mai labbro umano avesse abbozzato ...
Il diavolo nell'ampolla (pagina 15)
di Adolfo Albertazzi (estratti)

... Due o tre ore al giorno furono dedicate alla lettura e allo studio nella domestica biblioteca ...
La favorita del Mahdi (pagina 63)
di Emilio Salgari (estratti)

... La strage durò tre ore senza interruzione poi vi fu un po' di sosta ...
Le femmine puntigliose (pagina 16)
di Carlo Goldoni (estratti)

... BRIGHELLA A st'ora? Sàla, che sarà tre ore de notte? FLORINDO La porta si farà aprire ...
Le smanie per la villeggiatura (pagina 3)
di Carlo Goldoni (estratti)

... Se non c'è, corri dal mio sartore, digli, che assolutamente in termine di tre ore vo', che mi porti il mio mariage ...
Le sottilissime astuzie di Bertoldo (pagina 10)
di Giulio Cesare Croce (estratti)

... BERTOLDO Fra due o tre ore al più sarai espedito ...
Marocco
di Edmondo De Amicis (estratti)

... A tre ore di là, il nome del nostro continente suona quasi come un nome favoloso; cristiano significa nemico, la nostra civiltà è ignorata o temuta o derisa; tutto, dai primi fondamenti della vita sociale fino ai più insignificanti particolari della vita privata, è cambiato; e scomparso fin anche ogni indizio della vicinanza d’Europa ... Nello spazio di tre ore, è seguita intorno a noi una delle più meravigliose trasformazioni a cui si possa assistere sulla terra ...
Marocco (pagina 16)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Dopo tre ore di cammino, era notte fitta; cominciavamo a desiderare l’accampamento ...
Marocco (pagina 21)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Di valle in valle, di solitudine in solitudine, dopo tre ore circa di cammino, arrivammo finalmente in un punto dove gli alberi più fitti, i sentieri più larghi e qualche armento sparpagliato per la campagna, annunciavano la vicinanza d’un luogo abitato ...
Marocco (pagina 23)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Dopo tre ore di cammino arrivammo a Tleta de Reissana dov’era l’accampamento ...
Marocco (pagina 65)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Ma un secondo pensiero, il pensiero di ciò che v’era di primitivo e di poetico in quel monarca affricano, sommo sacerdote e principe assoluto, giovane, semplice, gentile, che stando tre ore solo all’ombra d’una tenda, si faceva tre volte la settimana passare dinanzi ad uno ad uno i suoi soldati, e ascoltava le preghiere e i lamenti dei suoi sudditi sventurati, m’ispirò invece un sentimento di profondo rispetto ...
Marocco (pagina 72)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... La sera del 19 Giugno ci accampammo a tre ore da Laracce, e la mattina seguente entrammo in città, ricevuti alle porte dal figlio del Governatore, da venti soldati senza fucili e senza calzoni schierati lungo la strada, da un centinaio di ragazzi cenciosi, e da una banda composta d’un tamburino e d’un trombettiere, che vennero poco dopo a chiedere la mancia con uno straziante concerto nel cortile dell’agente consolare d’Italia ...
Mastro don Gesualdo (pagina 37)
di Giovanni Verga (estratti)

... Infatti Bianca la sera innanzi s'era visto capitare a tre ore di notte il Capitan d'Arme, un bell'uomo colla barba a collana e i baffi alla militare, che recava il biglietto d'alloggio ...
Mastro don Gesualdo (pagina 78)
di Giovanni Verga (estratti)

... Mangiava e beveva; si ostinava a star meglio; si alzava dal letto due o tre ore al giorno; si trascinava per le stanze, da un mobile all'altro ... Infine si fece portare a Mangalavite, col fiato ai denti, mastro Nardo da un lato e Masi dall'altro che lo reggevano sul mulo - un viaggio che durò tre ore, e gli fece dire cento volte: - Buttatemi nel fosso, ch'è meglio ...
Novelle rusticane (pagina 21)
di Giovanni Verga (estratti)

... Brasi, come la vedeva fare la croce, colla scodella sulle ginocchia, prima d'accingersi a mangiare, le diceva: - Che non avete visto mai grazia di Dio? Egli si lamentava sempre e di ogni cosa: che era una galera, e che aveva soltanto tre ore alla sera da andare a spasso o all'osteria; e se Lucia qualche volta arrivava a dirgli, col capo basso, e facendosi rossa: - Perché ci andate all'osteria? Lasciatela stare l'osteria, che non fa per voi ...
Piccolo mondo moderno (pagina 3)
di Antonio Fogazzaro (estratti)

... Il prete, sbalordito, irritato, rosso, affermò che la risoluzione di mandar tutto a monte era stata presa tre ore prima, alle sei, e i suoi tormentatori perpetui replicarono che alle sei e mezzo se n'era parlato al caffè e che il pick-nick era andato in fumo per causa dei forestieri di villa Diedo ...
Storia di un'anima (pagina 9)
di Ambrogio Bazzero (estratti)

... Mancano tre ore e l'anno sarà finito ... Queste tre ore voglio sentirle minuto per minuto, voglio goderle… ... Mancano tre ore e l'anno sarà finito ...
Storia di un'anima (pagina 23)
di Ambrogio Bazzero (estratti)

... Ti dirò come mi annoio? Ho passato tre ore con un prete a far passare le commediole delle marionette ch'egli deve far recitare alle fanciulle del suo collegio! Sono i libricciuoli nostri, dei nostri otto e nove anni ... Tre ore ...
Storia di un'anima (pagina 56)
di Ambrogio Bazzero (estratti)

... Gressoney Saint-Jean, quantunque distante un tre ore dai ghiacciai, è molto conosciuta nel mondo alpinistico ...