Libri misero uomo
Libri ad argomento misero uomo, su misero uomo, con le parole misero uomo
I nuovi tartufi (pagina 6)
di Francesco Domenico Guerrazzi (estratti)
... Ma il diavolo dello scherno, deciso a non lasciarlo in pace, per mezzo dell'orecchio sinistro gli entrò nel capo, e rimase maravigliato di cotesto immenso vuoto; comunque il diavolo camminasse sopra la punta degli artigli, e si fosse tirata in su la coda per amore di lindura, come le gentildonne si raccolgono i lembi delle vesti per la via, pure si accorse essere rimbombante e sonoro; onde maligno qual è, lo prese il destro di lanciarvi dentro lo strido:—Nulla!—Come l'eco del castello di Simonetta, che ripete, secondo racconta il padre Kirker, quaranta volte la parola, ecco da mancina, da destra, di su, di giù, da tutte le regioni, in suoni bassi, alti, striduli e soavi, rimbombare la voce:—Nulla!—Il misero uomo turavasi le orecchie col cotone, vi soprapponeva le mani, ma inutilmente; chè il fragore gli veniva di dentro, e con infernale crescendo urlava:—Nulla! nulla!—Ne perse il sonno; nelle vigilie incresciose dava del capo nei muri; volle guastarsi: lo mandarono a viaggiare, e tornò a casa più mansueto, non più sano, perchè, cambiata pazzia, s'immaginò essere convertito in una lima, e dandosi in balía alla nuova fissazione, non vedeva moneta un po' traboccante ch'egli non attrappasse, e notte e giorno non rifinisse di tosare ...
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La vita comincia domani (pagina 73)
di Guido da Verona (estratti)
... Aveva presa l'abitudine di trovarla dietro l'uscio entrando, e di sentirsi all'improvviso cingere dalle sue braccia; aveva imparato a conoscere il rumore ch'ella faceva, camminando, con la sua liscia gonnella nera, co' suoi tacchi sottili che battevano sui pavimenti lucidi; quel rumore, egli lo ascoltava talvolta anche quando ella non v'era, e si sarebbe sentito infelice come il più misero uomo se gli avessero detto per avventura che non l'udrebbe mai più ...
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