Libri mezzo miglio

Libri ad argomento mezzo miglio, su mezzo miglio, con le parole mezzo miglio

Confessioni di un Italiano (pagina 3)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Gli cavavano il cappello come all'immagine d'un santo forestiero con cui avessero poca confidenza; e si tiravano col carro fin giù nel fosso quando lo staffiere dall'alto del suo bombay gridava loro di far largo mezzo miglio alla lontana ...
Confessioni di un Italiano (pagina 30)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Non aveva fatto per quella stradaccia un mezzo miglio che mi sentii venir dietro il galoppo d'un cavallo ...
Confessioni di un Italiano (pagina 41)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Ma i beccaccini si vengono educando alla malizia, e in quel mezzo minuto che lo sparo s'incanta, mi scappano un mezzo miglio lontano ...
Decameron (pagina 102)
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... E essendo già passata presso che la quinta ora del giorno e esso bene un mezzo miglio per la pigneta entrato, non ricordandosi di mangiare né d'altra cosa, subitamente gli parve udire un grandissimo pianto e guai altissimi messi da una donna; per che, rotto il suo dolce pensiero, alzò il capo per veder che fosse e maravigliossi nella pigneta veggendosi ...
Decameron (pagina 171)
di Giovanni Boccaccio (estratti)

... Tu puoi di quinci vedere, forse un mezzo miglio vicin di qui, un boschetto, nel quale Natan quasi ogni mattina va tutto solo prendendo diporto per ben lungo spazio: quivi leggier cosa ti fia il trovarlo e farne il tuo piacere ...
Marocco (pagina 18)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Aveva fatto un mezzo miglio per guadagnare sulla carovana cinque minuti di cammino e goderseli all’ombra ...
Marocco (pagina 19)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... A mezzo miglio dalle tende c’erano due gruppi di capanne di stoppia, mezzo nascoste dai fichi d’India ...
Marocco (pagina 25)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Ci avanzammo fino a un mezzo miglio dalla città, in un campo arido, dove si dovevano piantare le tende ...
Marocco (pagina 30)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Se potessi sentire quello che gli domanda!—pensai—Come sono? Cosa sono? Come parlano? Che vestiti hanno? Oh lasciameli vedere, amor mio, un momento solo, a traverso le fessure della porta ed io ti colmerò di carezze!—E probabilmente l’amante cortese cedette, e la bella misteriosa, spiandoci all’uscita, esclamò:—Allà mi protegga! Che spaventose figure! Andando all’accampamento, ch’era a un mezzo miglio dalla casa del Governatore, sopra un altopiano coperto d’erba secca, ci sentimmo per la prima volta scottar dal sole in maniera che ognuno di noi cominciò, come dice della plebe milanese, ai tempi della peste, il Tadino, «a chiudere li denti et inarcare le ciglia ...
Marocco (pagina 39)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Ah! che vuol dire essere eternamente bambino! Mi sento battere il cuore! FEZ Non abbiamo ancora fatto mezzo miglio verso la città, che siamo già circondati da una folla d’arabi e di mori accorsi da Fez e dalla campagna, parte a piedi, parte a cavallo a mule ed a asini, a due a due per cavalcatura, come gli antichi Numidi, smaniosi a tal segno di vederci che i soldati della scorta, perchè non ci si stringano addosso, sono costretti a spazzare la strada a colpi di calcio di fucile ...
Marocco (pagina 66)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Verso sera andammo tutti sulla riva del fiume, a un mezzo miglio dall’accampamento, vicino a un gran duar, di cui ci venne incontro tutta la popolazione ...
Ricordi di Parigi (pagina 3)
di Edmondo De Amicis (estratti)

... Che! A mezzo miglio di distanza, c'è una réclame a caratteri titanici del Petit journal,—«seicento mila esemplari al giorno, tre milioni di lettori»—che vi fa l'effetto d'un urlo nell'orecchio ...