Salou, cosa vedere

"Alla fine di un viaggio non sai mai cosa trovi", quest'affermazione è sacrosanta ed è l'essenza stessa del viaggio, se si sapesse già con certezza a cosa si sta andando incontro, probabilmente resteremmo tutti fermi, immobili. L'effetto sorpresa è il sale della vita, i luoghi si possono descrivere, gli aneddoti vengono raccontati, ma vivere è un'altra cosa, è non capire più se sei dentro o sei fuori dalle situazioni, è perdersi in continuum di spasmi emotivi. Quando decidiamo dove partire è ormai tradizione e consuetudine informarsi pedissequamente su ciò che si andrà a vedere. Oggi prendiamo in considerazione un vostro eventuale viaggio in Spagna, nello specifico a Salou e senza sottilizzarci in dettagli che riscontrerete voi in prima persona, ne respiriamo assieme tutte le sfumature e l'atmosfera. Salou si trova a sud ovest rispetto a Barcellona, ma entrambe fanno parte della comunità autonoma della Catalogna, questo concetto è essenziale perché è il motivo per il quale si sente fortemente una tendenza alla difesa delle proprie radici.Come un anziano che ripete gli stessi racconti, ma che ogni volta hanno un certo retrogusto differente anche quando le parole non sono cambiate così Salou ha i suoi punti cardine che son gli stessi ma sembrano reinventarsi di continuo. Il viaggio a Salou è anche un viaggio nel tempo, infatti la città il cui nome deriva dal greco saularis, che vuol dire città pulita, purificata, ha alle sue spalle tutta la storia dell'antica Roma e se la tiene stretta, non ci rinuncia, sembra averlo bene a mente che un giorno li ci son passati i grandi della storia. La Casa del Pretore e il Forum sono proprio testimonianza di questa civiltà, con tutte le implicazioni che si porta dietro, il forum infatti usato come tribunale civile a volte o come piazza delle altre, è il simbolo della coesione sociale e del senso di "democrazia" che i secoli a cavallo della nascita di Cristo avevano dentro.

Cosa facilita nei secoli gli insediamenti in una città piuttosto che in un'altra?

Il mare, quell'immensa distesa d'acqua rende possibili tante cose a partire dal sostentamento primario della gente. Quello stesso mare è oggi uno dei motivi dell'incremento del settore turistico nella zona, acque pulitissime del Mar Mediterraneo tanto da vincere il premio Bandiera Blu.  Ragione di grande vanto per questa incantevole e piccola cittadina è la presenza della Cattedrale di Salou, consacrata nel 1331, rende architettura tutto quello spirito gotico iniziale, quando ormai dal periodo del romanico si stava uscendo, quando a massicce costruzioni che rassomigliavano a fortezze si cominciavano a preferire sinuosità e armonia.

La Spagna è indubbiamente celebre per la sua arte gotica, che molto ha a che vedere con la religione, le rotondità dell'architettura gotica sono infatti in qualche modo il sinonimo della perfezione armonica di Dio, della Trinità. Insomma la città di Salou riserva tante sorprese e ce ne sono ad ogni angolo, quando si pensa che il territorio sia ormai stato esplorato, ecco che si trova una nuova nicchia, un nuovo scorcio visivo, che vale la pena di approfondire e dal quale è quasi inevitabile lasciarsi inesorabilmente rapire.

La bellezza di questo posto è il suo non essere catalogabile, vale a dire che è meta ideale di un giovane che sta vagabondando per il mondo, come di una coppia di novelli sposi che vuole celebrare e urlare al mondo tutto il suo amore. In realtà è un luogo perfetto anche per le famiglie che cercano la propria armonia. Prenotare un hotel a Salou, o una qualsiasi altra soluzione abitativa che più vi si aggradi è davvero semplice ed immediato, e troverete anche delle occasioni economiche molto buone.

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Argomenti: meta ideale,    luogo perfetto,    settore turistico,    certo retrogusto,    tribunale civile

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