Libri alcuno indugio
Libri ad argomento alcuno indugio, su alcuno indugio, con le parole alcuno indugio
Decameron (pagina 5)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... I giovani si credettero primieramente essere beffati, ma poi che videro che da dovero parlava la donna, rispuosero lietamente sé essere apparecchiati; e senza dare alcuno indugio all'opera, anzi che quindi si partissono, diedono ordine a ciò che a fare avessono in sul partire ...
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Decameron (pagina 18)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... ” A Marchese e a Stecchi piacque il modo: e senza alcuno indugio usciti fuor dell'albergo, tutti e tre in un solitario luogo venuti, Martellino si storse in guisa le mani, le dita e le braccia e le gambe e oltre a questo la bocca e gli occhi e tutto il viso, che fiera cosa pareva a vedere; né sarebbe stato alcuno che veduto l'avesse, che non avesse detto lui veramente esser tutto della persona perduto e ratratto ...
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Decameron (pagina 31)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... ” Piacque a Currado la domanda di Giuffredi, e senza alcuno indugio discretissime persone mandò e a Genova e in Cicilia ...
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Decameron (pagina 35)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Lo 'mperadore il quale, avanti che queste cose avvenissero, aveva tenuto trattato con Basano, re di Capadocia, acciò che sopra Osbech dall'una parte con le sue forze discendesse e egli con le sue l'assalirebbe dall'altra, né ancora pienamente l'aveva potuto fornire per ciò che alcune cose, le quali Basano adomandava, sì come meno convenevoli, non aveva volute fare, sentendo ciò che al figliuolo era avvenuto, dolente fuor di misura, senza alcuno indugio ciò che il re di Capadocia domandava fece, e lui quanto più poté allo scendere sopra Osbech sollecitò, apparecchiandosi egli d'altra parte d'andargli addosso ...
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Decameron (pagina 37)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Il conte, il cui pensiero era molto lontano da quel della donna, senza alcuno indugio a lei andò; e postosi, come ella volle, con ...
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Decameron (pagina 39)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... ” Al quale la donna, troppo fidandosi di ciò che non le doveva venir fatto nella forma nella quale già seco pensava, liberamente rispose che sicuramente ogni suo disidero l'aprisse, ché ella senza alcuno indugio darebbe opera a fare che egli il suo piacere avrebbe ...
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Decameron (pagina 56)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... La qual veggendol venire, levataglisi incontro, con grandissima festa il ricevette, e egli abbracciandola e basciandola centomilia volte sù per le scale la seguitò; e senza alcuno indugio coricatisi gli ultimi termini conobber d'amore ...
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Decameron (pagina 65)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Ma, come avvengono le sventure, la donna ingravidò e, prestamente accortasene, il disse all'abate: per che a ammenduni parve che senza alcuno indugio Ferondo fosse da dovere essere di Purgatorio rivocato a vita e che a lei si tornasse, e ella di lui dicesse che gravida fosse ...
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Decameron (pagina 74)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Niuna cosa ti mancava a aver compiute essequie, se non le lagrime di colei la qual tu vivendo cotanto amasti; le quali acciò che tu l'avessi, pose Idio nell'animo al mio dispietato padre che a me ti mandasse, e io le ti darò, come che di morire con gli occhi asciutti e con viso da niuna cosa spaventato proposto avessi; e dateleti, senza alcuno indugio farò che la mia anima si congiugnerà con quella, adoperandol tu, che tu già tanto cara guardasti ...
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Decameron (pagina 78)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Per che, venuta la notte che salire sopra la saettia dovevano, le tre sorelle, aperto un gran cassone del padre loro, di quello grandissima quantità di denari e di gioie trassono, e con esse di casa tutte e tre tacitamente uscite, secondo l'ordine dato, li lor tre amanti che l'aspettavan trovarono; con li quali senza alcuno indugio sopra la saettia montate, dier de' remi in acqua e andar via e senza punto rattenersi in alcun luogo la seguente sera giunsero a Genova, dove i novelli amanti gioia e piacere primieramente presero del loro amore ...
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Decameron (pagina 87)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Ma dopo alquanto, temendo la donna di non aggiugnere al suo danno vergogna, pensò che senza alcuno indugio da trovare era modo come lui morto si traesse di casa; né a ciò sappiendosi consigliare, tacitamente chiamò la sua fante e la sua disaventura mostratale le chiese consiglio ...
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Decameron (pagina 97)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Ma a ciò non furono troppi prieghi bisogno: per ciò che d'una parte la vergogna del fallo commesso e la voglia dello emendare e d'altra la paura del morire e il disidero dello scampare, e oltre a questo l'ardente amore e l'appetito del possedere la cosa amata, liberamente e senza alcuno indugio gli fecer dire sé essere apparecchiato a far ciò che a messer Lizio piaceva ...
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Decameron (pagina 98)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... ” Per che pensando Bernabuccio si ricordò lei dovere avere una margine a guisa d'una crocetta sovra l'orecchia sinistra, stata d'una nascenza che fatta gli avea poco davanti a quello accidente tagliare: per che, senza alcuno indugio pigliare, accostatosi a Giacomino che ancora era quivi, il pregò che in casa sua il menasse e veder gli facesse questa giovane ...
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Decameron (pagina 121)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... ” Il santoccio fece venire di buon vini e di confetti e fece onore al suo compare e al compagno di ciò che essi avevano maggior bisogno che d'altro; poi, con loro insieme uscito di casa, gli accomandò a Dio, e senza alcuno indugio fatta fare la imagine di cera, la mandò a appiccare coll'altre dinanzi alla figura di santo Ambruogio, ma non a quel di Melano ...
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Decameron (pagina 164)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... ” E come questo ebbe detto, uscito il marito d'una parte della casa, e ella uscì dall'altra; e come più nascosamente poté, senza alcuno indugio se n'andò nel bosco e in quello, nella più folta parte che v'era, si nascose, stando attenta e guardando or qua or là se alcuna persona venir vedesse ...
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Decameron (pagina 171)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Mitridanes, udite le parole della vecchia, come colui che ciò che della fama di Natan udiva diminuimento della sua estimava, in rabbiosa ira acceso cominciò a dire: “Ahi lasso a me! quando aggiugnerò io alla liberalità delle gran cose di Natan, non che io il trapassi come io cerco, quando nelle piccolissime io non gli posso avvicinare? Veramente io mi fatico invano, se io di terra nol tolgo: la qual cosa, poscia che la vecchiezza nol porta via, convien senza alcuno indugio che io faccia con le mie mani ...
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Decameron (pagina 177)
di Giovanni Boccaccio (estratti)
... Di questo fu la giovane tanto lieta e tanto contenta, che evidentemente senza alcuno indugio apparver segni grandissimi della sua sanità; e con disidero, senza sapere o presummere alcun della casa che ciò si fosse, cominciò a aspettare il vespro nel quale il suo signor ...
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