Libri bel nuovo

Libri ad argomento bel nuovo, su bel nuovo, con le parole bel nuovo

Confessioni di un Italiano (pagina 54)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Tuttavia si rassegnò borbottando; e Lucilio e la Clara preceduti dalla Cernida mossero di bel nuovo verso il paese ...
Confessioni di un Italiano (pagina 86)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Il viaggio pedestre fino a Fratta, il riveder la Pisana, gli amori rinati e troncati poi di bel nuovo per nuove stranezze, per nuove gelosie, le incombenze affidatemi per via di esperimento del Cancelliere, gli elogi del Conte e dei nobiluomini Frumier, le soperchierie e le scappate del Venchieredo, i disordini della famiglia Provedoni, i dissidi fra la Doretta e Leopardo, le continue imprese dello Spaccafumo, le raccomandazioni del vecchio Piovano, e gli strani consigli del padre Pendola mi diedero troppo da pensare, da fare, da meditare, da godere e da soffrire perché mi pentissi di aver lasciato ai miei compagni la cura delle cose di Francia e il passatempo delle gazzette ...
Confessioni di un Italiano (pagina 124)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Lucilio si rivolse allora di bel nuovo al Savio di settimana e gli porse quello scritto che aveva scorso poco prima ...
Confessioni di un Italiano (pagina 205)
di Ippolito Nievo (estratti)

... — La strada della felicità, Pisana? Ma noi l'abbiamo battuta lunga pezza insieme quella strada fiorita di rose senza spine! Basterà unire ancora braccio a braccio, perché le rose ci germoglino sotto i piedi, e la contentezza ci sorrida di bel nuovo in qualunque parte di mondo! — Ecco che tu non mi capisci, o anzi non capisci te stesso ...
Confessioni di un Italiano (pagina 224)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Entrarono di lì a poco Lucilio, l'Aquilina con tutti gli altri; io non ebbi forza che di segnare con un gesto la porta donde era scomparsa la Pisana e sciogliermi di bel nuovo in pianto ... Piansi allora di bel nuovo, ma le lagrime scorrevano tranquille giù per le guance, e non precipitai più disperato e violento ma mi sollevai lieve e rassegnato all'aspettazione della morte ...
Confessioni di un Italiano (pagina 246)
di Ippolito Nievo (estratti)

... Non poté continuare, e morì guardandomi fiso, e raccomandandomi di bel nuovo coll'ultima occhiata quell'unico frutto della sua vita ...