Confessioni di un Italiano (pagina 99)
di Ippolito Nievo (estratti)
... Io bel bello nelle rade visite mi prendeva beffe di lui ...
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Confessioni di un Italiano (pagina 130)
di Ippolito Nievo (estratti)
... Ma come aveva poi fatto a contrastare le mire della Contessa serbandosele in grazia lo stesso? Ecco quello che m'insegnai di chiarire; e scopersi bel bello che egli era stato il sensale dello sposalizio col cugino Navagero, e che la mia sfortuna io la doveva soprattutto a lui ...
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Confessioni di un Italiano (pagina 234)
di Ippolito Nievo (estratti)
... Pure qualche volta bel bello venni con mia moglie su quel discorso; e battuto da una parte ci tornai dall'altra, sempre coll'ugual risultato di buscarmi nelle orecchie una solenne gridata ...
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Il ponte del Paradiso (pagina 3)
di Anton Giulio Barrili (estratti)
... Uscito dal suo quartierino in vicinanza dei Frari, venuto alla riva e sceso in gondola, dopo aver gittata al gondoliere la frase “al palazzo Orseolo„, le sue invettive cominciarono a condirsi di qualche amenità; segno che quell'ottimo signor Brizzi si veniva bel bello rassegnando al suo fato ...
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Il ponte del Paradiso (pagina 4)
di Anton Giulio Barrili (estratti)
... Perchè dunque appariva allora tanto diverso? Che fosse ammalato? Raimondo Zuliani, senza far tante indagini, notando solamente la novità della cosa, ebbe compassione di lui; e venutogli accanto, lo aveva tratto bel bello verso le signore Cantelli, a cui l'amico non si era ancora fatto vivo altrimenti, che con un rispettosissimo inchino ...
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Il ponte del Paradiso (pagina 55)
di Anton Giulio Barrili (estratti)
... Entratogli bel bello in materia (e glie ne offriva un ragione voi pretesto l'aver notato una grande alterazione di spirito dell'amico Zuliani), era venuto a sapere tutto ciò che il signor Brizzi poteva raccontare a persona degna di tanta fiducia come il banchiere Cantelli ...
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Le femmine puntigliose (pagina 16)
di Carlo Goldoni (estratti)
... Introduciti bel bello nel primo ingresso, e domanda a quei servitori, se colà vi sono ancora le dame, ch'erano al festino della Contessa Beatrice, e portami subito la risposta ...
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Mastro don Gesualdo (pagina 21)
di Giovanni Verga (estratti)
... Giorni di lavoro, cara mia! - Bel bello riescì a mandarla via, borbottando, trascinando le ciabatte ...
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Mastro don Gesualdo (pagina 56)
di Giovanni Verga (estratti)
... Donna Sarina s'ostinava ad aver paura, piantandosi su due piedi, frugando di qua e di là cogli occhi curiosi, fissandoli in viso a lui per scovar quel che c'era sotto: - Un caso di colèra, eh? Ce l'han portato sin qui? Qualche briccone? L'han colto sul fatto? - Infine don Gesualdo le mise le mani sulle spalle, guardandola fissamente nel bianco degli occhi: - Donna Sarina, a che giuoco giochiamo? Lasciatemi badare agli affari di casa mia! santo e santissimo! - E la mise bel bello sulla sua strada, di là dal ponticello ...
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Nuove storie d'ogni colore (pagina 12)
di Emilio De Marchi (estratti)
... Tra la panna e il caffè, l'ingegnere, allegretto anche lui, prese in disparte l'affittaiuolo e tirandolo bel bello verso il campo dei meloni, lontano dal chiasso, gli disse a mezza bocca:—Sermenza mi ha promesso che scalerà tremila lire ...
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Nuove storie d'ogni colore (pagina 19)
di Emilio De Marchi (estratti)
... Tornò a scrivere; ma vedendo che sprecava il suo inchiostro, e che Malgoni era deciso a non muoversi, cominciò a insinuare bel bello qualche sospetto nell'animo dell'amico ...
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Nuove storie d'ogni colore (pagina 24)
di Emilio De Marchi (estratti)
... —Una notte sul tardi—prese a dire una volta il Cavaliere—tornavo dal teatro Dal Verme dov'ero stato a sentire la Galletti, e venivo bel bello, come si fa, verso casa… ... Fatto un po'di silenzio, il Cavaliere riprese:—Dunque tornavo bel bello verso casa… ...
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Nuove storie d'ogni colore (pagina 26)
di Emilio De Marchi (estratti)
... E fa le mie scuse alla tua signora, se vengo a tavola con una pantofola—Il Chiodini, sospinto bel bello da Carlinetto, fece il suo ingresso nel salotto, zoppicando ...
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