Quando si accetta l'esistenza di un creatore e di un piano......

Autore: Christopher Hitchens

Quando si accetta l'esistenza di un creatore e di un piano superiore, accade poi che gli esseri umani siano ridotti a oggetti di un esperimento crudele: quasi fossero degli esseri creati malati con l'imperativo di provare a guarire. Lo ripeto: esseri creati malati che ricevono un'intimazione a guarire. Ci sarebbe infatti una sorta di "dittatura celeste" posta sopra di noi per controllare che la guarigione avvenga, una specie di divina Corea del Nord. Avida e intransigente. Una dittatura che pretenderebbe adorazione incondizionata dall'alba al tramonto, sempre pronta a punire "peccati originali" che con tanto amore ci ha elargito fin dall'inizio come "difetto di fabbricazione". A questa "malattia congenita", a questo "difetto di fabbricazione", ci sarebbe però un rimedio. La dittatura celeste ci offre una via d'uscita: la salvezza. E la redenzione si può ottenere a un modico prezzo: quello di abdicare per sempre alle proprie facoltà mentali. Bisogna ammettere che la religione fa promesse straordinarie. E io sono del parere che promesse straordinarie richiedano prove altrettanto straordinarie a loro sostegno, mentre purtroppo accade, e in un modo alquanto bizzarro, che la religione non fornisca affatto dimostrazioni, neppure lontanamente ordinarie, per le sue straordinarie asserzioni sul soprannaturale.

Citazione di una frase tratta dall'opera Citazioni di Christopher Hitchens di Christopher Hitchens.


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