Libri sguardo fisso
Libri ad argomento sguardo fisso, su sguardo fisso, con le parole sguardo fisso
Il ponte del Paradiso (pagina 36)
di Anton Giulio Barrili (estratti)
... Ma che cos'hai, ora? — Filippo s'era lasciato cadere allora allora su d'una poltrona, accanto alla scrivania di Raimondo, e abbassata la fronte rimaneva lì immobile, quasi istupidito, collo sguardo fisso al tappeto ...
|
La favorita del Mahdi (pagina 30)
di Emilio Salgari (estratti)
... Ho il presentimento di non rivederla più mai! Egli rimase lì colle braccia incrociate sul petto e lo sguardo fisso verso il luogo ove era scomparsa Elenka ...
|
La favorita del Mahdi (pagina 31)
di Emilio Salgari (estratti)
... Lo sceicco si spinse innanzi collo sguardo fisso ora all'orizzonte e ora a terra dove vedevansi le traccie fresche della scorta, mettendosi a recitare i versetti del Corano ...
|
La trovatella di Milano (pagina 3)
di Carolina Invernizio (estratti)
... Il conte pallido come un morto, guardò Adriana con uno sguardo fisso e stralunato, mentre colla mano destra increspata, stringeva convulsamente la spalliera della poltrona ...
|
Marocco (pagina 33)
di Edmondo De Amicis (estratti)
... E appunto quella notte, malgrado la catena delle sentinelle, rubarono un montone legato al letto del cuoco, il quale, accortosi la mattina del furto, stette una mezz’ora immobile davanti alla tenda, colle braccia incrociate, e lo sguardo fisso all’orizzonte, esclamando di tratto in tratto:—Ah! madona santa, che pais! che pais! che pais! Ho nominato i duar: non si può parlare del Marocco senza descriverli, e lo posso fare ampiamente con quello che vidi, e quello che ne seppi dal signor Morteo, il quale ci vive in mezzo da vent’anni ...
|
Piccolo mondo moderno (pagina 14)
di Antonio Fogazzaro (estratti)
... E lentamente, quasi timidamente, una mano inguantata di bianco uscì dal mantello dischiuso, mentre lo sguardo fisso cercava la risposta in fondo agli occhi di lui ...
|
Piccolo mondo moderno (pagina 60)
di Antonio Fogazzaro (estratti)
... Jeanne e Piero si avviarono verso Rio Freddo, la prima breve passeggiata di tutti i visitatori di Vena, lei camminando avanti, in silenzio, col senso dello sguardo fisso di lui, volgendosi con un sorriso quando lo sentiva tanto forte da soffrirne ...
|
Ricordi di Parigi (pagina 23)
di Edmondo De Amicis (estratti)
... E d'altra parte, che cosa poteva dire a me, lui? Nondimeno, per levarmi d'imbarazzo, mi fece parecchie domande intorno alle mie impressioni di Parigi, all'Esposizione, all'Italia; domande che, invece di togliermi d'imbarazzo, mi ci avrebbero messo fino agli occhi, se non mi fossi accorto che, da osservatore fine degli uomini, egli badava assai più alla viva commozione che trapelava dalla mia voce incerta, dalle mie risposte monosillabiche e dal mio sguardo fisso che io divorava, che non al senso di quello che io dicevo ...
|
Ricordi di Parigi (pagina 25)
di Edmondo De Amicis (estratti)
... Lo sguardo fisso di Vittor Hugo mi turbò, tutte le mie belle idee scapparono, e non dissi altro che questo… Insomma, bisogna ch'io lo dica ...
|
|