Tangeri, una porta sul deserto
Tangeri, crocevia dell'Europa e dell'Africa, dell'Atlantico e del Mediterraneo, è la
porta del
Marocco. In questo infinito incanto possiamo vedere ed ascoltate le folle variopinte, il rumore della città che si confonde con quello del
mare.
Tangeri, "La
Porta d' Africa", é una delle piú misteriose ed interessanti città del
Marocco. Situata a 60 km da Gibilterra,
Tangeri non é una città marocchina, europea o africana, è una miscela di queste tre culture, difatti la città denota influenze internazionali.
Tangeri è stata a lungo ambita per la sua posizione strategica da Cartaginesi, Romani, Fenici, Vandali, Arabi, Spagnoli, Portoghesi e Inglesi e nel tempo è stata amata e ricercata da artisti europei o americani: pittori, musicisti e scrittori: Delacroix, Saint-Saens, Pierre Loti, Matisse, Van Dongen. Ha affascinato personalità come Oscar Wilde, André Gide, Jack Kerouac, Tennessee Williams e politici del calibro di Winston Churchil.Vivace, frizzante, mitigata dal clima caldo, ospite di numerose comunità di stranieri residenti, insomma un crocevia di culture, razze e realtà diverse, oggi la città antica è disseminata di banchetti e venditori improvvisati; nelle stradine tortuose si muove uno sciame impressionante di persone che compra e vende di tutto, soprattutto cibo. Da sempre è un richiamo per i suoi bazar, gli incantatori di serpenti, i musicisti e le sue moschee. Il piccolo souk, é il vero centro della città, la sua anima. Il Museo dell'Eredità Americana, la Kasbah ed i giardini del Sultano sono tutti luoghi che incanteranno il turista. I giardini in particolare sono qualcosa di veramente stupendo, un vero mix di erbe. Da non perdere il caffè Hafa, locale unico per la sua posizione, su una scogliera e organizzato su piccole terrazze. L'ambiente ombreggiato e fiorito invita a fare una pausa. Oltre alla
spiaggia molto estesa, al lungomare, i punti di riferimento sono le tre piazze, il Gran Socco, all'ingresso della medina, luogo di ritrovo e molto frequentato, il Piccolo Socco,vero nucleo della città con caffè e vecchi alberghi e piazza di Francia, tipicamente il panorama verso il
mare è magnifico. Si nota la Spagna e le imbarcazioni che arrivano al porto. Le migliori e più belle spiagge sono quelle che ci sono uscendo dalla città a ovest verso Spartel. Alcune spiagge hanno cabine per la doccia, spogliatoi e lettini e ombrelloni,ma la cosa migliore è una lunga passeggiata per sorseggiare, poi, fresche bibite locali. Ottima l'accoglienza presso le locande della città, senza dimenticare i villaggi e le resort internazionali.
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